Recensioni per
Sinner
di Pearlice

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/04/14, ore 19:02
Cap. 1:

Ciao Shane92!
Eccomi qui a lasciarti la seconda recensione premio per esserti classificata 1° al contest "Mettersi Insieme" indetto da me sul Forum di EFP!
Ammetto di non avere molta confidenza con questi personaggi, però sei riuscita comunque a coinvolgermi nella lettura e a farmi partecipe del travaglio interiore della scoperta della sua ambiguità, della confusione, dell'amore, delle paure... come sempre mixi i sentimenti e li rendi al lettore in maniera sublime!
Davvero, davvero bella!
Continua così! :)
Un saluto!

Recensore Master
18/02/14, ore 18:00
Cap. 1:

Ciao... non so cos'altro scrivere se non che questa storia è davvero meravigliosa. È straziante, coinvolgente, commovente, terribile. Complimenti vivissimi!! Sono senza parole. L'abbandono, il rifiuto della famiglia, l'infanzia, la storia d'amore con Satch, la catena del peccato, ho adorato tutto in questa one shot narrata dalla voce profonda di Izou. Un personaggio che spero di rivedere al più presto in scena, assieme a tutti i suoi fratelli.
Non so se si possa parlare di IC, considerando che di lui sappiamo poco, però i suoi pensieri mi sono piaciuti moltissimo, la sua relazione con se stesso e con i fratelli, la sua commozione quando capisce che Marco e gli altri si preoccupano per lui, la tragedia di quando trova Satch morto. Diciamo che, considerando il suo aspetto, questa storia può essere una spiegazione realistica. Una delle scene più forti è stata quando è crollato davanti al nemico che gli aveva posto quella domanda alla quale lui non voleva sentire la risposta, quando esplode, quando deve intervenire Fossa perché lui, Izou, ha perso del tutto il controllo.
Il clou, inutile dirlo, è lo sfogo finale con Marco. Non so nemmeno precisamente cosa scrivere, è stata una scena perfetta.
Marco è stato meraviglioso, hai descritto stupendamente le sue espressioni serie e impenetrabili, il modo di sgridare il fratello, il suo modo di cogliere al volo tutta la situazione drammatica che stava vivendo Izou.
E non ho potuto fare a meno di sorridere pensando a Rakuyou che arrossisce in certi momenti!
Ancora tanti, tantissimi complimenti!
Ciao,
Yellow Canadair

Recensore Veterano
13/01/14, ore 13:54
Cap. 1:

Carissima, dopo tutto questo tempo, finalmente, arrivo a leggere questa tua storia e a recensirla.
Inizio scusandomi per l'infinito tempo impiegato, ma ti scriverò meglio i merito personalmente: ora voglio concentrarmi solo sul tuo lavoro. 
Devo dire che ho letto senza conoscere il personaggio protagonista, ma il mio timore di non riuscire a comprenderlo correttamente si completamente annullato leggendo: la sua storia è profonda ed emozionante, introspettiva senza risultare patetica e forte senza scadere nell'eccessivo. Ho seguito i suoi ricordi come se fossi davvero lì a vederli, a farne parte, e la mia estraneità si è trasformata in partecipazione per questo personaggio ferito dalla vita e macellaio di se stesso.
Trovo che tu abbia descritto la sua 'discesa ad inferos' con dolcezza e abilità, facendo prevalere la tristezza sopra il peccato, rendendo perfettamente i sentimenti di un'anima distrutta e verso l'autodistruzione.
Inizio stimolante e incisivo, sei riuscita a portare il lettore all'attenzione e alla curiosità già dalle prime righe così che man mano che legge vuole scoprire di più, sapere di più per vedere come finirà. La speranza data nel finale alleggerisce i toni senza banalizzare la trama, l'ho trovata di grande dolcezza.
mi ha molto colpito questa tu storia, hai preso un personaggio che, mi dicevi, essere secondario e l'hao trasformato in un protagonista di grande profondità, protagonista della propria storia e di quella dei suoi in una trama che offre un punto di vista nuovo e molto bello.
Mi è davvero piaciuta molto, i miei sinceri complimenti.

A.H.

Recensore Junior
07/06/13, ore 17:06
Cap. 1:

Quarta classificata al Ride contest di Frandra sul forum di EFP

Grammatica e lessico: 4,25/5
 
Grammatica pressoché perfetta, fatta eccezione per due verbi qui “potevo quasi sembrare una vera donna e lo dimostra il fatto che mi arrischiavo perfino ad uscire di casa” erano dimostrava e arrischiassi. 
Il lessico è accurato, soppesato al bilancino, adattato in maniera straordinaria al contesto e ai toni narrativi, l’unico scivolone è stato quella “scopata” proprio prima della conclusione (“molto di più del piacere evanescente di una scopata”) che stona proprio tanto con i termini aulici e lo stile ricercato che hai tenuto fino all’ultimo. 

Stile: 12/15 
Vi è una preponderanza di periodi brevi con un conseguente grande utilizzo di punti, il che da al testo un numero di pause lunghe maggiore di quello che richiederebbe andandolo a rallentare in maniera piuttosto significativa, il che in connubio con il linguaggio ricercato (che però ribadisco essere perfettamente conforme ai toni utilizzati) rischia di far sembrare la storia molto più lunga di quanto non sia. Talvolta, inoltre, la conseguenza dei periodi sembra non essere fluida, incespica un po’, come se la frase che precede e quella che segue non combaciassero perfettamente. 
Al di là di ciò lo stile che hai utilizzato è elaborato al punto giusto e con una maggiore attenzione alla fluidità sarebbe davvero ottimo. 
Ho infine qualche osservazione più nello specifico da farti. Qui “Sono praticamente stato cresciuto da questi “criminali incalliti”” praticamente e stato andrebbero invertiti per rendere la frase più musicale. Qui invece “Da quel momento iniziai ad avere più fiducia in me stesso e quell’amor proprio che credevo aver dimenticato per sempre dopo le umiliazioni subite nel mio villaggio natale, tornò a galla forte come se non si fosse mai sopito” ci vorrebbe una virgola fra proprio e che per aprire un inciso che permetterebbe di prendere fiato in una frase altrimenti toppo lunga. 

Originalità: 17/20 
Quella di prendere la via della meretrice a seguito di una disgrazia legata all’amore non è certo una decisione che abbia preso Izou per primo nel mondo delle fan fiction, eppure, nonostante sia un tema piuttosto comune, tu hai saputa trattarlo in maniera differente. Certo, permane il passato e un po’ subodorante di cliché, ma la storia si evolve seguendo schemi nuovi principalmente per il fatto che gli uomini a cui Izou si concede non sono energumeni incuranti dei suoi sentimenti e unicamente allupati, sono la sua famiglia, e le persone che più di tutti dovrebbero essere lì a sorreggerlo (se solo sapessero di doverlo fare). 
Ed è proprio questo che stupisce, il rapporto del protagonista con quelli con non sono affatto clienti e, in fondo, sono molto più di semplici palliativi. Sono persone ch gli vogliono bene, che hanno rispetto di lui e che non lo considerano certo alla stregua di un oggetto (come invece era arrivato a credere). 
Sta in questo la novità, nell’affetto sincero, che solitamente in questo gere di storie viene sotterrato per mai più riemergere. 

Caratterizzazione: 18/20 
Questo commento mi trova in difficoltà, dal momento che Izou avrà sì e no tre battute (ora che ci penso forse ne ha addirittura due...) e che si tratta di un personaggio talmente secondario da aver ricevuto un’identità solo nelle SBS. Va però detto che è un personaggio che può dire già molto di sé soltanto guardandolo, con la sua apparenza da geisha nonostante sia un uomo e quell’espressione un po’ arcigna. Forse è proprio questa che si è un po’ persa, quell’espressione determinata e un po’ scocciata che sfoggia a Marineford sul campo di battaglia, ma va anche detto che questa storia è ambientata prima... 
Il vero motivo di quei due punti in meno sta nel fatto che, ad un certo punto, ho avuto la sensazione che la personalità del personaggio ti sia sfuggita di mano, era diventata un loop in alternanza fra il suo tragico passato, la perdita di Satch e la sua condizione odierna in cui lui si autoaccusava e sotto alcuni aspetti anche commiserava, diventato così un po’ lagnoso e non in grado di suscitare empatia. Ti sei però ripresa in modo soddisfacente a partire da questo punto “Non so cosa ne è stato dell’Izou innocente e un po’ timido che ero prima, è come se fossi cresciuto all’improvviso ed ora guardassi il mondo che mi circonda con il disincanto tipico dell’adulto che ha visto svanire nel nulla tutti i sogni che aveva proiettato nel futuro. Ho sviluppato la più gretta e disillusa delle personalità, godo nel lanciare provocazioni e nel vedere quanti pesci abboccano al mio amo per poi usarli per un piacere effimero ed egoistico: dal ragazzino innamorato che ero sono divenuto l’amante di tutti, tranne che di me stesso. 
Satch, tu non saresti fiero di me, lo so. ” da qui la caratterizzazione riprende a filare a gonfie vele e riacquisti brillantezza rendendo il personaggio decisamente accattivante. 
Ottimo, invece, nella sua apparizione, Marco; il giusto connubio fra atarassico (continuo ad essere convinta che Marco lo sia, dopo gli eventi di Marineford, e questo non lo rende un bastardo, solo uno molto calmo) e premuroso come si è dimostrato nei confronti di Ace (nella scena della minestra quando Ace era appena salito a bordo, per esempio). 
In conclusione, trattandosi Izou di un personaggio molto, molto secondario, che hai praticamente dovuto inventare da zero, hai fatto davvero un buon lavoro. 

Trama e atmosfera: 20/25 
La trama è sviluppata molto bene, con flashback utilizzati egregiamente e avvenimenti chiari e molto ben esposti. 
Partendo dal principio, l’incipit e bello e ben scritto, ma forse un po’ troppo lungo; si perde in descrizioni che disperdono un po’ la sostanza, tuttavia ha uno stacco, prima dell’inizio del testo vero e proprio, davvero efficace. 
Si arriva poi al corpo del racconto con un’introspezione che diventa piuttosto dispersiva e un po’ troppo ripetitiva e insistente sempre sugli stessi punti e che rallenta gli avvenimenti dando l’impressione di trovarsi in una fase di stallo un po’ pesantuccia. 
Avviandosi verso la conclusione però il tutto si alleggerisce notevolmente con un lieto fine celato, ma soddisfacente e perfettamente in linea con il resto dello scritto. 
Passando a parlare dell’atmosfera. La critica a se stessi c’è, ed è il tema principale della storia insieme alla consapevolezza dello sbagliato, ma nonostante il simil lieto fine, manca quella felicità agrodolce, quell’accettazione passiva (un po’ un abbandono) della propria situazione, quel lasciarsi cullare dagli eventi con serenità lasciandosi trascinare verso la cura a quel malessere interiore che in questo caso si è generato soltanto in parte da Izou stesso (che difatti era già “guarito” grazie alla sua relazione con Satch) ma deriva dalla perdita di una persona cara. 

Prompt: 5/5-4,5/5-4,5/5 
N° 1 Utilizzato in maniera totale e perfetta, nonché squisita e perfettamente inserito nella trama. Davvero un utilizzo fantastico. 
N° 15 Che ci sia la guerra nella testa di Izou è molto molto chiaro e ciò è uno dei temi più trattati nella storia, tuttavia, se è ben chiaro che su un fronte ci sia il suo concedersi ai compagni, ciò che si schiera dall’altro lato e fumoso e non ben definito; in sostanza non è ben chiaro quali siano le due fazioni in guerra nella sua testa. 
N° 20 Utilizzo suggestivo e, per la prima volta, non legato ad un amante che abbandona (Marco è qui in veste di amico), ridotto a poche frasi, ma utilizzato comunque molto bene. 

Gradimento personale: 2/3 
Ho apprezzato questa storia che tratta di un personaggi fin troppo ignorato (anzi, due, contando anche Satch) e che gli ha dato un background e una caratterizzazione interessanti che possono andare a spiegare l’impeto con cui si batte a Marineford. 
Come penso si sia capito mi è piaciuto moltissimo il finale, che ha toni decisamente più chiari e luminosi rispetto al resto della storia e risulta innovativo e piacevole. 
Molto bella, e straziante, anche l’immagine che hai utilizzato alla fine e che ho davvero apprezzato nonostante sia solita non dare peso agli abbellimenti grafici, però questa richiamava così bene la storia da renderla impossibile da ignorare. 

Bonus: 0/2

Totale: 90,25/105

Recensore Junior
22/03/13, ore 16:21
Cap. 1:

Hey :D Ma come, scrivi una fic su Izou e non mi dici niente?! Sappi che sono offesa u.u A parte questo, ti devo dire che sei davvero bravissima :-) Mi è piaciuta molto questa parte nascosta di Izou! La storia della sua infanzia è originale e ben fatta... Grazie a te Izou è diventato uno dei miei personaggi preferiti già da quando ho letto "Un giorno, io e te...", scrivendo queste cose non fai altro che farmelo amare di più! ;D Che altro ti devo dire, Shane cara? Ti faccio ancora i complimenti, ti ringrazio e metto subito la storia tra le ricordate! E mi raccomando, la prossima volta avvertimi! Ci conto u.u 
Un bacione :-*

Recensore Master
15/03/13, ore 22:05
Cap. 1:

Ciao! Finalmente ce l'ho fatta a Passare da te...
Allora questa FIC mi ha rapita fin da subito: quella prima affermazione mi ha annunciato di già una lettura Angst che, solitamente, non disprezzo.
In realtà, ho trovato molto di più: una shot profonda e originale, nella situazione, così come nel personaggio da te scelto. Il tuo lavoro di introspezione è a dir poco notevole. La psiche di Izou è ben delineata, ogni azione giustificata dal suo passato e dagli avvenimenti che hanno disseminato la sua vita, in ultimo la morte del suo amato. Il suo desiderio di autodistruzione è motivato un po' dal ricordo dei suoi maltrattamenti passati e dal suo inconscio che gli ricorda quanto si sia sentito sbagliato fin da bambino, e un po' da quel desiderio di ritrovare quell'amore ormai perso che lo spinge, senza risultati, a dividere il letto con chi non potrà mai darlgli quello che sta cercando.
E poi arriva Marco. Devo dire che ho iniziato ad adorare questo personaggio e sono state proprio le tue shot a contribuire a ciò. Nonostante anche lui abbia inizialmente approfittato di questa perversa situazione, si rende conto che nel fratello c'è qualcosa che non va e non si sente di abusare del suo momento di tristezza, convincendolo ad aprirsi e sfogarsi.
Il collegamento tra la parte finale e quel periodo iniziale è stato davvero un colpo di genialità: se Izou si fosse improvvisamente pentito, la storia avrebbe perso di profondità, invece sei stata brava a conservarne la Realisticità. izou sa che il suo comportamento è sbagliato, è a conoscenza che la sua vita dissoluta non lo porterà verso la felicità, ma ne sente il bisogno e finalmente sa che i suoi fratelli non lo giudicheranno per questo.
Purtroppo, anche se stilisticamente e a livello di lessico, la storia mi ha colpito tantissimo, ci sono un bel po' di carenze a livello di punteggiatura, anche se il contenuto originale e appassionante lo fanno passare un po' in secondo piano.
Ti faccio davvero i miei più sentiti complimenti.
Baci
<3 Fanny

Recensore Master
10/03/13, ore 13:48
Cap. 1:

Meravigliosa!!! È già tra le preferite!!! Adoro il caos interiore di izou.il suo amore puro x satch,e quello xverso e nostalgico con gli altri(tra parentesi,cos'è un ARS AMATORIA?)... Ho trovato xfetto il flash back sulla vita e fam della geisha,e su cm ha scoperto la sta ambiguità. Marco,così dolce nel silenzio,è IC all'ennesima potenza,e il sentimento ancora silente ke ha provato a dirgli si legge tra le righe!!! Bravissima,è una ff stupenda Zomi

Recensore Master
28/02/13, ore 16:49
Cap. 1:

l'idea su cui si basa questa storia è molto originale, è interessante per una volta leggere qualcosa su certi personaggi che pur secondari hanno un certo fascino e incuriosiscono, ho sempre pensato che Izou venisse dal isola di iva chan o che comunque fosse un "trasformato" o lo conoscesse ,non avevo mai pensato a un suo passato diverso, ne tanto meno uno del genere, devo dire che mi piace l'idea perchè almeno al inizio la trovo molto realistica, in effetti se izou fosse nato hai giorni nostri quelli come lui sarebbero dei trans, e la reazione che molta gente a sempre verso la sua categoria è molto vicina, perciò mi piace questo richiamo a una realtà vicina alla nostra,mi piace anche l'idea che un tipo come Izou che al apparenza sembri così sicuro e malizioso in passato possa essere stato innocente e timido, e mi piace anche il lato fragile e sensibile che sembra continuare ad avere anche una volta adulto,mi piacciono i racconti introspettivi in cui ci si sofferma sulla psiche dei personaggi, e direi che in questo lavoro è molto ben riuscita.
La parte che non mi piace tanta è la seconda e il finale, a parte che la coppia sachxizou non mi convince e non mi piace molto, ma anche l'idea che izou vada con tutti mi sembra poco plausibile e troppo assurda, e poi il motivo per cui lo fà e il finale è davvero molto triste! finisce con Izou che continua a fare quello che ha fatto perchè continua a soffrire per sach, almeno si fosse innamorato di nuovo!