mamma mia, sono senza parole. Le descizioni con cui hai riportato (ci ho messo 3ore per trovare un verbo che non fosse descritto lol) le allucinazioni di Will sono stipende! bravissima, davvero. Potessi scrivere io così! faccio solo roba fluff! tu invece hai ricreato quel misto tra horror e romantico che caratterizza questo meraviglioso fandom :3 Ehhhh Will...altroché Alana, devi baciarti il pianista! Se no lo faccio io!(lol) eh già, ben ben ci becchiamo in giro! a presto!
un bacio,
Ari (la moglie di Mads)

Bellissima. Di questa storia mi è piaciuta ogni cosa, a cominciare dal tuo stile limpido e scorrevole. Hai descritto splendidamente l’intera scena, l’ambiente, ogni dettaglio, ogni movimento senza renderli mai pesanti, senza che ci sia un solo passaggio superfluo o fuori posto.
La caratterizzazione poi è assolutamente IC, cosa non affatto scontata quando si scrive di personaggi così complessi, ma tu sei riuscita a tratteggiarne impeccabilmente le rispettive personalità con poche pennellate accurate: penso ad esempio ai guanti da chirurgo di Hannibal e a Will che non ha il coraggio di abbassare lo sguardo sulle proprie mani, un gesto che dipinge perfettamente tutte le sue ansie, i suoi dubbi e il suo generale stato di confusione (nonché la crudeltà del suo subconscio).
Bravissima, hai scritto una storia veramente ottima sotto ogni punto di vista!

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Che dire: geniale!! Questa storia rispecchia perfettamente lo stato più che confusionale di Will: è sublime!! Il tuo modo di scrivere è elegantissimo, proprio nello stile di Hannibal! Bellissima, non ne avevo mai letta una così originale e ben strutturata!! Complimenti!

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Un meraviglioso incubo descritto veramente molto bene, qui c'è tutto Will nella sua "pazzia", nel suo perdersi lontano per poi ritornare in quella realtà che però fatica a vedere con lucidità, quella realtà di Hannibal che sfiora con lo sguardo senza mai soffermarsi ad osservarla veramente. E Hannibal è Hannibal, in tutto e per tutto, in quel suo non esserci, ma essere presente, sembra quasi marginale, ma gli basta poco per uscire e spiccare tra le immagini, e qui lo fa tra le righe.
I personaggi, a mio avviso, sono resi molto bene, e la danza è narrata in modo veramente impeccabile, molto a pelle sono le sensazioni che si provano leggendola, e si ha l'impressione di perdersi e ritrovarsi esattamente all'interno della mente di Will.
E il vino finale... geniale!
Cheo

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Grazie al cielo qualcuno scrive fanfiction su questo telefilm meraviglioso (dovrei farlo anche io, asd).
Mi è piaciuta molto!
Adoro il personaggio di will: è complicato e sa di esserlo ed il suo rapporto malsano con la realtà che contrasta la follia inizia ad infittirsi sempre di più.
Ho apprezzato come hai strutturato la storia e soprattutto il titolo che rende omaggio ad uno degli scrittori che amo di più, ottimo lavoro, spero di leggere presto dell'altro ;)

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