Ciao Sele!
Lo so, devo leggere ancora i capitoli di After e anche se nessuno mi dice niente sento una vocina che mi suggerisce di fare le cose con criterio – ma non riesco a farlo e dopo l’anteprima di questa fan fiction che hai postato sul gruppo sono volata a leggerla tutta d’un fiato!
Che dire, partendo col presupposto che ho un’incredibile voglia di coppiette dopo aver letto della carne essiccata del cervo, tenterò di rifarmi ingurgitando peperoncino per sanare il dispiacere che questo ha arrecato al mio povero stomaco (?) – devo dimenticarmi di loro il prima possibile, o rischio di andare ai pazzi e non mangiare nulla fintanto che qualche anima pia non me ne porti una dalle fraschette ò.ò (non potrei comunque mangiarla per via dell’apparecchio ai denti, destino ingrato!)
Veniamo a noi e bando alle ciance!
Trovo che la caratterizzazione di Sanzo-cacciatore sia carismatica ed essenzialista: l’ho trovato particolarmente rude e adattabile alla vita quotidiana che va al di là della sua splendida Golden Card (io la bramo quella dannata tessera); un ottimo lavoro, dunque!
Per quanto riguarda il discorso serio della saru, trovo che sia IC, nonostante molti rappresentino lo stesso come un pozzo senza fondo e senza cervello; Goku è molto cresciuto nel suo viaggio verso ovest e il primo a rendersene conto è proprio Sanzo – forse per via della loro convivenza al tempio dopo che era riuscito a liberarlo dal gogyozan. Mi piace il fatto che tu abbia voluto rimarcare sulla questione e affrontarla sotto un testa a testa tra i due, perché non c’è nulla di meglio di un frammento come questo per comprendere come si sono evoluti i rapporti all’interno del gruppo. La parte istintuale di Sanzo aveva preso il sopravvento in quel momento e l’importanza di Goku l’aveva mandato su di giri rendendo inutile una qualsivoglia reazione che non concernesse il correre da Ukoku e smembrarlo con le sue stesse mani. Credo che in questo contesto, Goku abbia voluto farglielo capire nonostante l’argomento non sia stato toccato più di tanto – perché si sa, il bonzo sarebbe riuscito comunque a sviare il discorso, in un modo o nell’altro.
Finale degno di nota, non c’è che dire; mi è molto piaciuto il modo in cui i due hanno affrontato la cosa, accettandola nella loro interezza – per non parlare dell’atto in sé e della scostanza di Sanzo che ante cedeva il tutto.
Davvero una fan fiction ben scritta, come al solito, dai dialoghi avvincenti, in grado di attirare l’attenzione del lettore come ben poche cose sanno fare. Le descrizioni, poi, non sono affatto noiose e in questo periodo che sono molto giù di tono è difficile che ammetta di non essermi lamentata nel mio piccolo – ma con la tua storia ho potuto solo sognare il loro rapporto controverso senza se e senza ma.
Alla prossima!
Xoxo |