E finalmente eccomi qui! XD Dopo una settimana riesco a commentarti... be', non ti sto più viziando come prima, però chissà col prossimo capitolo... :3
Allora, la prima scena l'avevo già letta, ma la commento comunque perché, a meno che non ricordi male, l'hai anche migliorata e ampliata un po'. :3 Zarbon è appena stato con Airin, nel capitolo precedente, e veniamo anche a sapere che la ragazza ha contattato da poco le altre schiave... ovviamente per sapere i luoghi esatti delle missioni delle saiyan. Ma torno dopo su questo. U.U Comunque, dicevo, Airin svolge bene il suo compito e, nonostante Zarbon sia un egoista e un narcisista, a suo modo si è affezionato a lei. D'altronde gli ha procurato delle importanti informazioni, è bellissima e, cosa più importante, lo venera... per lui è il massimo! Soprattutto adesso che Freezer gliel'ha lasciata! Comunque, dalla conversazione con Dodoria, che fatica a carburare appena alzato, sappiamo che ha intenzione di attaccare. E capiamo anche bene chi. Dodoria si occuperà di lui, mentre Zarbon di lei.
Ciò che risulta da questo dialogo, oltre all'odio di Zarbon, è anche il suo considerare inferiore il compagno. E credo che Dodoria un pochino l'abbia capito, ma... è troppo idiota da cambiare la situazione. ^^'''
Comunque, passiamo ad altro. Rief. E ora ho capito perché ce lo hai mostrato! O almeno, ho capito qualcosina. Poi chissà se avrà anche altri ruoli, dopo. XD Comunque, questo personaggio mi ispira, sarà che anche lui si perde in fantasie. XD Ma resta pur sempre un saiyan. Comunque, il suo primo pensiero, appena saputo della missione, è di andare a parlare al fratello, Rael. (che, se non erro, abbiamo già incontrato qualche capitolo fa. Era quello che si allenava con Terok, o sbaglio?) Ovviamente non poteva scegliere momento peggiore! (Più o meno, pensa se avesse già iniziato. O.o'' A quel punto, Rief, altro che calci nel sedere, come minimo finivi nella vasca di rianimazione!) Ma sto divagando. ^^'' Allora, Rief entra nella stanza e, con un sorriso da schiaffi (o almeno, me lo immagino così), tutto contento e beato, si vanta col fratello della missione a cui parteciperà come capo in seconda. E dà molte informazioni. Troppe. E ci sono due schiave... Non mi stupirei se una delle due fosse oriesana, o entrambe. Comunque, il fratello lo caccia via, ma i giorni successivi lo allena! E Rief è tutto contento. Ma... torno dopo su di lui. U.U
E passiamo ai piccioncini cari! (Ormai sto scappando dal capitolo precedente, quindi... XD) Toma tiene sempre di più a Keres, ed è un po' preoccupato. Ma nemmeno l'orgoglio lo ferma più dal cercarla, dal considerarla sua. E... sai, alla fine non credevo avresti davvero messo quella scena nella fanfic! XD Keres l'ha fatto! L'ha fatto sul serio! XD Dei... ci credo che Toma è arrabbiato! Non mi viene nemmeno voglia di prenderlo in giro, renditi conto! Comunque, lui si è ripreso in fretta... forse lei l'ha lasciato stare un po' sopra come segno di "scusa", in fondo. Oppure chissà... però poi è tornata ad essere la prepotente di prima. XD Be', i piccioncini cari hanno avuto il loro momento, comunque. ^^
E ci catapulti subito alla missione. Rief non ha paura di dire ciò che pensa, eh già. Fortuna che Toma la prende bene. XD Anche il giovane saiyan ha fatto l'errore di sottovalutare Keres. Quella ragazza sembra piccola e minuta, ma è una delle guerriere più forti... e Toma l'ha capito, ormai. ^^ Ah, questa frase: "E dovrebbero starle lontano anche tutti gli altri saiyan della base, per il loro bene." vuol dire che lei è capace di tenere testa a chiunque, o che qualunque saiyan si avvicinerà e Keres lui lo farà fuori? X°D Probabilmente entrambe le cose. XD Ma, quando Toma pensa che lei sta diventando fin troppo importante, decide di cambiare discorsi. C'è una missione, in corso, anche se semplice...
...ma, ovviamente, sapevo che non sarebbe andato tutto bene. Ovviamente. E lo scouter segna una grande aura. E probabilmente so già chi è, a meno che non mi sorprenderai in qualche modo. ^^
Davvero, complimenti per il capitolo! Come al solito è molto bello! ^^ Anche se forse oggi ho commentato peggio del solito visto che la tosse ancora non mi lascia in pace. .-. Al prossimo!
Maryku.

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Si potrebbe considerare una sorta di capitolo di passaggio, nonostante sia importante, e devo dire che dopo aver letto il capitolo precedente, rituffarsi dentro le sfumature ironiche e contraddittorie dei nostri “novelli innamorati” è sempre come avere di fronte una boccata d’aria. Nonostante siano sempre lì a provocarsi e a cercare di distruggersi, anche nei momenti più intimi XD, non sono mai noiosi! E’ sempre bello leggere di loro XD ti dà una carica strana XD E così si aprono le danze per il grande scontro che preannuncia sangue, morte e distruzione *___* anche se devo dirlo, mi dispiace per le giovani leve ç_ç nonostante l’entusiasmo (suicida, aggiungerei XD), sarà davvero uno scontro duro e difficile!

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E finalmente eccomi qui a recuperare la tua fic <3
Che dire? Leggere del dolore di Seyll mi mette sempre i brividi. La sua descrizione del dolore è qualcosa di intenso e particolare, straziante. Non mi stancherò mai di dire che hai reso il tutto bene, come se si potesse sentire e toccare con mano ciò che la ragazza ha provato dal momento dello stupro a tutto ciò che ne è conseguito.
Quasi me la vedevo sospesa tra la vita e la non vita. Ciò che mi stupisce e mi affascina è la sua forza. E’ vero, quell’arma le ha dato un nuovo motivo per poter andare avanti, come una sorta di appiglio su cui aggrapparsi disperatamente eppure riesco a vederla sospesa tra queste due realtà, quella del vuoto totale, dove cerca disperatamente di rifugiarsi per scappare dalla sua vera realtà e la paura, la disperazione, e ciò che la circonda e vive, respira, continua ad andare avanti attorno a lei. E poi c’è la rabbia, nuda e cruda, perché non riesce a capire – giustamente – con che diritto Terok può essere gentile con lei dopo ciò che le ha fatto. Ha preso coscienza del fatto che lui non è ciò che credeva, questo lo sappiamo. Certo, lui ovviamente è da prendere a badilate per com’è fatto. E’ come se avesse voluto giustificare il suo gesto perché voleva impartirle una sorta di lezione -_- Certo, lei è sua, doveva obbedirgli… è nel frattempo non solo non nega di tenere a lei, visto che non può più mentire a se stesso, ma almeno si è accorto di averla persa (forse u.u) dato che per lei ormai non ha importanza visto che ha distrutto, con il suo gesto, quella fiducia che era nata tra di loro!
E se da un lato abbiamo assistito alla disperazione di Seyll, dall’altro abbiamo visto la dolcezza e il trasporto, nonché piena fiducia che Airin prova per Zarbon. Due donne che hanno condiviso lo stesso destino, nonché lo stesso orrore della violenza, ma viste sotto due luci diverse. Per Seyll, Terok è un tormento, per Airin, Zarbon simboleggia è la salvezza. Ovviamente Zarbon non si smentisce mai visto che vuole possedere la purezza (in Airin) e la “contro-purezza” – vuoi per il sangue, vuoi per le origini – della sayan XD!
La scena dove Airin accarezza i capelli di Zarbon è stata bellissima. E’ intensa e intima, carica di sentimento e con quell’ironia che ha reso il tutto decisamente più coinvolgente!

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Wow sei stata velocissima nell'aggiornare. E si credo che questo capitolo serva come inizio alla grande battaglia. Mi spiace per questi ragazzini alle loro prime esperienze...la loro fortuna si è trasformata in orrenda sfortuna...chi avranno davanti..Zarbon o Dodoria, ma credo che quest'ultimo sia all'inseguimento di Toma. Certo che non la vedo per niente bene per tutti i sayan della missione. Bacioni e a presto.

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Ed ecco l'ultimo capitolo postato! Non ci fai mai davvero aspettare troppo!^^
E' un capitolo di preparazione ad un grosso botto, ma è gestito benissimo e come al solito, ha uno stile scorrevole e pregnante, nonostante tratti di più situazioni. Finalmente si ha la chiara percezione di quello che Lady Zarbon prova per Airin e, come ci si aspettava, tiene alla sua preziosa protetta, anche se in maniera diversa da quella "comune" (come se qui ci fosse qualcuno che agisce normalmente, rapportandosi agli altri! XD), e la vede come una conquista preziosa a cui è legato principalmente per la consapevolezza che si tratta di una sua proprietà! Infatti il paragone con i due gemelli rende più incisiva questa impressione e fa rendere conto al lettore che Zarbon più che amare, ha estrema cura di quelle cose che reputa proprie. Non mi aspettavo niente di meno da uno stratega freddo e calcolatore come lui. ^^
Reif, l'inaspettato fratellino di Rael ha fatto la sua prima apparizione e già si capisce che non ha avuto un comportamento molto intelligente. Nè prudente, a ben vedere.
Però se lo si osserva come il giovane ragazzo che è, pieno di ambizioni e sopratutto pieno di idolatria verso un fratello maggiore più forte e (solo ai suoi occhi) più figo, è abbastanza credibile pensare che non abbia davvero riflettuto sulle sue azioni, così preso dalla possibilità di compiacere Rael, e questo addirittura lo rende meno antipatico! Certo, fa un pò pena, ma almeno non provoca pruriti come il fratello! XD
Ed eccoci ai due zucconi, quelli con la Z maiuscola! Ho trovato eccezionale lo scorcio d'intimità che hai creato; non solo è incredibilmente verosimile, ma anche divertente e stimolante per chi lo legge.
L'azione con cui Keres prova a zittire Toma dal suo vaneggiare perpetuo è stata fantastica! E ho adorato persino quel modo impacciato del saiyan di sdegnarsi, l'essere offeso ma anche visibilmente imbarazzato, vista la colorazione accesa delle guance (e sono certa che non fosse solo rabbia ;D).
Il paragone con Zortak è stata una chicca perfetta e calzante, come l'uscita sullo schiavo che Keres ha colto a volo. Quando la mocciosa gli è scoppiata a ridere in faccia, l'ho fatto con lei perchè era palese quanto Toma si fosse tirato la zappa sui piedi da solo XD! E anche se lei non l'ammetterà mai, so che l'ha trovato tenero, a modo suo!
L'ultima scena è a dir poco superlativa, si avverte chiaramente il cambio di atmosfera da prima scherzosa e quasi annoiata e poi, improvvisamente, tesa e di preparazione allo scontro! L'ultima frase di Toma è piena di pathos e non comunica solo con i suoi soldati (che sono solo ragazzini, oltretutto) ma anche con i lettori: preparatevi alla battaglia!
So di essere ripetitiva, ma davvero non deludi mai e non sei mai prevedibile! Ti faccio i miei complimenti con tutto il cuore! *_* Un super bacio!

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Eccomi qui a rimettermi finalmente in pari con le recensioni di BCT, solo perchè mi hai fatto la cortesia di farmi leggere le anteprime a dirla tutta... -.-"
Comunque è vero che questo capitolo è di transizione e che purtroppo non può essere pieno d'azione come gli altri, ma io apprezzo molto la constanza e la continua dedizione con cui stai perseverando nel lavorare a questa storia non facendoti prendere dalla fretta di finire e continuando ad inserire nuovi personaggi, magistralmente descritti in poche righe, nonostante tu sia ormai arrivata al capitolo 48! No dico 48, mica un lavorino da poco, io non riesco ad andare oltre alla oneshot e tu scrivi storie da più di 50 capitoli! Ecco perchè sei il mio mentore e la mia continua fonte d'ispirazione, oltre che la mia unica e perversa traviatrice! XD
Tornando al capitolo l'ho trovato comunque molto bello e curato con alcuni passaggi importanti, che renderanno plausibili molti avvenimenti futuri, quindi assolutamente da raccontare e che rendono questo capitolo estremamente importante per la storia.
E poi diciamocelo gli gnu in tenera età fanno ancora tenerezza come i cuccioli! :D
Grazie mille per la solita dedica immeritata, ma apprezzatissima a inizio capitolo! XD
Ora vado a mettermi in pari anche con Bound, un bacio e un abbraccio!

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Eccomi qua, da buona ritardataria pure io!
Prima di tutto grazie a te, per quanto i casini portino via tempo, leggere i tuoi capitoli è sempre un momento piacevole che allontana la mente dai pensieri fastidiosi e mi permettere di recuperare energie, quasi come una cura miracolosa, quindi, mi raccomando, non farti mai scrupoli.
Per quel che riguarda il capitolo, molto, e forse tutto, te l'ho già detto in chat, quindi temo mi ripeterò, ma l'ho trovato molto intenso, personale e stupendo, l'evoluzione di Seyll e di Terok sono avvenute in direzioni opposte, ma di pari passo e tu hai saputo raccontarle in modo sublime, arrivando a farne sentire al lettore le emozioni sulla pelle, rendendole profonde ed estreme, ma allo stesso tempo perfettamente plausibili.
Fino ad ora ho sempre scherzato sullo gnu, sulla sua stupidità maschile e sulle future legnate virtuali che prenderà da Seyll, ma questo non toglie quanto sia fantastico il lavoro che hai fatto sulla caratterizzazione psicologica di questi due personaggi, che anche se sono partiti come entità secondarie di questa storia ormai ne sono la spina dorsale come Bardak, Toma o Keres.
Altrettanto posso dire per Airin, la sua "follia" è chiara al lettore: comprensibile, lucida per quanto folle e questo nonostante io legga sempre quelle parti con fastidio vista l'odiosa presenza del viscidone verde.
Questo capitolo è il giusto coronamento della tua capacità di introspezione e caratterizzazione dei personaggi, MICIDIALE E SUBLIME!

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Era la prima volta che scrivevo una recensione ed ho sbagliato ad inserirla, come è ovvio. Volevo recensire Bound! Per quanto riguarda BCT, ti posso solo dire che adoro questa storia, come tutte le tue storie sui Sayan. Sei incredibilmente brava e scrivi magnificamente. Il modo in cui riesci a rendere vivide le scene che tu hai, è più unico che raro. Sembra quasi "cinematografico". Mai pensato alla sceneggiatura? Secondo me, saresti meglio di tanta gente che c'è in giro...
Riguardo alla storia, temo e "tremo" per i nostri eroi, soprattutto per Keres, il cui destino, dagli accenni sulle altre tue ff, sembra essere peggiore della morte.
A proposito delle altre tue ff, ti prego di continuare a farci sognare, raccontandoci la fine di Scritto nel Sangue, ovviamente sempre seguendo il filo della tua immaginazione e del tuo estro creativo, perchè capisco che non vuoi darci un finale rattoppato e non all'altezza delle tue storie e ti rispetto moltissimo per questo. Noi ti aspettiamo e ti aspetteremo fiduciose.
Romina
E' la prima volta che scrivo una recensione, ma devo assolutamente commentare questa tua storia. E' una delle più belle che ho letto (e ne ho lette tante). Innanzi tutto ti faccio i complimenti per come scrivi, sei bravissima. Mi piace il tuo stile, senza troppi aggettivi, essenziale e diretto. Le tue descrizioni sono così vivide, sia dei luoghi che delle emozioni dei personaggi. Mi hai fatto emozionare, battere forte il cuore e a volte trattenere il respiro, nell'attesa di sapere cosa sarebbe accaduto dopo! Adoro i tuoi scimmioni, adoro il tuo Vegeta, adoro il sangue e le lacrime di cui sono intrise le tue storie. Mi piace anche tantissimo Bulma, con le sue reazioni così tipiche , così peculiari, eppure così comuni a tutte noi, in cui ci possiamo così facilmente rispecchiare. Persino Nappa mi fa quasi (e dico quasi) tenerezza... è così in difficoltà tra due fuochi, all'interno della coppia più esplosiva di Dragon Ball!
Faccio una brevissima digressione su Stupida Mezzosangue: premesso che non amo molto le storie AU e che la mia coppia preferita è Bulma/Vegeta (e che non riesco ad immaginare nessun'altra nel letto di Vegeta), ho perso letteralmente la testa per Keira e per tutta la storia in generale, che è fra le mie preferite naturalmente!
Ti prego solo nel prossimo capitolo di Bound non laciare che Vegeta le faccia troppo male!!! Povera Bulma, in che guaio che si è cacciata!
(Recensione modificata il 29/09/2011 - 10:30 am)

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Ciao^^
Eccomiiii!! Come promesso sarei volata a leggere questo capitolo, che come sempre, è stato fantastico! Non deludi mai le mie aspettative cara Mary^^
Bien, il capitolo inizia con il caro Narciso (mi diverto troppo a chiamare così Zarbon xD, se mi sente faccio una brutta fine! xD) che dopo la notte passata con la bellissima Airin, si rende conto di quanto lei sia importante per lui, e come, ormai faccia parte della sua vita. Come potrebbe stancarsi di una ragazza tanto bella? E che poi lo adora come se fosse un dio? Impossibile. Infatti la protegge da tutto e da tutti, nessuno potrebbe toccarla (non credo che nessuno si avvicinerà mai all'oriesana, se non vuole fare una brutta fine!) Dopo un momento di riflessione, ritorna a "lavoro".
Così, dopo le infomazioni date dalla spia Airin, Zarbon, insieme a quell'insopportabile e schifoso di Dodoria, si prepara ad attaccare i sayan, del tutto ignari del loro attacco.
Da qui, si passa al giovane sayan Reif, che nel flashback, ricorda l'approvazione del fratello Rael (che si fa due donne al colpo, cavoletti! Che esagerazione scimmiottino caro xD). E quest'approvazione lo rallegra e lo fa sentire davvero tanto felice ed orgoglioso, nonostante il carattere un po' burbero di Rael (che ci aspettiamo da un sayan?). Per di più a Reif non sta affatto simpatica la cara Keres! Credo proprio a causa del suo carattere troppo arrongante e dal modo con cui si comportava con Toma (Gli da fastidio perchè Reif stima il damerino, ma non sa cosa c'è sotto xD).
Poi passiamo ai due rivali/piccioncini, che oramai sono praticamente fidanzati. Ma il detto dice "il lupo perde il pelo, ma non il vizio". Infatti i due, oltre ad essere innamorati, continuano a scontrarsi in duelli sanguinosi, e a insultarsi (non cambieranno mai eh) anche se i loro duelli vanno a finire con l'amplesso a letto!
Mi piace troppo questa coppia, così insolita, ma affascinante allo stesso tempo. Mi piacciono troppo Toma e Keres! Tutti i tuoi personaggi mi piacciono! *_* Sei strabrava!
Infine Toma, dopo essersi diviso da Keres, che nel frattempo è nell'altra missione con Toteppo e company, è su un pianeta assieme a Reif, che gli domanda di Keres.
"Lascia che ti dica una cosa. Quella stronzetta è la saiyan più pericolosa della base. Stalle lontano se ci tieni a rimanere intero.
“E dovrebbero starle lontano anche tutti gli altri saiyan della base, per il loro bene.” aggiunse mentalmente." troppo forte questa frase!!! E' stata mitica!! Toma fa il possessivo, guai a toccargli la sua adorata Keres wowwww!!! Grande, sei stata forte!!! :DDDD
La fine mi ha lasciato con il fiato sospeso! Credo di sapere chi sta facendo compagnia a Toma e a compagni, credo proprio di sì O.O Aiuto!! Noooo, Toma sta attento!!!!
Anche se sappiamo già che non finirà nel migliore dei modi DDD:
Bellissima capitolo, come sempre!!! Aspetto con ansia il prossimo, sarà l'ultimo per caso?
Già ormai siamo alla fine...un po' mi dispiace, mi mancherà l'aspettare gli aggionamente di questa storia fenomenale...Ma mi consolo al piensiero che continuerai SNS :DDD
Ok, mi sono dilungata troppo, tanto troppo xD
vado, Baci!!!

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Bravissima Bluemary,sei stata brillante e talentosa come sempre.Le tue fanfiction mi coinvolgono in tal modo,da farmi credere di assistere gli avvenimenti della storia in prima persona,come se stessi vedendo invece che leggere.La maniera con cui caratterizzi,descrivi i personaggi,gli rende molto reali.Gli dai un carattere propio,cosa che Toriama a tralasciato in molti personaggi di dragon ball,rendendoli molto vaghi.Quelli che descrivi tu,hanno molta più creatività e credibbilità.Oltre ai nostri scimmioni preferiti,che descrivi in modo spettacolare,vorrei congratularti per la descrizione che fai di Zarbon:oltre ad essere elegante e vanitoso,sà essere anche affascinante, coinvolgente e inteligente,ma anche crudele,sadico,vingativo,con chi al disotto del padrone dell'universo,non lo rispetta,insomma,il perfetto braccio destro del tiranno galattico.Dodoria è l'opposto.Probabilmente Freezer non lo uccide perchè in qualche modo deve essergli utile,dopo tutto,anche se ottuso,il ciccione esegue gli ordini a bacchetta,oltre ad essere crudele,sanguinario e sadico,i suoi modi sono barbari,violenti,brutali,e,di questo Freezer se ne compiace.Questo capitolo espone i preparativi di una battaglia sanguinaria.Mi piace la maniera con cui ai fatto susseguire gli eventi,creando un nuovo personaggio che senza neanche rendersene conto,ha aiutato Zarbon a scoprire i dettagli della prossima missione dei sayan,quando invece Bardak e re Vegeta avevano raccomandato chiaramente di non farne parola con nessuno;"Gli ordini di secretezza erano stati assoluti,ma c'era almeno una persona a cui doveva riferire la novità...",infatti il giovane Reif,voleva rendere il fratello maggiore
orgoglioso di lui,ignaro però che le belle schiave che egli propio aveva aprezzato sarebbero state la loro condanna.Reif coricato tanquillamente sul letto è ignaro di ciò che lo aspetta,anzi,imaggina un futuro più glorioso per lui:essere considerato degnamente dal fratello e dalle donne sayan,poter diventar capo squadra un giorno,e tutto ciò,lo fa sentire orgoglioso di se stesso.Per ironia della sorte non gli sfiora neanche per scherzo l'idea che la sua prossima missione petrebbe anche essere l'ultima.Descrivi perfettamente anche il relazionamento tra Keres e Toma,perchè sicuramente non potrebbero comportarsi in maniera diversa,dopo tutto erano rivali dichiarati,ma principalmente Keres e una ragazza dal carattere molto forte e Toma essendo un sayan,non può che compiacersene e assecondarla.Il loro relazionamento non fà che progredire visto che fanno tutto insieme:combattono,litigano e fanno sesso,a volte pure tutti e tre insieme;insomma,sono propio fatti uno per l'altra.Mi domando se Bardak se ne sia già reso conto,perchè in 'Rosso come il tramonto',il comandante affirma di essere a conoscenza dell'unione dei suoi sotto-posti.Adoro come descrivi il loro relazionamento,è azzecatissimo,autentico al loro carattere.Immagino che nel prossimo capitolo ci sarà molta azione,e sicuramente i sayan questa volta avranno un gran bel pò di perdite,in fin dei conti,scenderanno in campo Zarbon e Dodoria.Ancora peggio è il fatto che in questa missione non è presente nemmeno Bardak.Sono curiossissima di sapere il seguito,spero che l'inspirazione torni a farti visita presto.Saluti Marylacerda.

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Ciao^^

Ho paura per Toma e Keres, ogni volta che leggo di loro due assieme mi emoziono, e mi diverto, ma mi rattristo pure al solo pensiero di come sia andata a finire per loro e gli altri sayan...

Certo che Toma non ne vuole sapere di abbassare la guardia XD

Ho paura devvero di quello che succederà adesso...

Ti rinnovo i miei complimenti e la mia stima verso la tua maestria nello scrivere,  ti destreggi molto bene anche nelle scene più difficili da scrivere, e sono certo di venderne delle belle nel prox capitolo...

Che l'ispirazione sia con te, ancora tanti complimenti^^

EnjoyYyY, Virgilio.

p.s. Corro a leggere Bound *_*

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Sono felicissima che tu abbia aggiornato la tua fic m'ha risollevato la giornata (una volta che ci sentiamo via messenger ti racconto che m'è successo oggi)... che dire splendido capitolo spero che Toma riesca a tenere testa a quel tacchino spennacchiato di Dodoria insomma non può crollare contro di lui... cioè so già che Toma farà una pessima fine ma non per mano di Dodoria, almeno lo spero... Zarbon beh nel suo caso spero tanto ma proprio tanto che riesca ad ottenere la sua vendetta mi piace troppo come personaggio e trovo sia un peccato che vanga fatto fuori in futuro... tra l'altro che fine farà Airin? Cioè sono curiosa di sapere che ne sarà di lei, senza il suo signore... per quanto riguarda Keres sono curiosissima di sapere che ne sarà di lei insomma non vedo l'ora di scoprirlo sono troppo impaziente... ora alla prossima un bacio Wicca87

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In questo capitolo si avverte tutta la tensione per la battaglia imminente. Da Zarbon che parla con Dodoria e mi fa temere per due sayan di mia conoscenza, al giovane Reif che ci fa scoprire quanto l'approvazione di un fratello maggiore sia importante anche per un sayan; fino all'impiego di energie della mia coppia preferita nell'attività che preferisco veder loro fare^^
Questo Reif ce lo stai descrivendo, immagino, perchè avrà un ruolo importante e sarà al fianco di Toma: sono certa che hai approfondito questo personaggio perchè accadrà qualcosa di importante (spero non brutto!).
Inutile ripeterti quanto gli scambi di battute ( e non solo) tra Toma e Keres mi facciano andare in brodo di giuggiole: li adoro quei due!
Attendo con ansia il seguito!!

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Ciao,Bluemary.Riguardo a ciò che hai scritto all'inizio della pagina,secondo il mio punto di vista,preferisco aspettare un pò,in modo che tu possa scrivere con più tranquillità,visto che il prossimo capitolo è più conplesso.Ti auguro molta inspirazione.Devo dirti che ci tengo molto a questa tua fanfiction "bruciante come le tenebre":il giorno in cui o fatto il mio account nel efpfanfic,questa è stata la prima fanfiction la cui mi sono interessata a leggere,mi era capitata per caso di vederla tra la lista di storie scelte ed è stato amore a prima vista:avevi scritto trentanove capitoli,ed io li avevo letti tutti nello stesso giorno e in tempo record(sai,io amo leggere,è praticamente un vizio).Succesivamente ho letto tutta la serie di frammenti d'ombra,alla quale me ne sono ugualmente innamorata.Mi è piciuta sin dall'inizio e continua a piacermi tutt'ora.In questo capitolo ti sei dedicata totalmente alle due oriesane principali della storia e dei loro sentimenti:Seyll col dolore e Airin col piacere.Due figlie della stessa patria,soggette a traumi e violenze,portate dal destino.Airin che inizialmente era stata soggetta ha Nappa,che le fece conoscere il dolore e la disperazione,e salvata posteriormente da Zarbon,avendo più tranquillità e piacere nella sua vita(o per lo meno quello che ne rimane).Avrei però una curiosità riguardo ad Airin da chiederti:prima che cadesse nelle grinfie di Nappa,Airin era vergine come a suposto Zarbon in questo capitolo?Comunque sia,adesso certamente può considerarsi più fortunata.Riguardo a Seyll,inizialmente era una ragazza terrorizzata finita nelle mani di un sayan meno ostile degli altri suoi simili.A poco a poco,Terok era riuscito a guadagnarsi la fiducia dell'oresiana.Il sayan finisce per affezionarsi a Seyll,anche se non se ne rende conto.Dopo la violazione che la ragazza subisce da Totepo,Terok,cerca di vendicarsi(certo che i sayan oltre ad essere vingativi sono anche possessivi),ma i suoi tentativi sono invani,ricevendo da Totepo il giudizio di "debole" per essersi affezionato ad una schiava di razza inferiore.Sentendosi umiliato ad una tale affermazione,senza parlare della sconfitta ricevuta,Terok arrabiatissimo,si sfoga sulla povera Seyll.In tale circostanza la ragazza cade in totale depressione.In questo capitolo Terok non solo si rende conto dei sentimenti che prova per Seyll,ma si arrende ad essi,mettendo da parte il suo orgoglio sayan e dicendole ciò che prova.Questo capitolo è stato decisivo per loro,perchè finalmente tutti e due anno messo le carte in tavola.Forse Terok a finalmente capito cosa a fatto alla ragazza.Sarà capace di gestire la situazione,e far si che Seyll lo perdoni?Certo che Toriama,al creare i nostri cari scimmioni sayan,a preso molto in considerazione il motto "tutto muscoli e niente cervello",l'unico della lista a salvarsi è il principe Vegeta,per lo meno dimostra essere più inteligente.Ma dopo tutto,a me piaciono come sono stati ideati,questo loro carattere difficile è che gli rende interessanti.Mi piace la maniera con cui descrivi Airin agli occhi di Zarbon:come una musa della purezza,un angelo caduto dal celo.E parlando adesso dell'aristocratico Zarbon,lui non si è affatto dimenticato di Keres,anzi, è ansioso di riprendersela per assaporare la sua vendetta su di lei.Aspetto il seguito per sapere cosa succederà.I miei conplimenti.Un inchino non solo per questo capitolo,ma anche per i precedenti,che hanno fatto di questa tua fanfiction una delle mie preferite(oltre alle altre da te scritte).Molta inspirazione nel seguito e sucesso negli esami.Saluti marylacerda.

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Cielo, questo capitolo è stato devastante. Tanto tempo fa mi avevi anticipato a grandi linee questa scena, ma narrata dal punto di vista di Terok è un pugno nello stomaco, perché un pugno nello stomaco è per il sayan scoprire finalmente cosa Seyll pensa di lui. E pensare che l'inizio del capitolo non lasciava presagire nulla del genere, con quell'incipit incentrato su Seyll alle prese con la devastazione della sua anima, Seyll e i cocci sbriciolati della sua vita, Seyll che non sa più nemmeno che aspettarsi dal suo aguzzino e arriva a infuriarsi con lui perché ora lui non ha alcun diritto di essere gentile con lei, la smettesse di torturarla, di prenderla in giro una volta per tutte! Seyll parte rianimarsi, giusto in tempo per la svolta che segue e per la quale ti meriti un'ovazione da stadio.
Non l’avrei mai detto, ma Terok mi fa una pena infinita. Terok che non capisce cosa passi per la testa di Seyll, Terok che rivuole solo indietro la sua schiava sorridente, Terok che non riesce più a sopportare il suo silenzio e il suo rifiuto, Terok che le ha provate tutte per indurre Seyll a rivolgergli la parola. Terok che è il più debole dei due, perché dei due è quello che non riesce a rinunciare a ciò che ha perso. Terok con una parte sayan sempre presente ma sempre più debole e una sempre più umana ma ancora incapace di capire dove ha sbagliato. Terok che non vuole ammettere quanto Seyll conti per lui, quanto le manchi, ma ordina ad Aisha di tornare a servirle i pasti in un ultimo tentativo di strapparla alla sua apatia. Terok che origlia dietro la porta e il mondo gli crolla addosso.
Seyll piange a dirotto. Seyll si sfoga con una schiava qualunque. Seyll lo accusa di averla violentata. Seyll è più viva che mai, ma con qualcun altro. È l’inizio della fine. Terok non ci vede più dalla rabbia e dal suo punto di vista è logico: la sua schiava preferisce la compagnia e il conforto di un’altra schiava, anziché quelle del suo padrone. Anziché lui. Il perché sarebbe ovvio a chiunque, ma non a Terok, che non può capire, non ancora almeno, e tuttavia vuole una spiegazione da Seyll. Ma Seyll si chiude di nuovo nel suo mutismo, nel suo rifiuto, i suoi occhi si spengono. Lui cerca di indurla a parlare sforzandosi di non ricorrere alla forza come la sua natura sayan richiede a gran voce, ma niente, lei persiste nel suo silenzio. Perché? Lui vuole solo che lei gli parli, che gli dica cosa c’è che non va, così tutto può tornare come prima. Ma se Seyll non fiata è per troppa paura e sospetto anche perché sa che sarebbe perfettamente inutile: Terok è un sayan, non può capire cosa significa subire quel che lei ha subito, quindi a che servirebbe spiegargli? Ma lui insiste, vuole sapere e in un disperato tentativo di indurla a parlare arriva a minacciarla di cederla a un altro sayan, commettendo un errore irreparabile. No, non minacciarla come lei aveva previsto e quindi dandole ragione, ma inducendola a distruggere le sue certezze con una semplice domanda. Cosa cambierebbe? Quelle due parole sono così assurde che Terok non riesce a credere alle sue orecchie ed ecco che si innesca una lotta furibonda fra la sua parte sayan e i ricordi che non hanno mai cessato di tormentarlo dal giorno in cui l’ha violentata. Le aveva fatto più male di quel che aveva creduto, ma era un suo diritto, ma non voleva farle tanto male, ma lei lo ha rifiutato, e poi ha cercato di spiegarle, andava punita, ma non voleva ferirla, non voleva farla sanguinare. Non voleva che smettesse di essere la sua Seyll.
Invece lei prende coraggio e gli sbatte in faccia ciò che pensa di lui. E lui resta impietrito, incredulo. Ha chiesto, anzi, preteso che lei gli parlasse e lei dà finalmente sfogo al suo dolore, alla sua rabbia, alla sua disperazione e all’idea che si è fatta di lui. E a lasciarlo tramortito non è il fatto di essere accusato di averla violentata – per lui era stato un semplice diritto in qualità di padrone, ha esagerato forse, ma era sempre un suo sacrosanto diritto – no, è il fatto che lei abbia travisato tutto, è il fatto che lei lo creda uguale agli altri sayan, lo creda capace di torturarla, di fingere di essere diverso per poi colpirla a tradimento. Dopo tutto ciò che lui ha fatto per lei, lei crede sia stata tutta una finzione.
Ed è lì, in quel preciso momento, al culmine della disperazione e dell’incredulità, che lo ammette. Lo ammette con lei, ma anche con se stesso. Io non ho finto, Seyll. Terok si scopre vulnerabile, si scopre attratto da una donna di razza inferiore in maniera inconcepibile, si scopre pecora nera della sua razza e di colpo non gliene frega più niente. Perché si rende conto di quanto Seyll sia importante per lui proprio quando comprende di averla persa per sempre. E io l’ho adorato per questo. È spettacolare questo pezzo, toglie il fiato da quanto fa male. Sì, ho sofferto con Terok, sei riuscita a farmi immedesimare in lui al punto da farmi provare il dolore che lui ha provato, nell’attimo in cui capisce ciò che ora desidera più di ogni altra cosa al mondo è andata per sempre.
Adesso dovrei spendere due parole per Airin e Zarbon, ma ti giuro, mi riesce davvero difficile. Dico solo che come avevo immaginato, l’unica preoccupazione di Airin era che Zarbon la abbandonasse, mentre lui non ci pensa minimamente, anzi, è troppo compiaciuto di avere una tale bellezza che lo adora ed è pronta a soddisfarlo in ogni modo per rinunciarvi. E così come ad Airin riserva la sua attenzione speciale, pregusta il momento in cui riserverà la sua vendetta speciale a Zeres.
Perdonami se termino qui, sono ancora frastornata dalla rilettura del pezzo meraviglioso di cui sopra, mi riesce ancora difficile analizzarlo lucidamente. Tesora, te l’ho già detto e ripetuto, ma lo faccio di nuovo: sei da applauso fino allo spellamento delle mani, meriti un monumento. La narrazione è strepitosa, perfetta in ogni singola parola, caratterizzazioni e descrizioni sono strabilianti. Sei il mio dannato mito, il mio guru, la mia icona. Complimenti stratosferici.

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