Oh, dio. Era un secolo che non leggevo una Faberry così per bene. Mentre leggevo potevo sentire il dolore di Rachel, la passione quando era con Quinn.
I miei più vivi complimenti.
Volate tu e la tua storia fra i miei preferiti. C:

Pongo all'attenzione il tuo stile, come primissima cosa.
E' raro, al giorno d'oggi, trovarne uno personalizzato, intimo e privato. Vedo sempre più un costante omologare chi scrive rispetto a un modello di riferimento, non sempre positivo, nell'editoria e non solo - qui su EFP è quasi scontato.
Pochi sono gli scrittori o gli autori - già, qui bisogna fare questa dannata distinzione, ma non vorrei allontanarmi troppo dal fulcro della recensione - che dovrebbero essere presi a esempio. Tra cui, certamente tu, dalla quale sono sicura che molti potrebbero imparare tantissimo.
C'è una musicalità, una determinata melodia nel testo, che non viene mai interrotta; quasi, si canta mentre si legge, o si recita, e non sono molti i testi narrativi che possono vantare questa caratteristica.
Solo due parole, infine: ottima caratterizzazione - sono una fan di Rachel, non di Quinn, ma entrambe sono state rappresentate benissimo.
Quello che mi resterà per sempre in mente: "E intanto fuori piove, come in un cliché."
Grandissima frase, che racchiude in sé così tante sfumature da sfiorare quasi l'infinito.

Mi è stata consigliata questa storia ed io ho detto "no, grazie". Per il semplice fatto che non leggo Faberry per una strana (?) avversione per Rachel. Poi però, fidandomi di chi me l'ha consigliata, l'ho letta. E posso solo alzarmi in piedi ed applaudire. Perché è scritta divinamente. Splendida stilisticamente e per ritmo. Splendida la scelta delle parole e la musicalità di certi passaggi. E splendido il clichè della pioggia.
Quindi credo sia la mia prima recensione a una ff faberry! Se vuoi scrivere anche una brittana, ora... sai per par condicio!! :)
Alla prossima

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Ok, questa recensione non vale perché sono di parte. Non starò a scrivere che ti stimo e ti lovvo perché lo sai, e perché non è il mio stile. Visto che a livello lessica-sintatt-grammatic-bla bla bla non posso dire assolutamente nulla se non "chapeau", come sempre, del resto, e visto che è insito nella mia natura trifolare le cosiddette, ti dico che beh, l'happy ending non mi sarebbe dispiaciuto! ç__ç
Per questa ragione, lunedì verrai lasciata senza cena. Sia messo agli atti. Scherzi a parte, Tu hai adorato scriverla, io ho adorato leggerla, e questo è quanto (e sì, mi sono anche impegnata a recensire, stavolta: dovresti scrivere più Glee, Socia!)

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