Benvenuta in questi mari, miss Sylvia Green :)
Ho avvistato questo prologo da qualche giorno, ma purtroppo correnti contrarie m'hanno impedito l'approdo, fino ad oggi. E così posso lasciarti la mia modesta opinione ;)
Personalmente sono una fan incallita e decennale della saga, e tendo ad essere molto critica nei confronti delle libere rivisitazioni, ma nel tuo caso devo dire che non ho trovato eccessivamente disdicevole quest'idea di riscrivere la storia che conosciamo benissimo con personaggi di tua invenzione: l'ho avvertito come un divertito e fedele omaggio, senza tralasciare un tocco ironico, che emerge dalle frasi in corsivo, ed anche dal tuo modo di descrivere i personaggi, noti e tuoi.
Ho apprezzato la correttezza della grammatica e dell'ortografia, qualità lodevole per una scrittrice abbastanza giovane quale mi è parso di capire tu sia, ed inoltre lo stile è anche chiaro, piacevole e variegato: sai usare con dimestichezza verbi, aggettivi ed espressioni, senza ripeterti.
Mi è piaciuta molto la caratterizzazione dei personaggi, il modo in cui li hai descritti, in particolare orsacchiotto Gibbs ^W^
era l'unico uomo di mare che Elizabeth approvava sul serio perché sembrava veramente l'unico tra loro che se ne intendesse di venti e correnti: la sua conoscenza del mare era almeno dieci leghe avanti a tutti gli altri. Era schietto e sincero con tutti quelli con cui poteva confidarsi, e adorava raccontarle storie, secondo lui vere, di pirati.
Non male anche la resa di Swann, Norrington e dei piccoli Will ed Elizabeth.
Sono proprio curiosa di leggere le altre tue cinque o sei idee nuove, e come si inseriranno nella storia. Ho solo un piccolo consiglio da darti: fai attenzione ad alcune piccole sviste, come ad esempio il "lei" al posto del "voi" (in passato si usava solo il voi o il tu), e l'uso di parole non adatte all'epoca, come ok.
Spero di esserti stata utile :)
Ossequi e alla prossima!)
Ps: riguardo al tuo sfogo...purtroppo molto spesso noi ragazze abbiamo la pessima inclinazione di essere attratte dai bastardi ...se può consolarti, io vanto molti più anni di singletudine di te (e molti più anni^^), ma ho imparato a non farne un dramma, anche grazie alla scrittura che mi permette di dare sfogo alla fantasia e di dimenticarmi dei miei problemi... |
