Recensioni per
Tenebra e Luce
di _Unmei_
Ciao! Perdonami se sono sparita, finalmente ho tempo di leggere e recensire con calma! In seguito ti racconto in breve dov'ero finita, ma per ora... voglio concentrarmi sulla tua bellissima storia *-* |
FINALMENTE!!!!!!! |
Ero sicura che Feoh avrebbe indirizzato il pugnale contro se stesso, del resto era impossibile che lo rivolgesse al suo amore. Simboleggia anche un: chiudiamo con il passato, dimentichiamo e andiamo avanti oppure..... E che tenerezza quando moribondo Feoh assapora la gioia di essere di nuovo fra le braccia del suo stregone. E che gioia leggere la reazione di Elhaz che si “chiude” sul suo uomo, che non fa avvicinare nessuno per una sorta di possesso e di perdita della ragione e ciò che prova nel toccare il medaglione! Bellissimo e toccante! |
Wow. No, cioè, wow. Questo capitolo mi ha sconvolta così tanto che mi mancano le parole. E' lo stesso shock che provai a suo tempo quando lessi il, qual era? Il 17? Quello dove Elhaz rivela il suo piano di vendetta e lascia Feoh. Ma procediamo con ordine. |
Sei di una crudeltà immensa considerando che non riesci a pubblicare tanto spesso terminare in questo modo i capitoli... vabbè lasciamo perdere cmq è ovvio che mi ha emozionato Feoh è stato estremamente coraggioso ma forse è l'unica cosa che potesse scuotere Elhaz veramente e niente adesso aspetto il prossimo capitolo per capire cosa succederà |
Che io ami Elhaz e Feoh già lo sai perciò, già sapendo che in questo capitolo ci sarebbero stati loro, puoi immaginare come sia stata questa mia attesa! Come sempre mi piace il tuo stile... Te lo avrò detto non so quante volte. Riesci sempre a farmi percepire ogni emozione, ogni genere di sentimento...Questo capitolo è stato emozionante...povero selvaggio, è cambiato eppure è rimasto sempre lo stesso. Ora è più consapevole delle sue azioni... Sicuramente è più maturo e credo che in questo lasso di tempo sia maturato anche l\'amore per lo stregone. Certamente, il suo è sempre stato un amore puro e incondizionato ma adesso lo percepisco più profondo, un amore consapevole... È come se per assurdo questa separazione li avesse uniti anziché separati, entrambi hanno avuto modo di assaggiare la vita senza l\'altro al proprio fianco. E se per Feoh questo è servito a crescere, a migliorare e a confermare il suo amore per Elhaz, quest\'ultimo non ha fatto altro che negare, negare e negare. Prima la realtà e poi se stesso. E anche quando i suoi sentimenti erano chiari, ha sempre rifiutato quella sconfitta...anche a costo di rovinare se stesso, la propria vita... Tutto pur di tener fede ai vecchi rancori. Vedere Elhaz così sconvolto mi ha emozionato tantissimo, la sua disperazione nel vedere Feoh ferito è stata stupenda... Leggerei capitoli e capitoli su di lui... Lo amo, amo il suo personaggio, la sua mente contorta, i sentimenti che puntualmente nega, camuffa, allontana. Vederlo reagire in un modo così \"non da lui\" è stato tenero... mi si è sciolto il cuore. E Feoh anche nella più estrema disperazione non si è mai arreso, non ha mai smesso di credere in Elhaz, e questo suo gesto da pazzi lo conferma. Se non è amore questo...anche se devo ammettere che solo Feoh avrebbe potuto fare una cosa così estrema...quanta fiducia che ha in Elhaz, lui ci crede davvero e io lo amo per questo. È puro. Comunque, è da quando ho iniziato a leggere \"Tenebra e Luce\" che volevo trovare un Elhaz preoccupato. Certo, all\'epoca non ancora immaginavo la verità sullo stregone! Però ricordo che pensavo che lo punzecchiava sempre e che avrei tanto voluto leggere una scena in cui per una volta quello preoccupato, in apprensione o anche solo geloso fosse stato Elhaz! Ecco, in un capitolo mi hai accontentata! Adesso però voglio leggere cosa succede... Non riesco ad aspettare... Non vedo l\'ora di sapere come si comporterà lo stregone... I suoi sforzi per non cedere sono stati sempre teneri, diciamo così ahahhaha... Però seriamente, in questo capitolo mi ha davvero stregata il cuore... Nella sua reazione, e anche prima, su per le scale, quel \"perdonami\" che temeva avrebbe detto se avesse aperto bocca oppure l\'essere tornato prima solo per vedere lui e non ammetterlo nemmeno a se stesso, si percepisce chiaramente il legame, così profondo, perfetto che hanno... Ho bisogno di leggere di loro due...non c' è niente da fare, sono la mia coppia preferita in assoluto... E le amo tutte le tue storie e i tuoi personaggi...ma Elhaz e Feoh hanno qualcosa...non so... Qualcosa che mi ha catturata. |
E' una vita che ti amo e odio, Unmei. Anzi, molte vite. La mia, certo. Ma anche e soprattutto quella dei personaggi che hai creato, che mi hanno guidata in questa fitta tenebra, rischiarata di tanto in tanto da un salvifico raggio di luce che come una pomata lenisce le piaghe del mio cuore. Però, ad oggi, non so ancora se è più amore o odio quello che provo nei tuoi confronti. Forse entrambi. Sì, sicuramente entrambi. Perché, in fondo, questi due sentimenti non sono nient’altro che la faccia della stessa medaglia. Pensare ad Elhaz, a questo punto, è immediato. Elhaz che ama e odia lo stesso uomo, Elhaz che non riesce a discernere Feoh da Daggart e viceversa, Elhaz che pur di non lasciarsi schiacciare da ciò che prova nei confronti di quello che, ad ogni capitolo, diventa sempre più lampante essere il “suo” selvaggio, preferisce schiacciare lui perché punire è più facile che perdonare. E’ più da… duri. Da combattenti. Ed Elhaz ormai è forte, ha il pieno controllo di sé e del suo potere, sa chi è e cosa vuole. O, meglio, cosa non vuole. Non vuole essere un debole, non più. Non vuole lasciarsi dominare dalle emozioni come fa, invece, Feoh. Non vuole perdere. Ma è proprio così che, al contrario, sta perdendo tutto. Sé stesso, in primis. E Feoh. Che poi, è quasi come dire la stessa cosa, perché Elhaz da quando non ha più Feoh con sé non è più Elhaz. Feoh, dal canto suo, non è come se stesse vincendo o ché, anzi. Sta perdendo molto anche lui, più di Elhaz e quest’ultimo capitolo ne è la prova. Che Feoh arrivasse a compiere un atto del genere, ne ero certa. Ciò che mi ha spiazzato è stato scoprire il “come”. Nei miei film mentali avevo pensato che Elhaz venisse a sapere del “tentato suicidio” di Feoh da terzi e già questa ipotesi faceva male. Ma questo va oltre la mia immaginazione. Questo è tragicamente e magnificamente meglio. Ho amato questa scena. E’ stata dolorosamente bella e necessaria. Elhaz aveva bisogno di uno scossone per aprire gli occhi che, fino ad ora, aveva tenuto ostinatamente chiusi. E l’unica persona che poteva compiere il miracolo era Feoh. Inevitabilmente. Tutto ha avuto origine da lui e tutto finisce con lui. E’ solo una frase ad effetto, non prenderla come spunto o dovrai vedertela con me che, in quanto a sentimenti, so essere molto più istintiva e pesante di Feoh. Donna avvisata… Ritornando al mio commento disordinato… come dicevo, ho amato LA scena del sacrificio di Feoh. Amo tutto di lui, ad essere onesta. Feoh che è la personificazione dell’amore, quello vero, con la A maiuscola. Feoh che è forte, tenace e istintivo. Feoh che sa di aver sbagliato, che lo capisce, che chiede scusa, che cerca di rimediare. Feoh che spera e soffre, ma spera sempre, spera meglio. Feoh che non si arrende. Feoh che dona tutto sé stesso, che è poco ma è tutto quel che ha. Feoh che è vita e non ha limiti, se non uno, la morte. Feoh che davanti alla sofferenza, sorride. Feoh che è contento di essere di nuovo tra le braccia del suo stregone, anche se per arrivarci ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Feoh che si stupisce del dolore che prova, come se non se l’aspettasse di sentirne ancora e così tanto. Feoh che è luce che fende le tenebre che avvolgono il cuore di Elhaz. Feoh che era ed è tutto ciò che c’era di positivo nella vita di Elhaz, prima che questi spazzasse via tutto. Adoro come il cattivo della situazione si riscopra essere in verità il buono. E non un semplice buono: il più buono di tutti. E, d’altro canto, adoro come la sua vittima di allora si riveli essere carnefice a sua volta. Feoh ed Elhaz sono due poli uguali e contrari. Sono vittime e carnefici. Sono colpevoli ed innocenti. Adoro come i loro ruoli si siano invertiti. Prima era Feoh ad essere chiuso, meschino, indifferente, cieco. Ora è il contrario. Le leve che muovevano Feoh erano l’ignoranza, la superstizione, una certa dose di insicurezza. Quelle che muovono Elhaz sono, in qualche modo, simili. Elhaz è un vigliacco, un debole, benché cerchi di convincersi del contrario. E’ instabile e, soprattutto, vive di false credenze, convinto com’é che sia tutta colpa di Feoh se lui si sente così e non volendo rendersi piuttosto conto che la causa del suo male è sé stesso. Elhaz aveva bisogno della verità nuda e cruda per ricredersi, di qualcosa che squarciasse il velo dietro cui si era nascosto. Così com’è stato per Feoh quando la verità è venuta a galla e la vendetta di Elhaz si é compiuta. Però la reazione di Elhaz al gesto di Feoh non è stata sufficiente a controbilanciare il dolore di quella povera anima in pena. Voglio vedere Elhaz perdere il senno, definitivamente. Lasciare andare quel freno che lo tiene sulla retta via, quella che si è imposto ma che non è giusta per lui. Voglio vederlo andare a sbattere contro la verità ancora e ancora e farsi male, urlare, sanguinare, piangere, soffrire, capire, disperarsi, perdonare, perdonarsi, amare sé stesso, ricambiare il sentimento di Feoh. Ne ho bisogno. Ho bisogno di questo e molto altro e so che tu puoi darmelo. Tu devi darmelo. Per favore! Nonostante sia in adorazione per questo momento topico, che leggerò in loop fino a che non aggiornerai, sento che non ce la farò ad aspettare di nuovo tanto perché già adesso non ce la sto facendo. Ho bisogno di sapere. Quindi, Unmei, se non mi vuoi sulla coscienza sbrigati a pubblicare il prossimo capitolo. Io, intanto, spero in un altro sciopero! |
mio. dio. |
Che bella sorpresa trovare un nuovo capitolo di questa storia! Lo aspettavo da tanto! Devo essere sincera, un po' me lo aspettavo che Feoh aveva in mente qualcosa del genere, già dagli scorsi capitoli avevo intuito che sarebbe arrivato a questo punto... Quello che non mi aspettavo è che lo avrebbe fatto davanti ad Elhaz stesso, in quelle circostanze... E tutti i sentimenti che lo stregone è riuscito a percepire attraverso il medaglione, tutta la devozione e l'amore che nutre Feoh x lui, sono stati troppo.... insomma, è stato un capitolo bellissimo, avevo il batticuore mentre lo leggevo. Bravissima, ma ora non farci aspettare molto x sapere le sorti di Feoh. Un bacione, alla prossima |
Molto! mi era sfuggito |
Ciao! È da tanto che non commento la tua storia ma volevo dirti che ti seguo ancora e ogni giorno aspetto con impazienza il capitolo successivo! Proprio l'altro giorno , mentre leggevo l'ultimo capitolo, stavo pensando che questa storia mi sta accompagnando da tanto tempo e ne sono felice. Mi sono affezionata a tutti i personaggi che sono diventati parte della quotidianità , se così si può dire. So già che una volta finita la pubblicazione di TeL lo rileggerò tutto d'un fiato... |
Se c'è una cosa che ho capito con il tempo è che sono tonta, ma davvero non comprendo perché Trahern non poteva affrontare padre e fratelli, abdicare e farsi la sua vita. Il dolore che gli ha fatto vivere non ripaga il prezzo di ciò che non hanno perso in accordi economici e prestigio. Non sarà ancora più pesante parlargi adesso? Non poter vivere con il suo nome? Cioè per me non ha senso questo sacrificio. No, non lo capisco, ma ti ripeto sono tonta io :(. |
Ciao! Aspettavo questo capitolo, ero rimasta sulle spine. |
Elhaz confidandosi con Drest denota una grande fiducia e affetto in lui e una incapacità a tenersi tutto dentro che è solo l'ennesimo sintomo di non avere più il controllo della situazione! Ha deciso che non cederà al suo sentimento anche a costo di essere infelice per tutta la vita! Ha ragione Drest: che spreco di energie! È vero che Feoh per lui ha rinunciato a tutto ed è altrettanto vero che sa che se mai tornerà con il suo stregone la rinuncia è definitiva, perché lui non tornerebbe mai a vivere in quel paesino. La sua vita non è lì! |
Ciao! Che bello, un altro capitolo! |