Cucciola, ti dico subito una cosa:
Adoro il fatto che tu voglia fare una specie di lista con tutte le tue emozioni e cose varie. Mi piace davvero.
E' una cosa personale quella che scrivi, ma penso che un po' tutte a volte si sentono così.
Io per prima, soprattutto per quanto riguarda le ultime frasi.
Hai scritto - te lo riporto così com'è:
"Magari a volte lo sento lontanissimo, piango fino a svenire perché non è con me, non può capire come mi sento. Ma io so dov'è.
Lui è sempre lì, dove nessuno a parte io posso vederlo: nel mio cuore."
Ti dico una cosa. Mi capita spesso di mettermi al contrario nel letto quando sono un po' giù di morale.
Ti spiego, il letto è attaccato al muro, quindi io dormendo, ho il muro alle spalle - dove ci sono tutti i miei poster - e, mettendomi al contrario, cioè la testa al posto dei piedi, posso fissare la parete.
E' sempre più frequente il fatto che quando mi viene da piangere, per qualsiasi cosa, che sia per lui o per altri motivi, salgo in camera mia e mi metto a fissare il muro. So che è stupido perché cosa potrebbe mai succedere?
Voglio dire, non si stacca certo dal muro per venire a consolare me. Sarebbe fin troppo bello, non trovi?
Però in qualche modo, facendo così, mi sento più vicina a lui. Sembra che fissarlo mi faccia passare quello che provo.
Eppure non è reale. Non si trova con me.
L'unica cosa che posso fare alla fine è chiudere gli occhi e immaginare che Justin sia accanto a me a confortarmi, quando in realtà, lui è solamente nel mio cuore.
E' quasi come se non fosse nemmeno reale, quando invece lui è una persona in carne ed ossa, fidati, l'ho visto, è reale, esiste.
Però non sarà mai accanto a me e l'unica cosa che è davvero chiudere gli occhi e immaginare.
Che poi ad essere sincera, non è nemmeno così male perché so che il questo modo nessuno potrà mai portarmelo via, o no?
Alla fine, se posso solo immaginarlo, se posso vederlo come una cosa solo mia, significa che è davvero così e che rimmarà sempre così.
Nessuno potrà portarmi via Justin. |