Ho riletto, di nuovo, questa storia anni dopo e niente.. la tua poesia è arte indiscussa. 

Leggo questa storia per la prima volta e penso che il modo in cui tu scrivi non l'ho mai trovato in nessuno. Ho letto centinaia di libri e davvero mi sono commossa altre volte ma questo.. Questo è troppo. Il mio cuore non regge, ci sono troppe cose qui che mi fanno riflettere... Ho 23 anni eppure mai, mai, ho provato amore. Mi chiedo spesso se mai ci riuscirò perché si, mi sento incapace di amare e leggere di questo amore così puro, così totalizzante mi fa sentire così persa e allo stesso tempo guarita, non so spiegarti.. Io.. Grazie.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Il tuo modo di scrivere... Dio quanto mi piace. E' raro trovare qualcuno così attento alla forma, al linguaggio. Grazie a te ho scoperto nuovi vocaboli, altri invece non li leggevo da tempo. Un linguaggio aulico che io non sono mai riuscita ad usare nonostante lo ami molto.

La guerra ha lasciato non poche vittime tra i morti e i vivi e Hermione ed Draco in qualche modo sono i custodi di tutto quello che è accaduto l'anno prima. Nessuno vuole ricordare, tutti cercano di andare avanti e questo aumenta solo la solitudine dei due ragazzi. Draco da carnefice diventa vittima. Il suo mondo è andato pian piano distrutto. Non più un amico con cui parlare, non più un aiuto all'interno della scuola da parte del corpo insegnanti, non più la famiglia vicina. Ma se lui viene isolato (e si isola a sua volta trovando conforto nell'autolesionarsi fisicamente), lei si chiude in se stessa (e nel suo dolore) ed esclude tutto e tutti, autolesionandosi in modo diverso. Muta come una statua o come dice Malfoy, lei diventa una sorta di ornamento. La metti dove vuoi e lì resta, senza se e senza ma. Draco si lascia scivolare tutto e tutti addosso, ma non riesce a non escludere totalmente lei. La guerra li a resi in qualche modo simili. E lui si rende conto di questo e ne è infastidito. Sembra anche odiarla più di prima, oppure è soltanto il suo modo di reagire a dargli fastidio. Lei non è più combattiva come una volta è questo in qualche modo disorienta e sorprende il ragazzo. E non è solo questo a lasciare di stucco Malfoy. Perché sarà proprio la presenza di Draco a dare la prima spinta ad Herimione per uscire dal suo guscio. A lui, lei rivolge la prima parola dopo un periodo di silenzio... forse forzato. Forse il suo silenzio è un tentativo di ribellione verso una società magica che non vuole ricordare i propri fallimenti, il proprio dolore. Proprio come una volta, quando il mondo magico rifiutava l'idea che Voldemort era tornato, che non era mai andato via (recensisco mentre leggo e arrivata al capitolo due ho capito il silenzio di Hermione). Dalla prima parola dopo tanto tempo della Granger nasce qualcosa tra loro. Dapprima un sentimento che non si può certo definire amore, o amicizia. Sembra più di sopportazione o come direbbe Silente: "Si sopportano cordialmente". Poi tutto si evolve anche grazie alle odiate feste natalizie. E da lì comincia tutto un nuovo rapporto fatto di alti e bassi, di piccole gioie, come un sorriso o le parole che solo e soltanto a lui rivolge; un rapporto pero costellato da piccoli rancori soprattutto da parte di Draco che fatica ancora a capire cosa gli sta succeddendo e cosa succede a lei. Il loro rapporto ora è diverso ed è destinato ad evolversi ancora, ma se lei sembra accogliere questa novità con un po' di serenità, per Draco è tutto più complicato. Lui è un Malfoy, un purosangue, il principe delle serpi. Lei invece è una nata babbana, una mezzosangue e cosa peggiore insieme a Harry e Ron è una delle eroine del mondo magico. Non hanno nulla in comune, tranne il dolore. Una sofferenza che soffoca lei e che fa crescere lui. Una tragedia che li unisce fino a farli innamorare. Non certo senza fatica. E se in molte fanfiction nonostante tutto e tutti, i ragazzi portano avanti il loro rapporto, qui è lo stesso Draco a troncarlo. E lo fa per lei, per cancellare l'immensa sofferenza che la ragazza prova. Draco ama così tanto Hermione che preferisce rinunciare a lei pur di vederla felice e serena... anche accanto all'odiato Ron o a qualche altro Grifondoro. Non senza fatica. E nonostante tutto certe sensazioni, certi sentimenti se veritieri nemmeno il più potente degli incantesimi può spezzarli. E qui mi viene in mente LEAH e Sam di Twilight. L'imprinting non cancella l'amore che lui prova per lei. Perché quello che Sam prova per LEAH è un sentimento autentico, vero... alla faccia di Emily e della magia dei lupi.

Una storia bellissima e commovente. Draco ed Hermione sono così autentici, come autentico è tutto l'evolversi del loro rapporto.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una storia originale che non cade in alcun cliché

Sono certa che ci morirò per le tue storie un giorno di questi se vado avanti così.

Beh, di solito non lascio nessuna recensione perché preferisco leggere e basta ma questa volta ci tengo ad esprimere il mio parere. Nonostante siano solo tre capitoli mi hanno fatto davvero emozionare, in positivo e negativo, e hai descritto bene scene e sentimenti che sembrava di star guardando la storia attraverso uno schermo. Una Dramione bella, davvero, e anche se il finale è stato un lieto fine per la prima volta mi sono emozionata nel leggerlo. Bella storia, non ho altro da aggiungere.

Che bella storia... ;( Mi sono commossa a più riprese mentre la leggevo... E' bellissima e tu, come sempre, scrivi davvero magnificamente. Ma devo dire che preferisco lo stile che hai usato per HALFT. Meno cervellotico e meno pensieri, sebbene ce ne siano comunque tanti, rendono la lettura più scorrevole e godibile :)
Sono contenta che, col tempo, sei "migliorata" ( almeno per me è migliorata eh :) ). Continua sempre così :)
*sempre in attesa del tuo libro in libreria*

Ciao, di solito sono una lettrice silenziosa, di quelle che non lasciano commenti perchè ho sempre paura di essere ripetitiva o banale nelle cose che scrivo, ma ci sono delle volte che non riesco a resistere e allora, a costo di essere banale e ripetitiva, scrivo di getto le prime cose che mi passano per la mente dopo aver letto un racconto.
Questa è una di quelle volte. Sto scrivendo di getto e non rileggerò per paura di cancellare o modificare le cose scritte e poi magari di non inviare la recensione.
Ho scoperto che la coppia Draco Hermione è quella che mi piace di più, ho letto altri racconti, ma questo, nonostante non sia lungo, mi ha fatto emozionare (= piangere come una fontana) dall'inizio alla fine. Ammetto di leggere principalmente solo storie già concluse perchè vado a leggere subito le ultime righe dell'ultimo capitolo per vedere se finisce bene o meno; perciò già sapevo, a grandi linee, che sarebbero stati insieme, ma resta il fatto che ho letto la storia tutta d'un fiato per sapere come si sarebbero sistemate le cose. L'idea della storia è molto originale e un po' cupa, ma ci sta in fin dei conti la guerra non era finita da molto. Mi è piaciuta anche l'idea di scriverla tutta dal punto di vista di Draco e mi è piaciuto molto anche questo Draco. Detto questo la storia mi è piaciuta davvero molto, sia per l'idea, per i personaggi che per il tipo di scrittura, unico punto dolente è stato quello di aver "spaventato" mio marito che mi ha vista piangere come una fontana davanti al computer e di aver finito un intero pacchetto di fazzoletti :D Ma ci tengo a ringraziarti per le forti emozioni che leggendo questa storia mi hai trasmesso. Grazie. Laura

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia mi ha colpito in modo particolare e desidero segnalarla all'amministrazione perché prenda in considerazione di inserirla tra le scelte.
Innanzitutto è scritta molto bene, la narrazione fluisce intensa e nello stesso tempo scorrevole; cattura chi legge sempre più man mano che ci si addentra nella trama.
I personaggi protagonisti sono ben delineati, Draco in modo particolare, mentre gli altri rimangono giustamente sfocati sullo sfondo. Quando emerge Fred, con la lettera che scrive a Hermione, lo fa in un modo che non ci aspetteremmo e che ci dona una sfumatura particolare in un personaggio che conosciamo soprattutto per la sua simpatia: le parole che Fred scrive a Hermione rimangono nel cuore e ci costringono a guardare con occhi nuovi, più adulti, la coppia che aveva chiuso "I doni della morte". Sottolinea anche con discrezione l'importanza di ascoltare il proprio cuore fino in fondo, senza lasciarsi andare a effimeri entusiasmi.
Anche la zia di Draco Andromeda, quando appare, lo fa con discrezione e ci aiuta a considerare fino in fondo la trasformazione di Draco.
Un monologo che colpisce in modo particolare il lettore è quello che di Draco nei tre minuti che seguono la somministrazione della pozione a Hermione: potentemente drammatico, permette al lettore l'immedesimazione col personaggio, consente di cogliere fino in fondo il dolore che accompagna la sua scelta e il desiderio che Hermione possa vivere.
Bello anche il modo in cui Hermione lo aiuterà a capire che nel prendere la decisione di somministrarle la pozione, Draco non avesse considerato la libertà della ragazza: i sentimenti diversi e contrastanti che accompagnano Draco in quei momenti sono descritti in modo accurato e il lettore si sente portato su e giù in un'altalena di sensazioni molto diverse tra loro.
Nulla in questa fanfiction è scontato o banale: mi complimento vivamente con l'autrice per l'idea avuta e per la modalità curata con cui ce l'ha raccontata.
Grazie!

Cristina

Ciao... Ho appena finito di leggere la tua storia... e ti dirò che sono quasi, ( e dico quasi perché io non sono il tipo che piange ) scoppiata in lacrime, più precisamente nel secondo capitolo quando ho letto i pensieri di Draco, nel momento di quei tre minuti in cui la pozione fa effetto. Era da tempo che non leggevo una fic così originale, triste, struggente, SPECIALE. Ecco, questa è una Dramione speciale... niente cliché, con una trama davvero ben costruita e un modo di scrivere praticamente perfetto, lascia l'amaro in bocca e riesce a farti scoppiare il cuore mentre lasci scivolare gli occhi sulle parole. Quindi, che posso dirti ancora? Brava, complimenti. 
Un bacio,

_Ery1999_

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Sono sconvolta, triste, depressa, basita, felice, contenta, radiosa, e poi di nuovo depressa. All'inizio non riuscivo ad entrare nella storia, leggevo il primo capitolo da giorni e non capivo. Poi, dopo pranzo, oggi, ho iniziato a capirla, a desiderarla... e quando Draco si rende conto che era profondamente innamorato di Hermione ho avuto un picco di gioia. E poi ho continuato a leggere la storia mangiandomela letteralmente. Il terzo capitolo, tanto era la voglia di sapere come sarebbe andata a finire, l'ho letto a pezzi. Come se li leggessi di sfuggita, le parti tra un momento e l'altro, alla ricerca di un incontro nuovo di Hermione e Draco. E quando si son rivisti e lei ha detto che ricordava tutto... sappi che ti ho odiato (in positivo...) per come riesci a scrivere. Scrivi come certi autori come David Nicholls (One day... forse il libro che mi ha più distrutta in assoluto) o Danny Wallace (La ragazza di Charlotte Street, un libro che finisce con il lieto fine ma che mi lascia l'amaro in bocca e quando l'ho finito son scoppiata a piangere senza motivo) che prendono il tuo cuore e lo sbattono da una parte all'altra e tutti i sentimenti dei personaggi, tutti, diventano tuoi. Tra le dramione che sto leggendo ultimamente (perché mi è tornato il pallino di questi due.. XD) questa è stata la più travolgente che abbia mai letto. Forse, tra le fan fiction, è stata la più travolgente in assoluto. Io tendenzialmente preferisco quelle calme, che non mi prendono e torcono le budella a loro piacimento sia se finiscono male o bene, perché più che essere un'inguaribile romantica mi piace la calma, e non voglio essere scombussolata troppo: però la tua storia l'ho amata. Perché alla fine le storie travolgenti - se finiscono bene - le ami. E questa, l'ho amata. E ti ringrazio vivamente per averla fatta finire bene, perché già così sono finita a piangere, se fosse finita male il mio piccolo cuore ci avrebbe messo giorni per riprendersi --- Come quando lessi, per l'appunto, "One Day" e stetti 3 ore di fila a piangere dopo la fine e mentre leggevo. Ero in una situazione pietosa e non ho mai più perdonato David Nicholls.
Ho letto che altre tue storie sono più tranquille - aka commedie - e penso leggerò anche quelle, visto che ho scoperto una nuova e brava autrice. Ancora tutti i miei complimenti!
(Amo i tuoi Draco ed Hermione, profondamente. Fai un Draco in carne ed ossa così anche per me?)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è semplicemente stupenda, mi accende un fuoco dentro, mi ha fatto piangere e desiderare che non finisse mai!
Consiglio a tutti di leggerla perché non è sdolcinata o scontata come quasi tutte le darmione da me lette ma fa pensare a cosa sia veramente l'amore. Ti fa sperare che quel draco "esca" dalla storia per innamorarsi di te, anche se sai che non è possibile e che difficilmente troverai un uomo del genere nella tua vita.

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Le tue storie (...ma sicuramente non sono la prima a dirlo) non sono "facili", ma quando si entra in esse non si vorrebbe mai smettere di leggere perchè le immagini che evocano ti appaiono nella mente come un film a colori vividi  e reali...
Detto questo, solo un appunto...ortografico: ho notato che usi il pronome "li" quando sarebbe invece necessario usare "loro"; attenzione! Qualcuno utilizza "gli" anche quando ci si riferisce alla persona plurale, ma è decisamente più corretto "loro".
A presto!

Marilba

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Eccomi qua Cassie!!!! Mi scuso enormemente per questo ritardo pauroso nel recensire, ma come vi avevo accennato sul gruppo, sono fuori casa e vado avanti a wifi rubati XD Ti dico solo che adesso sono al mare e quando passeggio in spiaggia mi guardo sempre intorno tra le varie calette per cercare il malinconico Draco!!!! Ahah sto maleeee! XD A parte scherzi, questa è solo l'ennesima prova di quanto tu sia capace di catturami e coivolgermi emotivamente in tutto quello che scrivi!!! È incredibile quanto mi sono affezionata a questa storia benché sia breve. Ho trovato Careless whispers molto riflessiva e introspettiva e questo aspetto ha fatto si che, almeno per me, mi arrivasse dritta al cuore. Vorrei essere capace di fare un analisi passo passo della storia, ma che ti devo dire, mi è piaciuta in ogni suo aspetto!!! La storia è avvincente con questo mistero psicologico dietro la voce di Hermione, la mutarazione di Draco è credibilissima, con lui che fa il grande sacrificio altruistico per poi scoprire che anche in quello è stato egoista, cosa a cui lui manco un secondo c'aveva pensato!!! Figurati, tipico suo essere impetuoso ed esagerato, ma d'altronde è anche per questo che ci piace tanto no? ;) Che scrivi da Dio basta non te lo dico più, sembro un disco rotto XD Ormai ho preso l'abitudine di segnarmi le frasi più belle così posso bearmici anche in seguito e anche metti caso che la Franci volesse fare qualche altro video XD Ho trovato molto poetiche le metafore notte/giorno, serenità/tristezza, ma sono anche le frasi più semplici ma centrate che aprono inesorabilmente i rubinetti dei miei lacrimoni come "Le aveva augurato una vita urlata…senza sapere che sarebbe stato con lui che l’avrebbe vissuta." La fine di questa storia mi ha portato una grande malinconia, ma una malinconia buona, come quando lasci una cara amica, ma sai che non ti ha lasciato davvero finché ne conserverai il ricordo :) :) Grazie carissima per questo tuo capolavoro, alla prossima!<3 Veronica

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Devo ripetermi? sai già tutto. Ogni cosa che scrivi è un dono per chi ti legge, ma questa storia è un dono particolarmente prezioso, da custodire e ricordare per poter provare, ogni volta, le stesse intense emozioni. Leggere è come guardarsi in uno specchio alla ricerca di dettagli nascosti, scrivere è portare alla luce quei dettagli e far sì che chi si specchia li possa vedere. Tu sai farlo. Non smettere mai.
Ti abbraccio e ti ringrazio
Silvia

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