Finalmente ho qualche giorno di santa pace per leggere fanfiction, un'autentica goduria: ne ho approfittato per mettermi in pari con "Ancora una volta". Non posso che confermare che scrivi bene, mi piace la cura che metti nello scegliere le immagini e l'attenzione che riservi alle caratterizzazioni dei personaggi. Ad esempio ho trovato molto bella l'idea della cenere che appare negli incubi di Ryo e l'immagine di Ryo stesso che si appresta a combatterli. Poi il ponte "spirtuale" tra Seiji e Shin, il lastricato sull'acqua...stupendo!
L'attesa all'interno dell'appartamento dà un'incredibile sensazione di claustrofobia, al punto che leggendo ho condiviso appieno il desiderio di Touma di fuggire. A proposito, mi piacciono molto le battute acidine che escono dalla sua bocca, nonché la sua convinzione di avere difficoltà relazionali (razza di testardo, ma a quarant'anni non ha ancora capito che i problemi se li crea da solo? Lo amo! Oops l'ho già detto?) E poi...il suo rapporto con Shu. La scena delle caramelle nello zainetto è dolcissima in tutti i sensi!
Non vedo nulla di male nell'utilizzare la tragedia nel Tohoku nella fiction, se nella giusta dose e con la giusta sensibilità. Personalmente mi è piaciuta moltissimo l'immagine degli Spiriti Infernali che escono dalle voragini, richiamati dalle peggiori paure della popolazione. I Samurai Troopers rappresentano la coesione della stessa società giapponese e immaginarli combattere in quella circostanza viene naturale anche a me. Ecco c'è solo una cosa che non mi quadra: parli della città di Sendai distrutta, ma Sendai non è stata toccata dallo tsunami del 2011. Sono stati devastati i dintorni, i villaggi della costa, il porto, ma non la città vera e propria (grazie al Cielo!). Sarebbe più corretto riferirsi alla "costa di Miyagi" o più generalmente al Tohoku, a meno che nel tuo universo narrativo le cose non siano andate ancor peggio... O_O
Concludo con un'ultima osservazione, che ti prego di considerare solo come parte di una tranquilla chiacchierata tra fan. L'argomento sono i poteri curativi di Seiji, per me il gran mistero del fandom. Vediamo quindi di discuterne: la luce, simbolicamente, può aiutare a guarire il cuore (vedi Suzunagi) o ridare la vista (vedi Ryo). Attribuire a Kourin una completa guarigione fisica mi sembra spingere il personaggio in un territorio che non è il suo, specie se si considera che i poteri della medicina appartengono ad un'altra armatura ovvero Yakushi, che porta appunto il nome del buddha della guarigione a che è indossata da quell'amabile e grazioso giovine conosciuto come Naaza. Insomma, Kaosu aveva previsto il medico di squadra, ma gli è andata male perché è passato presto dalla parte di Arago. Kourin, secondo me, potrà anche guarire lo spirito ma il corpo no, lo lascerei fare a chi di competenza...(ma quanto si vede che ultimamente sono dalla parte dei masho? XD)
Bene, ora che mi sono auto-assegnata il titolo di "recensore rompiscatole" mi sento soddisfatta e affermo che sono curiosissima di sapere di più sul nemico: come si combattono questi nuovi youja? Con i sogni oppure con le armi? Non mancherò di seguire i prossimi capitoli ^^ |