Recensioni per
Dammi mille baci
di Valerie Clark

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/12/15, ore 16:07

buh!
Ora che ho trovato il tuo profilo avrò da leggere per mesi:):):)

MEOW!
benvenuti nel disagio di ilaria<:
Basta con questo disagio. Devo assolutamente cambiare la mia intro. Ma comunque!
Stanotte mi sono scervellata per lasciarti una recensione decente, e so che non ci riuscirò, e dopo averla riletta mi accorgerò di aver scordato mille, cento cose.
Non so se risponderai mai, o che fine tu abbia fatto { il tuo ultimo scritto risale al 2014 e ormai siamo al 16 DD: }, però queste sono storie belle belle e io ho l'obbligo di lasciare le mie umili parole.
Ormai sei la mia autrice preferita - chissà, forse non ti era chiaro- e un giorno parleremo un po' della tua bio, perché non ho mai conosciuto una persona che descrive se stessa in un modo così profondo.
Ora, però, parliamo di questa shooot! Questa sí che è una bella coppia!
Io non capisco come possa esistere gente che shippi Jack e Elizabeth. È scandaloso DD:
Elizabeth mi sta profondamente sul cazzo { già, non troverai mai qualche personaggio di sesso femminile che io adori }, perché è la solita tipa che ha perennemente bisogno di stare al centro dell'attenzione, e ancora non comprendo se non ci veda affatto del bene in lei o se ce ne veda troppo.
Will mi è parecchio indifferente, quindi che accoppiata canon magnifica!
Il fatto dei baci era stupendo. L'impossibilità di avere Will, la certezza di non averlo era ciò che faceva più male a Elizabeth.
Non poteva sperare, sapeva di dover attendere dieci anni, e che dieci anni!
E poi ci sono i baci, e la sua pelle che freme, perche ne ha bisogno, di mille, di cento, di mille.
E immagina ora, come sarebbe bello il ritrovo, dopo tante attese patite, come sarebbe bello, loro due su una spiaggia, il sole, il mare e le loro lacrime e i loro baci.
In più, la scena del bambino l'ho trovata decisamente dolcerrima.
Per Elizabeth è una grazia e una condanna.
Cosa si prova, ad avere qualcuno che assomiglia terribilmente alla persona che si ama - che appartiene - alla persona che sia ama, ma che in realtà non lo è nemmeno lontanamente?
Rivede Will nel piccolo - gli occhi, il profumo...- ma allo stesso tempo lo sente più distante, e quella mancanza si fa più concreta.
E poi, il suo essere un pirata. Lei lo è davvero, o è nata condannata ad essere perfetta?
Non può sentirsi un pirata, con questo male che le attanaglia il cuore, e forse va bene così.
Forse va bene solo aspettare { dieci anni per cento baci, per mille! }, aspettare in agonia, senza le emozioni sottopelle.
Elizabeth si è persa perché il suo cuore lo è, e stringe al petto quel bambino che le ricorda tanto Will, su una spiaggia che le ricorda tanto Will. Elizabeth è persa, senza i baci della sua anima gemella - gemella o stessa? -, e aspetta, che altro può fare?
Anche questa OS { perdonami, per me sono tutte os *manine random* } è qualcosa di sensazionale, e molto profonda.
Okay, torno a stalkerarti.
{ ora fatemi capire cosa abbia dimenticato cwc }
-ilaria🙌🏻

Recensore Master
01/06/13, ore 11:50

Era da troppo che non leggevo una Willabeth come si deve...per me, fan accanita della coppia, cominciava ad essere un problema!! Ne ho lette molte in inglese, ma sai com'è... il suono della propria lingua madre è sempre speciale! Quindi... menomale che sei arrivata tu con questa storia :D!! Bellissima, dolce e delicata, una rappresentazione di Elizabeth come ne ho viste poche (e io quando si tratta di lei sono molto esigente!), ottima anche la citazione all'inizio... che dirti se non che è un ottimo lavoro? Alla fine dici che a questa fanfiction tieni molto... si vede. Si vede dalla cura che hai messo in ogni parola... complimenti!!!
Alla prossima,
*Stelly*

Recensore Master
30/05/13, ore 14:48

Cosa ci fa una dolcissima e struggente Willabeth in cima alla sezione senza neanche un commento?
Eccomi dunque all'arrembaggio per ovviare a questa spiacevole situazione :)
Dunque, non sono molti ahimé, i marinai che scrivono regolarmente in queste acque, e per una piratessa avida di scoprire nuovi tesori questa flashfic è stata qualcosa di LUCENTE: l'immedesimazione nel personaggio era perfetta, la citazione di Catullo si inserisce in maniera fluida e non forzata, il rimpianto, la nostalgia e la passione si intrecciano con un risultato da brividi.
Poche parole scelte con cura e sensibilità.ù
Un bellissimo lavoro, spero di rileggerti.

Ossequi!)