Ciao :D sono il tuo babbo natale segreto :D
Non avevo mai letto una fanfiction su Dorian Gray e non ho saputo resistere quando l'ho vista.
Devo dire che, amando lo slash, a volte trascuro i personaggi femminili delle opere che mi piacciono, ed è stato bello per una volta mettersi nei panni di una donna, quindi ti ringrazio molto :D
E anche complimenti, perché non deve essere stato facile immedesimarsi in un personaggio così complesso :D
Complimenti ancora, e buon natale
Sere

Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo Facebook 'Hpeace&love'

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Ciao :D Sono il tuo babbo natale segreto e quando ho visto il tuo lungo elenco di storie ispirate a dragon ball mi è venuto un infarto, perché, pur conoscendo il fandom, non sarei per nulla all'altezza nel giudicare una fanfiction. Dorian Gray, al contrario, è un libro che adoro e Sibyl Vane è, senza farlo apposta, forse il miglior personaggio femminile che la mente di Wilde abbia partorito. Non si rende nemmeno conta di essere l'incarnazione umana delle donne che porta sul palco, perché lei è una ragazza che appartiene alla tragedia, con quel suo amore disperato e senza speranza che porta per Dorian. Tanto più che persino Dorian riesce ad apprezzarne solo l'arte, ma non la persona. 
Perciò, vorrei davvero farti i complimenti per questa bellissima introspezione dell'animo di Sibyl, che secondo, oltre ad essere davvero fedele all'indole della ragazza, è anche ben scritta e strutturata. 
[Ti sono scappati due insignificanti errori di battitura, a proposito :D Più o meno all'inizio dove scrivi "dversi minuti ormai, masembrava" ]. 
Insomma, complimenti ancora per la bellissima shot! Sono sicura che sia stata un successo, riguardo il contest! 
Trixie :D 

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

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Ciao! 
Devo ammettere che nonostante io non ami molto il personaggio di Sibyl, questa one-shot mi è piaciuta parecchio. 
Non è un personaggio molto preso in considerazione dai fan, viene sempre un po' dimenticato nonostante sia una delle chiavi di volta del cambiamento di Dorian. E' assurdo quanto purtroppo realistico quello che qualcuno può fare per amore, e soprattutto per un amore distrutto, e per quanto il gesto della ragazza sembri banale e scontato ormai ai giorni nostri, rimane comunque molto forte ed impatto. 
Mi è piaciuto come hai caratterizzato lei, dandole così spazio, e il finale mi è piaciuto particolarmente. 
Bel lavoro, davvero. 
Ete 
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

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Ciao!
Giravo per caso in questa sezione quando la categoria di questo libro mi ha attratta particolarmente, essendo "il ritratto di Dorian Gray" uno dei miei libri preferiti. Lo rileggerei all'infinito!
Complimenti, scrivi davvero bene! Le parole sono ricercate, ogni aspetto è descritto nei minimi dettagli! Veramente sei bravissima!

La disperazione è un sentimento difficile da mascherare, anche per una giovane fanciulla dalle strabilianti – o presunte tali – doti di attrice.
Sibyl Vane aveva appena visto andare via il suo Principe Azzurro, e non aveva potuto far niente per impedire all'amato di abbandonare quello squallido teatro in cui la splendida ragazza aveva appena versato copiose lacrime di sofferenza.
Il viso affranto e sconvolto dell'attrice ancora conservava i segni di un tremendo dolore: aveva rinunciato a sé stessa e alla sua brillante carriera perché era stanca di fingere amori incomparabilmente più modesti di quello che provava nei confronti del suo Principe, ma quest'ultimo non aveva affatto apprezzato tale presa di coscienza. Non aveva capito che la pessima prestazione dell'ultima esibizione altro non era che una palese dichiarazione d'amore e di appartenenza.
Sybil si era illusoriamente convinta che il suo uomo apprezzasse molto di più lei che i vari personaggi a cui dava ogni sera un volto; aveva creduto ingenuamente che il suo modo di essere avrebbe fatto innamorare il suo Principe. Quest'ultimo, invece, si era semplicemente infatuato delle celebri donne a cui lei prestava di tanto in tanto un corpo e un'anima.
Come aveva potuto essere così sciocca da credere che l'oggetto dell'amore del ragazzo fosse proprio lei?
Non aveva nient'altro da donare al mondo se non la sua splendida arte, eppure aveva tentato in modo fallimentare di rinunciare ad essa e a tutto ciò che di buono le avrebbe recato in futuro.

Tutta la storia mi piace molto ma in modo particolare la parte riportata sopra.
Ancora complimenti!
Aspetto che tu scriva qualcos'altro :)

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Ciaaao Dolina!
Allora, io non avevo mai letto niente di tuo poichè non sono interessata ai fandom su cui ti concentri maggiormente. Non saprei cosa dirti, dato che non li conosco abbastanza bene. Per questo motivo, appena ho visto che avevi creato questa one shot su uno dei miei libri preferiti, mi sono catapultata a leggere.
Ero molto curiosa di sapere come scrivessi, lo ammetto. Il perchè è ovvio: non avevo dubbi sulla tua bravura.
Questa o.s. me ne ha dato conferma. Ti invidio, quasi. In maniera DEL TUTTO positiva, ovviamente. E ti ammiro perchè scrivere una storia su "Il diario di Dorian Grey", secondo me, è seriamente complicato. In più hai preso in considerazione un personaggio che dà proprio l'imput: Dorian è impazzito. Almeno io l'ho pensato da quel momento, quado è andato fuori di sè, attaccando la giovane e bella Sibyl Vane. Inizialmente mi ero illusa che lui ne fosse innamorato, poi ho capito che quel morboso sentimento fosse indirizzato esclusivamente alle parti dalla ragazza interpretate in maniera piuttosto modesta.
I pensieri che hai scritto sono così reali, così veri, così sinceri che è un po' difficile capire che questo non sia una specie di missing moment scritto da Wilde, ma da te.
Lo dico con tutta franchezza. Hai usato un lessico, una sintassi del tutto simili a quelli dello scrittore più trasgressivo della letteratura inglese -lui e quel papavero rosso che si metteva nel taschino!-. 
Perciò i miei più sinceri complimenti: BRAVA.
Ho molte parti da prendere in considerazione. Davvero, le copierei tutte e commenterei di seguito. Ma non mi va di scocciarti, perciò ti passo quella che, forse più di tutte, mi ha colpita. 
«Perché mi fuggi, Giulietta?»
«Sono Sibyl, mio Principe Azzurro! Sibyl! Non ti ricordi di me? Dicevi di amarmi!»
«Sibyl? Che razza di nome è mai questo? Non riesco ad associarlo a nessun personaggio delle tragedie. Dov'è finita la mia Giulietta? Che ne è stato di lei?»

L'incubo sembra così reale, come se Wilde avesse saltato il pezzo che tu hai riportato.
Principe Azzurro.
La follia di sentimenti che prende corpo nell'animo dolce e ingenuo di Sibyl è... devastante.
Mi è piaciuto tanto! 
In realtà ho adorato la O.S. intera!
Okay, mi defilo.
Un bacio e alla prossima!
(Recensione modificata il 03/02/2013 - 08:46 pm)

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