Ho intravisto la tua storia Nonsense nel gruppo "Solo storie Originali Romantiche EFP", ho visto che sul tuo post avevi scritto qualcosa con lo scambio recensioni e, vedendo che nessuno commentava, ho voluto farlo io. Ah, non l'ho per pena, veh, non pensar male. In questo periodo tutto va male, va a put... ehm, penso tu abbia capito, perciò devo assolutamente distrarmi o leggendo-recensendo o scrivendo - non ho sbatti, però - oppure guardando serie tv.
Quindi sono qui e devo ammettere che la storia mi piace molto, pur sia nella sezione nonsense che io non amo molto, anzi non entro mai.
Eppure per distrarsi, a volte, bisogna leggere cose che non si leggono mai.
Ho immaginato me stessa, nel mentre lasciavo ogni rigo per venire catturata da un altro, da gatta: risultato ovviamente ridicolo, anche perché mi viene da ridere. Però sarebbe un'ottimo incubo, soprattutto svegliandosi con gli occhi a palla e la testa in casino.
No, decisamente no. M'è già successo ed è bruttissimo.
Sai cosa ho amato di questa storia? Il fatto che, alla fine, hai utilizzato un tono normale, pacato, con una lieve linea d'ironia, nonostante avesse fatto un orribile incubo, immersa nei vestiti della padroncina.
A volte, comunque, è vero; quando ci si trova in situazioni ambigue, molto spesso si sogna il posto o delle cose in cui sei finita o che hai accanto.
E la gatta stava dormendo tra i vestiti della padrona, indi per cui ha sognato di indossare proprio quelli e tutti l'additavano.
Sì, mi hai tirato su il morale un po'.
Au revoir |