Ommioddio, è bellissima.
Io la amo. Amo la struttura, amo il legame tra il nome e il destino di ciascuna delle sorelle Greengrass (nomen omen, dicevano i latini). Amo il legame tra la vita della madre e quella delle figlie.
Sarà che sono tua madre (almeno su Fb), sarà che questa vena Angst mi sta divorando anche a me, sarà che sto scrivendo e mi sto facendo del male anch'io con una self-insertion, mettici quello che vuoi, ma io questo componimento l'ho amato.
Posso definirlo una one-shot per via del numero di parole, ma ha un non so che di poetico, e mi piace la struttura evocativa che gli hai dato.
Sai che sei migliorata?
C'è stato un momento di tua iperproduzione in cui le Fred-Asteria si assomigliavano abbastanza (pur essendo sempre belle), avevano dei tratti che tornavano continuamente, come fili conduttori delle tue storie, al punto che sembrava di leggere una sola storia, seppur vista da diverse angolature. Adesso è un po' che non leggo nulla di tuo, e ti ritrovo più fresca, che sai di nuovo, e forse stai anche crescendo.
Mi piace il riferimento a Fred, anche se non lo nomini, ma chi ti legge sa che è lui, che lui è l'ultimo pensiero di Asteria, così come mi piace il rapporto tra Elizabeth e Theodore, e vorrei leggere di più su di loro.
Vedrò di recuperare i pezzi persi per strada.
Amo Daphne e il suo rapporto con Blaise, come lui si prende cura di lei e vorrei sapere di Alex, il loro figlio, e cercare di capire il malessere di questa donna e la vita che ha fatto da quando la guerra è finita.
Il bello delle tue storie è che dopo che le hai lette continuano a galleggiare dentro di te, lasciandoti un insieme di emozioni che più che tristi definirei malinconiche. C'è il tema della felicità perduta, una nostalgia per un benessere che è quanto mai indefinito ed indefinibile. Del resto, che cosa è la felicità? Forse l'assenza del dolore? Direi molto di più, qualcosa diverso, e più grande, ma queste sono chiacchiere filosofiche che competono ad altre sedi, non certo all'angusto spazio di una recensione.
Un abbraccio,
Sev |