Recensioni per
Une nouvelle vie
di Magica Emy

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/10/13, ore 22:40
Cap. 27:

allora...
punto primo: il capitolo. dolce, dolcissimo. 
finalmente il mio cri cri adorato ha coronato il suo sogno d'amore con la donna che ha sempre profondamente amato, nonostante tutti i guai combinati e nonostante il suo atteggiamento da sbruffone, almeno all'inizio. christian, oggi, è molto consapevole di quello che prova, ha modificato tutte le proprie priorità ed è riuscito, finalmente, a trovare la pace nell'affetto verso la propria famiglia... e se lo meritava, poverino, dopo tutto quello che ha passato... tanto per rispondere alla domanda che ha posto johanna quache capitolo fa, no, non credo che lui si sarebbe immaginato così il proprio futuro, ma, se posso dire la mia, secondo me, oggi è molto più felice d quanto potesse aspettarsi da ragazzino... e io sono felice per lui...
johanna è altrettanto felice e lo dimostra trattenendo a stento le lacrime ogni volta che pensa al fatto che sta per cominciare una nuova vita insieme all'uomo che ha sempre amato più di se stessa - hai detto bene nella descrizione... all'uomo che, finalmente, sarà suo marito, come tante volte si sarà immaginata di notte, nei propri sogni, addormentandosi con il viso bagnato dalle lacrime e credendo che l'amore della sua vita, il padre di sua figlia, l'avrebbe odiata per sempre per averlo abbandonato in un momento così difficile e per avergli impedito di essere presente per quella figlia che, invece, aveva sicuramente tanto bisogno di suo padre... no, credo che neppure lei, da studentessa, avrebbe immaginato un futuro così felice e roseo... e anche lei si meritava, finalmente, questo premio, dopo tutte le sofferenze subite...
i loro sguardi che si incontrano, le loro mani che si sfiorano, il loro abbraccio finale, quando sono occhi negli occhi, al chiaro di luna, in riva al mare... è una scena più che romantica, che descrive perfettamente quello che provano tutti e due... stupenda... certo, ne hanno dovute passare tante e l'arrivo di tutti i parenti non li ha aiutati di certo, te lo dice una che ama profondamente la famiglia, ma che... ehi! ci sono certi spazi vitali che non andrebbero mai invasi! forse sono un po' come christian, la bolla che identifica lo spazio che io considero intimo è decisamente ampia. e io faccio molto di più che sbuffare come il mio adorato cri cri... e meno male che qualche johanna che mi osserva di sottecchi e mi comprende ce l'ho pure io... come, invece, ho incomprensioni con qualcun altro... come con roy...
mi dispiace, so che non sei d'accordo, ma il suo cambio di atteggiamento senza un apparente motivo mi ha lasciato un po' di vuoto. sì, sì, ok, può aver capito di aver sbagliato semplicemente ripensando a quello che aveva detto e al modo in cui aveva trattato il nostro povero cri cri, facendo da solo un'analisi della propria coscienza, ma a me manca comunque qualcosa. di solito queste prese di coscienza avvengono a seguito di un imput (magari dalla semplice osservazione del dolore arrecato al prossimo) e qui, invece, mi trovo solamente di fronte ad un uomo che suona improvvisamente un campanello, con pensieri totalmente nuovi, senza sapere COME e PERCHE' abbia cambiato questi pensieri. essendo la storia in POV, seguendo il flusso dei pensieri di christian e johanna, mi sarebbe piaciuto che uno dei due gli avesse dato il "la" per intraprendere questa presa di coscienza... e forse il personaggio più adatto sarebbe stato proprio johanna. in fondo, chi meglio di lei poteva far capire agli altri che christian non è altro che una persona che ha commesso degli errori di cui pagherà le conseguenze per sempre, restando, comunque, una persona di gran cuore e sicuramente innamorato della propria famiglia? chi meglio di lei poteva spiegare che, se erano tornati a scegliersi, era perché i sentimenti che provavano e che provano ancora adesso sono tutt'altro che superati e meritano di essere vissuti? sarà un'opinione, ma secondo me andava inserita una scena in questo senso...
bello, invece, l'abbraccio della madre a johanna, quando la invita a raggiungere il suo christian, quel bravo ragazzo che le vuole tanto bene... è indice del fatto che la sua saggia mamma, nominata come consigliera già nella prima parte, era un passo avanti agli altri e aveva compreso tutta la situazione... senza avvertire proprio una mancanza, una sensazione di vuoto - come con roy - ma, personalmente, mi sarebbe piaciuta che una scena scena simile ci fosse stata anche nei confronti di christian: avrebbe delineato la totale accettazione dalle famiglia di lei e la benedizione di questa nuova famiglia nascente. sì, d'accordo, l'accettazione si avverte lo stesso, ma, ogni tanto, è bello sentirsi dire certe cose.
nel complesso, comunque, ho provato un'immensa gioia, quella che non ci darà mai l'autore del telefilm...
punto secondo: la storia, nel suo complesso.
decisamente differente dalla prima parte, che era sbarazzina all'inizio e tutta incentrata sulla verità nascosta nei capitoli successivi. in questa seconda parte ho l'impressione di trovare i tratti tipici del tuo stile (che sto notando anche nel romanzo), quella capacità di far smarrire - in senso buono - il lettore, convinto di aver seguito un percorso e ritrovatosi, poi, da tutt'altra parte... in poche parole, la capacità di sorprendere... ottima, direi...
anche se in più occasioni mi sono trovata a dirti "questa cosa me l'aspettavo" (perché ci sono situazioni che, nelle storie, diventano inevitabili), in molte altre occasioni mi hai lasciato letteralmente a bocca aperta, completamente spiazzata da quello che stavo leggendo... è questo è bene, perché mantiene viva l'attenzione, già stuzzicata da tutte le domande che semini nella mente di chi ti legge, ma alle quali non dimentichi di dare una risposta, man mano che la storia prosegue... 
con grande capacità, hai portato i protagonisti del racconto, che stavano vivendo una situazione di tranquillità assoluta, a ritrovarsi dentro una serie di problematiche, anche molto pesanti, con grandissima naturalezza, facendo in modo che tutto fosse assolutamente verosimile (tanto che, più volte, ho pensato "cavolo! potrebbe succedere davvero!", e riportandoli in una situazione di quiete, ovvero allo sperato e amato happy ending, facendoli passare per gli alti e bassi classici di una vita normale, ma senza far mancare i colpi di scena (e pure i colpi di testa, ogni tanto)....
nel complesso, quindi, una storia costruita decisamente bene, che mette in mostra quelle che sono le tue ottime capacità di scrittrice...
unica vera pecca (a parte, magari, qualche piccola rimostranza dovuta a differenti punti di vista - vedi sopra)? dovresti curare leggermente di più l'ortografia: scappano, per esempio, parecchi "dà" - verbo - senza accento (o anche dei "sì" - affermazione... ma ti stanno antipatici gli accenti?) che, alla lunga, mi infastidiscono un po'... ma tengo conto anche del fatto che questa è solo una ff scritta nel tempo perso... magari una rilettura più approfondita sottolineerebbe, individuerebbe ed eliminerebbe questo genere di errori...
vabbé... però già mi manca... e ora? mi dedico al romanzo, va'... così poi ti faccio sapere...
 
(Recensione modificata il 04/10/2013 - 10:42 pm)

Recensore Junior
30/09/13, ore 23:28
Cap. 26:

bello, bello... e... scusa, ti ho detto che questo capitolo è bello?
sì, d'accordo, normalmente questo genere di commento lo riservo a quei capitoli che sono di introspezione pura, ma questo capitolo mi ha fatto ridere, mi ha sorpreso e... mi ha fatto anche preoccupare...
la lunghezza di cui ti preoccupavi non conta, anzi... quando una lettura piace, sarà sempre troppo corta... e ancora non avevi davanti questa recensione, forse più lunga del capitolo stesso..

partiamo da roy: il classico americano... esuberante e, per quello che mi riguarda, anche rompiscatole... per carità, non perché fa ingelosire il mio cri cri o perché gli riserva parole non proprio gentili, ma solo perché non ho mai potuto sopportare la fisicità come dimostrazione d'affetto e il continuo non avere limiti, sotto nessun punto di vista...
cosa? lo fa anche johanna (o, almeno prima lo faceva di più)? sì, ma lei è la classica eccezione che conferma la regola, lei mi infastidiva solo relativamente...
sono per la libertà assoluta, mettiamocelo bene in testa, ma fino a quando questa libertà non intacca quella altrui, ovvero fino a quando si rispetta il prossimo e si viene rispettato da questi.
roy sembra essere più piccolo della sua stessa nipotina, che lo vede come il suo supereroe, divertente fino allo sfinimento.
ma roy è adulto e, come tale, in determinate occasioni si dovrebbe comportare...
e farsi beccare a rotolare seminudo tra le lenzuola da una bambina di dieci anni non mi sembra rientri in questo genere di comportamenti (sono rimasta a bocca aperta io quando hai tirato in ballo lo zio che fai il playboy)...
e in più si arrabbia pure quando (giustamente) i genitori gli comunicano le loro rimostranze...
rabbia che - ma guarda il caso - va a sfogare proprio su christian, bersaglio facile, facilissimo...
punta la sua freccia e spara a colpo sicuro tirando fuori il suo passato turbolento... colpo decisamente basso...
caro roy, non vedo già l'ora che te ne andrai fuori dalle balls...

johanna... è felice di avere suo fratello in casa. la sua famiglia, per lei, è un pilastro importantissimo... non soltanto per grace e per l'aiuto che avuto da questa famiglia nei primi anni di vita della bambina, ma proprio per la concezione con la quale è stata cresciuta. toglimi tutto, ma fintanto che avrò la mia famiglia al mio fianco, sarò una persona ricca di valori e felice...
piccolo neo, cara johanna: non vorrei obbligarti ad una scelta, che in linea di principio non sarebbe giusta, ma, se le cose degenerano, devi tener conto che la tua attuale famiglia è quella con la quale stai vivendo... quello è il primo nucleo che devi difendere, anche andando contro chi porta nelle vene il tuo stesso sangue...

grace... cara grace, zio roy è allegro, divertente, simpatico... come la mamma... ma sotto la superficie, c'è una persona che - a differenza della mamma, anche nonostante la sua esuberanza - non è ancora matura... e lo dimostra anche la serie di piccole avventure e cuori infranti che continua imperterrito a lasciare dietro di sè...
non prendere esempio da lui, non è il massimo... ma magari questo viaggio lo aiuterà a crescere, a comprendere meglio e a giudicare meno gli altri...

ultimo ma non ultimo: il mio cri cri adorato. geloso marcio (ovvio... e chi non lo sarebbe?), ha visto (o gli è sembrato di vedere) tutto il suo rapporto con grace, costruito con tanto impegno e fatica, sgretolarsi sotto la pesante figura dello zio divertente e senza freni, quello che l'ha vista nascere, quello che c'era quando lui, invece, stava cercando di riprendere in mano la sua vita, ignaro che, dall'altro capo del mondo, un piccolo e tenero esserino si apriva a quella stessa vita senza la presenza, l'aiuto e l'amore di suo padre.
in questo capitolo l'ho visto particolarmente brutto.
zio roy non conosce le leggi della prossemica e non calcola che, innanzi tutto, la "bolla d'aria" di cui ha bisogno christian intorno a sé è decisamente più ampia del consueto e sicuramente mooooolto più ampia di quella che necessita a lui o alla sorella... e così, come dice anche johanna, "cominciamo bene", con quell'abbraccio che, effettivamente, voleva essere solo caloroso, ma che, a dire la verità, ha infastidito anche me (forse somiglio al mio cri cri, sotto certi punti di vista, soprattutto per quello che riguarda le famose "bolle d'aria")... mi immagino la scena, poveretto: arriva questo tizio, se lo abbraccia senza porsi nessun problema, poi gli toglie il figlio dalle braccia e comincia ad agitarlo come fosse uno shaker per i cocktail.... noooo.... toglietemelo da davanti o lo prendo a capocciate!
ma, per il mio povero adorato cri cri, i problemi non si riducono certo a questo, perché il caro cognatino sembrerebbe non rispettare neanche una delle norme convenzionali che regolano la sua vita, sfociando in una pessima sopportazione reciproca e una discussione pesante, troppo pesante... me l'aspettavo che, prima o poi, il discorso sarebbe caduto proprio lì, su quel neo che ha segnato profondamente la vita di christian....
quello che mi domando io, però, è questo: che ne se sa il bravo zio di quello che ha passato il nostro povero cri cri?
è facile pensare a johanna sola, che piange tutte le notti, che si porta il peso della responsabilità con coraggio e dedizione...
e quello che ha passato johanna è stato sicuramente molto duro...
ma perché nessuno guarda mai dall'altra parte?
perché colui che ha fatto uno sbaglio nella propria vita e se ne è amaramente pentito resterà sempre e comunque quello su cui puntare il dito?
eccolo là, il colpevole....
ma che ne sanno tutti gli altri di colui che è rimasto solo, che probabilmente aveva perso tutti i punti di riferimento, forse anche la voglia di vivere?
che ne sanno del rimorso e del senso di colpa verso la sua donna e verso la sua bambina, che lui si porterà dietro per sempre?
che ne sanno di quanti rimpianti per non essere stato presente in alcuni dei momenti più importanti sia per la vita di johanna che per vita di grace si trascinerà come un fardello impossibile da abbandonare?
giudicate solo se e quando sarete in grado di comprendere, ovvero se e quando avrete percorso lo stesso cammino...
anzi, non giudicate proprio, sarebbe la cosa migliore...
questo sarà uno dei colpi più tosti da incassare... perché è doloroso, dolorosissimo tornare a fare conti con un passato che si pensava ormai quasi del tutto superato, prendendo coscienza del fatto che, di te, la prima cosa che gli altri vedranno, probabilmente, sarà sempre e solo quella....

esilarante la scena in cui roy e christian cominciano a litigare e fanno scivolare il discorso su come e quando cri cri si scoperebbe la sua johanna...
povera johanna, stavolta il momento di imbarazzo ti è toccato bello forte...

tenerissima, invece, la scena sul lungomare, quando johanna comprende la gelosia di christian e cerca di rassicurarlo sul fatto che la figlia prova e continua, comunque, a provare un grandissimo affetto nei suoi riguardi, nonostante il coinvolgimento nelle attività sfrenate dello zio...
comprendilo, johanna, anche in questo suo dolore: non vuole allontanarti dalla tua famiglia di origine, ma probabilmente ha bisogno di sentirsi integrato in quelli che sono i tuoi affetti e non solamente tollerato da questi, magari solo per il fatto che tu hai deciso di riavvinarti a lui...
in fondo, glielo devi, mi pare che lui si sia mostrato forte, coinvolto e molto comprensivo con te, indice, questo, che la sua maturità è tutt'altro che apparente...

piccolo inciso: la canzone di giselle... magari dubito che un americano definisca un brano francese come una canzone che spacca, ma resta comunque inserita perfettamente nel contesto, tanto per creare un momento di insofferenza con (l'antipatico) zio roy (che non conosce i retroscena e non può comprendere il disagio che si nasconde dietro quella canzone) e risvegliare gli incubi del mio amato cri cri, consolato molto dolcemente dalla sua johanna (ma ricordati sempre che, se necessita, ci vado io)...
questo piccolo passaggio (a parte la morettina con il tatuaggio sul sedere) è stato un elemento che mi ha colto davvero di sorpresa. complimenti per la scelta!

ok... a quando il prossimo capitolo in cui - spero - johanna prenderà a calci nel sedere il suo caro fratellone? perché credo che potrebbe fargli bene....

Recensore Junior
27/09/13, ore 23:35
Cap. 25:

ahahah! bellissimi!
questa scenetta casalinga è veramente simpatica!!!
ma fai uscire grace da quella stanza, però! sono passati giorni, ormai la varicella non dovrebbe essere più contagiosa, dai... non c'è proprio abituata a stare chiusa dentro casa, la stai uccidendo...
bella l'immagine di josé con il bambino e benedicte che se li guarda rapita... finalmente un po' di pace, poverino... se la meritava... gli uomini di questa ff sono diventati santi, ma josé pure cornuto... e non ha detto mai una parola.... no, se lo meritava quel piccoletto che gli desse un po' di gioia... e, in fondo, anche benedicte si merita un po' di serenità, credo che abbia pagato caro il suo errore...
johanna e christian... be'... c'è qualcosa da dire?
divertenti, simpatici e... a tratti anche romantici...
organizzare un matrimonio non è mai semplice e mettici pure che, di solito, christian non è un tipo proprio accomodante (e troppo lo è stato nel corso della storia) e il risultato è... esilarante... ma toglimi una curiosità: perché johanna ha sempre una matita appuntita da tirare contro la gente? e perché christian diventa sempre un bersaglio di questi oggetti volanti, poverino? tagliatele le mani, per favore (o, meglio, fategliele usare per fare altro...)
mi fa morire lei che lo fa arrabbiare per risvegliare quell'aria da tenebroso sexy.... dai, lo sai che tontino si offende subito, non scherzare troppo, anche se poi provi a mettergli le mani addosso (ehi, ma dov'era questa johanna quando serviva? cioè, ok le mani addosso, ma questa se lo vuol sposare, vuole importare il texas sull'isola, non tornare lei in patria...)
il piccoletto dispettoso è degno erede di suo padre, ma anche di sua madre... e chi ci rimette, alla fine, è sempre christian, vittima degli scherzetti dei suoi stessi figli... ihihihih... colpa della genetica, caro cri cri, non ci puoi fare niente...
adesso sono proprio curiosa di vedere come tontino si rapporterà con i "profughi" che arriveranno... gli americano sono esuberanti per natura e questi stranieri che verranno ad invadere i suoi spazi e, magari, a "rubare" anche il tempo dei suoi affetti, non credo che gli faranno tanto piacere...
eccolo, lo sclero è vicino, me lo sento... ma non so se sia il mio o il suo...

 

Recensore Junior
22/09/13, ore 14:35
Cap. 24:

ok, allora, vediamo....
sorvolo sul fatto che un test di paternità non si fa in due ore, ma lo prendiamo come licenza poetica perché quel poveretto di josé ne ha passate talmente tante che dipingerlo doppiamente cornuto e pure mazziato mi sembrava eccessivo... almeno adesso se ne sta tranquillo con la sua famigliola che, poverino, se la merita tutta...
su tutto il resto, non ho praticamente niente da dire... è tutto dannatamente perfetto... il ritratto della famiglia del mulino bianco, molto utopistico ma... diamine! almeno nelle storie inventate facciamo in modo che accada.... un papà perfetto, amorevole, attento, pronto ad ammettere davanti alla figlia che la sua più grande fortuna è stata proprio quella di aver conosciuto la sua mamma, l'amore della sua vita, colei che, penso, sia stata l'unica a riuscire a dare un senso a quella vita, precedentemente fatta di solitudine e sofferenza.... la madre dei suoi figli, quei bambini che tanto ama e per i quali tanto è disposto a dare, cosa che magari non sarebbe stata vera all'epoca, quando era solo un ragazzino, innamorato sì, ma sbruffone ed arrogante... sì sì, il nostro bene amato cri cri è cresciuto tanto, tanto, tanto... e, per inciso, questa battuta è mia, non di josé, capito?! ;)
johanna è finalmente serena... anche lei... e aver ascoltato il suo adorato cri cri raccontare di loro due alla bambina l'ha sicuramente emozionata perché ora è sicura che cri cri riconosce veramente il grande valore della loro storia d'amore. cioé: lo dimostra, lo ha sempre dimostrato, da quando è tornato, ma io penso che sentirlo ammettere direttamente trasmette una sensazione indescrivibile....
ha scattato una bella fotografia di un momento di pura felicità, quella che nel mondo reale non raggiungeremo mai....
solo un piccolo appunto, scusami: a parte qualche minuscolo errore di battitura (tipo "m" per "mi") - poco male - c'è una battuta che mi lascia un po' perplessa... johanna dice: "...provando a ricordare quali malattie potenzialmente infettive non abbia ancora avuto e, a parte morbillo e orecchioni, non mi viene in mente nient’altro...". detta così, sembrerebbe che grace NON abbia avuto solamente morbillo ed orecchioni, invece tu dici che il morbillo l'ha avuto a due anni...
vabbé, poca cosa...
la varicella è fastidiosa, però.... questa parte mi ha riportato alla mente brutti ricordi.... portatele un po' di talco mentolato e un po' di antistaminico, per favore! ai miei tempi no, non si dava l'antistaminico e quelle maledette bolle erano una vera e propria tortura... non smettevano di prudere un attimo... personalmente, ricordo la varicella come una condanna micidiale.... è l'unica malattia esantematica che ho avuto e me la sono beccata, non a primavera come quasi sempre succede, ma a fine giugno (maledetta!), così la mia condanna, oltre al prurito e alle bolle, è stato anche il confinamento in casa il giorno del mio compleanno.... tutti fuori, sul terrazzo, a festeggiare insieme a mio padre (siamo nati lo stesso giorno) e io in casa, chiusa in camera... a soli cinque anni.... ti pare giusto? povera grace! ti capisco, bimba mia, ma sopporta, non puoi fare altro....

dai dai, avanti il prossimo! che poi con gli spoiler mi stuzzichi e io muoio............

Recensore Junior
18/09/13, ore 23:39
Cap. 23:

"la peste! a tutte e due le vostre famiglie!"
questi poveretti sembravano vittima di una dannazione! cos'altro hai in mente di fargli vivere? tra incidenti, malattie, inganni e disastri vari, hanno ancora da patire qualcosa? mi auguro che la malattia di grace sia soltanto una banale malattia infettiva e niente di più, perché non ce la faccio più a vederli sopportare di tutto e di più. un po' di pace, please!
divertentissima la scena con logan...
"di' mamma"
"papà!"
grandioso! un mito! sarà pure dispettoso come il padre, ma ha preso tutto il resto dalla mamma, però... è troppo simpatico...
e d'accordo, johanna avrà perso la scommessa, ma era commovente vederla tentare di convincere logan a chiamarla e... sentirsi chiamare... è qualcosa di indescrivibile... anche per chi non è madre....
bel quadretto familiare, pieno di gioia e di tenerezza tra johanna e christian... mi ha rasserenato, decisamente... nonostante un pizzico di preoccupazione per grace, che è malata (ma spero niente di grave) e... un tantinello gelosa... ma fa parte della normalità delle cose anche questo... vai johanna, falle capire che non le vuoi meno bene perché ora c'è anche logan... come la fiamma di una candela, che può accendere tante altre fiamme, in grado di illuminare il mondo circostante, così il cuore di una mamma può distribuire il suo affetto a tutti i suoi figli, senza che uno di questi riceva meno degli altri...
bello, anche se tranquillo. avanti il prossimo, che io aspetto sempre...

Recensore Junior
16/09/13, ore 21:47
Cap. 22:

finalmente un attimo di pace.... dura? no, perché tu sei solita farmi brutti scherzi...
ok, d'accordo, christian ci ha fatto prendere un bello spavento, ma adesso finalmente sta meglio... fisicamente... perché mentalmente ha, giustappunto, qualche leggero problemino di elaborazione di quell'episodio che ha vissuto (e poverino! chi non lo avrebbe?)....
però ha ritrovato johanna, che, strano a dirsi, dopo averlo ripescato svenuto sulla sabbia, è riuscita a credere a quell'assurda (ma possibile) storia fatta di violenza e follia, ma non alla parola data che no, non aveva dormito insieme alla pazzoide che poi l'ha quasi ucciso...
vabbé, però mi mette tenerezza quando si sente abbandonato solo perché lei ha sciolto quel magico intreccio di dita, forse la medicina più buona di tutta la sera... o quando parla con la figlia... prova una grande emozione, l'emozione che solo chi ami senza riserve ti può trasmettere...
e lei che si preoccupa? un mito! fa molto: mon cri cri, adesso a te ci penso io!!!
va bene, sono rapida nel commento, dopo tutto quello che mi hai fatto passare, mi godo di serenità, con lui che allunga le mani............................ ;)
adesso non ti far prendere dal panico per il ritorno di johanna nel telefilm originale, che io voglio un seguito anche qui!!!!!

Recensore Junior
13/09/13, ore 22:07
Cap. 21:

ok, mi devo decidere a commentare, vero? ma, in realtà, sono ancora senza parole...
sì, avevo capito che la pazza era pazza (anche se non credevo fino a questo punto); sì, avevo capito che la pazza aveva dato fuoco alla casa e no, forse ci hai provato, ma non mi mette a compassione, nonostante le grandi spiegazioni che hai voluto (giustamente) fornire. ma l'antipatia è antipatia...
una volta mi hai chiesto di darle una possibilità ma no... te l'ho detto che avresti potuto trasformarla in madre teresa e l'avrei odiata comunque... al limite, potrei anche comprenderla, in qualche modo, ma giustificarla mai...
è scomparsa tra le fiamme? bye bye, me ne farò una ragione... credo anche molto presto... 
christian, invece, è stato molto bravo nel mantenere la calma in una situazione che, diciamo, non era delle migliori... io sarei andata nel panico molto molto prima... tenero quando il suo pensiero è tutto per i suoi bambini.... continuo a dire che è cresciuto, che riesce a mantenere molto più il suo self control (nei suoi problemi con johanna, con la figlia ed anche in mezzo al fuoco)... non è che adesso me lo fai sbroccare (termine prettamente romano che indica "arrabbiarsi molto a seguito di un fatto spiacevole"), no?
e poi, tontino, guarda cosa hai combinato per non aver imparato ad usare una semplice funzione del telefono (menu / registro chiamate)!!! in programma c'è un corso accelerato di tecnologia!
johanna ormai ce la siamo persa per strada.... prima era mezza impazzita, poi si è lasciata influenzare dalle esperienze passate (e, d'altra parte, noi siamo quello che abbiamo vissuto: come biasimarla?) e adesso che cosa le aspetta? anzi, dimmi cosa aspetta noi, me e il povero cri cri, povere vittime dei suoi sbalzi umorali...
quando l'ha visto riverso a terra, per un attimo si è dimentacata tutto... "amore mio", l'ha chiamato, ma non credo proprio che sia passato tutto così in fretta... e la storia che christian ha da raccontare non è la più piana e lineare (e, di conseguenza, la più credibile) possibile... gli crederà?
no, scusa, sono passati tre giorni, ma non ho ancora la forza di elaborare completamente tutto... il precedente capitolo mi ha devastato, questo mi ha distrutto... ora cosa mi combini? e quanto hai intenzione di farmi aspettare??? perché io sto morendo lentamente di fianco alla pazzoide, torturata e bruciata

tra le fiamme dei giochetti sadici........

Recensore Junior
09/09/13, ore 15:48
Cap. 20:

mah... mah... mah...
altro che tentativo di suicidio... meno male che ho letto il capitolo dopo essere ritornata in ufficio ed aver parcheggiato la macchina... e sì che un leggero impulso di buttarmi sotto il primo autobus ce l'ho avuto...
ma stai tentando di uccidere il mio povero cri cri adorato, per caso?!?!?!
e poi avevi il coraggio di dire a me che me la prendevo con johanna....
va bene: puoi soltanto ascoltare il mio silenzio...
mi rifiuto di commentare, sono sconvolta.

Recensore Junior
08/09/13, ore 00:54
Cap. 19:

uhm.... no, niente parolacce... per il momento... chissà perché sono due giorni che mi immagino tontino rinchiuso da qualche parte dentro casa di quell'oca impazzita... quindi nessun trauma, dopo tutto.... il gioco della pazza scatenata l'abbiamo capito: anche se lasciasse uscire christian, nessuno crederebbe che abbia tentato di accopparlo (o, meglio, che lo abbia proprio accoppato), trascinandolo in cantina... piuttosto, tutti penserebbero che lui se la sia spassata per un po' e che ora tenti con tutte le forze di tornare sui propri passi... a meno che non uscisse adesso, ferito... e allora, magari, avrebbe una speranza... ma questa pazza furiosa non glielo permetterà, è ovvio... ora, però, mi spieghi perché la maniaca teneva le manette dentro casa? sperava di fare qualche gioco spinto con il suo produttore preferito? comunque, a me, fa molta molta paura... o mio cri cri, manderei volentieri qualcuno ad aiutarti (se potessi, verrei direttamente io), ma in questo momento, che tutti ti credono a parigi, la vedo dura che qualcuno ti venga a cercare... l'unica che potrebbe farlo è johanna, ma lei è troppo occupata a pensare che tu preferisca passare il tempo senza quelle mutande che ti ha cortesemente distrutto, pensando di semplificarti le operazioni di denudamento... non ha neanche ancora il coraggio di ammettere con qualcun altro di averti visto tornare e di averti cacciato di casa, cosa che, forse, farebbe scattare l'allarme nella mente di qualcuno... perché, se è pur vero che nell'originale cri cri sparì proprio da un momento all'altro, lasciando tutti, compresi gli amici, oggi mi risulterebbe strano che non si facesse vivo con nessuno, tra nicolas, helene, josé e la povera benedicte, alla quale, per fortuna, stai ridonando un po' di pace... sì, dai, quel figlio sarà di josé, in ogni caso... se poi uscisse fuori riccio e capellone non avremmo dubbi... e il piccolo logan che somiglia sempre di più a christian mi mette tenerezza.... johanna, non puoi ignorare i tuoi sentimenti... i tuoi figli saranno sempre lì, a ricordarti quanto amore provi nei confronti del fornitore dell'altra metà del dna... cercalo, johanna, perché è in guai seri e, come lui ti è stato vicino quando tu ne avevi necessità, adesso è lui che ha decisamente bisogno del tuo aiuto... fatti coraggio... e non pensare (e magari riferire) che il padre si è dimenticato e non vuole nemmeno parlare con i figli perché io lo so che anche tu fai fatica a credere ad una fesseria del genere, mi raccomando...
ok, infarto evitato, almeno per oggi... ora dove conduce la strada? i prossimi capitoli li devo leggere al piano terra per evitare di dar seguito al mio istinto di aprire la finestra e buttarmi di sotto? e, soprattutto, posso entrare nella storia e prendere io a bastonate quella pazza furiosa?

Recensore Junior
08/09/13, ore 00:30
Cap. 18:

ma... ma... ma... chi è che avrebbe preso a mazzate il mio povero cri cri? la biondina infame che io "amo" con tutta me stessa? questa ff sta prendendo un retrogusto da misery non deve morire.....
ok, christian.... ti chiamavo tontino e ho smesso.... ho fatto male... il cellulare porta l'elenco delle chiamate, impara a leggerlo, soprattutto se hai perso di vista il telefono per un po'... anche se lo trovi in mano ad una persona di cui ti fidi, che ti dice che non ha squillato, io uno sguardo sono solita buttarlo comunque... vabbé, pazienza... sarai anche maturato, ma sappiamo che il tuo quoziente intellettivo è quello di un moscerino spiaccicato sul parabrezza di una macchina in corsa... e sappiamo anche che paghi lo scotto di quella fiducia che hai tradito troppe volte... d'accordo, questo è ingiusto, ma pure tu combini abbastanza casini... come diavolo fai a ficcarti sempre in qualche guaio? cosa diavolo vai a fare a casa della biondina infame dopo tutto quello che è successo? personalmente, avrei cercato l'aiuto di helene e nicolas... ma tu no, nella tana del lupo... sei cretino, abbiamo capito... avrei ammesso la cosa solamente se ti fossi deciso a prenderla a calci nel di dietro, ma niente.... le chiedi addirittura di accompagnarti a parlare con johanna... cos'è? speri che le dia fuoco lei al posto tuo? e poi, andiamo.... pensi sinceramente che johanna, ora, sia diventata matta e abbia le allucinazioni? no, dopo la lunga chiacchierata fatta prima di partire e dopo tutte le spiegazioni date, non lo ammetto più, mi dispiace... 1-0 per johanna, stavolta la capisco...
johanna... tu, invece, puoi sinceramente credere che il tuo cri cri, che si è mostrato così attento, premuroso e responsabile con tutta la sua famiglia, bambini compresi, getti tutto al vento con la prima sgallettata bionda che gli fa due moine? dai, andiamo, lo sai anche tu che oggi è molto più consapevole di ieri e lo hai visto come si impegna per questa famiglia che ama tantissimo e in cui crede con tutto se stesso... lo hai detto anche tu... e allora? pensi che mollerebbe te e i bambini così, su due piedi, nonostante la crisi isterica con cui l'hai accolto al ritorno da parigi e nonostante il "gentile" invito a sparire dalla tua vista? pensi che rinuncerebbe a trascorrere del tempo con quel tenero bimbetto che l'ha trasformato da macho man nell'omino di marzapane ricoperto di zucchero? pensi che ignorerebbe le chiamate di sua figlia, che adora con tutta l'anima e alla quale ha giurato, guardandola negli occhi, che lei e il fratello sono le persone più importanti di tutta la sua vita? dai... lo sai che non è vero... lo sai che gli è successo qualcosa... lo sai che c'è una spiegazione per tutto... magari non è palese, ma, in fondo, dentro te stessa, tu lo sai che il tuo cri cri ama solo te e fa di tutto perché la sua famiglia sia felice e al sicuro...
ok, questo è un punto dolente... cosa sarebbero questi "seri provvedimenti" che dead woman (nel senso che, se la incontro, la biondina la faccio fuori direttamente io) suggerirebbe di prendere? christian, non lasciarti incantare dagli occhietti da cerbiatta in calore, perché quella ti vuole decisamente incastrare, lesionando dall'interno il tuo rapporto con johanna... capisco la preoccupazione per i bambini e anche per johanna, ma vacci con cautela, che, a seguire lei, rischi di finire in fondo a un burrone...
ok, che dire? mi hai messo in crisi. se il capitolo precedente, in un certo senso me l'aspettavo, quindi, sono arrivata preparata alla lettura, questo proprio no... sei riuscita abilmente a creare un casino degno della migliore sopa opera... e adesso? quale altro cattivo scherzo hai in mente di fare alla povera johanna, al mio povero adorato cri cri, ma soprattutto a me? il mio cuoricino indifeso non può reggere tragedie eccessive, per favore....

Recensore Junior
04/09/13, ore 23:19
Cap. 17:

*******@@@@@@@****** :censured:
basta come commento sul personaggio della biondina infame che vorrei vedere spiattellata sotto un autobus? ok, non l'ho mai sopportata, non mi va giù neanche un po', e questo lo sai. adesso la O-D-I-O!!! e molto peggio di prima... potevi evitare di far salire christian su l'aereo e provocare un piccolo, piccolissimo incidente in cui si salvavano tutti tranne lei? il pubblico te ne sarebbe stato grato... da adesso in poi, solo se la dipingerai come madre teresa di calcutta, facendola pentire di tutte le str**** fatte, potrei (ma non sono sicura) rivolgerle un saluto nel momento che prenderà la direzione per "quel paese".... sì, esatto, proprio quello dove io le ho augurato di andare un sacco di volte...
christian: povera vittima innocente... di se stesso, direi, prima che di johanna. perché la legge del contrappasso vuole che adesso che è gentile, premuroso e attento nei confronti della famiglia.... bé, la famiglia lo stia abbandonando... me lo immagino lì, davanti a johanna in preda ad una crisi isterica, a continuare a ripetere solo "ma...."
"ma...", caro christian.... ti tocca scontare anche queste pene... mi dispiace per te, ma avanzava un piccolo resto dagli errori del passato... e, in effetti, come si fa a fidarsi di uno dal passato come il tuo? sei stato un pessimo fidanzato, un compagno del quale non potersi fidare, hai compiuto errori gravissimi.... e va bene, ora sei un altro, hai attraversato un enorme percorso di crescita che ti ha portato ad essere una persona più attenta, più sensibile, molto più paziente.... eh, mi dispiace, caro christian, secondo una ricerca di cui ho letto recentemente, è la prima impressione quella che conta... e per cambiarla, occorre tanto, tantissimo tempo... quindi, ahimé... soffri, rema controcorrente e... non mollare! prima o poi, johanna capirà.
johanna. la capisco... sì, la capisco... perché le esperienze segnano e l'intera storia, in effetti, è cominciata con un tradimento... sentire la voce della sgualdrinella bionda che le dice che christian è lì, in stanza con lei, e si è appena addormetato... lo ammetto: avrei dubitato anch'io... in fondo, a pensar male, si fa peccato, ma, quasi sempre, ci si azzecca... eh.... sì... mi dispiace, sono dalla parte di christian e lo ero anche prima di avere la conferma che non fosse successo niente, però non posso assolutamente condannare johanna... ora lei dovrebbe trovare il coraggio di dare a christian la possibilità di spiegarsi e, magari, provare a credergli, visto che, per sua stessa ammissione, christian non è uno che si arrende facilmente, nella coppia attuale...
johanna, johanna! guarda bene il tuo cri cri adorato, forza! adesso, prima che, trascinandosi dietro quelle valige pesanti con i soli indumenti che gli sono rimasti, sparisca dalla tua vista.... attenta, perché potresti peggiorare le cose e pentirti amaramente di avergli impedito anche di parlare... pensaci molto bene! perché christian, oggi, è molto più serio e, in fondo al tuo cuore, lo sai anche tu...
grandiosa la scena della distruzione dei vestiti, a partire dalle mutante che... "tanto non ti servono"... fino ad arrivare alla maglietta preferita... con christian che resta sbigottito e, tutto sommato, ha ancora la forza di trattenersi... io penso che una capocciata, a johanna, prima o poi non gliela leva nessuno... e scusami, per quanto la possa capire e giustificare, per me, cri cri resta sempre cri cri... adesso, specialmente... amore mio caro, se lei non ti vuole riprendere in casa, se vuoi ti ospito a casa mia senza problemi!!! (non) mi dispiace solo che il letto sia uno solo....
vabbé, scherzi a parte, adesso la vedo tragica perché lui è uscito da casa e questo ha già spezzato qualcosa... perché è triste, ma ci si abitua anche alle situazioni brutte... e poi perché, a freddo, potrebbe arrabbiarsi... in fondo, non ha fatto nulla di male e l'hanno preso a calci... e i figli? o, meglio, grace, come reagirà all'accaduto? e gli amici? perché, tanto, un fatto del genere diventa motivo di discussione comune... mi immagino se, poverino, non sarà solo johanna a non credergli... che tristezza di situazione.... ma proprio così mi dovevi lasciare? sono abbattuta, fortemente... povero il mio cri cri... caro, hai mica bisogno di consolazione? perché, al limite, potremmo consolarci insieme...

 

Recensore Junior
01/09/13, ore 16:14
Cap. 16:

eccolo lì! ora vorresti farmi credere che christian e giselle stiano... insieme, in qualche modo? per piacere! non mi va giù neanche l'idea! e poi non ci credo: ho sempre detto che christian è cresciuto, non ricadrà negli stessi errori! li ha già ripetuti troppe volte! no, ne sono convinta: la sua biancheria intima è al suo posto. casomai bisognerà vedere se lo penserà anche johanna, però... e qui i dubbi mi vengono... non vorrei partire per la tangente, ma, effettivamente, dico sempre che quella biondina mi sta sulle balls... non è che, niente niente, johanna pensa male e per vendicarsi se ne va con il bagnino, l'unico che sembrerebbe allungare lo sguardo oltre quel piccolo fagottino azzurro che mi sta già tanto simpatico? no, vabbé, sto saltando a conclusioni affrettate, ma vedere il mio cri cri nei guai, volente o nolente, mi manda fuori di testa e comincio a vaneggiare... povero il mio cri cri adorato! sente la mancanza della sua famiglia e non può starle accanto e, in più, ho come la sensazione che i suoi guai non siano ancora finiti! però mi intenerisce sempre, ogni volta che si rivolge a un figlio... quanto è bello ascoltare i suoi pensieri quando sente grace strillare, anche più della madre... la mette a paragone con lei, pensa, addirittura, che, in certi momenti, riesce a superarla, ma non si mostra più infastidito come un tempo... segno, anche questo, che ha affrontato un complesso cammino di maturazione... no, per favore, non mi fare brutti scherzi... ti dico solo che, a me, per un attimo, ha infastidito anche quella mano di josé che si stringeva troppo su quella di johanna.... no no, josé! sei impegnato e ami benedicte, non te lo scordare! poi mi hai un po' rincuorato quando lo hai spedito all'ospedale... allora ci sono speranze... e poi, dai, josé è una brava persona e anche benedicte, nonostante l'errore... meritano di ritrovare un po' di serenità...
ok... capitolo che fa da preludio a qualche tragedia che sta per succedere e non mi piace... perché, tra le altre cose, non ho ancora capito bene qual è questa tragedia che sta in agguato...
bravissima, come sempre... mi fai scervellare e mi lasci sul più bello... e io impazzisco... insieme a johanna e al povero cri cri....
complimenti!
PS: ma laly, che, nella sua unica battuta, sembra essere rinsavita e assomigliare ad un essere umano invece che a una pazza scatenata? ;)

Recensore Junior
01/09/13, ore 15:36
Cap. 15:

e finalmente il momento che aspettavo da tanto!!! me la immagino la povera johanna, scossa, seduta su quel divano insieme al suo cri cri... e mi immagino christian, forse timoroso pure di respirare... non si sa mai, dovesse agitare nuovamente johanna... ben descritto il momento in cui sono insieme e lei è... esausta... perché una crisi del genere, effettivamente, toglie tutte le energie, fa esplodere la testa, ma, quasi sempre, smuove qualcosa, come ha smosso qualcosa in lei... e anche in lui, perché veramente non aveva afferrato quanto la situazione fosse sfuggita di mano a tutti e due... molto bella anche johanna, che lo ringrazia per non essersi arreso... lo dico io che christian è ben cresciuto dai tempi che furono e anche questo lo dimostra: è molto più attento e molto più consapevole che la vita, a volte, è anche sacrificio... che per la sua famiglia deve lottare... però è meraviglioso vederlo interagire con loro e anche con i figli, sia con grace che con il piccolino... dai, anche johanna se ne è accorta, anche se, come hai detto, "certe abitudini sono dure a morire"... quanto al resto, vabbé, non ci riescono, interrotti da tutto e da tutti.... ma essere mamma e papà è anche questo... l'unica cosa che rimprovero al mio povero cri cri, come ho già detto nella recensione al capitolo precedente, anche se capisco che debba lavorare, è che io non sarei partito... proprio perché si è reso conto che la condizione di johanna era peggiore di quello che credeva, proprio perché le ha volontariamente causato uno scossone tale da ridestarla, ma che le ha sicuramente gettato addosso una moltitudine di sensazioni, proprio perché sembrerebbe aver superato quella enorme crisi... magari ha ancora tante cose da dire e lui dovrebbe stare lì ad ascoltarla... vabbé, che dire? ormai è andato... che problemi hai ancora intenzione di creargli? perché qualcosa sta per succedere, me lo sento...

Recensore Junior
29/08/13, ore 19:45
Cap. 14:

capitolo, per me, letteralmente meraviglioso…
partendo dal presupposto che a me, la bionda, sta comunque sulle balls… non so che fare, è più forte di me… potrà rivelarsi anche la persona migliore del mondo, ma poco si può di fronte all’antipatia… è una cosa a pelle…
bravo christian a mettere subito in chiaro le cose, è positivo… “io amo johanna”… secco… il resto non conta… non mi piace il fatto del viaggio, però, è pericoloso… anche se ha fornito un buono spunto per la discussione successiva tra christian e johanna… oddio, per un attimo mi è sembrato di rivedere quel christian violento delle puntate andate… però, alla fine, è stato duro, non violento… duro il giusto… quel tanto da costringere Johann ad affrontare se stessa. ok, non ha ancora tirato fuori tutto il suo dramma, ma il fatto che dopo aver avuto il cuore che “non registrava emozioni” per tanto tempo, improvvisamente sia passata, nell’arco di pochi minuti, dalla rabbia più pura ad una sensazione di impotenza e, finalmente, ad ammettere che non è affatto vero che non ama più il suo cri cri adorato, è sicuramente un passo da gigante (bellissimo questo climax di sensazioni: la rabbia, la sensazione più superficiale e immediata, in questo momento… e poi il silenzio, l’impotenza… e, quindi, infine, l’ammissione con il consequenziale abbandono)… che pena per christian, invece, poverino, quando, dopo aver rassicurato grace sul fatto che le due settimane sarebbero passate in fretta e che si sarebbero sentiti tutti i giorni, si è guardato intorno incapace di lasciare quella casa… la LORO casa… perché christian oggi lo sa, lo sa che ha una famiglia e che, per mantenerla insieme, deve faticare… che le cose non vanno avanti da sole per forza di inerzia… quindi è giusto anche che abbia insistito così con johanna, raggiungendo, tra l’altro, un primo risultato… io, fossi christian, adesso, non partirei… ma non aveva un socio a parigi a cui, magari, scaricare la bionda? la dovessimo anche sistemare con qualcuno… ;)
comunque, la famiglia prima di tutto… quindi, avanti figli e moglie (o compagna che dir si voglia), da una parte tutto il resto…
momento culminante raggiunto, ora le cose migliorano… vero che migliorano???

Recensore Junior
28/08/13, ore 10:50
Cap. 13:

ok, mi hai commosso, te l'ho detto... anche se ho come la sensazione che stai per bastonarmi di nuovo...
la rabbia di johanna è inconsueta, non è mai stata così. ti confesso che, in certi momenti, mi mette paura... e per fortuna che almeno helene si sta rendendo conto di qualcosa, perché, considerati i trascorsi di christian, non proprio maturi, qualcuno potrebbe anche pensare che johanna sia arrabbiata perché abbia combinato qualcosa lui... povero il mio cri cri adorato... anche se il modo in cui è arrabbiata johanna adesso è un po' diverso rispetto ad un tempo... comunque, helene è sicuramente la persona più giusta per cercare di carpire, anche se non subito, qualche parola alla sua amica, che hai descritto perfettamente: mi piace quest'immagine di lei... bloccata dentro se stessa... e, in effetti, è proprio così, perché la vecchia johanna c'è, c'è ancora, nascosta lì, da qualche parte, dentro di lei... solo che non riesce più a trovarla e, non trovandola, non si rende nemmeno conto di quello che vale christian oggi, che non è assolutamente più quello di ieri... lo descrive come qualcuno che non conosce più, ma non è così: conosce molto bene il suo cri cri e sa che, a volte, può essere un po' "casinaro", ma resta, comunque, una persona di buon cuore, cosa che oggi, nonostante tutto, dimostra abbastanza bene, salvo qualche eccezione... ma gli avevi fatto ricevere una mazzata con i controfiocchi, avrei vacillato un attimo anche io... invece, è stato tenerissimo con grace, ha saputo mettere ordine nei propri pensieri, comprendendo tutte le precise responsabilità che aveva nei confronti dei figli, ed ha saputo parlarle con quella calma e quella semplicità che, una volta, non lo caratterizzavano di certo... è maturato tanto, si vede ed è giusto che sia così, perché lo sa che ai suoi bambini deve questo: deve dimostrare loro di esserci, sempre e comunque... essere genitori è anche questo... e lui ci prova, ci prova davvero, anche se oggi johanna sembra guardare sempre da un'altra parte...
chiudo sull'immagine di logan che piange... ha ragione helene: i bambini piccoli sono particolarmente empatici. quindi, cara johanna, è inutile che scatti ad ogni vagito, logan sente la tua ansia e la tua (eccessiva) preoccupazione, e non gli fa bene... pensa, piuttosto, a come si è calmato subito quando l'ha preso in braccio christian... vorrà pur dire qualcosa, no?
capitolo tenerissimo che, temo, condurrà a qualche punto..... dove mi vuoi portare? aspetto con ansia, non mi far attendere troppo....

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