Recensioni per
Il linguaggio dei fiori
di lilac

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/04/19, ore 15:58

Ciao!
Recensisco questa storia ormai dopo un bel po' di anni che è stata pubblicata, ma non ha perso la sua bellezza!
Trama originale e davvero studiata bene; la narrazione è scorrevole e moto piacevole.
A mio parere hai saputo descrivere bene un momento di intimità tra Bulma e Vegeta e con molta originalità, facendo collegamenti non scontati.
Bellissima, mi è piaciuta un sacco e l'ho letta tutta d'un fiato! Complimenti!
Littlegiulyy

Recensore Veterano
05/01/15, ore 01:04

Ti giuro che non ti sto pedinando ma le tue storie mi stanno appassionando enormemente...
La trama è sempre molto originale e tratta di avvenimenti diversi tra loro, non sono tematiche che sfociano nel banale, anche le piccole cose riesci a renderle davvero speciali.
Per esempio Bulma avverte Vegeta che chiuderà la finestra perché, la notte, inizia a fare freddo, quindi dovrà utilizzare la porta la prossima volta, se vorrà venire...e Vegeta sembra acconsentire...
Ovviamente, dietro a questa frase c'è dell'altro, passare attraverso quella porta significa che in fondo il Sayan tiene a lei, naturalmente a modo suo, lui crede che non ci sia niente di male, ma in fondo anche Vegeta conosce la verità del suo assenso alla proposta della donna.
Forse mi sono dilungata troppo su questo ultimo pensiero, ma era per sottolineare che attraverso i piccoli gesti si celano delle profonde spiegazioni che, a volte, non vogliamo vedere.
Tuttavia mi è piaciuta particolarmente, anche l'idea di utilizzare i fiori e come da lì sia partita tutta la discussione, per non parlare di Vegeta, geloso, di trovare i fiori di Yamcha sul comodino della camera di Bulma...
Non vorrei ripetermi persino qui, ma non posso non dirti che sei stata davvero brava!!!!
Complimenti!!!!!

Recensore Veterano
01/01/13, ore 22:39

per quanto gli anni possano trascorrere una storia quando é bella lo rimane tale per sempre:) stupendo scorcio di vita della coppia e bello il fatto che Vegeta sia geloso della donna di cui si sta per innamorare! É disposto a far notare la sua presenza in Casa loro così come non é disposto a condividere la sua bulma con altri. Complimenti vivissimi e bellissimo il titolo:) baci Reina

Recensore Junior
16/12/07, ore 20:46

Tre personaggi introdotti in tre distinti paragrafi, ciascuno con una serie di cifre in apertura. Se Iamcha ha per la testa il ritmo dell'aerobica e Vegeta conta il numero più sostanzioso delle sue flessioni, una Bulma soprappensiero rammenta invece la data del nove di ottobre. Lilac è sempre brava ed ingegnosa a trovare questi meccanismi di raccordo tra i personaggi prima che questi confluiscano in un'unica scena. E' un tocco d'autore che dà una scansione briosa e compatta alla narrazione. Credo che il complimento più bello che si possa rivolgere ad una fanwriter sia quello di aver rispecchiato alla perfezione i personaggi creati dalla fantasia di un'altra persona. Ebbene, da quello che ho letto posso dire nel mio piccolo che mai personaggio potrebbe risultare più IC di quanto Lilac abbia realizzato con questa storia: nelle pose, nei gesti, nel modo di parlare sembrano usciti da una puntata del manga. Se già si conosceva il suo modo perfetto di interpretare Bulma e Vegeta, ho apprezzato molto in questa storia il modo in cui è stato presentato Iamcha, che il linguaggio dei fiori non ha mai evidentemente conosciuto e alla fine le dona un mazzo così variopinto da prestarsi poco a qualsiasi interpretazione. E' buffo, simpatico, ormai disinteressato. Tuttavia, credo che Lilac abbia anche un altro dono, ahimè assai raro, ovvero quello di aver compreso in cosa consiste il vero genio di Toriyama e di essere riuscita a trasporre in questa storia, come in altre precedenti, la stessa atmosfera creata dal maestro. I personaggi costruiti da Lilac infatti non sono strappalacrime come non lo sono i personaggi originali, non sono drammatici, strazianti- come sovente, chissà perché, vengono rappresentati ed... apprezzati di più- ma si muovono in un'atmosfera leggera ed amena proprio come quella che siamo abituati a vedere; non sono preda di passioni sfrenate e libidinose perché l'autrice sa bene quando è il momento giusto di fermarsi in certe descrizioni: personalmente, nel rapporto che Bulma e Vegeta si apprestano ad avere, con quelle continue e dispettose interruzioni da parte di lei ci ho letto un non so che di divertente e sono certa che fosse questa l'intenzione dell'autrice. Insomma, i personaggi sono proprio come quelli che abbiamo imparato ad amare, nulla di più nulla di meno, e per questo non posso fare altro che rinnovare a Lilac i miei complimenti e l'invito a seguire sempre questa strada.

Elisa
14/12/07, ore 19:54

Wow! tra le tue storie è la prima che leggo, ma penso dovrò coprire presto le mie mancanze! Scrivi davvero molto bene, i personaggi sono perfettamente in carattere e non ti limiti a raccontare solo una storia, tra l'altro molto originale, ma la fai raccontare direttamante ai tuoi personaggi attraverso il loro diversi punti di vista e pensieri, perfettamente concatenati tra loro come gli anelli di una catena. Molto tenera l'amicizia che rimane tra Bulma e Yamcha e il regalo di lui che scatena la gelosia del Principe; sorprendente come Bulma e Vegeta si comportino come due estranei per tre quarti della storia per poi scoprire che sono già amanti quando si ritrovano insieme la notte, tanto che io ho pensato la storia fosse ambientata nel periodo prima della nascita della passione tra il Principe e Bulma, fino a che non ha fatto la sua comparsa Vegeta! Un colpo di scena notevole, se la tua intenzione era proprio questa ci sei riuscita perfettamente! Molto bello poi che scopriamo solo a fine capitolo il misterioso "ammiratore" di Bulma. Davvero bella, complimenti!

gloria7
14/12/07, ore 18:50

questa è una delle più belle storie che ho letto! davvero complimenti!

Recensore Veterano
14/12/07, ore 16:24

Meravigliosa. Una storia assolutamente perfetta, originale ed interessante, piacevolissima da leggere, uno stile sublime, estremamente descrittivo e curato, dei personaggi caratterizzati in modo superbo, un Vegeta che più IC di così non si può, un finale che è in realtà l'inizio di qualcosa di più grande e intenso, di un cambiamento profondo, come al solito un lavoro eccezionale! Vola subito tra i preferiti! Non posso che fare miei più vivi e strameritati complimenti ad una scrittrice fantastica come te! Bravissima, anche se mi sembra un po’ riduttivo! Un bacio^^ Ale

Recensore Veterano
14/12/07, ore 03:59

Mi è piaciuta moltissimo. Molte belle le descrizioni, personaggi perfetti, inseribilissima nel contesto del manga. Un Vegeta assoluramente IC, cosa importantissima per me per le storie di questo tipo.

Recensore Veterano
13/12/07, ore 12:11

Come potevo leggerla soltanto?! E' una fanfic originale, ed a mio parere è davvero carinissima..Bhè! Complimenti..

Recensore Junior
13/12/07, ore 09:55

Tadan...potevo io evitare di tediarti con una sconclusionata recensione? Sì, certo...ma perchè farlo?^^Complimenti, come sempre. Ovviamente, sei riuscita a mantenere tutti i personaggi IC, compreso il povero Yamcha(che a me, a differenza di Shari, ha sempre fatto un po' tenerezza, anche se, E' OVVIO, non può competere con l'amato Principe); dico ovviamente perchè questo mi sembra essere il tuo "marchio" di fanwriter. Storia ben scritta, curata, con colpo di scena finale, capace di cogliere le sfumature del cambiamento che stanno vivendo i due protagonisti e con utilissima spiegazione sul significato dei fiori... Insomma, qulcosa che vale davvero la pena leggere.

Recensore Veterano
13/12/07, ore 00:03

Davvero stupenda! Una di quelle letture intense e piacevoli che capitano molto di rado purtroppo. Il modo in cui hai reso i personaggi è perfetto, IC tutti quanti, compreso il tremendo Principe dei saiyan che tanto adora far disperare le sue fanwriter XD
Di quest’ultimo (oltre alla descrizione fisica, che va bene che lo so a memoria com’è fatto, ma è sempre piacevole rileggermelo *ç*) ho apprezzato tantissimo la “regale gelosia”, dica quello che vuole ma io fra le righe ci leggo questo. Ho adorato anche il pezzo in cui si chiede il motivo per cui l’aura di Bulma è così ben distinta dalle altre… tecnica difensiva, come no. Si chiama così adesso. I pensieri di Bulma sono molto realistici, quel passare dalla preoccupazione alla rabbia, la nostalgia per Yamcha, i sentimenti nei confronti di Vegeta… decisamente convincente, of course. Per quanto riguarda Yamcha, io lo ammetto, son di parte: a me quel poveraccio non è mai piaciuto, lo odio fin dalla prima serie, figuriamoci poi con l’arrivo di Vegeta. Però sei riuscita a tenerlo idiota uguale, complimenti! X°D
Anche l’elemento finestra mi è piaciuto, fa molto Peter Pan, ma la richiesta di Bulma di cominciare ad usare la porta sottintende un messaggio molto più chiaro: basta portare avanti una relazione come ladri, cominciamo a crescere e, nel caso di Vegeta, ad umanizzarci. O almeno è quello che ci vedo io ^^’
Inoltre ammetto la mia ignoranza in materia di fiori e ti ringrazio per la noticina finale, mi ha fatto gustare molto di più la storia. Concludendo ti faccio davvero tanti complimenti, era da un sacco di tempo che non leggevo una shot così carina! Brava, brava, brava! Bacioni.

Recensore Junior
12/12/07, ore 20:21

Come al solito ti meriti un applauso. La storia, come tutte le tue del resto, è scritta magnificamente. Parlando di questa in particolare direi che è molto bello il confronto tra i tre protagonisti. Vedere la stessa scena, da tre punti di vista differenti crea una visione completa della situazione. Ognuno che valuta i sentimenti degli altri dal suo punto di vista (sia in senso letterato che fisico in questo caso). I personaggi sono, come sempre d’altra parte, perfettamente IC. Da Bulma che sclera apparentemente senza motivo, a Yamcha che le regala un mazzo di fiori confuso senza capire nemmeno la ragione delle sue ire, senza dimenticarci, ovviamente, di Vegeta e della sua superficiale indifferenza. Ogni movimento perfettamente studiato e calcolato, e ogni reazione è consequenziale senza mai uscire dal personaggio. Infine la scena finale direi che è molto accattivante, anche per il modo con la quale hai gestito l’intera storia, giungendo all’ultima scena con un, chiamiamolo, “colpo di scena”. Non mi dilungo oltre, mi limito a farti i miei, consueti e meritatissimi, complimenti ^_*