Ciao! Grazie di aver partecipato al mio contest. Lascio a tutti una recensione basata sul giudizio (lo trovi in forma completa sul forum se ancora non lo hai visto), quindi eccomi qui. :)
La storia mi pare buona, ben ispirata, molto dolce, ma ha qualche problema di forma e struttura che andrebbe rivisto. Non te lo dico per scoraggiarti o per criticarti, ma nella speranza di aiutarti a migliorare (e perché sono la tua giudicia in un contest! xD). Vediamo nel dettaglio, dall’incipit:
- “Era il primo vero San Valentino che viveva la piccola Lily, aveva sempre visto i suoi genitori amarsi un po' di più in quel giorno, ma non aveva mai capito il motivo, non finché non arrivò ad Hogwarts dove, in quel giorno speciale, vedeva i ragazzi più grandi fare complimenti e regali alle ragazze più belle”: mi dispiace dirlo, ma questa frase è un disastro, sia dal punto di vista della punteggiatura che della sintassi. Innanzitutto se scrivi “era il primo San Valentino che viveva Lily” sembra che San Valentino stia compiendo l’azione di vivere Lily (lo so, non ha senso, infatti la frase va cambiata!), quindi dovresti scrivere piuttosto “Era il primo vero San Valentino per la piccola Lily” o “il primo vero San Valentino che la piccola Lily avesse mai vissuto”. Poi, dopo quella frase ci vuole o un punto, o punto e virgola o due punti, di sicuro non una semplice virgola, dato che il discorso cambia. Dopo sarebbe meglio dire “non ne aveva mai capito il motivo”. Infine, sarebbe più corretto “aveva visto i ragazzi più grandi”, dato che stavamo parlando del fatto che non aveva mai capito finché non aveva visto quello, tutto al trapassato.
Il paragrafo seguente:
- “Era riuscita a capire che San Valentino fosse il giorno degli innammorati, in cui l'amore regnava su tuttoe poteva sconfiggere ogni cosa, anche un piccolo litigio, o almeno era quello che aveva capito udendo le parole di una ragazza del 4° anno, che parlava con una sua compagnia nel dormitorio delle ragazze.”: altro passaggio molto problematico, troppo lungo, snocciolato troppo in fretta e con punteggiatura non appropriata. Intanto “era riuscita a capire che San Valentino era”, perché il congiuntivo esprime il dubbio, ma se lei ha capito allora si usa il modo della certezza, l’indicativo. Poi, “innamorati” con una M sola, “tuttoe poteva” dovrebbe essere “tutto e poteva”, “una sua compagnia” probabilmente doveva essere “compagna” e in “una ragazza del 4° anno, che parlava con una sua compagnia nel dormitorio delle ragazze” ripeti due volte di fila “ragazza/ragazze”, quindi sarebbe meglio “dormitorio femminile”. Inoltre, non puoi scrivere un paragrafo intero, così lungo, spezzettandolo solo con una serie di virgole! Prova a leggerlo così, vedrai come scorre meglio:
“Era riuscita a capire che San Valentino era la festa degli innamorati, il giorno in cui l'amore regnava su tutto e poteva sconfiggere ogni cosa. In quell’occasione anche un litigio si poteva sorvolare – o almeno questo era quel che Lily aveva imparato origliando la conversazione di due ragazze del quarto anno nel dormitorio femminile.” Nota che ho snellito le frasi (invece che “di una ragazza con una sua compagna” basta dire “di due ragazze” e quel “piccolo” prima di litigio era inutile, se non illogico), spezzato il paragrafo, e usato sinonimi come “festa”, “giorno”, “occasione” per ripetere il soggetto senza diventare ripetitiva.
Capisci cosa intendo? Ovviamente il mio è solo un suggerimento e puoi migliorare il paragrafo in tanti altri modi, ma decisamente dovresti almeno rivederlo.
Paragrafo successivo:
- “"Tieni" disse avvicinandosi all'angolo del tavolo dei Serperverde, l'angolo che aveva occupato Severus dal primo giorno”: dopo “disse” ci vorrebbe la virgola per migliorare la leggibilità della frase. Inoltre si ripete il problema della prima riga, perché di nuovo metti il soggetto a fine frase come fosse un complemento oggetto, quindi sarebbe meglio “l’angolo che Severus aveva occupato dal primo giorno” (dato che non è l’angolo che occupa Sev).
Infine:
- “divenne rosso notando che la piccola Lily le aveva regalato delle bacchette di liquirizia”: “gli” aveva regalato, dato che Sev è maschio.
Prova a rileggere quello che scrivi a voce alta, seguendo la punteggiatura che usi e ascoltando la tua voce per capire se va bene o se il discorso s’inerpica troppo tra parole e frasi non necessarie. Sono certa che se continuerai a scrivere continuerai a migliorare.
La trama mi piace abbastanza, è dolce, molto fluff. La piccola Lily scopre cosa sia San Valentino e decide di regalare dei dolci al suo amato Sev. Lui non ama i dolci, ma per lei li mangerà lo stesso. Sono adorabili.
La caratterizzazione è adatta all’età, anche se, in parte per la brevità della fic, non è molto approfondita. Uno stile migliore aiuterebbe anche la caratterizzazione. |
