Recensioni per
Strangers passing in the street. (A una passante)
di MoreUmmagumma

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

è curioso come un momento possa essere definito da tante parole. Baudelaire era un esperto di questo. Quanti istanti ci sono nella nostra vita? Quanti noi riusciamo a coglierne? Pochi, e la bellezza della vita sta in questo: costruire l'intera esistenza su certezze che noi crediamo stabili ed eterne; cercare di strappare con le unghia un posto in questo infinito caos; rinunciare alla ricerca della felicità e barattarla con l'equilibrio di un sistema apparentemente in equilibrio. Passano gli anni e passano le vite, termina la primavera, comincia l'inverno, termina la primavera e comincia l'inverno.
Questo anello si potrebbe girare all'infinito, ma le leggi che comandano al mondo non piace tutto ciò, vogliono riscuoterci dalla nostra staticità e ci gridano "Guarda che dono che ti han fatto, ti hanno regalato una vita intera, e tu la sprechi dietro alle piccole cose", mandano un angelo come messaggero, per Baudelaire fu la ragazza dagli occhi blu a risvegliarlo.
Ho notato che parli con tono positivo delle passeggiate quotidiane nei parchi ottocenteschi, di sicuro Gogol, Dostojevskij, Poe avrebbero riso della tua ingenuità, ma io sono d'accordo con te, trovo affascinante il gran caos che riempiva di frenesia le mattine dei borghesi nell' '800.
Brava.

Nuovo recensore

E come promesso eccomi qui! :D

Sono rimasta davvero colpita da questa storia!
Fa sempre piacere leggere qualcosa scritta davvero bene! :) Ma la cosa bella è che non conoscendo la poesia di Baudelaire,la tua storia emoziona lo stesso!
Questo significa essere davvero BRAVI!! :*
Grazie mille per avermi fatto conoscere la poesia originale in separata sede...
la tua trasposizione in prosa è davvero perfetta!
Elegante,sofisticata e struggente!!!
A me è piaciuta tantissimo!

"Ma una cosa di cui sono certo è che qui, o nell’eternità, io ti avrei amata. E so che tu lo capisti." - questa è la mia parte preferita!! ADORO!!!!!!
Che dire..ti rinnovo i miei più sentiti complimenti..
e ovviamente la tua bellissima storia va a finire tra i preferiti!! :)

Bacissimi...

*Alessia*
(Recensione modificata il 06/06/2013 - 11:24 pm)

Recensore Veterano

Ciao! :3
Come ben sai, conosco ben poco di Baudelaire, se non fosse per Spleen e Allegoria giusto accennate in quel manicomio travestito da liceo che ho frequentato.
Ma questa poesia mi ha affascinata (infatti dopo ho scaricato I fiori del male e ho letto qualcosa, compensando un po' alla mia ignoranza) e l'adattamento in prosa che ne hai fatto ne è all'altezza.
Delicata, con un'aria da sogno, carica di malinconica bellezza.
La dinamicità della folla che lo circonda, questo circo variopinto che ragala sorrisi e buone maniere. Poi, un gesto brusco, una carrozza che per poco non lo prende sotto e lei che appare, come un miraggio. Se fino a quel punto il tempo correva come un pazzo, appena lei arriva si ferma. C'è solo lei, vestita di nero e l'amore che lo riporta alla vita.
E' davvero bellissima, lo sai vero?
E' nei preferiti, senza pensarci! *^*
Un abbraccio,
Frà.