Allora, che dire ^.^ una fic proprio ben fatta. Tralasciando la questione dei dialoghi strutturati a quel modo, le parti descrittive rendono davvero bene l'idea della situazione, delle azioni dei personaggi e dell'ambiente circostante. Bravo!
La tematica della schiavitù mi fa sempre venire i brividi :S che vita d'inferno che doveva essere ... e la tua fic ha fatto riflettere anche su questo. La cattiveria di certa gente, la sofferenza di quelle persone non più considerate come tali, la voglia di rivalsa.
Non ti nascondo che ho trovato qualche errore di grammatica qui e là.
Per esempio:
"Ma in te guardo": non si puo' dire così, in italiano. dovrebbe essere "ma in te vedo".
"Ebbe vinta però il nostro cacciatore". Manca il soggetto "L'ebbe vinta però il cacciatore."
"Una casa in cui dal camino" dovrebbe essere "una casa dal cui camino".
Poi, vorrei farti notare anche un paio di questioni che, secondo me, avrebbero potuto venir trattate meglio. Mi hai detto che vorresti perfezionare il tuo stile, no? Allora, forse, facendoti notare alcune parti che andrebbero aggiustate, potrei aiutarti nel tuo scopo. Non prendere nessuna delle parole che seguiranno come un'offesa. Solo come un tentativo di aiutarti, ok?
"Mise legato il cavallo" io l'avrei scritto "legò il cavallo", senza il "mise" che non c'entra nulla e rischia di sgrammaticare tutto.
"Gli offrimmo un'offerta" ripetizione.
"L'abbiamo frustata per bene lungo la schiena". Quel "lungo" non c'entra molto. Io avrei messo "frustata per bene sulla schiena".
"Una finestra che faceva notare che era quasi buio". beh, non vedo come una finestra potrebbe "far notare" qualcosa. Direi piuttosto che "Una finestra dalla quale si vedeva che fuori era quasi buio." o qualcosa del genere.
"Maltrattata o violentata nel letto per scopi perversi". direi che l'ultima parte è ridondante. Ovvio che violentando qualcuno si compiono atti perversi. è inutile ripeterlo.
Poi, volendo proprio essere pignoli, ci sono un paio di questioni tecniche (non rilevanti per la tua storia) che però sarebbe bene far notare.
Allora, per i tempi del Far West, colpire un bersaglio mobile a 300 metri con una di quelle pistole credo sia davvero un traguardo non raggiungibile. Tiri precisi a quella distanza sono una ben più che ardua impresa per un tiratore esperto. Dunque, il colpo in testa sparato da Sonic (schiavo non in condizioni fisiche ottimali) è cosa ben difficile da compiersi. Così come è fragile la reazione dei compagni della vittima. Con un colpo in testa c'è poco da controllare se sia vivo o morto. E loro, briganti, dovrebbero riconoscere perfettamente un tiro, capire se è stato mortale o meno, senza bisogno di controllare in massa.
Un'ultima cosa. La fustigazione di Amy. Era stato detto, se non erro, che la punizione era stata applicata non da molto tempo. Dunque la presenza di cicatrici sulla schiena di Amy è cronologicamente sballato. Per cicatrizzarsi completamente, un taglio da frusta impiega settimane (3-4). Dunque, dovresti rivedere i tempi, oppure aggiungere sangue secco sulla schiena della riccia rosa.
E questo è tutto.
Spero di essere riuscita ad aiutarti e a farti capire su quali punti dovresti lavorare ancora un po' ^.^
comunque, ribadisco, questa fic m'è piaciuta davvero molto.
Sei stato bravo, Shinran :)
alla prossima, allora!
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