Recensioni per
The doof side
di bulmasanzo

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/07/15, ore 17:51

Eccomi qui anche io dopo essermi deciso a leggere qualcosa in questa categoria: Phineas e Ferb è decisamente il cartone Disney della cosiddetta nuova generazione che mi è garbato di più e dovevo assolutamente addentrarmi qui per vedere un po'.
Doofenshmirtz mi ha colpito man mano che le puntate sono andate in onda e poter leggere e recensire una fic riguardante la sua vita e la sua psicologia è sicuramente per me qualcosa di grandioso e interessante al tempo stesso, anche per via dei generi che hai trattato e che hanno dipinto qui lo scienziato.
Sotto quell'atmosfera di comicità pressante che il cartone mostra, ho comunque percepito una tristezza di fondo che, se calata in trame più serie (che putroppo la Disney non approfondisce in serie televisive) poteva realmente fare la più sana e genuina differenza.
Ma è per questo che in fondo esistono le fanfiction, giusto?
Anche dopo essermi gustato il lungometraggio, ho potuto ragionare un po' su Doof e la sua controparte alternativa, sul fatto che quest'ultima in un certo qual modo sia una parodia doppia, sia per la sua natura più maligna e sia per il motivo per cui ha deciso realmente di diventare una persona rispettata così potente su tutto e tutti.
Heinz è un essere umano molto più buio e profondo di quello che la sua maschera vuole dare a vedere, senza alcun dubbio.
È un uomo che è cresciuto senza essere apprezzato dal nucleo che avrebbe dovuto donargli un affetto ricambiato come la sua innocenza e il suo cuore sperava, ha cercato comunque di andare avanti sviluppando una sua vita e le sue conoscenze, ha sperato che con l'amore, tanto decantato e vivo nelle menti e nei cuori altrui, potesse risorgere, trovando solo giustizia in quell'amore che solo i padri possono realmente vivere fino alla fine dei loro giorni.
Ma comunque Vanessa cerca di capirlo sotto quella corazza apparentemente impenetrabile, un po' lo osserva e gli dà ascolto permettendogli di sentirsi un uomo più grande, quasi migliore... e il rapporto di amicizia e rivalità con la sua "nemesi" Perry è l'unica maniera per essere meno disperato e dire ciò che prova e pensa con quella dose di teatralità ed apparente ilarità che quasi crea per fare in modo che Perry e Vanessa non lo lascino mai stare per davvero.
Come dici tu nella descrizione della storia, è un tributo, assolutamente più psicologico e vincente di quello che la serie vuole dare a vedere e verso a chi vuole cercare di rivolgersi.
Un tributo scritto molto raffinato, incentrato bene sull'introspettività senza creare immense esagerazioni, riesce a colpire bene quello che Doof cova nel profondo e lo fa come se avesse davanti uno specchio veramente più profondo del solito, che va aldilà dell'aspetto esteriore, uno specchio che spoglia.
Un italiano molto forbito, attento e che non vuole mai dimenticare qualche passaggio dietro di sè e la vita di Doof, uno stile veramente diretto, preciso e che plasma bene il personaggio dentro la sua abitazione e la sua quotidianità, quasi ridondante e fatta di speranza e riscatto.
Apprezzo, apprezzo un sacco questa storia, è realmente vera e per certi versi non è così lontana dal modo in cui alcune persone potrebbero essere, Inator, nemesi e figura di scienziato pazzo a parte.
Ottimo lavoro, dritta tra le preferite.

Un abbraccio,

Watashiwa

Nuovo recensore
23/01/15, ore 00:01

Oooow, piccolo Douf! Mi ricordo quando di mattina mi capitava di vedere delle puntate prima di andare al mare, mi faceva così tanto ridere!
E' davvero molto toccante quello che hai scritto su di lui, soprattutto il rapporto tra lui e Perry, ti faccio i miei complimenti:)

Nuovo recensore
06/07/14, ore 15:03

Eccomi piombare su una delle prime ff in italiano su Phineas & Ferb .. credo di non averne mai letta una quando ero costante nel fandom, mi allontano qualche mesetto ( è andata in hiatus anche la serie e non è stata proprio una bella notizia ) e compare un'intera sezione su efp... è stata una sorpresa piacevole.

Beh, torniamo a noi.
Bandierina verde, assolutamente.
Mi è piaciuto il modo di scrivere, con le giuste emozioni, nessun particolare errore, chiaro e soprattutto condivido in pieno il senso di questa riflessione! Anzi, l'avrei potuta scrivere anche io!
Doof è uno dei personaggi che mi ha colpita fin dal principio. Ha una psicologia complessa, senza contare quanto mi fa tenerezza con i suoi monologhi e le sue invenzioni che hanno sempre qualcosa che non va. E' il mio 'cattivo' preferito, anche se sappiamo tutti benissimo che di cattivo non ha proprio nulla. E' solo un uomo solo, ed illudersi di poter essere malvagio è solo una valvola di sfogo. E in quanto al rapporto con Perry, credo sia una delle amicizie più belle che io abbia visto. Perché sì, la loro è amicizia, e credo anche che Doof non voglia conquistare proprio nulla ( anche perché non voglio pensare che pensi davvero di combinare qualcosa con certe assurdità ) ma solo farsi due chiacchiere con l'unico essere che gli è vicino ogni giorno, e Perry non manca mai ad aiutarlo, alla fine. Gli episodi incentrati sul loro rapporto mi fanno sempre commuovere un pochettino~ così come quelli con Vanessa, che alla fine apprezza gli sforzi di suo padre, anche se falliscono come tutto il resto. 
Bene, detto questo, credo proprio mi farò un giro su altre tue storie, finalmente non devo impazzire a tradurle.
A presto ~ !

Recensore Master
13/11/13, ore 20:01

Accidentaccio, manco da questo sito da parecchio, da quanto non passo di qua?
Direi sicuramente parecchio, perchè mi sono perso questa splendida one-shot su quello che, insieme a Perry, è il mio personaggio preferito della serie: Heinz Doofenshmirtz.
In tutta onestà, credo di aver sempre condiviso il tuo punto di vista: all'apparenza sembra un cattivo messo lì perchè c'era bisogno di un cattivo, ma nei brevi momenti, nei vari episodi, in cui viene mostrato il suo passato, si può capire benissimo perchè sia diventato "malvagio".
Diciamolo senza peli sulla lingua, l'infanzia di Heinz è probabilmente la peggiore che un bambino possa passare; perchè avere i genitori che ti odiano in quella maniera e senza alcuna ragione è una cosa orribile.
Solo perchè "Phineas e Ferb" è una serie più bambinesca che altro, altrimenti la sua infanzia non sarebbe presa con così tanta ilarità, anzi, sarebbe mostrata come un argomento serio e ben approfondito.
I suoi pensieri poi sono perfetti, sei riuscita a prendere il carattere del personaggio alla perfezione, descrivendolo sotto i vari aspetti della sua vita e nel suo modo di relazionarsi con gli altri, dal rapporto stabile con la figlia (l'unica persona che credo gli voglia bene davvero) alla lotta continua con il suo amico/nemico Perry (prima, quando ho detto che solo Vanessa gli vuole bene ho parlato di "persone", gli animali erano esclusi ^_^), un rapporto davvero sincero tra i due, sotto sotto credo che si considerino davvero amici.
Un lavoro eccellente, bulmasanzo, questa one-shot va tra i miei preferiti con tutti i meriti.
A proposito, ho visto che hai anche scritto una nuova long-fic, credo proprio che comincerò a leggerla domani stesso.
Ci vediamo.
(Recensione modificata il 13/11/2013 - 08:02 pm)
(Recensione modificata il 13/11/2013 - 08:03 pm)
(Recensione modificata il 13/11/2013 - 08:03 pm)

Nuovo recensore
21/10/13, ore 19:05

Triste, ma non troppo mielosa. Dritta nei preferiti.
Ritornando alla storia, per me è fantastica. Come ha scritto Aleilva il rapporto "Vanessa-Doof" è fantastico.
Ripeto che la storia mi è piaciuta davvero e sopratutto l'inizio della OS mi ha fatto riflettere. Vediamo sempre Heinz come un imbranato che vuole conquistare Danville e dintorni, ma non ci riesce mai a causa di Perry (il mio idolo per la cronaca). In realtà vuole colmare il "vuoto" lasciato dai suoi genitori con il male.
Sto ancora riflettendo se scrivere ancora o no, ma penso che mi fermerò. Ciao
Nightmare girl

Recensore Junior
21/10/13, ore 16:37

Sai, ho sempre pensato che Heinz, il quale viene rappresentato sempre allegro, in realtà sia una persona molto triste. Ha una mente geniale, che purtroppo usa per scopi "malvagi". Io ho sempre etichettato il suo voler essere "malvagio" come una ricerca di protezione dal mondo esterno, che gli é sempre stato avverso, soprattutto da chi avrebbe dovuto sostenerlo più di tutti: la sua famiglia. Come hai scritto in questo capitolo Doof si sentirebbe solo senza Perry, che dopotutto non é una vera e propria nemesi, come Doof non é una vera e propria persona "cattiva". Mi é piaciuto molto come hai trattato il rapporto di Heinz e Vanessa. Quest'ultima é l'unico rapporto umano positivo che ha Doof. La fine é... Meravigliosa come tutta la shot oltretutto, e come tutte le tue storie che provvederò a recensire. Le ho lette tutte, perché grazie a te un anno fa ho scoperto EFP.
Ciao Aleilva

Nuovo recensore
14/10/13, ore 23:21

Davvero bella! L'inizio è un pò mieloso e leggermente banale (almeno a gusto mio), ma da quando inizia a parlare di Vanessa in poi è tutto un crescendo di pura poesia.
Finale magistrale, nulla da aggiungere. Complimentoni!

Recensore Master
13/10/13, ore 20:26

Wao bellissimisiima one shot la adoro che dire ho sempre amato il mio duff. Infondo è un dolce di persona...
Vanessa poi l'amo alla follia oggi ho visto l'episodio del Robot con complesi che voleva fare il figlio di duff.
piango sei bravissima a presto ciao...

Recensore Junior
04/07/13, ore 12:02

Ma certo che ti lascio un commentino!
Ah, io adoro, semplicemente adoro quando i fanwriters cercano e trovano profondità nei personaggi comici, dando loro giustizia!
Non ho mai pensato che Doof fosse uno di quei cattivi “sono malvagio perché sì quindi voglio distruggere tutto e tutti perché mi gira così, fine”.
Hai trattato il personaggio a tutto tondo, percorrendo in ordine la sua storia, dal passato al presente. I genitori, il fratello, le relazioni amorose, la figlia Vanessa, l’arcinemico Perry l’Ornitorinco: non hai dimenticato nessuno!
Hai mostrato Doof per quello che è davvero. Una vittima del Destino, un bambino bisognoso di affetto, un uomo solo.
Mi hai davvero commosso.
I miei complimenti!

Recensore Master
27/05/13, ore 21:55

E' triste, molto triste. Sai, in fondo anch'io vedo il personaggio del dottore sotto questo punto di vista. Non capisco il motivo del disinteresse dei genitori, non capisco il loro risentimento nei suoi confronti, non capisco perchè riversino tutto il loro amore verso l'altro figlio. Che, tra l'altro, nemmeno sopporto. E' a causa loro se il Doff è diventato quel che è oggi, e non si può tornare indietro per rimediare a quegli errori che hanno segnato un bambino. Un bambino innocente, che come unica colpa ha avuto la sfortuna di nascere in una famiglia di persone che lo disprezzavano senza un motivo apparente. Sotto tutti i punti di vista, per lui i suoi genitori sono stati i peggiori che si potessero desiderare.
Una bellissima storia, con uno stile semplice e struggente che riesce a far emozionare il lettore e fargli porre delle domande che si, forse durante la vistione del cartone si sono posti. Ho apprezzato questa tua riflessione sul personaggio "cattivo" della serie (un termine quanto meno innapropriato per il dottor Doff, almeno per quanto riguarda quello della nostra dimensione) e spero che in futuro ne scriverai altre su di lui (o magari persino sul motivo dell'astio dei suoi genitori)
Alla prossima ;)