Recensioni per
Bruciante come le tenebre
di bluemary
*arriva di soppiatto* non potevo non recensire dopo che ho avuto l'onore di leggerlo in anteprima. Inanzitutto grazie per avermi chiesto dei pareri ^-^ e ora passo alle cose serie. |
Ci sono. Cioè, più o meno. Diciamo che ho letto questo capitolo fin da quando l'hai postato, e ora i miei ricordi sono vagamente vaghi, ma la recensione devo scriverla. *_* |
Eccomi qui, finalmente, scusa se ci ho messo tanto, ma quando ho scoperto il tuo aggiornamento era fine dicembre e ho pensato: "scarico adesso il cap e me lo leggo con calma alla Befana, così nessuno mi rompe!" XDDD Invece Alfy si è ammalato e ho dovuto rimandare ancora la lettura. Sappi che sto commentando man mano che leggo, ergo inizio con la prima parte del capitolo dedicata a Seyll e Terok. Povero sayan, mi fa quasi tenerezza quel suo interrogarsi sul radicale cambiamento di Seyll senza raccapezzarci nulla, non immagina che gli oresiani siano in grado di comunicare telepaticamente e che quindi lei ha verificato di persona cosa le accadrebbe se lui decidesse di cederla a un altro sayan. Mi chiedo quanto potrà durare una simile sottomissione incondizionata da parte di Seyll, perché malgrado si sforzi in ogni modo di accontentare il suo padrone - logorandosi fisicamente e mentalmente - lei lo odia come odia senza riserve tutti i sayan. Ora il suo obiettivo è sopravvivere a ogni costo col meno danno possibile e ciò significa far sì che il suo carceriere non si alteri e non la ceda a un altro. Ma sul lungo periodo? Non può uscire senza di lui, non può sottrarsi al suo tocco né ai suoi desideri, non può disubbidirgli. Per quanto lui cerchi di essere tollerante e persino premuroso e gentile, credo sia difficile (e irrealistico) che lei possa arrivare a provare non dico affetto, ma anche solo rispetto, per lui. Adesso si ritiene davvero fortunata, ma ciò non significa che sopporti anche solo la presenza del sayan, né mai ci riuscirà: lui appartiene alla razza che ha distrutto la sua e che la tiene prigioniera, per quanto possa preoccuparsi per la sua incolumità e i suoi bisogni, resta il fatto che la costringe in una stanza per subire i suoi istinti. Anzi, peggio: avrebbe preferito che fosse stato il guerriero ad afferrarla per i polsi e gettarla sul materasso, com’era successo nelle occasioni precedenti, invece di dover rendersi complice della sua stessa violenza. Represse un singhiozzo, detestando con ogni fibra del suo essere quel carceriere che pretendeva da lei un nuovo livello di sottomissione. Questa riflessione mi ha sconvolta perché ineccepibile, dal punto di vista di Seyll: sembra davvero che Terok si stia divertendo a torturare la sua schiava in un modo assai più crudele della semplice violenza fisica: Seyll ritiene che voglia sottometterla (violentarla) anche mentalmente, in modo da ridurla a un guscio privo di volontà con cui può giocare a piacimento senza temere ribellioni. Come darle torto, nei suoi panni? Ma è davvro così? Terok è innegabilmente attratto da lei e gli ripugna l'idea di farle del male oltre il dovuto o di ridurla a una bambola, eppure non si rende conto - non può, almeno non ancora - che trattandola umanamente non farà sì che lei lo consideri sotto una luce migliore e diventi più docile di sua spontanea volontà: lei non cambierà opinione su di lui e sono convinta che prima o poi, conquistata la sua fiducia, Seyll cercherà un modo per fuggire di nuovo. Non prevedo un lieto fine per lei, a meno che lui non la lasci andare. |
Mi piace sempre di più la coppia Terok/Seyll; lui si mostra a tratti dolce e lei ne è evidentemente spiazzata; si dibatte tra l'odio e la consapevolezza di essere trattata meglio di quanto non credesse. Un bel contrasto di emozioni reso perfettamente come al solito. Inoltre apprezzo la sensibilità di Terok nel percepire le sensazioni della sua prigioniera e comportarsi di conseguenza... se non fosse un bruto potrebbe quasi innamorarsi! ^^ |
Ciao carissima come vedi sono ancora quì e continuo a seguirti fedelmente, questi ultimi due capitoli sono stati molto ricchi di avvenimenti e mi sono piaciuti molto, Keres è sempre a caccia di grane, speriamo che non se ne accorga il maestro. Scusandomi per il ritardo con cui recensisco ti rinnovo i complimenti e saluto. |
Ciau allora sn sempre bulma23 solo cn un nikename diverso!!!!!!!! |
... su quei due scimmioni aleggia un'aura di zozzerie selvagge XD si tratta solo di sapere aspettare... aspettare... povera Seyll, leggere il suo stato d'animo mi ha fatto irrigidire la schiena, me ne sono accorta quando è cambiata la scena! pazzesco! fai immedesimare poco i lettori direi :P |
Finalmente hai aggiornato. Splendido capitolo, mi piace molto il personaggio di Terok. |
Sono molto felice che tu abbia aggiornato e spero che come regalo di Natale tu ci lasci un ulteriore capitolo, anche se piccino...Ma veniamo alla storia: il rapporto Terok/Seyll sta pian piano evolvendo, ed in maniera anche molto 'credibile'...non ci si può certo aspettare che la nostra oresiana dall'oggi al domani arrivi a fidarsi del suo 'aguzzino'! |
evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa..felicissima di queso capitolo..poi io che vado pazza per terok!!!sono davvero felice che hai aggiornato!!!! buon nataleeee e spero che ti torni presto l'ispirazione perchè secondo me è una bellissima ff!!!!!ti seguo sempre anche se silenziosamente!!! un bacione e buone festeeeeeeeeee |
Su Terok e Seyll già sai come la penso, mi fa molto piacere che lei si stia - in un qualche modo - rilassando (anche se è decisamente una parola troppo grossa^^), ovviamente ha molte remore nel fidarsi ciecamente di quel carceriere a volte troppo affidabile per essere un Saiyan. Benché, ormai, sappiamo che Terok è diverso (non molto, ma è di certo differente dalle belve che camminano lì XD), mi stupisce ancor di più questo suo attaccamento a Seyll, è stato davvero piacevole con lei. |
Storia davvero sublime, brava^^ Scritta come tuo solito in maniera dettagliata senza lasciare nulla al caso, e sei come pochi a saper dare senso a questa razza ( i saiyan) in maniera azeccata. La storia descrive in maniera perfetta la vita di questi bestioni( mica tanto adorabili..),descrivendone la società, e sai dare dare voce alle loro lotte interiori, e facendoli sembrare fatti e pensati da toryama stesso. Bhe che dire.... davvero unica!!!!!!!!! l'amicizia tra re vegeta e bardak è davvero speciale, davvero rara tra saiyan.Keres mi ispira molto dal punto di vista del carattere, vera saiyan. E toma...... mi sa che loro due faranno scintille (ne fanno già abbastanza per i miei gusti...). Terok e Seiyll sono un pò incerti ( spero tanto che lei un giorno riesca a capire che non la vuole sol come schiava.....). |
Storia a dir poco sublime, dai tratti crudi e diretti. |
Eccomi qui finalmente! *_* Questo capitolo l'ho trovato particolarmente bello per due motivi: |
Ho appena concluso l'intera storia da te pubblicata fin'ora su EFP. Spledida! Complimenti, mi piace moltissimo!
Bardak è sempre stato per me un grande eroe sin da quando vidi le sue gesta nel film "le origini del mito", ti ringrazio quindi per rendere l'onore che un personaggio del genere merita.
Sai trasmettere veramente bene le senzazioni che provano i Saiyan, i guerrieri migliori dell'universo devono per forza avere un grande orgoglio personale. Continua a scrivere, leggerò avido tutti i capitoli! Ciao! |