Questo capitolo è molto molto carino *assume tono da zia rimbambita che prende a pizzicotti tuto e tutti e per la quale ogni occasione è buona per rifilare caramelle agli altri* XD
Sai che se non mi avessero dato il mio attuale nome, sarei stata chiamata Beatrice, dai miei? Quindi è naturale che io apprezzi molto il personaggio di Bea...almeno spero O.o Comunque, (a parte il fato che preferisco il mio nome a "Beatrice"), credo sia l'unico essere vivente ad avere le sue "cose" (studi scientifici dimostrano che per gli uomini è più traumatico utilizzare l'espressione "ciclo mestruale" che "svisceramento di neonati con un apriscatole") per un periodo di tempo più lungo del mio...Anche se io sono forse l'unica donna a non soffrire di sindrome premestruale: il mio grado di incazzosità/rompipallaggine è stabile per tutti i 365 giorni dell'anno ;D
Inutile dire che la narrazione di Borghe ha del magnifico, soprattutto quando si fa seghe mentali su come devono chiedere il frigo al padre di Bea, tipo "Salve lui è il tipo con la quale sua figlia si diverte a fare ginnastica sotto le coperte, e noi siamo i suoi amici che, insieme a lui, vanno in giro per il mondo a cercare torte ed affrontare Ciocco Pony. Può darmi il suo frigo più grande, ovviamente gratis?" LOL
Ottimo, continua così! *pollice in alto e sorriso smagliante* |