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di Aurore

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
30/10/15, ore 14:31

Premetto che non ho mai letto il libro, anche se un giorno spero di farlo, e che ho iniziato ad apprezzare il film – che mi piace, certamente, ma non amo alla follia! – solo parecchio tempo dopo la sua uscita al cinema.
Ho letto perciò la tua fic per lo più spinta dalla curiosità, dopo esser stata stuzzicata dal titolo.
L'idea mi è piaciuta molto: è semplice, senza grandi avvenimenti, tutta giocata sull'emotività dei personaggi, e forse nemmeno troppo rivoluzionaria... ma intriga lo stesso e convince, perché in fondo non è per nulla improbabile. E poi è carino ambientare l'incontro fra i due proprio dove era avvenuto quello di molto tempo prima, con Anna, perché collega il pezzo ancor di più col film stesso.
Il personaggio di Anja mi è piaicuto, soprattutto all'inizio del pezzo: l'ho trovata molto tenera e credibile, deliziosamente attaccata al "padre" ed al fratello, così come deliziosi sono i frammenti di intimità familiare che proprio attraverso di lei possiamo cogliere; ammetto, però, che un poco meno m'è piaciuto il troppo insistere sulle strane emozioni, quasi istintuali, che prova quando incontra il suo vero padre: capisco la voglia di trasmettere quel certo legame istintuale fra figlia e genitore, ma alla fine, forse perché troppo marcato, risulta un poco artificioso, ecco.
Se Anja mi è quasi in toto piaicuta, però, a convincermi al cento per cento è stato Vrónskij: perfetto e totalmente aderente a quello del film, anche se qui è ovviamente cresciuto, sublimamente dipinto tramite poche pennellate rapide.
Piacevolissimo anche l'affresco dato di Karénin, che mi ha stretto un poco il cuore.
Il linguaggio usato è molto lineare e non spicca molto, ma il testo non presenta errori e la punteggiatura è piacevole: questo è ciò che conta, anche perché, come già accennato, sono i personaggi e le loro emozioni a far da padroni, qui.

Insomma, è stato davvero piacevole leggerti!

Nuovo recensore
03/03/15, ore 21:29

Ciao:)
Prima di dire qualsiasi altra cosa, ti devo assolutamente ringraziare perché ero in un periodo in cui non riuscivo a scrivere nulla che mi convincesse, ma poi ho rivisto Anna Karenina, mi sono imbattuta nella tua storia e il “blocco dello scrittore” è scomparso. Mi è piaciuta davvero moltissimo, già solo per il fatto di aver coinvolto la figlia di Anna e ovviamente l’affascinante conte Vronskij, così ho pensato di raccontare anch’io la storia dopo la morte della madre di lei secondo il mio punto di vista.
Tornando a quello che hai scritto, è un ottimo lavoro per una serie di motivi.
Il primo è il modo in cui hai reso la storia: usare il tempo presente trasporta il lettore dentro gli avvenimenti, ma di sicuro lo saprai meglio di me :)
Il secondo è l’attenta descrizione che fai sia della scena che degli elementi che la compongono, tenendo in considerazione le caratteristiche che contraddistinguono i personaggi: i sentimenti di Anja compaiono nitidi e chiari quanto quelli di Vronskij appaiono leggermente insicuri.
Il terzo è l’uso dei dialoghi: in un testo abbastanza breve come il tuo, secondo me, sei riuscita a trovare la giusta quantità di discorso diretto. Credo che, se avessi ecceduto, il brano sarebbe risultato meno scorrevole.
Il quarto motivo, forse per me il più importante, è quello di aver dedicato una breve parte ai pensieri di Vronskij che, come da copione, rimane indeciso sul da farsi, ma mantenendo sempre un’eleganza e un contegno disarmanti.
Giuro che non riesco a smettere di leggere la fan fiction, mi ha emozionato quasi quanto il libro e il film è fantastica :) Tra l’altro mi ha incuriosito questa ispirazione a “Il velo dipinto” , non ho mai visto il film, ma se l’hai citato e ti ha ispirato non potrà che piacermi.
Ti ringrazio ancora e ti faccio i complimenti:)
- Arianna

Nuovo recensore
20/03/14, ore 22:30

Ho scoperto questo sito da pochissimo tempo...così come da poco ho scoperto l'affascinante storia di Anna Karenina...ke dire...storia stupenda!! Hai saputo rendere magico l'incontro di Anja con il conte Vroskij!! Cm si dice?! Qnd è il sangue a parlare! Mi ha colpita molto il fatto che pur non sapendo che lui fosse il suo vero padre lei comunque ha sentito fin da subito un legame con quell'uomo...apparentemente sconosciuto...bello anche il finale aperto! Ottimo lo stile e il modo chiaro e scorrevole con cui hai parlato dei personaggi. Complimenti! E poi magnifica l'idea di ambientare il loro primo incontro alla ferrovia...in qualche modo ricorda il primo incontro tra Anna e Vronskij... Ancora complimenti! :)

Recensore Junior
17/12/13, ore 18:06

Ciao sono una nuova lettrice! Mi è davvero piaciuta la storia,calcola che l'ho letta proprio quando mi stavo vedendo alla televisione "Anna Karenina"!!xd 
Dopo l'ultima puntata.. Io ho pianto tantissimo!!(NON ho letto il libro ma presto lo farò !!:D)
per me la storia non finisce lì;perché lascia diversi dubbi  ..vuoi sapere la mia di interpretazione?
Piu o meno è la stessa della tua fanfiction ..Anja che torna da Mosca a San Pietroburgo ,incontra per la prima volta suo padre ecc... ma il finale che mi sono immaginata e differente ,scusa non differente ma forse non ti aspetteresti ecco...
Queste idee le ho tratte prima ancora di leggere la fanfic poiché ho fatto un sogno !!!
Mi sono immaginata che Anja da sempre ,sin da quando era piccola aveva la strana sensazione di vuoto interiore,che più di una volta ha dubitato del suo attuale padre,Karenin, e che sarebbe stata disposta a cercare la verità sul suo passato,a indagare fino in fondo e a qualunque costo..
arrivata ormai all'età  adolescenziale Anja si sarebbe allontanata da casa x andare a Mosca...non trova niente dopo diverse settimane torna a casa poi incontra  per la prima volta il suo vero padre,Ad Anja le sorgono di nuovo i dubbi,quella somiglianza e quella familiarità ...lei si domanda se lo rivedrà di nuovo..infatti a un ballo Xd(lo so ricalca troppo il film o la serie tv!!anzi proprio ricalca il momento in cui Anna rivede il conte Vronskij ecc... ) Anja e in compagnia delle sue amiche e chiacchierano ,poi lei si allontana  si gira  un attimo e vede il conte Vronskij che sta davanti a lei, mentre i due iniziano a parlare,inizia il ballo e di certo Anja non se le vuole perdere ... Ma è triste perché sa che nessuno l'avrebbe invitata a ballo... Proprio quando la ragazza perde le speranze che  Vronskij si fa avanti e le chiede di ballare con lui... Ovviamente tutti hanno notato questo compreso Serëža e Karenin che li guardano
straniti.. La serata si conclude che alla
fine  Vronskij le dice tutta la verità raccontandole sia di Anna,del loro incontro ecc.. Anja  saputa tutta la verità ,piange disperatamente  e  gli urla contro di non essersi preso cura di lei e che avrebbe preferito non sapere nulla ,nel sogno aveva definito che :" avrei preferito sapere una bella bugia piuttosto che una cruda ed amara verità !"
ma ormai e troppo tardi...lei se ne va e lui rimane col rimorso di essere stato un pessimo padre e che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di correggere il suo errore !!(nel sogno  gli scendono le lacrime dagli occhi)
anja scompare improvvisamente ,il fratello ,Karenin, gli zii la cercano dappertutto ,dopo tanto tempo Karenin e Vronskij si incontrano ,si guardano freddamente l'un l'altro,Karenin incolpa Vronskij di esser stato responsabile della scomparsa di Anja;e che  i due non si sarebbero mal dovuti incontrare ...nel frattempo Anja riflette su tutto quanto,era come se adesso il puzzle si fosse completato ,ora tutto coincideva,..è triste e disperata,le manca immensamente la madre,chiedendosi se la potrebbe raggiungere ...la sua vita non avrebbe un senso...felice ,sapendo che Karenin non è suo padre ma bensì  Aleksej Vronskij!! 
Anja Si trova da sola alla stazione del treno ...si avvicina e vede da lontano il treno.pensa e riflette sul suo gesto ,non sa cosa fare..alla fine decide di seguire l'istinto ...si gira e dice ",addio Karenin,addio zii..  Addio papà !!" Si gira e si butta ma improvvisamente  si sente un urlo,poi una mano la blocca ,tirandola forte a se ...è Aleksej Vronskij che disperato per il folle gesto della figlia l'abbraccia fortemente dicendole che tutto è finito.., Anja gli promette che non farà mai più un gesto del genere ...la mia interpretazione (so di averti annoiata scusami tanto  ma sai e stato più forte di me!!) e questa e fine? 
La fine x me è che padre e figlia ,una volta riconciliati vivono insieme,suo fratello e Karenin la vanno a trovare spesso così come gli zii ecc... Anja conoscerà  diversi anni dopo,ormai diventata una Donna a tutti gli effetti(25 anni circa) al ballo un certo Matthew Crawley(ok lo so e quello di Downton Abbey!! Ma questo xke mi sono vista entrambi a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro ...) che le farà battere il cuore ..in seguito i due si innamorano ,si sposano e abbandonano la Russia x andare al suo castello in Inghilterra ...lei conoscerà la numerosa famiglia di lui!!(ok qui nel sogno mi ero immaginata che Lady Mary fosse semplicemente una vecchia amica e che Lady Edith e lady Sybil fossero le sorelle di matthew..)
cosa succede passano due anni;matthew deve partire x la guerra,Anja nel frattempo è rimasta incinta di matthew;ha paura che suo marito non tornerà e che non vedrà mai nascere il bambino...infatti lui muore durante la guerra..Anja,ormai rimasta vedova del marito ,dopo i funerali decide di lasciare definitivamente Downton e quindi l'Inghilterra x tornare dalla sua famiglia in russia ... Torna a vivere da suo padre e suo fratello Serëža,ma anche Karenin viene a trovarla così come gli altri parenti ed amici..(dimenticavo che alla fine la madre di Vronskij riconosce Anja come nipote legittima,quindi destinata a ereditare dal padre..)
Anja senza Matthew si sente persa non crede che troverà  un altro uomo che potesse far da padre al bambino... C'è da dire che ne prima che padre e figlia sì riconciliassero e ne dopo,Vronskij ancora distrutto dalla morte di Anna,che nonostante tutto continua ad amarla,decide di rimanere solo e di occuparsi della figlia e del
nipote.    Dopo alcuni mesi,nasce Victor ...come superfinale mi sono immaginata l'immagine di un bimbo bellissimo biondo con gli occhi azzurri che correva felice
per il prato ,e poi veniva raggiunto dalla madre,Anja, Victor le chiede se suo padre tornera un giorno,Anja che passati diversi anni non ha ancora dimenticato la morte del marito ,mente al figlio dicendogli che un giorno tornerà ...fine!!!


 

Nuovo recensore
06/10/13, ore 02:21

Ciao, 
vorrei , prima di tutto ringraziarti, perchè quello che hai scritto è bellissimo, il modo in cui lo hai scritto. Adoro tutti i finali alternativi   In tutte le storie e il tuo mi ha davvero colpita, complimenti. 
Hai delineato i personaggi in maniera sapiente e il tuo stile con le riflessioni di entrambi i protagonisti della tua ff , ha ripreso lo stile ti Tolstoj , per quanto riguarda il modo in cui avviene l'incontro tra padre e figlia , che è lo stesso con cui si sono incontrati Vronskij e Anna (in quanto l'autore è solito fare riferimenti ripetitivi su un determinato argomento al fine di creare un finale : nella storia di Anna Karenina ci sono molti riferimenti al treno che sarà il mezzo per il quale la nostra eroina , redimerà i suoi errori , attraverso la morte). 
Grazie mille , baci EllaMasen
 

Nuovo recensore
22/08/13, ore 17:07

Ciao. Allora, bisognava proprio che recensissi questa bella storia.
L'ho letta per caso curiosando, dopo che avevo visto il film, esattamente una settimana fa.
E' scritta davvero bene, e mi è piaciuto tanto anche il finale, l'ho visto, come dire... appropriato alla situazione. In fondo il papà di Anja è Karènin ora. Magari il suo vero padre penserà a lei ogni tanto e lo stesso sua figlia....
Una cosa di cui volevo ringraziarti è che grazie al tuo spazio autrice, ho conosciuto il film 'Il velo dipinto' che non conoscevo prima. L'ho guardato qualche giorno fa e mi è piaciuto troppo. Perchè non scrivere anche una fanfiction su quel bellissimo film/libro? Bello, e grazie.
Laila.

Recensore Junior
16/06/13, ore 21:22

Dunque... Mi devo vivamente complimentare con te, principalmente per due motivi:
1) Questa OS è scritta veramente molto bene: l'italiano è scorrevole, preciso, chiaro, ma anche molto ricercato in alcuni punti. Non hai fatto errori di ortografia ( per questo ti meriti un applauso! xD ) e il lessico è adatto e coerente.
2) I personaggi sono delineati sapientemente sia sotto il punto di vista psicologico, sia fisico. Vronskij sono riuscita ad immaginarmelo nettamente, un po' invecchiato, ma sempre molto piacente... Lo ammetto ho un debole per lui!
OTTIMO LAVORO!
Ho apprezzato moltissimo questa storia, figurati che non appena ho letto l'introduzione e la citazione mi sono messa ad urlare: "Aleksej Vronskij! Vronskij! Vronskij! Vronskij" e poi ancora: "E' tuo padree! Certo che non assomigli a quello stempiato di Aleksej Aleksandrovic, tuo padre è Vronskij!"
Come puoi capire, mi ha molto presa! 
Ah, dimenticavo... Complimenti per i cognomi e i patronimici corretti, non è da tutti! :D

Ancora tanti complimenti da una grande fan di Anna Karenina.. ;) 
A presto, un bacione!
-Federica

P.S. Questa storia finisce tra le mie preferite!

Recensore Veterano
12/06/13, ore 16:34

Oddio, questa os è fantastica!
Non ho mai immaginato un continuo del genere dopo il finale del film...ed effettivamente lasciava aperte diverse porte.
Quindi il conte ha abbandonato sua figlia dopo la morte di Anna? Concedimi il termine, ma è proprio uno stronzo! Gli spaccherei la faccia, argh.
Non ci si comporta così...povera Anja...almeno dirle la verità, fermarla, parlarle.
Alekséj è un santo, poveretto. Si è beccato anche una figlia non sua di sangue e la cresce, da come hai descritto, con affetto e amore.
Da questo punto di vista Anja si merita di non sapere chi è il suo vero padre. A volte è meglio una bella bugia che una brutta verità.
Davvero davvero complimenti. La metto tra le ricordate.
Un bacio♥

Nuovo recensore
11/06/13, ore 14:43

Complimenti sul serio. Una storia scritta in modo corretto, con uno stile riflessivo/melanconico che ci sta molto bene. Si capisce anche che non solo hai apprezzato il film, ma l'hai capito anche da un punto di vista più “tecnico”: si può credere che l'ambientazione ferroviaria sia solo una trovata estetica magari di comodo (perchè tutti noi abbiniamo Anna Karenina alla ferrovia – così come abbiniamo Robin Hood a Sherwood o Quasimodo a Notre Dame XD), invece è la chiave fondamentale della vicenda ed è molto bello che l'incontro padre-figlia ricalchi l'incontro padre-madre... è come se la stazione fosse talmente a fondo parte di Anna da continuare, anche con la sua morte, a fare da legame tra i due.
Riguardo alle opinioni che chiedi nell'angolo autore ho ben poco da dire: mi sento troppo vincolata al Vrónskij del libro che fa una fine decisamente diversa... anche se diversa suppongo sia il termine sbagliato.
(Damson)

Recensore Veterano
22/05/13, ore 18:09

Ciao, ho appena letto la tua fanfiction e devo dire che mi è piaciuta davvero tanto, leggerla è stato un po' come vedere una scena del film.
Mi sembrava di vedere davanti a me Anja che, ormai grande, seduta nel treno pensa a suo fratello e non vede l'ora di rincontrarlo; ho trovato questa scena molto simile a quella del film in cui Anna è sul treno diretta a Mosca.
Secondo me Anja se è veramente rimasta scossa dall'incontro col suo vero padre non dimenticherà presto quell'incontro, ci penserà spesso, magari senza volerlo, per cercare di capire perché ha provato quelle sensazioni vedendo Vrònskij.
Dal canto suo il conte è sorpreso di aver incontrato sua figlia in quel modo, ma credo sia anche felice e allo stesso tempo triste per non poterla crescere.