SPETTACOLO... è davvero stupenda. Ho sempre amato il mondo di Fate/Stay Night e Fate/Zero, e vedere il modo con cui ha scritto questa FanFiction me lo fa amare ancora di più! È stato bellissimo il modo in cui hai dato voce agli stati d'animo dei personaggi; ti sei immedesimata perfettamente in ognuno di loro... davvero complimenti! Metterò sicuramente la storia nei Preferiti.

Ho riletto tutta la struggente lotta per il Graal, assieme alla dolorosa consapevolezza dell'Eroe che ritorna ancora una volta sulla terra ed è costretto a rivivere emozioni, paure, incertezze ed a fare i conti con la propria storia.
Ottima scelta quella di rappresentare i tre re, che fa pensare al loro dialogo su chi sia più meritevole del Graal. E quest'ultimo, data anche la sua natura, pare aver scelto da sé il più meritevole (il tiranno lussurioso ed avaro, ma dalla natura divina, grazie alla quale vince in partenza) ed il meno. Povera Saber, condannata a rincorrere l'Angra Manyu ed a cadere inseguendolo in un baratro ancora più nero di non accettazione.
Bellissima la metafora di lei come madre del suo popolo... e sappiamo quanto se la passino bene in /Zero le madri.
Rider è la perfetta sintesi tra i due, cade ma non in un baratro disperato. Non è divino, ma non lascia che dubbi umani fermino la sua corsa sulla sua strada. Ancora complimenti.

Se devo trovare difetti, non ne trovo neppure uno e se devo trovare un punto che ho davvero idolatrato è stato quello riguardante Saber ♥ davvero stupendo.

La prima cosa che avrei voluto scrivere nella recensione che sto facendo sarebbe dovuta essere (e cito testualmente le parole che sono uscite dalle mie labbra): "Oddio,una Laurant!Una Laurant che ha unito i Sanhora a Fate c'è solo una persona che lo ha..." E li ho capito chi eri (non era difficile dato il tuo nick,ma non ci ho fatto caso da subito)
Beh, sapevo che eri brava a scrivere, ma non pensavo così tanto. Ho avuto il piacere di leggere le tue teorie e ne ero rimasta letteralmente affascinata. Con questo hai guadagnato ancora più punti.
Ma passiamo allo scritto vero e proprio. E' meraviglioso. Davvero meraviglioso.
Ti immedesimi perfettamente nel personaggio che viene descritto. Pensieri, parole, azioni, diventano parte di te. (con Saber mi era venuta voglia di prendermi a schiaffi e urlarmi che non ero indegna, ma sorvoliamo)
E poi beh,da buona Laurant apprezzo le "frecciatine sanhoriane" che hai lanciato.
Non so più cosa dire. Non sono brava con le recensioni (questa credo sia la prima che pubblico), ma questo racconto doveva essere commentato da me.
Finisco ripetendoti che sei davvero brava e che volo a leggere altre tue storie

Meravigliosa. E' davvero la prima parola con cui sento di dover commentare questa fanfiction.
Trovo l'introspezione magistrale e perfetta, tanto di Rider, quanto di Gilgamesh e - per finire - di Saber; quest'ultima è quella che mi ha colpita di più: evocativa al punto da rendere vivida di fronte agli occhi di chi legge l'immagine che presenti di lei non solo proprio a livello di "ambientazione" ma anche di analisi, di pensiero, di sofferenza.
Ho apprezzato tantissimo la metafora degli sguardi di Lancillotto e Diarmuid, così come - tornando per un attimo a Gilgamesh - la forza che traspare dalla descrizione di una superiorità a conti fatti totale e innegabile. Bella e forte la conclusione, cruda in un apparente lieto fine che lieto non è stato affatto.
Inoltre (spero di non dire un'idiozia), le citazioni da Notre Dame de Paris e l'accenno a Moira (in cui ho letto "ciao Sound Horizon, ciao <3" XD) sono state quel tocco di classe in più che si può cogliere o non cogliere, ma rendono il testo ancor più apprezzabile.
Tutto ciò non può che finire nei preferiti (L)

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