Devo essere sincera, non mi aspettavo di leggere così di botto l'epilogo. Pensavo avresti dato qualche ulteriore dettaglio sulla riabilitazione in corso di Lee o sul riassestarsi delle dinamiche del gruppo dopo l'improvvisata della Castillo. Senza contare che il cambio di location e la brevità estrema del finale lasciano aperti un sacco di interrogativi. Chi sono queste persone? Cos'hanno a che fare con i nostri eroi? O con i nemici? E chi... beh, inutile porsi altri interrogativi, ora. Vedremo con la prossima parte della storia.
Alla prossima!
*va a preparare le bandierine bianche*

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Irritante allo sfinimento, la cara Tammy. Non mi sorprende che Keyron si sia offerto di levarla dai piedi al Liberty e quasi mi dispiace che John non abbia acconsentito: gli avrebbe evitato una bella crisi di nervi.
Ciò nonostante, il breve dialogo con Daz riesce a mostrarci che non si tratta della classica rompiscatole piena di sé per partito preso (o difetto genetico). Tammy ha avuto qualche esperienza molto dura nel suo passato, che l'ha segnata al punto di renderla refrattaria ai legami ed alle buone maniere, un po' come Lee. In questo senso si somigliano. E il nome del suo Avionatante è tutto un programma o un sunto molto esaustivo del suo io.
E per quanto sia insopportabile, quasi quasi spero di rivederla. Magari senza che John se ne accorga...
Appunti:
-"non vede l’ora": errore concordanza verbale, "non veda l'ora";
-"guardò John, scocciata": non sono sicura sia giusto, perché sta parlando con Daz, non con John...
Al finale!

Che si può dire, eccetto che Everin potrebbe diventare l'alter-ego femminile di Daz? Battutina sottile e pungente, davvero niente male. Alla faccia di chi dice che gli studiosi sono gente noiosa!
Intanto, il dottore e l'artigliere sono costretti allo scomodo e duplice ruolo di cani da guardia. Se da un lato è relativamente facile, con Lee sfinita degli eventi della sera precedente e dalla disintossicazione, dall'altro si rivela decisamente meno tranquillo. Le bizzarre idee di Tammy potrebbero essersi sviluppate in altre teste calde ed allungare la lista delle "sgradite sorprese". Di sicuro questa tizia sarà l'ennesima bella spina nel fianco: a quanto pare l'equipaggio del Liberty riesce ad attrarre solo donne dal carattere forte e deciso (anche Everin, dopo tutto, ne ha dato dimostrazione anche se in toni più pacati).
Rimane il fatto che Mador non prenderà bene l'ennesimo smacco...
Appunti:
-"colpito, la sera": virgola da togliere;
-"giorno, ad": doppio spazio;
-"girare, prima, è mai": togliere la prima virgola.
Alla prossima!

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Voglio una bandierina nuova. Non so che colore, ma ne serve un'altra! Questo capitolo è veramente ottimo! Qui tutte le magagne dei precedenti si sono sistemate, potrei quasi dire cancellate.
La prima parte, con tutte le spiegazioni del caso, è ottima. Forse zoppica solo un pochino la possibilità che la cimice venisse scoperta e neutralizzata (poteva essere stata fatta in maniera da sembrare un pezzo dello scrigno o nascosta in un punto che la rendesse praticamente invisibile durante le analisi, non so), ma nel complesso è riuscita a mettere in luce - se mai ce ne fosse stato bisogno - che quelli del Dark Phoenix sanno il fatto loro, quanto a sotterfugi. Lirie ha recitato fin troppo bene la sua parte. Adrian che si allontana alle calcagna del capitano è un'immagine esilarante, pur rendendo bene il suo attaccamento al lavoro.
La seconda cambia diametralmente, facendo emergere la stanchezza, i pensieri e i sentimenti di John e Samira. La frustrazione della donna per la svolta imprevista della sua vita è palpabile, come altrettanto palpabile è il grande amore che prova verso il nascituro ed il coraggio di affrontare da sola una situazione affatto semplice. La riflessione di John sulla sua vita e la possibilità di essere d'esempio per qualcuno è cupa ma realistica. Impossibile biasimarlo. Tuttavia, anche Samira non ha torto: per quanto sia riuscito ad arrivare in basso, ha saputo risollevarsi!
Ed ora? Scatta un momento fluff o semplicemente elucubrazioni di tipo "What if..."?
Appunti:
-"capitano": la maiuscola!
-"si a ccorse": errore di battitura.
Alla prossima!

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Bandiera bianca (vero?) per gli errori, non per la trama. Ce ne sono un po' troppi in rapporto alla brevità del testo.
La parte iniziale con la guida spericolata di Adrian mi ha fatto venire in mente un inseguimento a metà tra "Man in Black" e "Fast and Furious", adrenalinico e molto riuscito perché trasmette benissimo il senso del caos e della difficoltà di raggiungere il museo. Le esclamazioni di Samira sono proprio la ciliegina, in questo caso.
La sparatoria è soffocante, nel senso buono del termine. Hai dato l'idea dello spazio angusto e dell'impossibilità di muoversi per sopraffare l'avversario. Ma quelli del Dark Phoenix riescono sempre a farla franca in qualche modo, hanno un asso nella manica, o un po' di fortuna, che li assiste (altrimenti si sarebbero schiantati già al primo scontro con il Liberty...).
A quanto sembra però, gli sforzi di John sono stati inutili. O lo zaino del fuggitivo è rimasto miracolosamente vuoto?
Appunti:
-"letteralment": manca la "e";
-"andare. di certo": maiuscola saltata;
-"una bona mezz'ora": manca la "u";
-"traffico serale, pieno di persone in procinto di tornare a casa,": ridondante, è abbastanza ovvio che si tratti principalmente della gente che rincasa. Avresti dovuto specificare se si fosse trattato di colonne di mezzi pesanti o militari. Tanto più che subito dopo spieghi meglio il motivo dell'eccessivo caos;
-"dovette ritrarsi in fretta: dopo l’ultima svolta si ritrasse immediatamente":
-"scontro a foco": doppio errore, "scontri a fuoco";
-"Iin quel": errore di battitura;
-"li inseguirono il più velocemente che poterono": toglierei "il" oppure rivedrei la frase perché è un po' ingarbugliata;
-"costringendo i ladri a ripararsi ... per circondare i ladri.": ripetizione.
Alla prossima!

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Uno stacco interessante e, soprattutto, utile per mantenere alta la suspance!
Ammetto che all'inizio mi ero quasi augurata che a cercare l'equipaggio del Liberty fosse Jacob, deciso ad unirsi a loro. Insomma, un elemento in più fa sempre comodo, no? Ma il colpo di scena è stato migliore! Certo, Daz ci dimostra che quanto a combattente non è un granché, ma d'altra parte non è il suo ruolo e le sue parole lo sottolineano in maniera meravigliosa mentre parla con Sky. Il suo è un ruolo davvero complesso, perché il medico e l'amico sono due figure difficili da fare andare d'accordo, specie se i tuoi pazienti non sono degli sconosciuti. Non c'è da biasimarlo se appare distaccato, quasi freddo, nei confronti di Lee. Anzi, tanto di cappello! *anche se già ce l'ha*
Azzardo un'ipotesi riguardo a Lee: la sua convalescenza non sarà molto tranquilla e si protrarrà più a lungo del previsto...
Appunti:
-"si rialzò, stiracchiandosi": togliere la virgola.
Alla prossima!

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Meglio, meglio. Sebbene la parte iniziale abbia ancora qualche punto un po' dubbio sul piano espressivo, il resto del capitolo cambia tono.
Complimenti a John per il sangue freddo (risente dell'attuale meteo?): qui è emersa l'istruzione e l'esperienza militare, una forma di "arte dell'arrangiarsi" molto utile. E fortunosa, aggiungerei: perché se l'ordigno fosse stato tarato per danni peggiori, l'espediente sarebbe servito a ben poco. E questo punto mi interessa parecchio: a che pro armare una bomba a basso potenziale? Chi altri poteva avere delle mire sul codice? Che ci siano altri interessati, oltre al Dark Phoenix, o si trattava di semplici precauzioni?
Potrei contestare gli atteggiamenti di Samira, ma lo farò solo su un dettaglio, perché sei riuscito a porre un po' meglio l'accento sulle stranezze della gravidanza, che porta appunto a reazioni bizzarre e spesso incomprensibili (ne ho avuto fin troppe dimostrazioni, ahimè!): nonostante la paura e il tentativo di fuga fallito, lei ha la prontezza di fare un gesto semplice, quasi banale, come tapparsi le orecchie. Mi sarei aspettata che nonostante la presenza del Capitano e le difese improvvisate, cercasse di proteggere ulteriormente il figlio. Almeno, secondo il mio personale punto di vista, la salvezza del figlio sarebbe la cosa più importante per una madre.
Appunti:
-"disse Samira, correndo verso la porta, indietreggiando di qualche passo.": delle due, l'una o l'altra. Senza contare che correre in quelle condizioni è piuttosto difficile se non impossibile;
-"E, anche se": virgola da togliere;
-"la gravidanza avanzata occupava più spazio del normale": qualcosa non suona giusto. O manca un "per via della" all'inizio, oppure è da rivedere perché la frase suona un po' strana;
-"dolore, per il momento": virgola da togliere;
-"è l’escoriazione del Capitano": visto il momento, credo che il termine sia un po' troppo altisonante, avrei messo semplicemente "il braccio".
Alla prossima!

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Se devo proprio dirlo, sì. A questo capitolo manca qualcosa. E non è una questione di fretta, perché il ritmo è buono. Si tratta di un problema di espressività, per quanto mi riguarda. Ergo: bandierina bianca!
Le scaramucce di Samira e Adrian sono buone, rendono abbastanza evidenti le dinamiche tra i due, ma tutto sembra che il resto si appiattisca. L'ansia di Everin per Lee non emerge come dovrebbe, né sembra che lei faccia fatica a chiarire a John come si sente. La preoccupazione è relegata a idea di fondo, a malapena accennata e il desiderio di Everin di rientrare appare un po' campato per aria.
Nella seconda parte, devo dire che hai ricalcato qualche cliché delle serie poliziesche dove per avere informazioni si agisce in maniera poco ortodossa, che di per sé non è un male, anzi. Però avrei posto l'accento sul fatto che Samira stia aiutando John nonostante le sue condizioni. Questo avrebbe fatto risaltare le difficoltà dell'indagine (es. Samira non può certo muoversi agilmente o abbassarsi a prendere le riviste per evidenti motivi) e, credo, avrebbe dato maggior impatto al ritrovamento finale.
Appunti:
-"- Ancora questo catorcio?-": è una domanda strana. Se l'auto è davanti al museo e i due si sono già visti all'ospedale, sembrerebbe che siano arrivati insieme. Come fa quindi Adrian a non sapere che Samira ha ancora quell'auto?
-"Adrian grugnì e tacque,": rivedrei questo punto perché detto così sembra che faccia contemporaneamente entrambe le cose e non è possibile;
-"furono arrivati": concordanza verbale, "arrivarono";
-"per quanto": doppio spazio;
-"che mentre loro parlavano si erano allontanati": anche questa frase è da rivedere, è un po' farraginosa.
Alla prossima!

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Torno a dire, casomai ce ne fosse bisogno, che in questi capitoli brevi riesci a condensare le emozioni in maniera eccellente.
Le visioni distorte di Lee mescolano ricordi e postumi delle iniezioni, facendo emergere gran parte del dolore che si porta dietro e che, presumibilmente, l'ha spinta verso l'eroina. Sono tanti piccoli frammenti di situazioni non risolte, passate e presenti. Il fatto che riesca a preoccuparsi in qualche modo dell'assenza di John è sintomatico del bisogno di sicurezza e stabilità che da sola non riesce a sanare. Mi fa pensare che abbia tenuto d'occhio John per qualche tempo prima di proporsi come meccanico, ed abbia intuito che accanto ad uno come lui - con trascorsi analoghi ai suoi - avrebbe potuto trovare la strada giusta per trovare il suo io.
Sempre ottima la scelta di inserire piccole gag per alleggerire i toni: Daz e Sky sono perfetti in questo ruolo.
Appunti:
-"il secchio lì vicino. Se ne stava lì,": ripetizione.
Alla prossima!

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Fall si è dato da fare per proteggere la Chiave - anche in maniera piuttosto originale, devo dire - ma condivido le preoccupazioni di John: quelli del Dark Phoenix se la sono legata al dito, non desisteranno tanto facilmente.
Adrian si sta rivelando una fonte di sorprese: forse gli manca quel quid che invece ha la sorella, tuttavia sembra essere una calamita per le informazioni... basta che chieda e le risposte arrivano. Intrigante la figura di Samira: un'altra donna forte e sicura, il classico peperino direi, da cui traspare una buona dose di orgoglio e di relativo sprezzo del pericolo (insomma, all'ottavo mese parti così in quarta verso un incontro potenzialmente rischioso?). Strano però che lei gestisca un bar per Avionauti: a quanto pare la famiglia Atlon è impegnata su più fronti economici...
Appunti:
-"visti, all’Avioporto": togliere la virgola;
-"i corridoi sotto il museo, oltre il locale caldaie e persino in un magazzino pieno di vecchie cianfrusaglie e stracci per pulire il pavimento, percorrendo un autentico labirinto di stanze e corridoi, scaffali pieni di cianfrusaglie e vecchi ambienti del museo ormai in disuso.": un po' troppe ripetizioni in una frase sola;
-"sporgeva parecchio in avanti, tirando parecchio la maglia": ripetizione;
-"un piacevole calore mista a un baluginio": errore di battitura;
-"È più facile entrare qui che in un caveau.": non sono sicura che intendessi quello che hai scritto. Non dovrebbe essere il contrario?
Alla prossima!

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Povero Sky: viene preso in giro ovunque per il suo intrallazzo con Lirie... dovrà fare qualcosa di veramente importante nella storia per cancellare questa piccola ritorsione. ^^
Il personaggio di Keyron è particolarmente riuscito: col procedere degli eventi si sta mostrando sia il suo lato da militare che quello da uomo di mondo, senza scadere nel classico rude-indisponente-gelido-scostante comprimario. E' preparato, deciso, pronto, ma sa essere anche molto socievole, disponibile, elegante nel parlare. Non so se chiederti qualche dettaglio in più su di lui: sta rapidamente affiancando un altro mio preferito...
Consiglierei a John di stare più attento con Everin: sta cominciando a mostrare lati poco rassicuranti. Se per Lee si può dire che "can che abbaia non morde" (dopo tutto, a loro non ha mai fatto niente), forse Everin potrebbe dimostrarsi diametralmente opposta, la classica acqua cheta. O meglio, tipo Vesuvio, con relativa esplosione devastante. Ne ha già dato un accenno alla piramide.
Bella anche l'atmosfera un po' da C.S.I. Endopas dell'ultima parte. John e Everin non saranno dei detective, ma le esperienze passate e gli studi sembrano aiutarli almeno un po'.
Non vedo l'ora di scoprire chi sarà la new entry.
Appunti:
-"al material,": manca la "e".
Alla prossima!

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Che il Liberty non fosse esattamente una fuoriserie nel senso comune del termine, era chiaro. John ha tutte le ragioni di essere invidioso. Insomma: quest'Avionatante ha qualunque cosa si possa desiderare, persino l'area svago! Obbietterei solo sulla moquette e la carta da parati: la prima si sporca con una facilità mostruosa e per pulirla occorrono oceani di acqua (non scherzo, sono informazioni di primissima mano - la mia!), che su un mezzo del genere è quantomeno problematico usare. La seconda... oddio, fa tanto albergo volante. Ma d'altra parte, Adrian arriva da ambienti agiati, qualche vezzo se lo doveva portare dietro.
John però deve anche tener conto di una cosa: per quanto Keyron e Adrian possano saperne del Wind of Glory, non lo possono conoscere così nel dettaglio, fino all'ultimo dei suoi bulloni, come lui e gli altri conoscono il Liberty. E' un rapporto completamente diverso. E credo avremo modo di notare questa differenza, prima o poi.
Appunti:
-"più di tutti loro, ... stressanti come tutti loro.": ripetizione;
-"l’Avionatante atterrava di fronte a loro, sollevando un bel po’ di polvere e di vento. ... che aveva cominciato ad atterrare, sollevando una tremenda ventata e un po’ di polvere.": ma quante volte atterra questo coso?
-"mentre una rampa scendeva dal ventre del velivolo per posarsi a terra, mentre il Primo Ufficiale scendeva ad accoglierli.": ripetizione.
Alla prossima!

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No, la stanchezza non ti ha annebbiato il cervello. Il capitolo è ottimo!
Emerge benissimo lo scorno di Daz nel vedere disattesi i suoi ordini di medico, la disperazione di Lee ancora vittima dell'eroina, la delusione di John per il suo stesso comportamento, l'ansia ed il sollievo di Fall per gli ultimi eventi. E l'entusiasmo di Adrian alla notizia che il Dark Phoenix potrebbe essere avvicinato ulteriormente. Magari raggiunto e agguantato. Beh, oddio, non facciamoci illusioni...
Appunti:
-"domato alla meglio: ... sistemati alla meglio sul tavolo,": ripetizione;
-"il mento pieno di barba non fatta": "pieno" non suona benissimo, insomma, non è un cassetto... meglio qualcosa tipo "il mento ispido/ruvido per la barba non fatta".
Alla prossima!

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Le informazioni di Adrian si sono rivelate buone al 50%. Ha ragione: chi sano di mente, accetterebbe di avere a che fare con Mador, con il rischio di fare una brutta fine? Tuttavia, il mondo è pieno di matti, vai a sapere chi si può incontrare, volo facendo. Sembra che la quiete tanto ricercata abbia deciso di darsela a gambe dal Liberty. Forse ha solo fatto finta di avvicinarsi dopo l'uscita di scena di Breeze, giusto per creare la breve illusione di una nuova vita per tutti.
Sky e Daz non si smentiscono mai: pure di fronte alla notizia della taglia sulle loro teste, riescono a scherzare e, addirittura, a prendersela perché considerati meno di Everin... ma sì, meglio prenderla a ridere. Per ora.
Appunti:
-"guardando Adrian con sguardo ebete,": è una sorta di ripetizione, da cambiare;
-"Devo proprio averli fatti incazzare davvero…": o togli "proprio" o togli "davvero", tutti e due sono troppi;
-"un ordine è stato cacciato.": manca la virgola dopo "ordine";
-"andarono tutti a letto era ormai molto tardi.": beh, direi che più che tardi, è l'alba. Dopo tutto, John è stato fuori parecchio.
Alla prossima!

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La chiacchierata con Adrian si sta rivelando particolarmente interessante. Questo cacciatore di taglie, per quanto giovane e non di lunga esperienza, ha un bagaglio di informazioni notevoli. E, quanto pare, il Dark Phoenix tiene banco ovunque, in un modo o nell'altro.
Il racconto riguardo l'equipaggio e soprattutto sul misterioso Mador, è degno delle grandi truppe di cattivi della narrativa: un'accozzaglia delle peggiori figure che si potessero mettere insieme nel dopo guerra. Fantastico l'appunto su Brenson che si disinteressa alla scommessa per centrare il ladruncolo... un po' più inquietante invece il dettaglio romanzato di Mador posseduto da Satana in persona. Insomma, con i tuoi trascorsi letterari, capisci che mi allarma... ^^
Appunti:
-"avionatanti", "capitano": mancano le maiuscole;
-"fano": errore di battutira;
-"archeologa, nella zona", "nessuna parte, negli archivi": virgole da togliere.
Alla prossima!

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