Recensioni per
Quei suoi folli girasoli
di Raggedy Moon

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/01/13, ore 23:38

Ma io ti faccio una statua! *___* anzi, un ritratto! XD
Salve, =) è la prima volta che recensisco un tuo lavoro, ma devo dire che sono rimasta a dir poco estasiata, o meglio: allucinata. Credo che questo termine si addica maggiormente alla one-shot che hai scritto, (in senso buono, ovviamente XD).
Anche io, come te, adoro Van Gogh: un pazzo, un precursore, un eterno solitario dal carattere scontroso e dall'anima che vibrava: di colori, di gente, di solitudine, pazzia, di tutto e di niente. (o almeno questo è la mia modestissima opinione da profana quale sono).
Meriti tutti i complimenti del caso, hai fatto un lavoro splendido su un personaggio infinitamente sfaccettato e controverso. In grado di risultare incomprensibile anche e soprattutto a se stesso, (figuriamoci agli estranei!).
Questo sentimento credo lo esprima molto bene la frase che tu stessa hai citato.
La parte più bella e meglio scritta, secondo me, quella che mi ha fatto maggiormente battere il cuore, è stata quella dove hai descritto le forti sensazioni che solo un capolavoro di Van Gogh è in grado di trasmettere, forte e doloroso come un pugno allo stomaco o una bottiglia di Assenzio che brucia la gola, ma allo stesso tempo tremendamente bello e ipnotico, ammaliante.
Mi ha fatto un po' strano, solo, il fatto che Gauguin si lamenti della mancanza di mondanità ad Arles, proprio lui che andrà a ritirarsi nella sperdutissima Polinesia.
Un accenno di slash (giusto un pochettino) direi che si nota, ma va tutto a vantaggio del rapporto tra i due XD.
Quasi a giustificare il gesto che compierà Vincent dopo il loro ultimo litigio.
Che dire di più, credo sia meglio smetterla di ammorbarti con i miei sproloqui, (che temo mi siano usciti anche più seriosi di quanto avrei voluto XD ) e rinnovarti i miei complimenti per il bel lavoro, scrivi in modo molto chiaro, senza rendere il testo scarno o privo di magia, ( che trattando dell'aura di follia che aleggiava intorno al pittore olandese non può certo mancare). Ti auguro la buona notte e torno a godermi il bel poster de "La notte stellata" in camera mia, il mio quadro preferito di Van Gogh in assoluto, proprio perchè lo trovo un "mobile", come tu stessa hai detto, quasi "vivo" se vogliamo. =)

Un saluto =)

Crow F

Recensore Veterano
21/01/13, ore 20:37

La Greta citata risponde :) e cara mia io leggo uno sfacciatissimo slash!
premettendo che, nonostante anche io sia una grade fan di entrambi i pittori, so davvero poco di loro.
la storia mi piace, lo sai, te l'ho già detto, e non so perchè ma quel pezzo in cui Gauguin s'arrabbia mi fa ridere. me lo immagino che agita le braccia e cose del genere, o quando butta la bottiglia d'assenzio per terra! ho riso un sacco. (lo so, non sono normale, ma mi vuoi bene lo stesso)
la parte finale, mi ha lasciato un po' triste... perchè quanto Gauguin abbia ragione, Van Gogh tutto solo mi fa tenerezza... se ne va anche l'unica parvenza di amicizia che lo circondava.
Ti cuqoro, addio.