Recensioni per
Fiori di Ciliegio
di Lotiel

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/08/14, ore 10:52

Visibilmente la storia si presenta benissimo, il banner è meraviglioso e anche il modo in cui hai impaginato (?) la storia incuriosisce e spinge almeno a dare un'occhiata.
Avevo già letto "Dopo la pioggia", non tutti i capitoli ma quasi, e mi fa molto piacere aver ritrovato Reila. Adoro il suo nome e adoro anche la donna che è: forte, determinata, glaciale ma anche passionale, con mille risorse che le permettono di affrontare quasi qualunque cosa.
George...un po' mi fa pena perché è stato costretto a sposarsi e perché ama Reila, che sembra ricambiare anche se con lei non si può mai dire.
Hai saputo creare un'atmosfera di mistero intorno ai personaggi, mistero e complotti, e personalmente la trovo molto ben strutturata e interessante. I personaggi hanno una storia alle spalle, che da loro spessore e che influenza i loro caratteri e le loro azioni. E sei stata bravissima a crearlo, questo passato. Doloroso, ma importante.

Recensore Junior
20/06/14, ore 12:50

Ehilà! Finalmente sono qui anche io (: Inizio con il dirti che non ho trovato errori di grammatica o stile, anzi, la scrittura è molto fluida e piacevole - nonostante io non abbia letto il prequel, quindi non stia capendo molto ahah Mi sentirei di sottolinearti solo questo: " " Metti un punto e virgola dopo "quella vita", il punto spezza troppo, secondo me. Volevo farti i complimenti per l'impaginazione, che spesso passa in secondo piano e viene considerata poco, ma che qui è assolutamente perfetta, e per l'impegno che hai messo nell'ambientazione, perché sono riuscita ad immaginarmi perfettamente l'ambiente giapponese probabilmente già dal banner, e le informazioni che hai trovato sugli edifici non fanno che evidenziare la cosa. Infine la trama mi ha presa subito, spero che il fatto di non aver letto il prequel non mi penalizzi troppo e corro subito a leggere il secondo!

Recensore Veterano
14/06/14, ore 12:55

Ciao, cara! Finalmente sono qui. Scusami se ho tardato a recensire, ma purtroppo in questi giorni sono stata poco bene, e inoltre non ho mai potuto connettermi come si deve al computer. Comunque, premetto che io non ho letto ancora "Dopo la pioggia"; così come "Fiori di ciliegio", l'ho inserita tra le ricordate in attesa di farlo, ma ho cercato comunque di carpire qualcosa dal testo e di far finta che tutto inizi realmente da qui. Non so chi sia Dmìtrij, da questo primo capitolo si capisce, però, che deve essere stato un personaggio molto importante per Reila. Ho sentito tutto il suo dolore, ho sentito sulla pelle quella ferita ancora fresca che deriva dalla sua scomparsa, e ciò mi ha spinto a desiderare di sapere qualcosa in più di lui. Sono sempre stata dell'idea che, per conoscere qualcuno, devi conoscere anche le persone che interagiscono con quest'ultimo, quindi, nei tre capitoli che devo recensire (lo farò anche con gli altri, non preoccuparti, era già mia intenzione seguirti), cercherò di immedesimarmi ancora di più in Reila, nei suoi sentimenti, nei suoi pensieri, in ogni sua azione. Non ho molte conoscenze riguardo ai paesi orientali, più della Cina, tuttavia, il Giappone è quello che mi incuriosisce di più per quel suo essere contemporaneamente anche molto occidentale e... le tue descrizioni mi hanno come trasportata lì, nel tempio, quasi stessi vivendo io in prima persona ciò che provava Reila. Si nota che sei amante del luogo, e che ti sei anche informata riguardo agli usi e ai costumi; come ho detto, questo è solo il primo capitolo, indi per cui non posso dire con chiarezza che cosa ne penso, però, per adesso, il mio parere è in direzione positiva. Ho notato solo qualche errore qua e lá, non conoscendoti non saprei dire se sono di distrazione o dovuti a qualcosa in più; eppure, il tuo stile mi ha colpita così tanto che tutto è passato drasticamente in secondo piano. La punteggiatura è abbastanza corretta, l'impostazione della pagina veramente meravigliosa. Ma ora passiamo a ciò che mi interessa di più: George. Mi ha molto incuriosita il fatto che sia sposato, ancor di più con una donna che, a detta di Reila, deve averlo incastrato o vincolato in qualche modo al matrimonio. Fatto sta' che lo vedo del tutto perso per Reila, è evidente anche dal fatto che si preoccupi per lei - parliamo di un'assassina, si saprà difendere da sola, no? - e che voglia ricongiungerla con suo padre. Non avendo letto la storia precedente, la domanda è lecita: perché lei no? Che cosa ha causato tutto questo? Le tue parole sono intrise di mistero, mi hanno catturata, dunque passo subito al prossimo capitolo! Complimenti!
(Recensione modificata il 14/06/2014 - 01:00 pm)

Recensore Veterano
01/05/14, ore 23:00

Prima le cose belle e poi le brutte (?)

Sono qui per lo scambio recensioni, e non avendo letto "Dopo la Pioggia" in realtà della trama non ho capito un granché, anche se ho iniziato a inquadrare i personaggi. Come idea non mi sembra affatto male, e per questo ti faccio i complimenti. Purtroppo leggendo sono incappata in alcune imprecisioni sulla forma che mi hanno convinto poco e non mi hanno fatto gustare appieno questo primo capitolo. Per questo ci tengo a segnalarle e soprattutto a raccomandarti di fare SEMPRE di testa tua! (Lo stile è il tuo e la storia è tua. Se le mie correzioni ti piacciono bene, altrimenti va dritta per la tua strada.)


"Simboleggiavano l’amore, una cosa che a lei era stato da sempre negato. "
Io avrei scritto "Simboleggiavano l’amore, una cosa che a lei era stata da sempre negata." è riferito a cosa (femminile) anche se cosa sostituisce amore, mi sembra un pelo più fluido.

"...appropriandosi di quella bocca la quale un tempo aveva odiato."
Secondo me suona meglio "...appropriandosi di quella bocca che un tempo aveva odiato."

"Come se qualcosa l’avesse colpito; un pugno in pieno petto."
Credo che il punto e virgola separi troppo la frase. L'avrei preferita più compatta e diretta.

"Guardava l’uomo, quella stessa persona che lei aveva pensato per tutto quel tempo che le avesse rovinato la vita. "
Dovresti rivederla, potrebbe suonare meglio di così. Non so perché, ma qualcosa mi suonava strano.

"Stette zitto, lasciando solo che il suono dei loro respiri all'interno dello spazio vuoto, lo riempisse."
Io avrei messo la virgola dopo respiri, l'inciso mi appare più chiaro.

"Diventava triste e intrattabile quando pensava a quelle cose e l’aver abbandonato la sua vita passata, le faceva passare più tempo a pensarci. "
Va riscritta meglio, non si capisce molto. Io, personalmente, l'ho dovuta rileggere tre volte per capire cosa volessi dire.

"Poi sfiorò l’anulare sinistro, ricordandogli ciò che era stato costretto a fare. "
Non dovrebbe essere "ricordandosi"? O, almeno, così io ho capito.

"...fino a quando le sarebbe servita nuovamente."
Io avrei scritto "... fino a quando non ne avesse nuovamente avuto bisogno" poi sono pareri personali.

Come ho già detto lo stile è TUO e la storia TUA, quindi fa come meglio credi.
Poi ci tengo a ripetere: per quello che ho capito dalla trama l'idea mi piace.
A presto e complimenti per l'ottima idea!

Recensore Junior
30/04/14, ore 21:11

Ciao! Purtroppo non ho letto la storia precedente, quindi al livello di trama non posso dirti molto, ma posso darti la mia opinione sulla forma :)
Prima di tutto mi piace moltissimo l'impostazione della pagina! Io non sarei mai in grado di fare una cosa del genere hahahaha :)
Ti consiglio di descrivere maggiormente l'ambiene nel quale si svolge la vicenda e di dare una ricontrollata ad alcune ripetizioni. PEr quanto riguarda la sintassi ho notato alcune cose:
Era sempre rimasta incantata a guardare il tempio quando era piccola, ma era sempre stata più affascinata dalla sua sorella, il Tempio del Padiglione d’Argento, la quale non vedeva da quando era bambina. Non capisco l'utilizzo del termine sorella.
una cosa che a lei era stato da sempre negato. Il soggetto della frase, cosa, è femminile, quindi anche ciò che gli si riferisce, stato negato, va al femminile.
Reila non fece altro, nella penombra, che guardarlo in volto e di ritrovare gli stessi sentimenti che aveva provato tempo prima c'è un di di troppo.
forse troppo energicamente da far intuire una certa nota di nervosismo. al posto di troppo metterei tanto.
Ma potrebbe anche essere il momento in cui lui sappia qualcosa. non ho capito cosa intendevi con questa frase.
ma aveva preferito aspettare a tempi migliori. la preposizione a è di troppo.
Quando tutto sarebbe finito. fosse, non sarebbe!
non senza un po’ di riluttanza verso quel contatto che non aveva più lei prova riluttanza verso il contatto?
l’aver abbandonato la sua vita passata, le faceva passare più tempo a pensarci. tra soggetto e verbo non ci va mai la virgola, nemmeno se il soggetto è una proposizione soggettiva.
Teneva con lei il segreto della sua vita e avrebbe preferito farsi uccidere che rivelare dove Reila si trovasse. lei? Ma Jin non è un uomo?
Vado subito a leggere il prossimo capitolo!
A tra poco,
Delilah <3

Recensore Junior
26/04/14, ore 17:07

Scambio recensione indetto da "io scrivo su Efp".
Premetto che non ho letto "Dopo la pioggia", ma posso dirti lo stesso che questo primo capitolo mi è piaciuto molto.
Le descrizioni sono ottime e la grammatica e sintassi sono perfette.
Hai un modo di scrivere molto travolgente e la caratterizzazione di Reila e George sono avvincenti.
Questo capitolo mi è piaciuto molto anche perché premettono un continuo appassionante.
Bravissima, veramente.
Un bacio.
Lunastorta

Recensore Master
11/04/14, ore 12:07

Scambio Recensioni su Io scrivo su EFP-
Eccomi! Una storia d'azione non l'ho mai letta e questa è la prima xD
Dunque, nonostante sia un sequel, sono riuscita a capire più o meno, in generale, questa storia, e non credo sarà un problema leggerla xD
I dialoghi li trovo ben fatti e costruiti, così come le descrizioni dei luoghi dei movimenti dei personaggi: sono riuscita a immaginare bene tutte le scene come un vero film!
Ci sono difficoltà, pensieri sulla vita condotta da Reila che ci fanno capire un po' il personaggio, e ho apprezzato molto le note alla fine per chi non è esperto o simile.
Ti segnalo dell cosucce e dubbi:
"Reila si portò verso uno dei giliegi e sollevo il capo.." ti è sfuggito un accento :3
"Strinse le mani mentre l'auto scomparve dietro l'angolo." mi sembra meglio scompariva °-°
Alla prossima, vado al secondo capitlo x3

Recensore Veterano
09/04/14, ore 11:10

Scambio Recensioni

Salve! Sono qui per recensire i primi due capitoli.
Premetto di non aver letto "Dopo la pioggia" quindi non conosco i presupposti di questa storia. Comunque da quel che ho letto scrivi molto bene. Mi piace l'ambientazione del Giappone, dei templi e dei ciliegi in fiore.
Mi piace anche il fatto che tu inserisca informazioni sui luoghi in cui stai ambientando la storia. Rende tutto molto realistico.
Potresti anche fare una descrizione dell'interno dei templi, che potrebbe incuriosire i lettori ignoranti come me xD
Per quanto riguarda grammatica e sintassi mi sembra tutto apposto, hai fatto solo un errorino, te lo segnalo:
Reila si stacco da George,
Ti sei mangiata un accento :)
Bene, penso di aver detto tutto. Vado a leggere il prossimo capitolo!

Recensore Junior
22/02/14, ore 18:11

Mi piace! È molto accurata e scorrevole, ma prova a descrivere di più lo spazio in cui si muovono i personaggi (tipo il tempio, com'è fatto) il più delle volte nelle mie recensioni mi ritrovo a scrivere questo, e suppongo che sia difficile. Nelle mie storie provo sempre a descrivere qualcosa accuratamente, ed è difficile (Capitan Ovvio!).
La storia è intrigante, e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli. :3

Ps : AMO Kyoto <3

Recensore Junior
08/02/14, ore 20:27

Heila! Finalmente sono riuscita a passare a recensire! =^.^=
Alors, premetto che non ho letto il prequel e penso che rimedierò mooolto presto perchè questa storia mi intriga. Questo clima di rivalsa che si percepisce fin dall'inzio, come un'amaro retrogusto che accompagna la lettura mi sa molto di una storia a la Tarantino, anche per l'ambientazione Giapponese. Mi ha ricordato un po' Kill Bill, che se non hai visto ti consiglio di vedere. ** Ispirerà la tua storia senza dubbio.
Coooomunque, questa storia mi è sembrata molto ben scritta senza errori grammaticali. A volte in alcune frasi hai fatto delle ripetizioni e quindi ti consiglio di rileggere ciò che hai scritto per vedere come suona. Aiuta molto a perfezionare il proprio lavoro! Te lo dico non per fare la perfettina rompicazzo (bonjour finesse, lol) ma perchè mi è stato dato lo stesso consiglio e applicandolo ho notato che serve molto. :')
Le descrizioni dei luoghi sono ben fatte e con un certo realismo molto cinematografico. I personaggi per me hanno molto di misterioso dato che non ho letto la storia precedente, ma questo li rende ancora più interessanti.
Complimenti per la storia! Vedo di riuscire a passare appena posso! :)
Torno studiare il romanticismo tedesco.
Au revoir;
Marlene C. Bovary

Recensore Junior
07/02/14, ore 23:07

Caio.
Mi è piaciuto molto leggere questo primo capitolo della tua storia.
Sono sempre stata un'amante delle storie d'azione, mi piacciono tanto e la tua è stupenda.
È ricca nei dettagli e la lettura è scorrevole.
Di sicuro continuerò a leggere questa storia.
Baci, Evelyn

Recensore Junior
07/02/14, ore 23:04

Devo ammettere che, non avendo letto la prima storia, non ci ho capito moltissimo xD
Ma posso dire che hai un ottimo stile e ho adorato il modo in cui hai descritto l'intera vicenda.
Il personaggio della protagonista mi ha molto incuriosito, anche perché non conosco la sua storia e il suo passato, e anche quello di George.
La storia incuriosisce molto, parola dopo parola stimoli il lettore a continuare a leggere e a continuare la lettera nei capitoli, e non solo loro, anch'io sono molto curiosa e vorrei sapere ciò che accadrà ma credo proprio che prima dovrei leggere la prima fiction ♥
Spero ci sarà una prossima perché hai un ottimo stile ♥♥
Sciao ♥

Recensore Veterano
15/03/13, ore 16:50

Ciao Anto, finalmente ce l’ho fatta!!!
Comincio con il dire che mi aspettavo molto da questa storia. Sarà perché è ambientata in Giappone o perché la precedente mi è piaciuta davvero molto. Sarà perché siamo spesso sulla stessa lunghezza d’onda, fatto sta che sono partita con delle aspettative molte alte, che questo mio commento (nel bene e nel male) non potrà che rispecchiare.
Ma partiamo dall’inizio (e dalla fine di Dopo la Pioggia che mi sono riletta questa settimana).
Dmìtrij morto? Non lo crederò mai, funerale o non funerale. Uno, perché lui è un figo. Due, perché continuerò a tifare con lui e ad amarlo. Tre, perché so che saprai sorprendermi in ogni caso.
Tanto per cominciare con le sorprese, in effetti, non mi aspettavo di ritrovare George (e questo George, soprattutto). O meglio, forse non mi aspettavo che sarebbe stata Reila a riavvicinarsi a lui e che uno come lui avrebbe potuto trovarsi in difficoltà… Certo avevo “nasato” che ti eri affezionata a questo personaggio e che non sarebbe svanito nel nulla. A suo modo sei riuscita a farmelo rivalutare nel corso di Dopo la Pioggia, ma mi è rimasto sostanzialmente sullo stomaco (il che non è una cattiva cosa, perché significa comunque che mi ha generato una reazione e ha spazio per smuovermi ancora).
E ora veniamo a Reila.
Come sempre, quando cominci una nuova storia, lo fai con grandi intenzioni. La ritroviamo in un posto fascinoso, divisa tra sentimenti contrastanti, tra il passato e il futuro. E’ un capitolo denso di misteri, questo, che mi ha incuriosito ma che allo stesso tempo mi ha un po’ confuso.
Reila si avvicina a George, lo bacia e poi lo tiene quasi lontano. Si trova nel paese di suo padre, ma non vuole rivederlo (e se io non volessi rivederlo non starei di certo dove potrei incontrarlo con tanti bei posto nel mondo). Non so, questa Reila che non sa bene cosa fare, che si intristisce non mi sembra quasi lei… Spero (e conto) che si riprenda presto!!!
Ma un capitolo è poco per poter trarre delle conclusioni, per cui sicuramente più avanti ci sarà di più da dire. Per adesso resto in ascolto e attesa, certa del fatto che saprai sorprendermi. Sono qui, davvero, perchè mi fa piacere leggere le tue trame e scavare nella mente dei tuoi personaggi, non interpretare mai i miei ritardi come mancanza di interesse perchè... non esiste!
Alla prossima, Mivi ^^
p.s. Una piccola considerazione sul padiglione d’oro: è talmente affollato di turisti che non esistono posti in cui poter restare tranquilli eccetto magari certi angoli dell’immenso giardino che lo circonda. Io (e ci sono andata in maggio, quando i ciliegi erano ormai sfioriti e l’afflusso stava calando) non mi sono quasi riuscita ad avvicinare all’altare da tante scolaresche che mi erano intorno…