Recensioni per
Bruciante come le tenebre
di bluemary

Questa storia ha ottenuto 797 recensioni.
Positive : 797
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/10/10, ore 18:39

Di nuovo qui^^. Finalmente ho potuto leggere questo capitolo superbo! È stato meraviglioso e succulento soprattutto perché incentrato sui due miei personaggi preferiti^^.
Partendo dall’inizio, l’immagine di Terok e Seyll che si scambiano effusioni mi ha dato come l’impressione di una vera e propria coppia. Certo, per Terok questo è un concetto ineccepibile (anche se lui sente <i>sua</i>) e lei vive in una realtà parallela a quella in cui è, ma credo che, in un certo senso, questo possa far bene a tutti e due. Mi piace molto vederli dialogare e... parlare di problemi “comuni” XD. Alla fine l’hai messa davvero quella scena XD. Povera Seyll, anzi, povero Terok che si ritrova a parlare di cose che non gli competono XD. Mi sono divertita a leggere quella parte, devo ammetterlo XD.
Invece, un altro scimmione di nome Toma mi sta andando in catalessi. Addirittura non si cura più i suoi amati capelli? No, è grave la cosa... Fai tornare Keres, o qui ce lo troviamo in un angolo della strada in versione barbone XD. Mi eclisso^^. Un bacione^^.
Ps: come al solito non ho riletto la recensione, perdona eventuali eresie e errori! 

Recensore Master
27/10/10, ore 09:56

L'immagine di Seyll è perfetta. E' proprio come la immaginavo, innocente in quello sguardo ma con quella traccia di sensualità che fa risaltare quell'innocenza *__* E' perfetta <3
Io adoro questi due. Il legame che si sta instaurando tra di loro diventa, giorno dopo giorno, sempre più grande e profondo, e questo dà la possibilità a Seyll di agire con un po' di più tranquillità e Terok si trova tra le mani una creatura che, per quanto possibile, ha cominciato ad aprirsi a lui senza quel timore di un tempo.
La scena della doccia, per quanto breve, è stata bellissima e ricca di emozioni. Quando lui le ha chiesto se venisse e lei dopo un po' ha accettato e gli ha afferrato la mano... ecco, il momento in cui le dita si sono intrecciate, secondo me ha segnato qualcosa. Non so, ma ho visto in quel gesto qualcosa di profondo, almeno da parte di Seyll. La doccia è sempre stata il luogo dove lei si è trovata sempre sola con i propri pensieri, lontana dal saiyan e dalle sue avance, per cui, il fatto che l'abbia seguito e che si sia abbandonata a lui proprio lì, mi fa pensare che qualcosa sta maturando e cambiando in lei *__* Per non parlare di lui, visto che alla fine pensa a lei come "La sua donna" <3
La parte del ciclo XD come si vede che Terok è un lui XD Basta ricordare che per quei tre/quattro giorni non c'è niente da fare, che diventano irritati, anche se poi fanno quello che vogliamo noi XD Però è stato interessante vedere la differenza tra una donna Saiyan e qualsiasi altra donna che come Seyll si trova ad avere sti problemi una volta al mese. Certo che loro, come razza, sono avvantaggiati se non hanno il ciclo regolarmente XD
No ma Toma è lollissimo XD Ecco, preferisce la compagnia di ossa rotte inflitte da Keres piuttosto che passare la notte in quello stato. Questa la dice lunga mio caro u.u

Recensore Master
24/10/10, ore 16:26

Recensisco come sempre con un ritardo pari a qualche anno luce (lo studio inzia a farsi pesante), ma almeno sono qua !
Il capitolo interamente dedicato a Terok e Seyll è fantastico, oltretutto sempre molto vera come situazione.
Infatti quasi mai nelle storie che presentano scene erotiche si parla di ciclo e cose affini ; il che dona un senso di veridicità e naturalezza alla storia.
Ammirevole la descrizione nel dettaglio del ciclo riproduttivo dei saiyan dato che, non essendo ben chiaro come siano 'in realtà' le cose, hai dovuto inventare tutto di sana pianta.
Immagino che l'apparente pace e serenità che avvolge i due amanti durerà poco, n'est pas ?
Se è così non vedo l'ora di leggere il seguito e scoprire come andrà a finire fra loro.
Sinceramente spero nella morte di uno dei due, possibilmente di Seyll . Non che non mi sia gradita, anzi, è che credo possa rivelarsi una faccia nascosta del carattere saiyan ...ovvero quella che prende il sopravvento quando viene a mancare qualcosa che è necessario e amato.
Ignora questi miei piani folli, non darmi corda.
Spero di leggere presto i prossimi capitoli.

Namaste

Recensore Veterano
24/10/10, ore 10:51

Sembra che Terok sia tornato dal lavoro e Seyll lo accolga come una moglie devota; peccato che le regole che si è imposta lei, siano così pregne di quell'inevitabilità che le rende forzate e necessarie per non impazzire... nel mio animo romantico spero ancora che tutto ciò diventi amore. Ed è forse questa parvenza di amore che la rende consapevole di aver perso una parte di se stessa, più tardi sotto la doccia? Il fatto di desiderarlo volontariamente è forse come la morte di un'altra parte di sè, quella di una ragazza che viveva libera sul suo Pianeta...?
Ed eccolo, Toma che cerca invano la sostituta della... mocciosa! Davvero pensa che a infastidirlo sia solo la mancanza di sfida sopra e sotto le lenziola? Come si vede che non è una donna e non si capisce nemmeno da solo! Peccato che continui a cercare consolazione nella schiava, anche se in modo così... ehm... impersonale che quasi è perdonabile.
Poi ritroviamo la povera Seyll con un problema che solo noi femminucce possiamo capire: chissà perchè, però, ho la sensazione che lui possa capirla e non costringerla a qualcosa di alternativo per soddisfarsi... l'unico timore è quello che ha lei: se rimanesse davvero incinta? Poco più in là la mia sensazione ha conferma nell'atteggiamento arrendevole di Terok che la lascia tranquilla a riprendersi dalle fitte di dolore con un sonno ristoratore (e meno male poveraccia!). Bella l'ultima frase, che mi fa pensare ancora di più che nella mente del sayan aleggi, lontana eppure percettibile, la parola 'amore'.

Recensore Junior
23/10/10, ore 23:32

Wowowo! Vedi che ho fatto bene ad aspettare a lasciarti una recensione, adesso posso usare il nuovo mirabolante sistema di recensioni di EFP! XD
Tornando a noi! Di Keres esasperata non mi fiderei e se continui a tenerla lontana da Toma e dai suoi capelli prima o poi ti costringera, non solo a darle lo scontro all'ultimo sangue, ma anche ad armarla di campioncini ci shampoo alle ortiche.
Per quanto rigurda il Vegeta di cioccolato no problem, anche perchè a forza di ciuccetti ho avuto la glicemia alle stelle per due settimane, a proposito ti devo una cena e non ti azzardare a negare!
Per quanto riguarda il commento vero e proprio: capitolo assolutamente fantastico, scritto con vera maestria!
Toma in crisi per Keres è spettacolare, finalmente ci voleva non se ne poteva più della sua strafottenza, ovviamente attendo con ansia le crisi di Keres senza Toma. XD
Per quanto riguarda il vero protagonista di questo capitolo posso solo dire che lo adoro, lui e il suo "perchè", dimostrazione lampante della forma acuta di DM di cui soffre. :D E ovviamente "col massimo tatto" si è messo a chiedere alla povera Seyll chiarimenti con tanto di braccia incrociate al petto e camminata marziale su e giù per la camera.
Mary carissima adoro come hai trattato l'argomento, fantastico! Spero di essere al meno vicina al tuo livello quando toccherà a me... *momento di panico*
Attendo con ansia il prossimo capitolo!
Baci

Recensore Master
22/10/10, ore 16:31

Se fossimo tutti come voi non esisterebbe più nulla.
E' agghiacciante questa frase, perché orribilmente vera. Terok si limita a rispondere con un ghigno, ma per chi come Seyll è dall'altra parte, a subire senza poter impedire al proprio mondo di scomparire, non c'è niente da ridere. Che Terok non capisca o faccia finta di non capire ha poca importanza: i sayan combatterebbero e annienterebbero anche quando non ci sarebbe più nulla da sottomettere e distruggere, anzi, piuttosto che rimanere inattivi si ammazzerebbero l'un l'altro. Basta vedere come Toma cerchi in tutti i modi di distrarsi senza riuscirvi, ora che Keres è via, perché ha scoperto di trovare più stimolante, addirittura più appagante confrontarsi a suon di pugni con lei, piuttosto che trascorrere ore piacevoli tra le lenzuola con Nyssa, adesso che è diventato consapevole del divario combattivo che esiste fra loro. Sì, i sayan sono nati per combattere, nient'altro, ha ragione Terok a stupirsi dell'ovvia conclusione cui è arrivata Seyll dopo le sue spiegazioni tecniche. Torniamo allora a questa coppia che domina il capitolo: Seyll sprofonda sempre più nella sua illusione, per poi spaventarsi a morte all'idea che Terok possa infuriarsi perché le è venuto il ciclo. Non teme solo che lui possa costringerla a subire un amplesso tornando il Terok brutale di inizio schiavitù, ma soprattutto che possa crollare il suo castello in aria. A peggiorare la situazione ci si mette Aisha: Seyll potrebbe addirittura rimanere incinta di Terok, se la razza oriesana fosse compatibile con quella sayan, eventualità questa che non l'aveva mai sfiorata (così come non aveva mai sfiorato me) proprio perché i due appartengono a due razze distinte, ma che ora la getta nel panico. Com'è comprensibile un figlio da un sayan è l'ultima cosa che Seyll vorrebbe, perché nonostante l'illusione che si è faticosamente costruita, continua a ragionare come se avesse un futuro, mentre Aisha le rammenta che per loro esiste solo il presente. E' la stessa Aisha inoltre a illuminarci sul perché allora Winder, un'heliana, rimarrà incinta di Bardak: la sua non è solo una razza compatibile con quella sayan, Winder è anche una combattente, cosa che favorisce, a quanto pare, la procreazione. Geniale, a proposito, l'idea dell'assenza totale di ciclo nelle sayan che combattono, per cui il periodo fertile (corrispondente immagino con l'arrivo del ciclo) si presenta soltanto quando si mettono "a riposo", in ogni caso solo dopo un certo periodo di inattività. Complimenti Mary, ottima trovata che eleva anche le donne sayan a spietate macchine da guerra, se lo vogliono (come se Keres non fosse già una dimostrazione sufficiente... XDDD).
Tornando a Seyll, devo ammettere che la sua trasformazione è sorprendente: è rimasta talmente invischiata nelle sue fantasie, che riesce a essere quasi alla perfezione ciò che Tarok si aspetta che sia: sorridente, disponibile, premurosa, insomma l'amante che lo asseconda e gli obbedisce senza esitazioni, che non lo teme, ma che anzi lo apprezza e lo cerca, che si avvicina e partecipa ai suoi 'slanci'. Sì, la sua recitazione è quasi perfetta. Quasi. A volte, specialmente quando le imponeva la sua presenza, aveva l’impressione che fosse distante, che stesse scivolando via, da lui e da ogni altra cosa, in un modo che non sapeva spiegarsi. Diamine, non me l'aspettavo: persino Terok se ne è accorto, o meglio, ha intuito che qualcosa non va, eppure anche lui preferisce sprofondare nelle sue personali illusioni:
Ma poi gli bastava stringerla a sé, sentire il profumo dei suoi capelli, il calore di un corpo rilassato e fiducioso contro il proprio, per ricordarsi che Seyll era sua. Terok preferisce non vedere, non sapere, ignorare i segnali. Si sforza di essere più premuroso e gentile e disponibile che può, perché proprio non sopporta la sua espressione spaventata, la paura che affiora nei suoi occhi, non tollera di sentirla distante o inerte o passiva, la vuole vicina, attiva, sorridente, felice, arriva persino a rinunciare a malincuore a possederla, quando lei sta male per via del ciclo, segno che il suo attaccamento per lei sta avendo la meglio sul suo egoismo sayan, tuttavia non ha ancora sviluppato la sensibilità per vincerlo del tutto: lui resta il padrone, lei la schiava. Se le concede del riposo, è solo perché si rimetta al più presto così da possederla con rinnovato slancio il prima possibile. Non va in cerca di un'alternativa con cui spassarsela, però, le rimane addirittura accanto, segno, questo, che in lui qualcosa sta davvero cambiando in meglio, benché non sia ancora abbastanza, anzi. Terok resta un sayan (per ora), con tutto ciò che questo comporta e Seyll fa bene a temere che il suo lato spietato possa riaffiorare da un momento all'altro, perché dopotutto lui proveniva da una razza di spietati assassini, una razza in cui le emozioni erano bandite e ogni debolezza veniva soppressa nel sangue. Non avrebbe mai capito il punto di vista di una sua vittima. Certo che non può, non adesso, è ancora presto. Per ora ha trovato solo la risposta alla domanda che lei gli aveva posto poco tempo prima e che tanto l'aveva turbato: cos'era Seyll per lui? La sua donna. E già qualcosa, direi.
Tesora, un doveroso inchino e un'ovazione a questa perla di capitolo, che definire strepitoso è davvero poco. Sei una maestra della psicologia e della caratterizzazione dei personaggi, che nelle tue mani prendono vita e sono talmente plausibili da crederli veri, sono davvero senza parole, bravissima! *_______*

Recensore Veterano
22/10/10, ore 14:19

wow!!!!! un bellissimo capitolo!!!sei sempre bravissima!!

Recensore Veterano
21/10/10, ore 21:17

Bene vedo con piacere che hai aggiornato me felicissima... ok Terok è pucciosissimo però è interessante la storia delle mestruazioni delle saiyan, almeno ora avrai risolto anche per Scritto nel sangue almeno lo spero sai com'è aspetto quell'aggiornamento...
Che dire Terok che s'interessa di quello che fa Seyll è splendido e tenero, mentre Toma che sente nostalgia di Keres beh era ora...
A presto Wicca

Recensore Junior
21/10/10, ore 19:24

Ah quanto mi erano mancati!! Piccoli scimmioni alle prese con i terrificanti problemi delle donne...la parte delle saiyan incinte poi era interessantissima, non dicono mai nulla su di loro!! Certo che ogni tanto mi piacerebbe essere saiyan anche a me, sai che bello senza pillole varie, scorrazzarsene in giro senza paure per i ritardi, dolori alla pancia e incazzatura costante?!(anche se ripensandoci, in quanto saiyan, l'incazzatura costante ce l'avrei nel DNA XD). Comunque hai fatto bene a non saltare questo capitolo, i passettini di avvicinamento tra Seyll e Terok sono i pezzi più dolci della storia, io li adoro!!E poi le riflessioni di lui sono interessanti, in genere gli altri non fanno altro che combattere, Terok invece si è ritrovato spiazzato e deve affrontare qualcosa che non capisce, è uno dei punti più belli della storia questa confusione sentimentale. Peccato solo che stavolta non si siano praticamente visti Toma e Keres, ma scommetto che rimedierai ampiamente nel prossimo capitolo :P
Mi raccomando te non saltare nulla, scrivi,scrivi,scrivi!! Tutto è importante se senti di doverlo inserire nella storia! E io leggo volentieri ogni capitolo.
A presto, ciao ciao
P.S. il primo personaggio disegnato, la ragazza bionda, chi era? Airin? Sono molto belle le immagini, e poi sono tutte disegnate stragnocche!

Recensore Junior
06/10/10, ore 18:07

Ciao!! Scusa se ci ho messo tanto prima di recensire, avevo iniziato a leggere SNS ma poi ho smesso per leggere l'inizio della saga e andare in ordine. Allora.... devo ammettere che finora BCT è la mia preferita, strano visto che mancano i miei adorati Vegeta e Keira, ma questi tuoi personaggi originali (non tanto Bardak o re Vegeta, che non mi hanno appassionata come pensavo) mi hanno proprio affascinata, le loro vicende personali sono tutte ben intrecciate ma si armonizzano perfettamente con la storia generale; Keres e Toma (mi viene da chiamarli Keira e Tomas, è uno scioglilingua dirlo a voce alta:Tomakerestomakerestoma XD) poi sono fantastici, i rapporti amore-odio sono i miei preferiti (un po' come quello in stupida mezzosangue, ma lì c'è troppo stacco tra Vegeta e Keira per renderlo così divertente) e lei è proprio di coccio... fantastica!! Anche nelle galassie immaginarie di Dragon Ball c'è chi tiene alto l'onore delle donne che si fanno il culo, grande!! E poi c'è Seyll, che nonostante sia una ragazzina spaventata e sottomessa non è odiosa (come ad esempio Rihan <.<), anzi cerca di cavarsela come può e dopotutto ci riesce abbastanza (certo che ha avuto una gran botta di fortuna, ma i bei personaggi se la meritano).
Bene, ora torno alla storia, il resto magari te lo scrivo via e-mail, ciao ciao!!

Nuovo recensore
22/09/10, ore 22:48

Non ci posso credere!! Dopo un estate senza connessione per motivi indefinibili, improvvisamente mi ritrovo così tanti capitoli nuovi!! Ma che bello! =) Li ho letti tutti d'un fiato e proprio per questo non penso sia il caso di commentarli singolarmente, quindi ti dirò solo che mi piace molto come stanno andando avanti le cose. Mi piace l'evoluzione del rapporto tra Keres e Toma, che finalmente iniziano a rendersi conto di essere attratti l'uno dall'altra, e quello di Terok e Seyll, personaggio quest'ultimo che tra parentesi sta iniziando a piacermi sempre più. é interessante l'effetto che il suo cambio di comportamento ha avuto sul suo padrone, che, non vorrei sbagliarmi, ma si sta proprio innamorando della ragazza. E probabilmente lui non lo capisce proprio perché l'amore è ciò che più lontano possibile c'è dalla sua natura. "Le emozioni sono fatte per i deboli" chissà come mai queste mi sembrano proprio le classiche ultime parole famose. Non so esattamente perché ma anche io me lo ero immaginato più grande Terok, però devo dire che fargli avere 18 anni è stato geniale, ci stava proprio. Bene, quindi complimenti e alla prossima!

Recensore Master
20/09/10, ore 22:21

Secondo te, dopo un capitolo del genere, come faccio a non seppellirti sotto una betoniera di ripetitivi complimenti? Come faccio a commentare in modo adeguato una meraviglia del genere senza scadere nel banale? Ehhhh? Come farti comprendere quanto abbia amato l'analisi psicologica di Seyll, ma sopratutto di Terok? Lui mi ha davvero dato i brividi, forse è vero che ha una personalità contorta oppure siamo sul serio di fronte a un demone dalla doppia faccia di umano e assassino, perché per tutto il capitolo non ha fatto altro che contraddirsi. Ammette con se stesso che vuole vedere il sorriso di Seyll, anzi di più, pretende l'inaudito: vuole che Seyll - una schiava - sia felice! Come se questo non bastasse a decretarlo come un sayan assolutamente fuori dal comune, ecco che arriva la tegola: Terok vuole sì, per la prima volta, la felicità di un’altra persona, ma questo non significa che rinuncerà ai propri interessi: per questo resta un profondo e insensibile egoista. Seyll deve essere sì felice, ma con lui, solo con lui, perché Seyll è sua proprietà ed era ora che lo accettasse, che diamine! Era ora che capisse che non ha più una propria volontà e se non lo fa arrabbiare può anche essere generoso con lei! Caspita, questo sì che è 'volere la felicità di un'altra persona'! Per Terok purtroppo la felicità è un concetto ancora molto confuso: non vuole fare più del male (fisico) a Seyll, crede persino di considerarla una persona e non una proprietà, ma di fatto la tratta come tale, di fatto la tiene prigioniera e abusa di lei pensando sia normale e peggio che mai crede che lei stia arrivando a ricambiare le sue attenzioni perché anche lei, forse, sta cominciando a provare ciò che prova lui. Anzi, no, lui non prova niente per lei, perché i sayan non si affezionano, affezionarsi è da deboli, giusto? Allora cos'è Seyll per lui (attenzione cosa, chiede Seyll, non chi: lei per prima ormai si crede un oggetto)? Lei è sua, risponde lapidario e molto confuso. Povero Terok, non ci sta capendo più niente: i sayan non si affezionano, ma sente la sua mancanza quando è lontano; vuole la sua felicità, ma la tiene come schiava e la usa per soddisfare i propri 'bisogni'; vuole conversare con lei, ma si irrita facilmente; può chiedergli quello che vuole, basta non lo faccia arrabbiare. Non credo che Terok ami Seyll: nonostante la tratti assai meglio di come la considerava all'inizio, nonostante cerchi di soddisfare le sue richieste e di essere gentile con lei, lei resta un oggetto di cui può disporre a piacimento e finché questa condizione non muterà, non ci saranno veri passi avanti. Seyll infatti rimane guardinga nei suoi confronti, nonostante riesca egregiamente a non mostrarsi più impaurita o anche solo tesa, nonostante non rifugga dal suo tocco e anzi rimanga addirittura rilassata contro di lui. Noi sappiamo che è solo apparenza e ne abbiamo conferma piena quando lui le porta l'occorrente per disegnare: in normali condizioni una ragazza grata avrebbe gettato le braccia al collo di Terok, ma lei non ci riesce (e sospetto non ci riuscirà mai). Riesce anzi a mala pena a sfiorarlo, incerta per di più, perché non basta la forza di volontà a cancellare ciò che le ha fatto, eppure lei ci prova con tutte le sue forze, vuole sprofondare fino alla cima dei capelli nell'illusione di aver trovato un compromesso per andare avanti. Ma ci si può fidare di un sayan che inizia a mostrarsi pericolosamente geloso? Cosa sarebbe accaduto se Toma, anziché andarsene con Aisha, fosse entrato nella camera di Terok per spassarsela con Seyll? Come avrebbe reagito Terok? Non potrebbe certo rifarsi su un sayan molto più forte di lui, con chi se la sarebbe presa, allora? L'idea deve averlo sfiorato, perché ha ordinato ad Aisha di stare con Seyll per tutto il tempo che lui sarà via, mi chiedo però se una precauzione del genere si rivelerà sufficiente...
Vabbé, va, già che ho scritto un papiro spendo due parole anche per Bardak-amore-mio-sempre-e-comunque: è un figo della madonna persino mentre massacra la sua allieva, posso dirlo o pare brutto? XDDD E' così freddo, spietato, eppure giusto, a modo suo, la perfetta dose di cervello, potenza e saggezza. Quanto lo amo! *ç*ç*
Ok, concludo segnalandoti una svista: pensando a cosa avrebbe potuto succede al resto del suo corpo.
Ok, metto fine allo sproloquio delirante, ma la colpa della mia insanità è solo tua, sappilo! XDDDD Scherzi a parte, complimenti vivissimi, tesora, sei grande! *_*

Recensore Junior
20/09/10, ore 18:30

Cavoli a saperlo del campione di shampoo a quest'ora Keres avrebbbe vinto da un sacco!
Già il Vegeta di cioccolato mi serve in versione gigante e super fondente dato che tra esami, tontarelello in India che ha deciso di farmi dannare e Alby moralmente stuprato non so più da che parte sbattere la testa!
Internet in aula studio serve per mettere alla prova la tenacia di noi studenti poco diligenti e di solito dimostra sempre che, ovviamente, sono meglio 500 righe su internet che una sola su un libro!
Per quanto riguarda la storia chiedo scusa del mega ritardo con cui recensisco ma mi sono un pò persa nei meandri del piano di studi che sembra essere uscito illeso da questa catastrofica sessione d'esami per puro miracolo, ma non canto vittoria troppo presto!
Al momento adoro in maniera brutale i due protagonisti maschili di questo capitolo: Terok perchè sta dando piena di mostrazione che la pirlaggine maschile post adolescenziale è presente in tutte le razze (daltronde, il piccino, si sta facendo una ragazza più grande) e perchè Bardack sta mettendo un pò di sale in zucca a Keres, l'unico che ragiona assieme al Re nella squadra d'attacco!
Mi sorge solo spontanea una domanda: dove è finita la mamma del NOSTRO Vegeta???
A presto!
Bacioni!

Recensore Master
19/09/10, ore 14:06

Oh, Mary, ma tu non mi deludi proprio mai, sai? *-*
Questo capitolo è interamente dedicato a Terok e Seyll e, inoltre, si viene sa sapere qualcosa in più dei due.
*gongola*
Come l’età. Mi dicesti che loro giravano attorno ai diciotto, ma non avrei mai immaginato che Seyll fosse un po’ più grande di lui. Il Saiyan si dimostra sempre più “disponibile” e accondiscendente nei confronti della sua schiava; purtroppo, rientrando lui alla perfezione nei canoni Saiyan, non comprende che l’attaccamento morboso, la gelosia che prova verso si lei facciano parte di qualcosa chiamato “amore”. XD
Era la prima volta che provava l’assurdo desiderio di vedere il suo sorriso.
Dopo di questo, di quale sentimento si può parlare? Mi sembra quasi di vederli conversare, ma come se tutti e due fossero rinchiusi in bolle diverse. Di Seyll si sa già il perché, mentre lui vive proprio in una specie di incertezza O.o la vuole ma, al tempo stesso, gode di dubbi che gli vengono al solo guardarla. La vuole felice, le regala gesti teneri, mentre parla con lei, tanto da non rendersene conto. Eppure:
Non siamo fatti per affezionarci. – commentò, pronunciando quasi con disgusto l’ultima parola.
Il mio piccolo Terok è proprio combattuto. *-*
Non si andranno mai incontro (forse lui), ma, beh, questo è un argomento di cui abbiamo parlato privatamente. XD Sono per loro due assieme, ma in quel mondo è impossibile (sob ç_ç *ricorda gli spoiler*). Vabbè, mi eclisso. Perdonami se ho recensito tardi, ma diciamo che sai il motivo. A pesto *-*, un bacio *-* e perdona la recensione contorta. XD Non so nemmeno più che dire, ormai sono scioccata da ciò che mi hai detto. XD
Ps: bella Aisha. *-*

Recensore Veterano
17/09/10, ore 15:02

Ebbene sì, nonostante i molteplici impegni di questi giorni sono riuscita a fermarmi un attimo e rilassarmi leggendo il tuo capitolo... Quanta dolcezza nella tua descrizione, quanta passione che Terok non sa nemmeno di possedere! Anche quando parla o pensa di lei come a una sua proprietà, si intuisce che è combattuto tra sentimenti pericolosamente umani, simili all'amore e pensieri prettamente 'sayan'. L'età dei due ha sorpeso anche me, lui è giovanissimo e lei addirittura più grande di un anno! Si coglie, nella conversazione, un turbamento reciproco che non viene mai palesato ma che si sfiora, quasi. Bellissima la frase in cui lui pensa di volerla veder sorridere...Solo una cosa non ho mai capito: cosa pensava avesse fatto Seyll, quando gli ha chiesto di poter rivedere Aisha? Perchè si è scaldato tanto?
Ed ecco un combattimento che, come al solito, ci fai 'vedere' come fosse reale: hai reso perfettamente plausibile la forza di Bardak, facendogli sconfiggere Keres, ma hai fatto in modo che si capisse quanto forte fosse la nostra eroina: un bello scontro, davvero qualcosa a cui assistere! Spero solo che Keres non ne esca troppo ammaccata...
Seyll si sta, invece, abbandonando ad una cupa accettazione che ha un sapore ambiguo: quello della donna che, non avendo nulla da perdere, trova l'amore nel suo aguzzino, e quello della schiava che, pur di non avere problemi, provoca nella propria mente una sorta di autoconvinzione che vada tutto bene. Il gesto di Terok con le matite e i fogli è stato dolce, e il mio animo romantico ancora spera che qualcosa, molto in fondo, prima o poi nasca davvero...
Bellissimo capitolo, come sempre aspetto il seguito!