Non ci sono molti ragazzi che scrivono su EFP, vero?
O, almeno, io non ne ho visti tanti.
Ma... Cristo, i ragazzi che scrivono, i pochi che scrivono, sono i migliori.
Quanto vorrei che ci fossero più ragazzi – più ragazze, anche! – che scrivessero come te!
Questa minuscola storia mi ha colpita. Sì, colpita è la parola adatta.
Sarà che mi ha ricordato l’anime Ano Hana (non so se lo conosci), che ho adorato, e per cui ho pianto, dalla prima all’ultima puntata.
Ecco, la tua storia mi ha fatto provare le stesse... emozioni.
Non mi vergogno a dirlo, mi sono pizzicati gli occhi dalle lacrime. Perché questa storia è scritta da Dio. E dice cose così vere, che non posso assolutamente contestare.
E qui mi stupisco, nuovamente. Le tue fan fiction hanno così poche recensioni!
È brutto vedere quelle orrende storie sgrammaticate, scritte da ragazzine che ancora vanno alle elementari, ricevere dieci recensioni a capitolo... e una magnifica flashfic come la tua venire completamente ignorata.
0 recensioni. Ok, è da suicidio. (Però adesso sono aumentate, dai. xD)
Ah, e poi mi sono accorta che hai pubblicato questa storia il giorno del mio compleanno: l’avessi letta prima, accidenti! Posso averla come regalo di compleanno? u.u
Ok, sto divagando. Mi capita troppo spesso quando recensisco.
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Grammatica perfetta.
Mi è piaciuta moltissimo questa frase: "Ho visto il corso d'acqua come lo scorrere della nostra vita, dell'esistenza di tutti, e noi eravamo le bollicine, tante piccole bolle che venivano inesorabilmente trasportate dallo scorrere del tempo."
È... poetica. Maestosa. Brillante (?) Non so come descriverla.
Tu hai un dono, ragazzo, sappilo. Continua a scrivere, otterrai degli ottimi risultati.
Ah, se hai altre flashfic figose (oddio, che sto dicendo? o.o) come questa, dimmelo subito e postami il link in pagina perché se no ti uccido.
Ok.
Uh. Metterò questa flashfic nelle ricordate, la segnalerò come ‘scelta’ (perché merita, merita davvero tanto) e tu vai a finire dritto dritto nella mia lista degli autori preferiti.
Alla prossima!
Ruki Matsumoto
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