Prima di iniziare, vorrei consigliarti di rendere un po’ più schematica l’impaginazione. Molto semplicemente: basta ricopiare il titolo,magari centrato e un po’ in grande, e il gioco è fatto. La grafica non è tutto, ma è la prima cosa che appare in una storia,per quanto il contenuto possa fare la differenza. Inoltre credo che tu sia andata troppo spesso a capo, la regola generale vuole che si vada soltanto quando si cambia argomento, così il testo ne risulta un po’ spezzato. Un’altra, cosa, l’ultima prometto: io non varierei il modo di scrittura, va bene se vuoi far risaltare una parola una volta, ma verso la l’hai fatto per parecchie frasi.
Allora, mi aspettavo una storia che avesse molto di più a che fare con il balletto,ma a quanto pare mi sbagliavo. Il centro non è tanto l’idea di vivere i propri sogni a qualunque costo, ma la relazione trai due personaggi. È un rapporto complicato, tormentato. Eric non vuole esporsi fino alla fine, eppure non può fare a meno di Rosalie e neanche lei è disposta a rinunciare a lui. L’immagine di chiusura riassume bene questa faccenda. La loro passione è bruciante, travolgente, anche se avrei preferito qualche parola in più di introspezione. Come primo tentativo è un bel risultato, ma sono certa che potrai migliorare. Non fraintendermi: la storia è scritta bene, è anche coinvolgenti, ma la trama è un po’ classica. Forse dovresti aggiungere qualcosa in più sul dramma di Eric, di come la perdita di coloro che amava lo ha distrutto, una parte dal suo punto di vista magari sarebbe interessante. L’arrivo di lui nel camerino è spiazzante, Rosalie è sorpresa, stona però il fatto che lui è lì perché cerca conforto dato che quel giorno è l’anniversario della morte di qualcuno che ha amato profondamente.  Capisco che possa tradursi in un bisogno fisico immediato, ma forse avresti dovuto conferirgli un’aria diversa, magari disperata o simili.
Purtroppo il romantico non è il mio forte, come ti ho già detto la storia ha del potenziale,ma potresti svilupparla meglio per renderla più interessante ed emozionante. Spero di davvero di non averti offesa, non era mia intenzione. La bandierina rimane verde perché ho apprezzato molto il modo in cui hai deciso di rappresentare la relazione, e anche il susseguirsi dinamico delle scene; sono sicura che tu possa migliorarla ancora visto che è un primo tentativo.
Alla prossima,
21century

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Mi piace, mi piace, mi piace!
Il personaggio di Erik è molto affascinante e ben costruito.
Passando alla forma, è una storia scritta davvero bene, che nonostante sia rating rosso, non sfocia mai nel volgare e nel "troppo", come spesso accade.
Per molti il rating rosso è sinonimo di Cinquante Sfumature di Grigio, ma sono contenta nel vedere che esiste ancora qualcuno che scrive storie a rating rosso decenti.
Davvero complimenti, va nelle mie preferite!

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Ciao!!!
eheheh, citazione a caso, vero, il titolo? ;)
Ammettiamolo, non vediamo l'ora che arrivi settembre! ahahahah
Comunque, tornando alla storia, davvero interessante, questo Eric. E mi piace un sacco la frase di Rosalie, quando lo definisce il più bel casino che sia mai esistito. Ci sta benissimo! :))
Ora mi andrò a rimettere in pari anche con l'altra storia, ma intanto volevo curiosare in questa, e ho fatto bene.
A presto, cara!
Mary

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In realtà, malgrado l'esperimento a rating rosso prevedesse obbligatoriamente l'inserimento di scene esplicite, lodo la tua abilità nell'aver creato una storia con una degna cornice e un buono svolgimento di trama, per cui la storia, malgrado sia una One Shot, si sviluppa e conclude in maniera completa, senza dare l'idea di lasciare il lettore a bocca asciutta.
Perché rating rosso SI', ma con moderazione e con ragione di esistere.

Onestamente, apprezzo molto di più il personaggio di Rosalie, ma questo perché sono una femminista convinta e ho poca empatia nei confronti del genere umano. Il fatto è che Eric mi è parso un po' troppo simile a Christian Grey, con il suo presunto passato tormentato, l'arrogante presuntuosità e i soldoni che gli escono da orifizi vari. Non è una critica rivolta a te, naturalmente: anzi, la cosa mi fa arrabbiare appunto perché esiste anche troppa gente così, nel mondo reale.

Ok, scusa per il pippone con le sensazioni personali, ti assicuro che la storia mi è piaciuta, e il fatto che mi abbia indotta a rimuginarci sopra non è affatto una brutta cosa, te lo garantisco! Anzi, vuol dire che mi ha colpita nel profondo :)

Un bacissimo, vado a cercare di recuperare i capitoli passati della long!

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Vale,complimenti ,una storia bellissima,non sembra nemmeno che sia il tuo primo tentativo in questo genere :)

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