Recensioni per
Dolly
di Kuri

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/02/08, ore 23:04
Cap. 1:

La storia si è classificata al terzo posto della II Edizione della Disfida di Criticoni (www.criticoni.net), con punteggio 127/150.

***** ***** *****

Black Friday
9- (8.75)

L’autrice ci accompagna nella vicenda attraverso un presente narrativo, teso a sottolineare un futuro sterile e asettico in cui l’unico calore disponibile è quello prodotto da un robot privato della volontà e del giudizio, in cui l’uomo imbruttito sa creare una bellezza fantoccia per poi sporcarla di nuovo. Un circolo malato che forse con la cura derivata dall’amore potrebbe essere rotto, ma non c’è possibilità: il sistema vigente prevale, vincono la manipolazione e l’alienazione. Qualcosa di buono permane, sepolto. In superficie solo meccanicità e freddezza e ineluttabilità e vuoto.
Ottimo e credibile il quadro della realtà reso secondo gli occhi di Ara, doloroso l’immedesimarsi nei sentimenti e nella solitudine di Ruby.
A parte un paio di frasi iniziali la cui struttura potrebbe essere resa meglio sia a favore della chiarezza sia della musicalità, il racconto è eccellente.

Defender
9 (9.00)

Ara è il modello di punta dell’ingegneria, un simulacro di vita artificiale praticamente perfetto e programmato soltanto per soddisfare una umanità ormai allo sfascio.
Un banale incidente e una riparazione quanto mai affrettata potrebbero però aprire nuovi scenari…

Una one-shot del (sempre troppo bistrattato, purtroppo) genere fantascientifico, con accenni di fem-slash (idem come sopra), ricca di omaggi più o meno espliciti alla letteratura classica del genere e in particolare a quella di Asimov, e dallo stile affascinante e ciononostante semplice da seguire, il che è per me un valore aggiunto. Un po’ di errori (di battitura, credo/spero/quel che sia) che ho notato solo in un secondo momento, al momento di decidere la posizione finale di questa storia.
La caratterizzazione dei personaggi comprimari, al pari di quella di Ara che è comunque di prim’ordine, è a suo modo spietata e disillusa: la stessa Ruby, attaccata alla vita forse più di chiunque altro al mondo, scopre alla fine di essere debole. L’impronta obbligatoria del contest è ben calata nell’intreccio generale della trama, che prende un paio di volte svolte decisamente inaspettate; il finale, ugualmente a sorpresa, è stato poi una degna e toccante conclusione.
L’unica pecca degna di nota (o almeno la ritengo tale) è quella di lasciare con l’amaro in bocca il lettore alla fine del racconto, con la voglia di sapere dov’è andato a finire quel grumo di vita e, a suo modo, di speranza.

Galadwen
8 e mezzo (8.50)

Posto che a me la fantascienza non piace molto, questo racconto è davvero pregevole. Forse non sarà originalissimo in sé, ma l’idea di farne un racconto erotico è sicuramente particolare, e anche l’idea di un rapporto fem-slash, una volta ogni tanto. Mi è piaciuta: l’ho trovata completa, dal punto di vista narrativo, e fra quelle del bando è stata una delle più originali. La forma è ben curata, a parte qualche errore, ma che certo non può pregiudicare l’intero giudizio di un testo.

Riccardo
10- (9.75)

Questa fanfiction mi è piaciuta moltissimo. Partendo dal bando del contest è riuscita ad inserire il rapporto sessuale all’interno di una trama ben congegnata e con ottima aderenza ad un universo fantascientifico apocalittico in cui la vita naturale non riesce più a riprodursi.
La capacità di unire quindi il tema del contest ad uno scenario così chiaramente definito con poche descrizioni è senz’altro ammirevole.
Ara, inoltre, seppur una robot, prova dei sentimenti davvero toccanti. Ho amato particolarmente il finale in cui lei, dopo essere stata viva a suo modo, ritorna ad essere una mera macchina di piacere: è decisamente triste, ma molto bello.

Rowizyx
9- (8.75)

Mi ha molto commosso la storia di questa bambola e la sua breve parentesi umana. Presentare una storia di fantascienza del genere in cui riassumere una visione così fatalistica e negativa del futuro è stato molto coraggioso. Bella la deviazione della bambola causata dall’incidente e dall’incontro con Ruby, drammatico e forte il finale, sebbene doveroso; non c’era davvero spazio per un happy ending qui. Lettura molto piacevole e scorrevole, forse anche qui qualche errore di battitura da correggere.

Sonsimo
6 (6.00)

Tanti errori davvero, per un testo che viene spedito ad un concorso. Battiture, dei “quando” che avrebbero dovuto essere “quanto”, un paio di tempi verbali sbagliati.
Complessivamente sufficiente.

Tinachan
8+ (8.25)

Questa disfida mi ha spinto a leggere più storie originali di quelle che io abbia attualmente avuto il piacere di leggere nell’ultimo anno. “Dolly” è certamente una delle più ben scritte e più coinvolgenti. Ho amato ogni singola parola, ogni singolo accenno a sistemi informatici [della Terra del futuro?] e ai sentimenti che comunque travolgono - presenti o non presenti - la trama e danno una scossa a tutto ciò che ho avuto modo di apprezzare prima d’ora. Tantissimi complimenti a chi ha scritto questa meraviglia.
Unico appunto che mi sento di fare: ‘insù’ si scriverebbe con l’accento. Penso che se si volesse scrivere senza accenti, si dovrebbe scrivere ‘in su’, ma ritengo che questa sia una forma arcaica. Non ne sono completamente sicura, comunque. (Dimenticavo. Ho notato che ci sono alcune ripetizioni di parole, probabilmente a causa di distrazioni. Come “alcun bisogno un un gesto tanto tenero.”…)

Recensore Master
19/01/08, ore 21:54
Cap. 1:

..come la pecora? -__^ Complimenti, racconto bellissimo, mi ha fatto venire a galla parecchie reminescenze di racconti e manga cyberpunk. Una sensazione strana, di novità e conoscenza ad un tempo. Come incontrare per la prima volta una persona ed aver la sensazione di conoscerla da sempre, quest'effetto qua.

Recensore Junior
19/01/08, ore 17:49
Cap. 1:

Bel lavoro, complimenti. Apprezzato anche da me che non sono affezionato lettore (né conoscitore) dei manga giapponesi. La cosa meglio riuscita secondo me è come hai reso il vuoto calcolare dell'androide e, ovviamente, il tenue filo della speranza destinato a spezzarsi. Non sono un grande lettore di slash ma direi che il racconto è ben proporzionato.

Recensore Junior
16/01/08, ore 22:25
Cap. 1:

E' una cosa che ti lascia con il fiato mezzo smorzato e una sensazione di vuoto... potentissima, triste, fra l'inizio e la fine direi quasi graffiante. Mi è piaciuta molto, per quanto sia più o meno la prima del genere che leggo, perchè mi aveva incuriosita. Ho dovuto rileggerla per chiarirmi le idee, visto che presa com'ero la prima lettura l'ho fatta di volata. Ti dirò che ci ho visto moltissimo di chobits dentro, nonostante riesca ad essere al contempo molto diverso, di un'atmosfera per niente uguale e, anzi, opposta... Poi hai uno stile fenomenale, un incalzare continuo che però non si dimentica dei preziosi particolari. U'deo - comunque, fantastica, certo non il massimo dell'allegria, ma nel suo stile semicrudo decisamente bella... e mo' vo a ravanarti il resto dell'archivio, perchè sei una mita *-*