Recensioni per
L'Aube du six Juin
di Filira

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
15/03/13, ore 21:50

Eccomi! In ritardissimo, lo so, sono tremenda. 
Colpa dei corsi, as you know.
Comunque, davvero devo ripetermi? SEI BRAVISSIMA! Hugo2 la vendetta.
Ps: non solo elogio il tuo talento descrittivo, ma grazie per aver inserito un momento tra Enjolras ed Eponine, sento che l'hai fatto per me! ahah
okay stoppo sto dormendo tipo.
ciao caVina.
ps: AARON I LOVE YOU

Recensore Junior
15/03/13, ore 00:51

Ecco che arrivo anch'io! Ma quanto bella si sta preannunciando questa storia? :) E soprattutto... quanto scrivi bene?!?! Complimenti davvvero, mentre leggevo mi sembrava di leggere frasi scritte da Hugo in persona! Hai proprio uno stile raffinato, preciso, scorrevole e che riesce a coinvolgere moltissimo il lettore! Continua così perché è davvero ammirevole! Mi piace moltissimo la tua idea di tenere la storia incentrata sugli Amis e non vedo l'ora di leggere il seguito! A presto!!! :)




Nuovo recensore
13/03/13, ore 21:40

Waaaa! Che bello!
Nuovo capitolo!!!!
Mi è piaciuto come hai interrotto la storia per fare un intervento per comprendere meglio la storia, molto alla Hugo,secondo me! E poi, insomma, la descrizione di Eponine è perfetta e realistica! Passando ai Les Amis …. Aaaah! Io li adoro, per inciso (e di fatti avrei dovuto metterlo tra parentesi …. Ma sto divagando! Mi perdo sempre in discorsi secondari ed astratti … colpa del latino!). E mi è piaciuto molto come li fai parlare. E soprattutto lo scambio di opinioni riguardo a (al mio) Enjolras. Insomma, a mio avviso, Joly (per quelle parole che tu gli fai pronunciare) sembra essere quello che ha capito veramente e più a fondo l’animo del leader.
E, mio dio (natura, ordine geometrico matematico e sostanza per Spinoza), questa parte, questa digressione, queste parole … “La luna troneggiava alta in cielo. Sarebbe parsa quasi una serata di normali trascorsi tra compagni di ubriacature, così vista e brevemente raccontata. Se non fosse che, fino a qualche istante prima che la nostra attenzione convergesse su tale ambiente, nell’aria risuonavano grevi i conti delle munizioni a disposizione della compagnia, in vista della rivolta. Fu così che nacquero le rivoluzioni del Giugno 1832. Tra risa e complotti, tra compagni di facezie e d’armi. Iniziò col folle progetto di studenti, si concluse col terribile pagamento di un tributo tanto sanguinolento quanto – apparentemente – infruttuoso.
Non ci sarebbe stato nessun 1848 senza 1832, nessuna Seconda Repubblica senza il sangue grondante dalle barricate.”
Posso affermare che tu mi abbaia ucciso con queste! Sono così vere e dolorose, perfette e tristi.
Waaaa ! Vai Eponine! Fatti valere! Fai valere la voce delle donne e del popolo !!!!
Che tristezza, però! Insomma, quel breve – brevissimo – scambio di battute tra Eponine ed Enjolras è stato così freddo e … come dire, distante: insomma, lui il paladino della Rivoluzione e lei …. Una semplice.
Brava! (clap clap) Secondo me hai mostrato molto bene la distanza tra i due dovuta alla distanza sociale. Cioè, nonostante lui lottasse per il popolo era … a suo modo lontano dallo stesso.
Adesso la finisco qui.
Scusami, ma questa sera non so davvero che cosa mi sia preso ahah … sto andando fuori di testa. Scusa per averti costretto a leggere questo poema praticamente inutile fin qui.
Adesso la spetto, lo giuro!
Solo un’ultima, ultimissima (per davvero) cosa! Ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego, aggiorna presto!
Sono troppo curiosa ahah :)
A presto,
Sofia

Recensore Master
13/03/13, ore 21:11

Hey!!
Grazie di avermi avvisato :)
Avrei letto e recensito prima se non fosse stato per l'Habemus Papam.
Sono molto felice. Questo Papa assomiglia molto a Papa Paolo Giovanni II.
Ora passiamo alla storia, però.
Mi piace molto questo capitolo perchè si riesce ad intendere il legame che lega Eponine e Gavroche.
Sono rimasta un po' perplessa per quel "sloggiate". Non ho capito che significa.
Ora ti lascio andare
Kiss Kiss
_Nessie_Jonas_