Bello!
LoKi non si smentisce: resta lui l'indiscusso principe dell'inganno. L'astuzia macchiavellica che mette in mostra per farsi beffe di Gaal ne è la riprova.
Che dire di Modi?
Di fronte alla necessità utilizza i suoi poteri con saggezza e sagacia. Cresce in fretta il piccolo principe.
Ottima storia Blu Notte!

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Che dire, io adoro i capitoli con Loki. Mi piace troppo come personaggio e mi piace un sacco come lo stai immaginando nella tua storia. Sempre più curiosità su come si evolveranno gli eventi e anche Modi mi fa impazzire ( mi piace trovare che assomiglino al padre per certi aspetti XD )

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Grande capitolo! Pieno d'azione e di pathos.
Si, la battaglia è cominciata ed il sangue scorre da entrambe le parti.
Skadi ha la stoffa dell'eroina e possiede una "forza nel sangue e nell'animo" che non si può nascondere né improvvisare. Dimostra, al contempo, anche d'avere un cuore che sta in pena per Njord e soffre per la morte del suo drago.
Siamo solo all'inizio della guerra e presto ciascuno verrà chiamato a dar prova di sé.

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Bello, bello, bello! Non pensavo che mi sarebbe piaciuto un capitolo con molta azione e sbagliavo alla grande! Sei riuscita a farmi stare incollata allo schermo e sono curiosa di sapere come continuerà questa guerra. Non male come inizio, anche se, nonostante Thor abbia fatto un bel lavoro, molti sono caduti. è stato interessante vedere lo scontro dal punto di vista di Skadi (che sembra avere ereditato l'ambizione del trono dal padre eh XD). Non ho parlato della scrittura e dello stile perché mi sembra scontato: non riesco a leggere niente che non sia scritto come si deve. Detto questo, sappi che aspetto il prossimo capitolo con la stessa ansia di quello precedente, ormai sono fan di 'Ice dream'!

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L'attesa esaspera ed anche in Loki il dubbio mina le certezze. L'arrivo delle Amazzoni e dei lupi ma soprattutto la presenza di Sigyn lo rassicura. Per la prima volta, dinnanzi all'imminente pericolo, Loki scopre che il suo cuore è ancora capace di provare amore per una donna.
Bella l'immagine di Heimdall che sa vedere l'armonia e la grandezza dell'universo e comprende quanto effimera ed insignificante sia l'esistenza di tutte le creature che popolano i nove mondi.
La battaglia finale incombe e ciascuno è pronto a compiere il proprio dovere. Loki, Sigyn, Thor, Fenris, Modi e Skadi: tutti sono pedine che si muovono su una scacchiera.
Direi che hai reso davvero bene l'atmosfera di tensione, l'attesa e l'incertezza che assalgono i combattenti prima della battaglia.

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è un peccato che nessuno abbia ancora recensito, è una storia davvero bella. Di solito non leggo ff di questo fandom (pur adorando Loki), ma questa mi ha fatto appassionare! Ho addirittura letto i primi 16 capitoli di fila e aspettato con ansia questo. Mi piace come hai reso tutti i personaggi (soprattutto Skadi e Modi). E indovina? Aspetto con ansia anche il 18esimo capitolo!

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Efficace il senso d'attesa che si percepisce insieme ad un crescendo di eccitazione e di ansia nella descrizione che fai dei preparativi. Molte cose passano in secondo piano quando un evento tanto catastrofico e devastante come una guerra si avvicina. anche i dissidi fra Skadi e Njord assumono un'altra prospettiva.
Sorprendente appare anche la figura di Jarnsaxa, la Regina di Asgard, che, per la prima volta, ci appare più "umana" in quel suo modo silenzioso ma efficiente di proteggere l'uomo che è suo marito dal tradimento che serpeggia subdolo e letale fra coloro che stanno intorno al re di Asgard.
Tutto è pronto e quello che poteva essere fatto è stato portato a termine; ora non resta che attendere un nemico che ancora non si è mai mostrato.
Ottimo capitolo denso di pathos e di suspense.

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"Skadi non era di buon umore, continuava a ronzarle in testa il pensiero di quell'odioso asgardiano". E' chiaro che qualcosa non va come dovrebbe andare nel cuore e nella mente della figlia di Loki. Come può non sentirsi offesa dalla proposta di Njord, lei che è una principessa! Lei che non ha bisogno di un uomo, soprattutto un asgardiano, che le dica cosa fare! Forse, quello che la disturba di più e che le impedisce di godere della visita alle prigioni, è l'aver rimandato indietro proprio quel piccolo stupido asgardiano che la ama con tutto il cuore.
Modi e Magni sono stati divisi ancora una volta e loro, che si sentono fratelli nell'animo, ne sono amareggiati.
Quello che nessuno immagina, però, è che la guerra è molto più vicina di quanto chiunque possa immaginare ed i due re ancora non sono pronti ad affrontare quest'ultima definitiva battaglia. In pericolo ci sono i Nove Regni ma anche la sorte dell'umanità. La guerra che si avvicina, ora i re lo sanno, sarà la più importante e disperata che mai si sia vista.

il confronto fra Loki e Fenris si svolge su un piano d'insospettabile parità: due menti fin troppo simili che si affrontano e si riconoscono. Il sovrano di Jothuneim risolve il faccia a faccia con consumata abilità e Fenris riconosce in Loki un suo pari. Un'altra alleanza si aggiunge alle molte già strette.
La strega che parla coi morti e da loro voce nel mondo dei vivi e fonte di confusione per i due re ( e non solo per loro: lo ammetto) che non sanno quale significato attribuire alle parole di Angrboda: in verità la profezia che scaturisce dalle sue parole non è delle più tranquillizzanti. Loki e Thor sanno di non avere moto tempo a disposizione ma non immaginavano che la fine fosse tanto prossima.
Tempi diri attendono i nostri eroi!

La reazione di Skadi davanti alla proposta del suo sprovveduto ed ingenuo amante è comprensibile: Njord vede solo la necessità di comportarsi da "uomo", in modo onorevole e secondo la propria morale, nei confronti della fanciulla che ama, completamente dimentico che lei è figlia di re e che possiede una decisa propensione al comando. Fatto, questo, che dovrebbe mettere sul chi vive qualsiasi maschio. Lei non vuole perdere la propria superiorità e lui non riesce ancora pienamente a comprendere quanto lei possa essere "dura" con sé stessa proprio a causa della sua natura di femmina.
Ora passiamo al resto.
Trovo un'idea assolutamente affascinante la comparsa di questo popolo di "lupi"colossali: devo confessarlo! Mi piace l'atteggiamento pragmatico del capo che se ne infischia altamente delle genealogie e dei vanti degli avi. Fenris lo dice chiaro: "Io sono figlio di Nessuno" e rincara presentando i suoi compagni:"Haiti e Skol, i Divoratori". Anzi, mette bene in evidenza che da Asgard e Jotunheim, loro, hanno ricevuto solo torti e non vogliono avere nulla a che fare.
Bell'impicco, questo, per Thor e Loki! Non sarà facile per i nostri due eroi portare dalla loro parte Fenris e la sua gente e, forse, non sarà semplice nemmeno salvarsi la vita.

Bene, bene!
Niente è davvero come sembra. Il regno del ghiaccio non è del tutto senza privo di vita se il ghiaccio lascia scoperta la terra scura per permette ad un albero di crescere a dispetto del freddo e dell'oscurità.
Forse c'è speranza per Jotunheim. Una speranza che va oltre, come va oltre l'amicizia fra Njord e Skadi in un abbraccio che è anch'esso speranza e fragile promessa.
Delicato ed al contempo forte è il dialogo fra Skadi e Njord che lascia intendere quale rapporto profondo si stia instaurando fra i due giovani.
E' un capitolo davvero ben scritto.

Bella la descrizione di Jotunheim e del villaggio con la sua gente.
Ottima la riflessione che è ... facile detestare un popolo finché non vedi i suoi bambini" al giorno d'oggi si può applicarla fin troppo spesso!
Il viaggio psicologico di Njord è un percorso di maturazione ottimamente descritto.
Sei stata davvero brava Blu Notte.

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Modi e Magni hanno più affinità di quello che la loro parentela lasci sospettare? Sarà interessante scoprirlo!
Anche Loki e la somma sacerdotessa hanno più di qualcosa in comune: un lutto che li fa ancora soffrire e la capacità di percepire la magia. C'è anche un bell'interrogativo da sciogliere: qual è il movente che spinge Sigyn ad accettare la proposta di Thor ed accompagnare i due re nella loro ricerca di nuovi alleati?
(Recensione modificata il 04/08/2014 - 12:27 am)

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Gli anni sono passati ma, a quanto pare, il peso degli anni non ha smorzato l'impazienza di Thor né la sua arroganza. LoKi sarà pure il "principe dell'inganno" ma a lui non hanno mai fatto difetto né la pazienza né la capacità di tessere trame doti che non guastano se si tratta di stringere alleanze insolite.
Sono davvero curiosa di scoprire di più sui misteriosi abitanti della Luna Abisso che con inusitata originalità hanno scelto il matriarcato come stile di vita.

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Bene, eccomi qua: la prima ma non l'unica, ne sono sicura, lettrice-recensore di questa appassionante storia.
Le profezie sono una faccenda strana e, chissà per quale strana ragione, appaiono chiare solo a posteriori. Mimir non fa eccezione e le parole che rivolge a Thor sono piene di acredine nei confronti di Odino ma non rivela granché.
sarà interessante seguire le vicende di Modi che si sta rivelando un personaggio non di semplice contorno nella vicenda.

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