Konbanwa,
Umiko! Come va? =D
Tralasciando questo, alla storia.
Allora...uno, fai degli errori, che altrimenti non è divertente fare recensioni! u.u
Due..S-T-U-P-E-N-D-A. Anche io, come te, mi sono sempre chiesto cosa avesse portato Kayaba a creare SAO, e soprattutto perché lo avesse reso così pericoloso. Tra l'altro, non credo che tu lo sappia, visto che l'anno prossimo vado a fare Ingegneria Informatica, mi piacerebbe creare un gioco simile a SAO (la possibilità di muoversi "realmente" in un mondo pieno di mostri, etc.), senza ovviamente la clausola della morte xD. Credo che sarebbe utile non solo per lo svago, ma anche in altri campi (magari quello medico per aiutare a curare certe paralisi), se usato bene. Sì, sono un sognatore...e mi faccio un sacco di problemi, morali e tecnologici.
Ad ogni modo, per tornare alla tua storia...molto brava, te lo dico davvero. Povero Kayaba...e quella Azusa, che dolce *_* Chissà...sì, Kayaba è affascinante...
Complimenti ancora, leggerò presto qualcos'altro di tuo!
A presto,
Lord Weavile (Recensione modificata il 02/06/2013 - 11:08 pm) |