Ti giuro che ho i brividi. Santo cielo sei bravissima. Hai saputo racchiudere in un testo breve ma significativo tutti i sentimenti di regulus. Stima infinita. Sei veramente brava. Sto facendo frasi corte perché veramente sono rimasta senza parole. Un bacio e continua così, Gio

Ciao!
Volevo lasciarti un paio di righe su questa fantastica Drabble.
Mi piace come hai connotato Regulus: lui sempre così pacato, così educato, così diverso da suo fratello, che invece esplode, infiamma, fa divampare le sue emozioni. Regulus non è così, ma questo non significa che non provi dolore, rabbia, frustrazione.
E poi... la frase finale, fantastica!
"Volevi urlare, Regulus, ma le stelle sono fatte solo per brillare."
Brillare: la potenza in una parola.
L'unica possibilità, per Regulus Arcturus Black, di dimostrare cosa provava.

Mi piace pensare che, in fondo a quelle acque nere, dopo esservi caduto, sia brillato qualcosa.

Bravissima.

Ciao!
Ho scelto questa storia attirata dal fatto che parlasse di Regulus che penso avrebbe meritato più spazio all'interno saga, soprattutto vista la sua importanza (scoperta a posteriori). Purtroppo, non amo molto la scelta delle drarry e questa non ha fatto che confermare i miei sospetti: un centinaio di parole sono insufficienti a esplorare personaggi e situazioni e benché tu abbia scelto una frase-chiave e cinque possibili conclusioni, non sono sufficienti a delineare una personalità così complessa. Certo, quelle cinque rappresentano anche altrettanti momenti significativi della sua vita e di quello che è stato ed è diventato, ma qualche parola in più ci avrebbe sicuramente aiutato ad apprezzarlo meglio.
Un caro saluto, continuerò sicuramente a leggerti,
Viviana

[Questa recensione fa parte dei premi assegnati per il contest “Di Serpi e di enigmi”, indetto da Delirious Rose e valutato da Lady Viviana]

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Ciao cara! Noi due ci conosciamo già, quindi non c'è bisogno che mi presenti ^-^
Questa Drabble è assolutamente wow. Cioè, io ho letto tutti i libri di Harry Potter un po' di tempo fa, ma queste poche righe mi hanno fatto ricordare tutte le sensazioni provate allora. In più, hai incentrato la situazione su un personaggio poco "calcolato": Regulus, il fratello del ben più noto Sirius. Non posso che farti complimenti!
Alla prossima!
Sakichan

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Seconda Classificata:
Volevi urlare, Regulus – SaveMe

1. Grammatica 10/10
2. Stile 10/10
3. Originalità 8/10
4. Titolo 8/10
5. Gradimento personale 20/20
TOTALE: 56\60

Grammaticalmente e ortograficamente perfetta, così come la padronanza dell’uso dell’anafora. L’ho trovata davvero molto originale, diversa da tutte le storie su Regulus che ho letto in precedenza. Ho apprezzato soprattutto il fatto che tu abbia ripreso le varie fasi della vita di Regulus in maniera assolutamente IC ma coinvolgente. È breve, ma mi è rimasta in testa come poche storie sono riuscite a fare e trovo che esprimere quello che si vuol dire in modo che il lettore lo senta sia già difficile di suo, ma farlo con un testo così breve merita senz’altro una lode. Per quanto riguarda il titolo è piuttosto scontato, ma questo non toglie che sia più che adatto alla storia. Per me hai fatto centro, questa storia è sublime, sia a livello di stile che di contenuti, complimenti.
Gin

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Era da tempo che volevo lasciarti una recensione a questa piccola meraviglia e finalmente ho trovato tempo – e voglia, mea culpa – per farlo.
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti, prima drabble riuscita benissimo! Sei riuscita a riassumere in poche parole tutto l’essere di Regulus, che ha tanti motivi per urlare, ma che non ha nessuno pronto a sentirlo. Regulus è un personaggio difficile da trattare, data la sua complessità interiore, ma a mio avviso tu ci seri riuscita magnificamente.
Parti con una frase dura, un bambino spaventato da un ragno, una cosa del tutto normale, ma questo la rigida educazione dei Black non lo permette. Regulus deve rimanere composto e non deve avere paura.
La seconda mi ha spezzato letteralmente il cuore. Già basta nominare Regulus e Sirius nella stessa frase per ammazzarmi di feelings, poirievocando proprio quel momento parto per New Orltears.
Dalla terza in poi si vede un Regulus ormai cresciuto, che ha scelto la strada sbagliata, ma che si rende conto dei suoi errori e vuole urlare per questo, per il terrore, per il disgusto, per il rimpianto.
L’ultima, poi, è un’assoluta verità.
Bellissima, davvero, ti rinnovo i miei complimenti! :)
 
Finn_the_raccoon

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Oh, che bella drabble ;-; è profonda e ha un senso molto intenso... La adoro.
Sì, abbiamk la stessa visione di Regulus, ovvero quella di un ragazzo troppo devole per fare scelte diverse, eensa seguire la strada tracciata da altri pr lui, e che quindi soffoca le sue grida. Alla fine, comunque, è stato in grado di fare qialcosa di buojo, anche e è rimasro nell'ombra per tanto tempo... Ma si sa, la luce delle stelle, anche di quelle più vicine, non raggiunge immediatamente la terra.
Brava!
(ps: perdona errori di battitura, è colpa del cell che non so ancora usare)

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Sicura che sia la tua prima drabble?
E bellissima,diamine **
Regulus mi è sempre piaciuto, sinceramente non so perché,comunque. 
Complimenti complimentoni <3

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Buon pomeriggio :3
Girando per il forum senza uno scopo ben preciso, ho trovato questa meravigliosa fan fiction. Hai unito le cose che più adoro: mio marito, Regulus (♥), le drabble (♥), l'introspezione e la malinconia.
Reg é fantastico, assolutamente unico, inimitabile, inconfondibile, meraviglioso (ok, sono parecchio di parte, ma fa nulla).
Ho adorato la tua storia, tanto che l'ho riletta più di una volta. Mi ha emozionato (e sono una molto critica e che non trova una fan fiction che le piace così facilmente U.u) molto, veramente brava
Mi é piaciuto come hai accostato le parole, hai usato i morfemi giusti, creato frasi brevi ma non troppo.

Ho notato due piccolissime imperfezioni in queste due frasi: "Volevi urlare, Regulus, mentre delle mani fredde ti trascinavano alla tua fine, ma eri rimasto solo e non c’era nessuno a cui le tue parole potessero arrivare." e "Volevi urlare, Regulus, ma le stelle sono fatte solo per brillare.". Nei due periodi ci sono due spazi di troppi: nella prima frase tra "tua" e "fine" e nella seconda tra "Regulus" e "ma" --> Volevi urlare, Regulus, ma le stelle sono fatte solo per brillare. ~ Volevi urlare, Regulus, mentre delle mani fredde ti trascinavano alla tua fine, ma eri rimasto solo e non c’era nessuno a cui le tue parole potessero arrivare.

Comunque ti faccio i miei complimenti, veramente una splendida fan fiction.

Alla prossima
Alyssia Black :3

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