Recensioni per
Bruciante come le tenebre
di bluemary

Questa storia ha ottenuto 797 recensioni.
Positive : 797
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
19/03/12, ore 14:37

Salveee!!! =) beh...come sempre inizio questa recensione (ovviamente positiva =)) facendoti i COMPLIMENTI!! =) =)
come te ben sai...e come ti ho già accennato altre volte...io di dragonball conosco solo il cartone...ma devo ammettere che i tuoi scritti lo superano alla grande...=)
dato che non ti ho lasciato nessuna recensione x il capitolo 56...causa mancanza di tempo...lo aggiungo a questo capitolo facendone uno unico..=)
allora: deov ammettere che il rapporto tra Terok e Seyll mi è piaciuto davvero tanto... all'inizio non mi entusiasmava granchè...ma lo stai evolvendo (se cosi si dice =)) alla grande.....mi piace proprio questa cosa del vedersi dentro...di quello che lei sta riuscendo a fare con lui...=) poi...il rapporto tra Keres e Toma è il mio preferito ovviamente!! peccato solo che sia stato breve in questo capitolo...spero che ce ne sia di più nel prossimo! =) =) <3
Zarbon...oh mamma...proprio nn lo reggo veroo!! è una cosa...più forte di me guarda!! mi irrita come...lui e la sua aliena del c***o!!!! cioè è una cosa strana...xk di solito quando leggo (e leggo molto) mai nessun personaggio mi ha fatto questo effetto...bah!!! spero muoia presto! =)
ultima cosa....Radish...super in questa mini-mini parte che ha avuto parlando con suo padre...dell'orgoglio e dell'intelligenza che sta dimostrando essendo ancora molto giovaneee...=)
e ora ti lascio...facendoti ancora i COMPLIMENTI!! =) un bacioooo=)

Recensore Veterano
18/03/12, ore 21:32

La storia inizia con una panoramica sui sentimenti controversi di Seyll: come sempre ci mostri quello che prova coinvolgendoci al punto di farci avvertire le sue medesime sensazioni; la sicurezza, nel suo mondo che è stato sconvolto, è data dalla consapevolezza di poter fuggire dalla vita, togliendosela qualora lo desideri. Il coltello è la sua ancora di salvezza, ciò che ancora la rende libera. Dall'altro lato ha una vita accanto a Terok e, forse proprio perchè ha una via d'uscita o forse perchè prova affetto per lui, l'idea l'affascina sempre di più. Seyll non impazzisce prostrandosi ai piedi di un dio che l'ha salvata, ma riflette freddamente sulla possibilità di suicidarsi o vivere al fianco del suo aguzzino. Inutile dirti che spero in quest'ultima opzione, anche se non so come sarebbe la loro vita insieme...
Poi vediamo come anche il grande Bardack possa rimanere sconvolto dalla forza di un eventuale nemico: nonostante la sicurezza ostentata da Toma, lui sa che la cosa migliore è liberarsi di un potenziale avversario prima che questi crei problemi e, in questo momento, il gemello ha la priorità: mi piace come caratterizzi Bardack, che analizza con compostezza ma decisione il pericolo imminente.
Mi chiedo invece cosa abbia in mente Zarbon, mentre chiede con la sua gentilezza 'da dio' alla sua protetta - l'immagine speculare e distorta di come sarebbe potuta diventare Seyll - di fingere una conversazione. E la debolezza di lei? Mi vengono in mente due cose: una malattia o... è incinta! E qui mi sorge un dubbio: le aliene possono rimanere incinte dopo così tanti rapporti con i loro aguzzini o il fatto di essere di razze diverse le esime?
E alla fine c'è la parte più bella, in cui Terok e Seyll mettono a nudo i propri sentimenti; Terok è sconvolto, come dici tu le sue basi da sayan ondeggiano pericolosamente, facendo crollare ogni sua certezza quando si accorge di sentirsi male al solo pensiero di uccidere un'innocente. La rabbia verso Seyll è solo la conseguenza di una frustrazione senza fine e fortunatamente lei se ne accorge: capisce che non vuole farle del male ma ha un disperato bisogno di capire. Emblematica la sua frase finale, che mi ha strappato un sorriso e un applauso: i sayan hanno bisogno di legami come tutti,l solo che non lo sanno. Hai riassunto in poche parole l'animo degli 'scimmioni' con una semplicità e un'efficacia disarmanti. Complimenti, altro capitolo splendido!!

Recensore Junior
18/03/12, ore 21:01

Sei la migliore! Poi sei riuscita a farci stare con il fiato sospeso su tutte le ff che hai aggiornato oggi!

Recensore Junior
18/03/12, ore 20:56

Allora...da dove posso cominciare?
Beh, innanzitutto ciao! E' da parecchio che seguo questa storia (tutte le tue storie in verità) e, alla fine, ho deciso di lasciare un commento. Anche se, a parte dire che scrivi in maniera perfetta, non saprei cosa dire.
Davvero, il tuo modo di scrivere mi ha colpito. Riesci a descrivere le emozioni dei personaggi in maniera incredibilmente reale. PEr non parlare delle descrizioni o delle scene di combattimento! Sei una scrittric, a mio avviso, completa. Non hai punti deboli o carenti. Nei tuoi scritti tutto è perfettamente proporzionato.
Passando alla storia: cosa dire? Una storia dura e bellissima, con tanti persdonaggi uno migliore dell'altro. Sai, credo anch'io che la società dei sayan fosse così. Un mondo duro, spietato, cruento. Una vita totalmente dedicata alla guerra e alla lotta. I personaggi sono molto realistici. Quello che mi colpisce di più è Bardack: duro ed orgoglioso come un vero sayan.
Concludo questa recensione con tantissimi complimenti. Te li meriti tutti :)
Un saluto!

Recensore Veterano
18/03/12, ore 20:11

wow..semplicemente intenso(per me) questo capitolo...davvero molto bello.

Recensore Veterano
18/03/12, ore 15:55

Allora da dove caspio comincio? Possibile che tu metta sempre così tanta carne al fuoco? Che dire mi chiedo se Seyll si suiciderà o meno visto che l'idea le passa per la testa... la ragazza che doveva essere fatta fuori da Terok a quanto pare è ancora viva e per caso la si rivedrà in futuro o no? Per quanto riguarda Bardack beh fiero di suo figlio e penso che Radish gli assomigli più di quanto penso o no? Che diamine ha in mente Zarbon? Per quanto riguarda Terok perché hai concluso così il capitolo?? Insomma devo aspettare il prossimo per sapere come caspio andrà avanti tra Seyll e Terok e ammettilo per quei due hai preso ispirazione da Beautiful vero? Beh visto che qui è quasi la mezza io me ne vo a nanna e domani vedo di mettermi in pari con i due capitoli di Bound perciò a presto baci Wicca

Nuovo recensore
18/03/12, ore 15:34

come sempre un ottimo lavoro, anche se è un capitolo breve. pensavo che Terok avesse ucciso i 2 fratelli, ma è stato magnanimo, Seyll l'ha proprio cambiato vero? ciao ^.^

Recensore Master
14/03/12, ore 20:09

Tesora carissima, di nuovo in ritardo ecco il mio commento, di nuovo ti chiedo immensamente perdono. Spero che i miei gridolini entusiasti all’ennesima potenza per uno dei capitoli migliori che tu abbia scritto compensino questo ritardo vergognoso, perché questo è stato davvero un capitolo per me commovente. E non è tanto per dire.
Partiamo da Toma e Keres, così lascio il meglio alla fine. Finalmente il pov passa a Bardak-amore-mio, che se non ci è rimasto secco dopo aver scoperto Keres fra le braccia di Toma, poco ci è mancato! XDDD Friggevo davvero dalla curiosità di scoprire cosa pensasse di qui due insieme e di quali raffinate quanto sadiche punizioni avrebbe escogitato per punire i suoi indisciplinati sottoposti. *__* Confesso di aver pensato che alla prima occasione avrebbe smontato quella faccia di bronzo di Toma un pezzo alla volta, ma giustamente prima deve ottenere da lui le conferme che gli servono, poi può procedere alla demolizione sistematica! XDDDD L’idea però quei quelle due teste calde lo abbiano preso per i fondelli per… quanto? Mesi?, nel frattempo lo manda in bestia: Bardak, da fierissimo saiyan con un acume fuori dal comune, si sente punto nell’orgoglio per non aver capito prima la loro tresca, mai abbastanza però quando si rende conto che il re lo aveva intuito (e non scoperto per caso come lui), pensando così di aver fatto una figura ridicola di fronte al sovrano, cosa che giustamente gli brucia più di tutto, ovvio quindi che sia fuori di sé dalla rabbia: Bardak si sente menato per il naso, cosa che farebbe imbufalire un saiyan di infimo livello, figuarsi un generale come lui. Ecco perché né Toma né Keres la passeranno liscia, vatti a fidare di amici e allieve… siccome però non può smontarli subito, intanto si prende una piccola vendetta/soddisfazione: avendoli rintracciati proprio in procinto di iniziare un allenamento, perché non approfittarne per mettere Keres contro Toma, visto che quasi certamente lei è all’oscuro della sua scoperta? E questa volta allenatevi davvero, invece di scopare. Quanto lo adoro! *_* Con una frase buttata là quasi con indifferenza fa scatenare la sua allieva contro il suo amico: come prevedibile, infatti, Keres piomba su Toma decisa a ridurlo in poltiglia con grande goduria di Bardak (ma anche nostra), che così si è vendicato alla grande per la battuta di spirito che il damerino si era permesso nei suoi confronti quando li aveva scoperti insieme! XDDD
Nel secondo paragrafo dedicato a loro, Bardak riesce finalmente a ottenere da Toma le informazioni che tanto bramava, anzi, di più, visto che era convinto che a conciare male l’amico fosse stato Zarbon, mentre Sua Beltà era in realtà altrove ad aspettare Keres. Sono curiosa di scoprire come Bardak sfrutterà queste informazioni unite a quella che sta per dargli il figlio. Ma soprattutto come farà a scoprire come Zarbon e Dodoria siano venuti a sapere delle due missioni segrete. In sostanza, non vedo l’ora che arrivi a Rael e lo riduca talmente male da renderlo irriconoscibile persino come essere umano, soprattutto dopo quello che ho letto in questo capitolo: lo voglio morto, se ancora non è chiaro. Anzi, lo voglio irrecuperabilmente menomato, la morte sarebbe una concessione pietosa. è_é Concludendo, adoro sempre di più la faccia da culo di Toma, che non rinuncia alle battutacce nemmeno quando sa perfettamente che ne va della propria vita! XDDDD Forse perché sa che Bardak ha bisogno di lui, ma ora che il generale ha avuto le informazioni che gli servivano, nulla lo trattiene più dallo sferrare una punizione esemplare! E ti confesso che non vedo l’ora di leggerla! XDDDD
Nonostante i due paragrafi dedicati a Bardak e Toma, questo è senza se e senza ma il capitolo di Terok. Sono arrivata alla fine della lettura con un nodo allo stomaco e la commozione negli occhi, tale era l’intensità delle emozioni che lui stava provando, che tu ci hai fatto provare. Il Terok che si allontana da Seyll è un Terok che non tornerà da lei quello di prima, ma ulteriormente cambiato, ancora più confuso. Il Terok che parte per quella che sembra una missione di routine torna schifato dalla sua stessa razza perché schifato di se stesso, senza più comprenderla perché non comprende più chi lui sia, cosa stia facendo e soprattutto perché lo sta facendo. Sono convinta che non abbia ucciso, alla fine, la giovane aliena e il neonato. Eliminare lei sarebbe stato come eliminare Seyll che non smette di vedere nel suo volto e nelle sue lacrime. E a Seyll non riuscirebbe più a fare del male (fisico) per timore di perderla di nuovo, sul serio, stavolta. Il Terok che torna da questa missione è un Terok quasi irriconoscibile, benché il suo cambiamento fosse in atto già da tempo. Ma era un cambiamento che lui aveva confinato tra le pareti della sua camera, non se l’era mai portato appresso, non l’aveva mai fatto uscire dalla stanza in cui dormiva. Ora invece si accorge che ha messo radici tanto profonde da seguirlo ovunque e sopraffarlo proprio quando dovrebbe rimanere lucido, quando dovrebbe comportarsi da saiyan. Ma come può continuare a essere saiyan se porta Seyll sempre con sé ovunque vada, se la vede nel volto di una ragazzina che dovrebbe uccidere? Rael lo vorrei su una graticola ad arrostire a fuoco lento, ma in questo caso, nella sua brutalità, ha impresso al lento cambiamento di Terok un’accelerata tale da renderlo irreversibile. La violenza che si consuma davanti ai suoi occhi lo impietrisce e lo nausea non tanto perché rivive la violenza che ha perpetrato su Seyll, ma perché nel dolore e nelle lacrime della vittima inizia a comprendere la gravità di ciò che lui stesso ha fatto a Seyll. Non per niente fatica a tollerare la presenza di Rael accanto a lui che si ricompone dopo lo stupro, addirittura il suo sorriso soddisfatto lo nausea e la sua vicinanza lo infastidisce. Tutto di colpo lo infastidisce: le lacrime della ragazzina, la sua voce supplichevole, le battute sprezzanti dei suoi compagni, le domande martellanti di Seyll cui non sa dare una risposta, i suoi stessi pensieri. Perché lacrime e suppliche ricordano quelle che lui non ha voluto vedere e ascoltare, perché le battute gli danno il voltastomaco, perché un saiyan non si pone domande, men che mai esistenziali. Terok sta lottando invano contro il vento e non lo sa: un vento che si chiama coscienza, che ha trovato uno spiraglio nella sua corazza saiyan e lo allargherà sempre di più. Prendendo coscienza delle conseguenze delle sue azioni, del dolore che infligge, Terok inizia a porsi delle domande. È pericoloso quando un saiyan inizia a rendersi conto di allontanarsi dal suo io, dalla sua natura, dalla sua razza, perché può diventare imprevedibile, in genere non la prende bene, anzi, reagisce malissimo (Bardak tenterà di uccidere Winder…). E temo che Terok non sarà da meno. È confuso e sconvolto per tutta una serie di sensazioni e turbamenti affatto saiyan che non ha mai provato prima e che oltretutto si accavallano inducendolo a non sapere più dove sbattere la testa. Vuole solo andarsene e tornare da Seyll, ma che farà una volta che se la ritroverà davanti? L’ha lasciata che sembrava una morta vivente, mi chiedo cosa troverà al suo rientro: la stessa apatia? O peggio? Seyll ha un coltello nascosto sotto il materasso, cosa le impedirà di usarlo ora che ha davvero perso tutto? La fine si avvicina, ma non credo che sarà lieta... Per quanto Seyll sia diventata così importante per lui da volerla tenere sempre accanto a sé con l’idea che mai più la farà soffrire, addirittura con l’idea di volerla proteggere, un Terok ormai logorato dalle contraddizioni che lo lacerano si rende anche conto che il cambiamento repentino che sta attraversando e che lo allontana dalla sua orgogliosa natura è solo “colpa” di Seyll.
A questo punto posso solo aspettare trepidante di scoprire cosa hai in serbo per noi e nel frattempo sommergerti di ovazioni da notte degli Oscar: la statuetta come Migliore Autrice te la meriteresti tutta! *__* L’evoluzione di Terok tocca davvero il cuore: le sue mani che tremano, il sudore freddo che cola come un ruscello ghiacciato lungo la schiena, il suo rimanere impietrito davanti alla violenza di Rael, le risposte che è costretto a dare controvoglia al suo superiore, gli ordini che deve eseguire nemmeno lui sa più il perché, lo schifo che prova per tutto e tutti ma soprattutto per se stesso, ogni cosa – dal gesto più minuto alla sillaba che a fatica gli esce di bocca – contribuisce a rendere assolutamente perfetta una caratterizzazione già superlativa. Complimenti oceanici, tesora, uno dei capitoli più belli che tu abbia scritto! ç___________ç

Recensore Master
02/03/12, ore 23:06

Eccomi finalmenteeee! *_* Sono così in ritardo che merito la fustigazione con la coda delle tue linci (*w*), ma sono qui! *___*
Partiamo allora da quell'adorabile pargolo di Vegeta, che povero pupo si stufa a giocare sempre con gli stessi, insoddisfacenti trastulli, perfino con Radish e Nappa - no, dico, Nappa! - inizia a tediarsi, come sconfiggere quel nemico invisibile ma implacabile chiamato noia? Per fortuna arrivano in suo soccorso gli alti ufficiali della lucertola, ops, volevo dire Freezer, che si offrono volontari per una carneficina in grande stile, non sono davvero generosi? Ma lui, così piccino, già rivela la sua grande magnanimità concedendo loro di avere salva la vita, non può infatti garantire la loro incolumità, il gioco è una cosa seria, per un bambino! Ma quelli insistono, decisi a sacrificarsi per il suo divertimento, che cari! Il loro sacrificio non sarà vano, Vegeta già pregusta il piacere sadico con un darà un bel calcio alla routine, quando fa così lo sbaciucchierei, se potessi! *_*
Ma lasciamo per un attimo un Vegeta infante per tornare da Airin e Nappa. Nel capitolo precedente il pov della ragazza non ci aveva dato la possibilità di capire come sarebbe andato lo scontro tra Nappa e Kyros, ma avevo visto giusto, per fortuna: chi l’ha sollevata di peso non è stato il sayan, bensì il suo salvatore (io avevo addirittura pensato a Zarbon), che grazie a eccellente flashback ci permette di capire come si è svolto lo scontro con l’energumeno. Ero sicura che dopo un primo momento in cui Nappa aveva dato l’impressione di avere la supremazia grazie alla rapidità dei suoi attacchi, Kyros avrebbe preso il sopravvento: è stato allievo di Zarbon, dopotutto, Nappa ha fatto male a sottovalutarlo, ma non è un mistero che è sempre stato un nerboruto senza molto cervello e qui lo ha dimostrato una volta di più: a scontro appena iniziato, il sayan si ritrova con un braccio rotto e il fiatone e solo l’intervento di Radish lo salva da conseguenze peggiori: alla lunga Kyros gli avrebbe fatto un culo così, in uno scontro uno contro uno, ma confido che a lui ci penserà Zarbon, altro che me la pagherai, quell’idiota non si rende conto di quale ira susciterà in un avversario molto più pericoloso di Kyros… intanto ha avuto un assaggio della giusta punizione che lo aspetta, è stata una goduria vederlo ridotto ad attaccare a testa bassa, senza più connettere, dominato unicamente dalla rabbia per essere stato interrotto e ferito, anziché dalla lucidità che si dovrebbe sempre mantenere, era ora che incontrasse qualcuno che gliele suonasse! è_é E sai cosa? Trovo Kyros adorabile nella sua viscerale devozione per Zarbon: pur avendo salvato Airin, si preoccupa comunque del malumore che causerà nel suo padrone quando Zarbon scoprirà cosa le è accaduto. Kyros trova infatti comunque manchevole il suo comportamento per il semplice fatto di non essere riuscito a intervenire prima e quindi di riconsegnare al suo signore una Airin non proprio immacolata. Anche lui, come Airin, considera Zarbon il suo dio (ha salvato Kyros e Kara, se non sbaglio) e quindi a lui solo va tutta la sua fedeltà incondizionata. E tuttavia abbiamo un risvolto interessante a seguito della spiacevole situazione appena superata: la commovente riconoscenza che Airin dimostra a Kyros per averla salvata – anche se lui l’ha fatto unicamente per dovere verso il suo padrone – lascia il servo basito, affatto abituato a ricevere ringraziamenti per ciò che ritiene soltanto un suo preciso dovere, soprattutto con una tale intensità. Kyros prova per la prima volta un calore diverso da quello suscitato dalla muta approvazione del suo padrone e quindi, per la prima volta, la sua attenzione viene catturata da un essere che non sia il suo signore. Ahi, ahi, ahi. Cos’hai in mente, mia diletta? Sarebbe interessantissimo un triangolo Zarbon-Airin-Kyros, lo ammetto, anzi, lo auspico, ma ho timore che possa finire solo in tragedia. Sono troppo pessimista? È che da te non si sa mai cosa aspettarsi e se ci hai voluto mostrare Kyros che prova per Airin un interesse nuovo, mai sperimentato prima per un essere vivente, tanto da non sapere neppure cosa sia e da dove provenga, vuol dire che hai in serbo qualcosa, confessa! XDDD Ok, confesso io: ci spero! XDDD Airin merita qualcuno che la ami davvero e non l’apprezzi solo per la sua bellezza e le sue capacità telepatiche, dopo le violenze subite da Nappa e le accuse infondate del suo popolo, che se ho capito bene l’ha accusata di aver attirato l’ira degli dèi per aver infranto i suoi voti di sacerdotessa. Era tipo una Vestale, su Oriesan? Se sì, immagino abbia infranto il voto di castità, non è stato difficile quindi per la sua gente farne il capro espiatorio per l’attacco dei sayan: gli dèi hanno mandato i sayan per punire gli oriesani per colpa sua, in sostanza. E Airin è tanto fragile da credere per un momento che forse è così, ma tra le braccia del suo dio capisce anche che non ha più nulla da temere: il suo dio l’ha salvata proprio dai sayan, se l’ha fatto vuol dire che lei non ha colpa di niente. E ormai esiste solo lui e tra la sua gente, sul suo pianeta, non vorrebbe tornare per tutto l’oro del mondo. Come darle torto? L’unico tormento di Airin è che Zarbon possa abbandonarla, lo teme a ogni respiro tanto da arrivare ad aggrapparsi a lui e a supplicarlo di non lasciarla: era inevitabile che l’incontro col mostro portasse Airin ad attaccarsi al suo signore più che mai, unica ancora di salvezza in un mondo dove i sayan circolano liberamente. Ancora per poco… Mi chiedo che fine farà un personaggio tanto delicato che vive in un’oasi di pace in mezzo a un mondo infernale: cos’hai in serbo per lei? XDDD Zarbon di sicuro ha in serbo di tenersela per molto tempo, del resto la domanda finale che le porge serve solo a esaltare ancora di più il dominio totale che sa di avere su di lei, ora più che mai, perché la risposta di Airin era scontata, per noi ma ancora di più per lui, suppongo.
A proposito di Zarbon, ora che finalmente è venuto a conoscenza dell’informazione che Airin voleva tanto passargli, prevedo enormi, meravigliosi guai per quel ciccione bitorzoluto di Dododiccio. Ma non solo… Ora che Kyros ha scoperto chi ha ucciso sua sorella, ammetto di essere un pochino preoccupata per Bardak-amore-mio… °_° Devo, tesora? ç__ç
Torniamo ora al quel puccioso bambolotto di Vegeta, meglio, sennò partono le seghe mentali a manetta. L’idea di porlo su un trono di cadaveri è terrificante e geniale al tempo stesso, perché non solo fa comprendere in un lampo la forza spropositata di questo bambino, ma anche la sua estrema crudeltà: a pochi anni di vita non solo è capace di uccidere guerrieri temibili persino per Nappa, ma sedersi, letteralmente, sulle proprie vittime vuol dire che il posto degli avversari non è solo fra i morti, ma in primis sotto i suoi piedi. Un trono di cadaveri presagisce un regno di sangue e terrore, il desiderio di fondare il proprio potere sullo sterminio, anziché la sola sopraffazione. E pensare che Radish ha avuto timore che gli ufficiali di Freezer potessero nuocergli e pur di evitare che accadesse, ha preferito inghiottire l’umiliazione del ritrovarsi impotente ad affrontare da solo due energumeni e andare a chiamare quel tordo di Nappa. Ci vuole più fegato ad ammettere di non essere in grado di vincere uno scontro due contro uno, che attaccare comunque solo per difendere il proprio orgoglio perdendo forse tempo prezioso e con la certezza di perdere anche la propria vita. Cercare aiuto è stata quindi la soluzione migliore: anche se è ancora un ragazzino, Radish si è dimostrato intelligente e disposto a mettere un bene superiore davanti all’orgoglio, a differenza di Nappa che coglie ogni buona occasione per fare i suoi porci comodi. E che si mostra ancora una volta così ottuso da non voler ammettere che Kyros è più forte di lui. Radish forse è stato un po’ azzardato a rinfacciare al collerico gigante chi dei due avesse un braccio rotto, doveva aspettarsi che Nappa non solo non avrebbe ammesso la sua inferiorità, ma avrebbe sfogato su di lui la frustrazione per un combattimento che aveva preso una brutta piega… Radish non intendeva offendere Nappa, ovviamente, solo prendere atto di una verità che per il bene della loro razza andava comunicata, è quasi commovente nella sua solerzia di voler servire il suo re… ma anche un po’ ingenuo. Caro Radish, il tuo unico compagno in un palazzo brulicante di nemici ha un carattere irascibile, oltre a essere assai più forte di te, magari era il caso di essere più diplomatici, che dici? Già Nappa ha sempre la mosca al naso pronta a saltare, se poi lo affronti che è ancora incazzato come un bufalo con le emorroidi… non ti aspettare che non ti maciulli! Ma nonostante il quasi maciullamento e le minacce, Radish ascolta imperterrito la voce della coscienza e contatta niente meno che il padre. Nei suoi pensieri però Bardak è “l’uomo che non sentiva da mesi interi”, indice di come il genitore sia una figura distante, quasi indistinta, più un superiore diretto che colui che gli ha dato la vita. In effetti non mi pare che fra i saiyan le parentele siano tenute in gran conto, nemmeno le più strette… ^^;; A proposito, ti volevo chiedere: Radish fa da scorta a Vegeta solo perché figlio di Bardak, o anche perché la sua forza è comunque superiore alla media come credo? Perché ora che ci penso è strano come a un veterano forzuto come Nappa sia stato affiancato un ragazzino che non è nemmeno lontanamente al suo livello combattivo… °_° Anche se in effetti il suddetto ragazzino è già un armadio a tre ante… XDDDD In ogni caso, lo ammiro, punto. Ammiro la lucidità che ha sempre mantenuto: contro gli ufficiali di Freezer, contro Kyros, nei confronti di Vegeta, contro Nappa. La sua devozione alla razza, al principe e certamente anche al padre lontano. Il coraggio di ammettere i propri limiti e chiedere aiuto là dove un qualsiasi altro sayan si sarebbe fatto stupidamente e inutilmente ammazzare. Forse Radish è troppo giovane per stare già in mezzo a un covo di serpi letali, ma così crescerà in fretta…
Bellissimo capitolo come sempre tesora, non so più che monumenti erigerti, a questo punto l’obelisco mi pare riduttivo, facciamo una piramide? *__* Scherzi a parte, una valanga di applausi scroscianti, la mia ammirazione è totale e incondizionata come quella di Airin per Zarbon! *_*

Recensore Veterano
25/02/12, ore 17:06

Mary *-*
Spero che mi perdonerai per questo ritardo incommensurabile, ma tu sai già la storia del mio pc, e ad mettersi in mezzo c'è stata pure l'influenza -.-"
Bene, ed ora eccomi qui, a lasciarti una mega-recensione per questi due ultimi capitoli che hai postato, capitoli mozzafiato!!! *-*
Allora, il capitolo 55 è stato fantastico! Sono stata molto felice nel rivedere il nostro amato principino all'opera! Oh, lo coccolerei tantissimo quando è piccolo, ha una faccina tanto carina xD Sto delirando proprio xD Vabbè comunque, nella base di Freezer non c'è mai da stare tranquilli, nemmeno il principino che uccide con la facilità di respirare, come ha detto qualche capellone di passaggio, può permettersi di andare in giro senza trovare qualche incontro poco conveniente. Però quello che mi ha colpito di più è stato il fatto che Kyros ha messo ko il pelatone saiyan!!!! Oddio ci sono rimasta a bocca aperta, ero quasi convinta che avrebbe fatto una brutta fine il fighettino servitore di Lady Zarbon!! Davvero sai sempre come lasciarmi a bocca aperta! Comunque ha fatto proprio bene a mettere al tappeto Nappa, quel mostro che non fa altro che sbraitare!
Sono molto felice per Airin, che fortunatamente non è stata violentata dal suo aguzzino, la sua punizione come dice lei. Come puoi immaginare mi ha colpito molto il fatto che la ragazza pensi che Nappa sia la sua punizione per aver lasciato i voti di sacerdotessa andando con Zarbon. E' molto comprensibile la cosa dopo tutto quello che ha passato. Diciamo che cerca una spiegazione a tutta la sua sofferenza, quindi credendo che sia colpa sua. In effetti è stata parecchio sfortunata, ma ora mi sembra che abbia avuto parecchi colpi di...ok mi fermo! xD
Andiamo a Radish! E' stato bello ritrovarlo anche qui! Infatti se non mi sbaglio fino ad ora ha sempre avuto una parte marginale, quindi non posso che essere contenta di vederlo un po' in azione. Ha fatto bene (oltre che per Airin e Kyros) ad avvertire Nappa, meglio che non si avventuri da solo in missioni più grandi di lui. Però è stata fortissima ma al contempo inquietante la scena di cui trovano Vegeta a braccia conserte sopra i cadaveri dei generali che lo avevano attaccato. Forte perchè al momento ho sorriso, e mi ha divertito il fatto che Vegeta ad appena 4 anni è così potente e sa cavarsela anche contro uomini che sono il triplo di lui in fatto di mole fisica! Inquietante perchè il solo pensiero che un bimbo di 4 anni uccida così come hobby fa venire i brividi. Vabbè che è un saiyan, quindi la cosa non è poi così insolita! Però mi ha fatto un certo effetto, positivo ovviamente! :)
Torniamo a Radish. Già da così giovane si nota la sua intelligenza! xD Si nota che teme parecchio il compagno più anziano e tiene moltissimo alla vita del suo principe; Nappa, brucia la scofitta eh? Ma non puoi mica prendertela con il mio adorato capellone! Mi sa proprio che la vendetta di Nappa sarà fatale! Kyros deve stare molto attento!

Ed ora passiamo a questo capitolo!
Che dire? Tutto insieme mi ha colpito moltissimo, e sono felice di aver rivisto il mio amato Bardak! Con lui eravamo arrivati al punto in cui scopre i due piccioncini a letto insieme! A quanto pare però Keres non si era accorta della sua iruzione, quindi non ha avuto una reazione immediata il caro Bardak. Mi sa che si è limitato ad uscire con la bocca spalancata e il cervello ancora fuso per quella scoperta. E adesso però che ha capito tutta la situazione ha una voglia matta di vendicarsi! Caro, non è adorabile quel gnocco? xD Mi sembra proprio comprensibile che sia incazzato. Lo hanno fatto impazzire per tanto tempo, lo hanno lasciato sempre con l'ansia che si ammazzassero prima che potesse farlo lui! xD E invece alla fine scopre che i due si danno alla pazza gioia sotto le lenzuola xD Troppo forte la scena in cui Bardak raccomanda a Toma e a Keres di allenarsi e non di scopare! Povera Keres, immagino il suo imbarazzo di essere colta proprio nel punto che vuole tenere più nascosto, in primis da Bardak. E' diventata rossa per l'imbarazzo o per la rabbia? Mi sa per tutti e due! Ora Toma paga per non aver chiuso la porta a chiave! xD Sono una figata unica i pensieri di Bardak, sono così saiyaneschi ma anche divertenti! Si è proprio goduto uno spettacolo nel vedere Toma massacrato dalla mocciosa, un bel senso di soddisfazione doveva appagarlo mi sa xD
Alla fine però i suoi desideri non sono stati realizzati tanto che il povero Damerino si è fatto vedere. Certo che è proprio fastidioso quando si mette Toma eh! Non gli conviene affatto provocare l'amico, non è il massimo, a meno che non abbia deciso di suicidarsi. Ovvio che Bardak non tollera le cantilene del compagno, non vuole che qualcuno pensi che sia geloso della mocciosa, diciamo che la sua rabbia nei loro confronti è tutto un insieme di cose passate... e poi credo che si vergogni un po' per non aver capito prima che cosa succedeva fra i due, mi sa che il suo orgoglio è andato un pochettino ferito. Ecco uno dei motivi per cui vuole vendicarsi, per il suo orgoglio! Ecco non so se mi sono spiegata xD
Geloso non è di certo, perchè sappiamo che non prova assolutamente nulla nei confronti di Keres, quindi, Toma ti conviene stare buono! xD Comunque è bellissima l'immagine, l'avevo già vista, e credo che in questo capitolo sarebbe stata più adatta con la bottiglia rotta giù per la testa di Toma! xD Ahahahaah! Ti immagini Bardak che spacca una bottiglia in testa a Toma? xD Io sì, dopo aver letto questo capitolo poi! ^//^
Adesso passiamo a Terok e le sue crisi interiori. Ai due piccioncini ci eravamo lasciati allo sfogo di Seyll, che ricorda la sua sofferenza passata, uno sfogo accettato dal saiyan, che ha cercato in tutto per tutto di consolarla, andando contro la sua vera natura di scimmione diabolico e senza pietà. Pur di non perderla di nuovo, cerca di essere più neutro possibile, senza cercare approcci troppo intimi, che possano ferire ancora la giovane Oriesana. Quindi se ne sta buono buono, ed è sempre più dolce. Diciamo che si sta umanizzando per colpa sua, ma per questo non è più in collera con lei. Tenta di farci l'abitudine, anche se continua a nascondere a se stessa che quella ragazza è più importante del suo stesso orgoglio.
Ma arriviamo alla parte più profonda! Terok scopre una ragazza che cerca di salvare il fratellino neonato, e già da lì si capisce che è cambiato. Avrebbe potuto ammazzarla al momento, invece ha aspettato, curioso di capire perchè, non avendo più nulla la giovane vuole salvare il bimbo. Il saiyan ha vissuto in un mondo troppo diverso, e non riesce a capire che cosa vuol dire amare qualcun altro fino al punto di salvargli la vita, anche se la cosa non ha molto più senso. Però gli balena in mente Seyll, e non riesce più a capire nulla. Vorrebbe uccidere sia lei che il bimbo ma qualcosa lo ferma. Forse è proprio a causa di Seyll? Arriva Rael, e per questo ha paura che venga scoperta la sua debolezza. E' comprensibile, qualsiasi saiyan lo sfotterebbe per questo. Quando vede il compagno violentare la giovane si rende conto realmente di quello che aveva fatto a Seyll, la donna che in fondo ama. Vede tutta la sofferenza che le aveva provocato, l'orrore negli occhi di quella ragazza doveva essere lo stesso che avevano quelli di Seyll quando era lui a stuprarla. Ciò lo disgusta, gli martella il sangue nelle vene e lo spaventa, proprio perchè si rende conto, capisce di essere stato un mostro. Poi ha la mano che trema prima di uccidere i due, è troppo sconvolto. Insomma, sei stata incredibile con questo, perchè hai reso benissimo il cambiamento radicale di Terok, senza renderlo OOC. Un mare di complimenti in cui puoi tuffarti è a tua disposizione! ^^
Bello anche il flashback con cui capisce di non aver risposto realmente alla domanda di Seyll. E' vero, perchè combattono? Ora si sente disorientato, dato che non riesce a carpirsi nemmeno lui. Mi ha fatto molta pena, è troppo sconvolgente per un saiyan un cambiamento simile. Non poteva che avere effetti negativi sulla sua psiche.
Beh, ora sono curiosa. Voglio proprio vedere cosa accadrà a Terok, se accetterò questo cambiamento o no, e soprattutto sulla sorte di Seyll...Non manca molto giusto?
E poi non vedo l'ora di sapere cosa si diranno Bardak e Radish! Padre e figlio all'opera! E anche i piccioncini, soprattutto sono curiosa nel sapere come si sente Keres!
Ora ti lascio, sono stati due bellissimi capitoli, mi mancava proprio BCT! Hai sfamato la mia voglia! ^^
Bravissima, una montagna di complimenti ti aspetta!
Baci.

Recensore Master
21/02/12, ore 23:27

Vabbeh, io ho avuto un mezzo-orgasmo solo sentendo quel "Padre". Io temo che Radish mi faccia davvero un terribile effetto, va rinchiuso quel Saiyan: uccide tutte i miei pensieri casti e puri, facendomi diventare una perversa. Non so se sono i capelli o il fatto che sia più nudo che vestito, ma...ah, giusto: lui non era il protagonista di questo capitolo. Me n'ero quasi dimenticata!
Toma. Keres. Bardak. Sono tornati. Oh, quanto ho amato rivedere le raffiche di pugni; non puoi nemmeno immaginare i lacrimoni di commozione: i due piccoli piccioni che ritornano a picchiarsi veramente senza secondi fini (forse). *_* Credo che potrei abbracciare lo schermo, seriamente.
E' un capitolo di stallo per loro, ma chissenefrega. Qui abbiamo Terok in crisi (che strano), che sembra innamorato perso (ma va?) e quindi capisco molto bene il seguito (no!).
Ho amato il capitolo. E Bardak che, secondo me, è geloso. E solo perché adesso è a Toma che Keres pensa di più forse. Dio, quanto li amo. Li amo, capisci?
Dai, non ucciderli. Massacrali di botte, mandali in fin di vita, disperdili nello spazio, ma non ucciderli. *_* Fallo per il lemon!
♥♥♥

Nuovo recensore
21/02/12, ore 14:08

ok amo sempre di più le 2 coppie della storia, Toma è diventato il mio personaggio preferito, non c'è nulla da dire, speriamo però non faccia la fine come nell anime le origini del mito (anche se è plausibile che sarà così).

riguardo a Terok...non so se ha lasciato in vita la ragazza e il fratellino, se non lo ha fatto, diventeranno il suo incubo peggiore, gli si presenteranno in sogno come zombi..ok dai la smetto. aspetto presto un aggiornamento.

Recensore Junior
20/02/12, ore 20:41

Ciao! :) È la mia prima recensione.. Sono una delle persone che segue la storia silenziosamente :P
Dopo questo aggiornamento peró ci tenevo a farti sapere quanto adoro (e sottolineo adoro!) la tua fanfiction.. Penso che tu sia una bravissima scrittrice (meglio di molti che sono convinti di esserlo!)

Penso di essermi innamorata della storia tra Terok e Seyll, più volte mi hanno fatto venire a mente la canzone di Rihanna e Eminem "Love the way you lie".. Sono i miei personaggi preferiti e spero che la loro relazione riprenda una buona piega! Anche il trio Bardak, Toma e Keres è stupendo.. Bardak è il mio idolo xD

Spero che tu possa aggiornare presto.. Senza fretta naturalmente!
Un bacio, France
(Recensione modificata il 23/02/2012 - 04:10 pm)

Recensore Master
20/02/12, ore 19:44

Ciao finalmente Bardack ha capito tutto e si ci credo che è furente....ha proprio fatto la figura del tontolone e pure con il sovrano....però dai un pò di humor anche tra questi assassini ci vuole....anche se l'unico ad averlo è Toma e per questo ha rischiato grosso prima con Keres (prende sempre tutto così seriamente) e poi con il suo superiore. Bella la foto che in effetti, parte la birra, l'hai descritta e inserita perfettamente nel contesto tra i due protagonisti. Terok incomincia ad avere ripensamenti su quello che loro fanno tutto il giorno e adesso spero per lui che quando arriverà alla base trovi Seyll ancora viva ad aspettarlo...non so ho una brutta sensazione...è così abbattuta...ma speriamo che si risolva tutto al meglio. Bacioni e a presto.

Recensore Veterano
20/02/12, ore 12:17

E' davvero bello vedere finalmente questo sayan orgoglioso, 'trovare qualcosa di più importante da salvaguardare', come dici tu. Ciò che mi piace di più, è il modo in cui lo rendi irrimediabilmente innamorato ma senza mai usare la parola amore, che sarebbe alquanto OOC, almeno per adesso; no, tu ci poni innanzi alla sua frustrazione e ai suoi dubbi nel provare un sentimento tanto lontano nei confronti di qualcuno che non è neanche della sua razza ma, addirittura, una prigioniera. Se non fosse Seyll, direi quasi che stiamo vedendo una coppietta la cui moglie odia vedere il marito vestirsi per uscire e andare a lavorare. Ma c'è qualcosa di più profondo nel cuore della ragazza e si avverte chiaramente: il terrore di perdere colui a cui tiene, in un modo netto ma controverso, e il rifiuto per ciò che fa, ovvero uccidere. Uno scorcio davvero importante nell'evoluzione di questa 'strana coppia'.
La consapevolezza di Bardack, invece, descritta con sapiente ironia, mi ha strappato più di un sorriso, specie quando dici: 'Non poteva andare a cercarlo finché non fosse stato certo di concedergli qualche minuto di vita, prima di ridurlo a una poltiglia sanguinolenta.' E ancora 'Quei due deficienti, figli di saiyan di infimo livello e parenti stretti di Freezer, dovevano aver progettato tutto per mantenere segreti i loro amplessi e intanto logorargli i nervi con comportamenti degni dei peggiori bambini della sua stirpe.' XDDD Effettivamente chiunque avrebbe pensato che si odiassero, presi com'erano dal desiderio di uccidersi a vicenda, e continuo ad agognare di poter vedere la faccia di Bardack nel momento esatto in cui si è reso conto che, invece, facevano all'amore con la stessa, sfrenata follia! Poco mancasse, invece, che applaudissi quando Keres ha scoperto che il suo maestro sapeva dei loro allegri rotolamenti sotto le lenzuola: è bastato il colore della sua faccia e l'attacco repentino al suo amante/nemico per farmi ridere; anche la reazione di Bardack mi ha soddisfatta: perchè punirli quando ci pensano da soli? Davvero una scena degna di due sayan testoni e un maestro frustrato che tenta di raccapezzarsi!
Miracoloso, invece, il cambiamento di Terok, che sottolinei con gli accadimenti che lo turbano sul pianeta che sta conquistando: Seyll ha penetrato le sue difese, e la rivede nella ragazzina che protegge suo fratello minore a costo della sua virtù e della sua vita. Non capisce cosa lo trattenga dall'ucciderli e cosa faccia tremare la sua mano, o forse proprio perchè lo comprende, ne ha paura; cos'è un sayan che ha pietà degli altri esseri inferiori? Come può un sentimento tanto infimo farsi strada attraverso la sua sete di uccidere? La sua confusione è direttamente proporzionale allo stupore di chi legge, eppure così plausibile che mi sembra di vederlo, in quella grotta, indugiare sulle due potenziali vittime. Da brava scrittrice, ti interrompi sul più bello per mostrarci il confronto tra Bardack e il suo allievo: il disegno ritrae alla perfezione la scena che descrivi, fatta di rabbia a malapena repressa e sghignazzi da parte di Toma; quello che mi ha spiazzata è stato il 'padre' alla fine: là è andata a farsi benedire la mia comprensione e ho cominciato a farmi mille domande: il padre di Bardack?!
Infine, rieccoci precipitati nei tormenti di Terok: non lo dici chiaramente, ma sono più che convinta che abbia risparmiato l'aliena e suo fratello. La domanda di Seyll gli ronza nella mente e finalmente le dà la risposta giusta, quella che tutti avrebbero dato: 'non lo so'. Combattere fa parte della loro natura ma è tutto ciò che hanno: sapere di provare sentimenti che gli fanno desiderare qualcosa di diverso lo destabilizza e lo fa dubitare di sentirsi ancora un sayan.
Un bel capitolo profodno, pieno di cambiamenti e foriero di novità che, come al solito, attendo con ansia!!