Ciao Smacky,
la storia prosegue interessante, però mi sembra che qualcosa non funzioni nello stile della narrazione.
Mi spiego: Cornelia racconta in prima persona ciò che gli sta succedendo al presente, però è completamente distaccata dalle sue emozioni, come se parlasse in trance. In queste condizioni, il tono della narrazione dovrebbe essere emotivo, spaventato, smozzicato, incerto.
E poi: rapimenti, ambienti sconosciuti, turbini misteriosi, una caduta dall'alto, degli inseguitori... e lei che, un attimo dopo tutto questo, si preoccupa di cosa sta pensando Caleb e di chi è servo.
Il problema potrebbe essere nascosto se la trattazione fosse al passato oppure in terza persona, per cui il narratore non subisce le stesse emozioni e paure del personaggio, oppure le ha già superate nel momento in cui narra.
Alla prossima
MaxT :) |