Ciao! Ho letto /sto leggendo/ la tua FF e devo dire che è fantastica. Seriamente. Amo la Kyman, e per merito tuo la adoro ancora di più! Continua con l'ottimo lavoro, e se puoi scrivi anche qualcosa sulla Stenny ;) Ancora congratulazioni! 

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Vergognoso che io non abbia recensito fino a questo momento, vero?
Tuttavia mi mancano le parole; cerco nel cilindro pieno di nulla che è il mio cervello e… niente, nessuna parola decente.
Non sono in grado di recensire in maniera esauriente questo capitolo.
Mi ha stranita, l’ho sentito come un capitolo buio e soffocante, mi è piaciuto e non mi è piaciuto. Oh, non preoccuparti, non intendo dire che non mi è piaciuto il contenuto o che è scritto male, solo è stato scritto in modo tale da trasmettermi sensazioni sgradevoli… ma va bene, era quello l’obbiettivo presumo, quindi forse ti sto facendo un complimento (o almeno lo spero).
Una cosa, un’unica cosa mi ha trasmesso una sensazione piacevole e positiva… il fatto che sia l’ebreo a stare sognando Cartman e non viceversa. Magari non sarà una gran cosa ma… per quello a cui sono abituata la ritengo una bella novità. Io stessa scrivo di Eric che sogna Kyle, che soffre per lui, e forse risulto un po’ stronza se dico che per una volta questa parte può anche toccare a Kahl (non pensar male, amo quell’ebreo e lo sai).
Ora leggerò e recensirò anche il secondo capitolo, spero in maniera più decente. Per ora ti devi accontentare di queste mie parole scadenti, dettate dal cervello vuoto e da una stanza molto fredda.
Bacio <3

Ti ho già detto cosa ne penso: è bellissima.
E' bellissima innanzi tutto perché è scritta impeccabilmente, non ho trovato neanche un errore di battitura. Poi è bellissima perché è estremamente interessante. Dalla prima riga sino alla fine non ho potuto fare a meno di stare a bocca aperta aspettando di capire cosa stesse succedendo a Kyle. Sai, ho gongolato anche un po' leggendola: finalmente una storia in cui è Kyle a penare un po' per via di Eric e non viceversa. Hai descritto perfettamente ogni cosa... il tormento di Kyle è così coinvolgente che l'ho sentito anche io, che di solito non mi immedesimo affatto in Kyle (né nelle FF né nella serie), salvo casi eccezionali. Ho adorato la metafora della scacchiera. E' geniale, come ti è venuta in mente? L'ultima "scena" mi ha messo addosso una tristezza unica, sinceramente non riesco a capire perché questi due idioti debbano sempre soffrire così tanto prima di decidersi a parlare con l'altro dei sentimenti che provano. Ma, d'altra parte, il fascino del Kyman sta proprio in questo. C'è tanto angst dietro questa coppia meravigliosa, e tu sembri pronta a tirarlo tutto fuori con questa storia (ti adoro! XD).
E niente, è un capitolo breve perciò non ho molto altro da dire, a parte i soliti complimenti che ti faccio sempre, perciò mi limito a dire che non vedo l'ora di poter leggere il seguito.
Un abbraccio,
aggiorna presto!

Innanzitutto bravissima! Questa fanfiction è un qualcosa di spettacolare ed hai fatto bene a linkarmela spudoratamente! XD
Non mi posso certo considerare una fan di South Park a livelli stellari, ma, per le poche puntate che ho visto -sicuramente apprezzate- rivedo qua il mio personaggio preferito rappresentato meravigliosamente, con un'indagine psicologica degna di nota. Beh, diciamo che la ff si basa proprio su questa assurda e angosciante riflessione su quale possa essere il sentimento o il comportamento che uno -e nello specifico Kyle- si imponga di adottare per essere ferito il meno possibile, specialmente in presenza di "pazzi potenzialmente pericolosi e puramente irrazionali".
Ti passo ad elencare le parti che più mi hanno colpita:
-gli occhi di Cartman: le tre parti che contrappongono le loro varie sfumature con un contrasto a parer mio favoloso sono un qualcosa di azzeccatissimo;
-il voler scegliere ciò che poteva essere meno doloroso ma allo stesso tempo più ingiusto: e qua ci rientra buona parte del sogno, dove anche la violenza compare come difesa del proprio ego, che deve rimanere il più intatto e puro possibile: sarebbe troppo dura aprire veramente gli occhi, e lui preferisce non accettare cambiamenti e diventare "un istrice dagli aculei avvelenati", che, nonostante sia una cosa che lo fa soffrire come un dannato, la reputa la scelta migliore, giustificando i suoi comportamenti come un "volersi bene" senza essere masochisti con se stessi...
-il paragone con la scacchiera: questo è veramente il pezzo che mi ha colpita di più ed è sicuramente la mia immagine preferita della storia! Rende dannatamente bene il paragone con la "tristezza della natura dell' uomo che ora sta fronteggiando!
Per il resto la ff va benissimo così com'è, visto che la punteggiatura è corretta, errori ortografici, di copiatura e/o sintattici non mi pare di averne visti, l'unica cosa c'è quel " lo riprende a se" alla fine della storia dove ti sei scordata l'accento sul se... comunque niente importante! XD
Che altro ti devo ancora dire? Boh, spero di non essermi dimenticata nulla!
Ancora complimenti, è fantastica!
Salutoni...;)
FuRa

OoO ecco la mia faccia per tutto il tempo della lettura! mi hai stravolta con questa fic e molto colpita! qui hai tirato fuori l'anima di Kyle e un modo di scrivere molto profondo e poetico, mi è piaciuto davvero moltissimo come inizio! l'ho divorato...
avevi detto che era corto, ma non immaginavo così! ;_; uff... comunque complimenti! non capisco solo una cosa: perchè non hai iniziato una long fic su SP prima? meravigliosa... senza parole.
aspetto il seguito... <3
baci

Je

Non solo molto bella e ben scritta... soprattutto molto disincantata. Cruda e quel che più di simile c'è a quello che potrebbe essere il loro rapporto reale.
Hai reso il tormento di Kyle in un modo a dir poco toccante, mi riferisco in particolar modo alla parte degli scacchi. Complimenti davvero, si legge quanto profonda è stata l'elaborazione della fic e la sua lettura è allo stesso tempo piacevole (per come è scritta) e forte (nei suoi contenuti). 

Buona fortuna e un bacio.
Envu

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