Recensioni per
Non a 18
di Artemisia89

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
05/06/16, ore 15:20
Cap. 1:

Hai avuto un'idea dolcissima,scrivere questa fanfiction per una sconosciuta,una sconosciuta che avrai pero' guardato a lungo negli occhi.Solo una piccola curiosita':ma Francesca e' la prima bambina che ha avuto la protagonista?Perche' quel passaggio li' e' un poco oscuro
(Recensione modificata il 05/06/2016 - 03:22 pm)

Recensore Junior
31/05/15, ore 19:15
Cap. 1:

Ciao!
Allora, non ho molto da dire (è sempre così quando una storia mi piace tanto). Bella è bella. Toccante.
La protagonista è ingenua nella sua determinazione, che ritengo autocreata per convincersi che tutto vada bene. C'è un che di disperato in lei, nei suoi pensieri ripetitivi in cui cerca di infondersi coraggio.
Una delle cose che più mi ha fatto pensare è che sta facendo la visita da sola, cosa che secondo me ha aggiunto drammaticità alla vicenda. È estremamente triste che non ci sia nessuno con lei.
Ottima grammatica e uno stile che ho letteralmente adorato, dalla prima all'ultima sillaba. Una cosa alla quale sono di solito contraria è l'utilizzo dei numeri in un testo, ma qui l'ho trovato perfetto e azzeccatissimo. Evidenzia molto il concetto e lo rende, almeno a mio parere più crudo e forte, quasi più reale.
Una bellissima storia, quindi. Complimenti.
Un bacione,
Ally

Recensore Veterano
15/08/14, ore 15:50
Cap. 1:

Ammetto che questa storia mi ha fatto parecchio pensare: che ha di drammatico?
Non si sa neppure se la bambina sia rimasta in cinta o no.
Non voglio dire che sia bello rimanere in cinta a diciott'anni, ma il modo in cui hai narrato, il modo in cui è finito la storia, non ha nulla di drammatico.
E sinceramente a diciotto anni non si è troppo piccole per essere delle mamme... forse qui in Italia, ma ti assicuro che non è così per tutti i luoghi. E questa era una cosa che avresti dovuto specificare.
Inoltre, credo sia più carino scrivere il numero in lettere e non in cifra, anche se un “18” colpisce molto più di “diciotto”, anche se magari la tua intenzione era proprio quella di colpire.
Saluti,
Elsker.

Recensore Veterano
28/11/13, ore 18:34
Cap. 1:

Ehilà!
Recensico un po' in ritardo però dai, ti ho appena scoperto, dammi tempo :)
La tua storia è molto carina, scorrevole e profonda. Dietro a quelle parole, posso solo immaginare i veri sentimenti, sei stata veramente brava! Hai utilizzato una tecnica scorrevole e piacevole, con quei dettagli e particolari che ho notato subito. Be' ancora complimenti per aver saputo trattare in un bel modo un certo argomento difficile.
Un bacio,
Lele

Recensore Junior
04/09/12, ore 11:22
Cap. 1:

Come dovrei iniziare? Con un "mi hai fatta piangere" (cosa che capita fin troppo spesso), con "bella, brava, merita di stare nelle scelte" (cosa che comunque penso ti farebbe incacchiare, giustamente)? Bho, la verità è che qualsiasi inizio sarebbe troppo banale per questa storia. Insomma, non so che cosa dire: ho paura di risultare terribilmente banale e terribilmente stupida allo stesso tempo. Ma ci provo. Inanzitutto, amo il tuo modo di scrivere: è ricco di dettagli (dalle cuciture alla descrizione delle giornate di marzo), ma allo stesso tempo scorrevole e piacevole. Poi... la storia in sé, è davvero fantastica: il finale aperto, che ti lascia con un sospiro, per non parlare dei pensieri della protagonista, Bambina, una diciottenne svampita.
Non so che cos'altro dire, ho paura di risultare banale.

Baci. :)

Recensore Junior
12/04/11, ore 22:28
Cap. 1:

Non so come iniziare. 

Il solito "Complimenti" non renderebbe giustizia a questa tua piccola perla.
Mi ha davvero davvero colpita molto. Mi piace il tuo modo diretto e preciso, arriva diretto al punto senza parole inutili, senza ragionamenti superflui, senza considerazioni pedanti. Mi piace la ricchezza di dettagli, il soffermarti sulle piccole cose (le cuciture, la lista, le gomme), tendiamo a soffermarci sul topolino che corre per non vedere l'elefante che si agita sullo sfondo. (Mi sono ingarbugliata mi sa.. Semplicemente, questa ricchezza di dettagli mi dà l'impressione che stia facendo qualsiasi cosa per non pensare a quella visita, la tua Bambina )
La tenera convinzione di una diciottenne, che è IMPOSSIBILE restare incinta a 18 anni, non so se commuovermi o prenderla a schiaffi. "Proviamo senza, tanto non si resta incinta a 18 anni". E' davvero una bambina, ingenua, sognatrice, svampita bambina diciottenne.

Eccolo qui, l'atteso COMPLIMENTI. Sei stata bravissima, ci hai donato un piccolo affresco assolutamente toccante, pur senza andare direttamente a toccare qualcosa. Il finale aperto? Un tocco di classe. Tutti sappiamo come va a finire, c'è poco da ripetere che "A 18 anni non si può". Però, ci lascia spazio per entrare solo per un secondo anche noi in quella piccola bolla di sapone che è l'infantile convinzione della ragazza, e sperare che, dopotutto, sia solo un virus.

Brava, davvero davvero brava.

-xo  Vale

Recensore Junior
10/01/11, ore 18:38
Cap. 1:

La quantità di dettagli (come la borsa falsa o il suo contenuto o la lista della spesa o la descrizione di Francesca e...beh, hai capito) lo rendono incredibilmente reale, la protagonista è viva e non è difficile immaginarla o provare apprensione per lei. Bello anche il finale aperto, cosicché non importa più se è incinta o meno ma ciò che prova, le sue paure, le sue convinzioni di diciottenne. Davvero ben scritta!

Nuovo recensore
22/12/08, ore 22:00
Cap. 1:

Bravissima. Il finale aperto rende l'idea della tensione provata dal personaggio, inoltre sei riuscita a trattare un tema difficile senza cadere in moralismi e simili.

Recensore Junior
25/06/08, ore 16:57
Cap. 1:

Diretta ed immediata. è una di quelle storie che non ha bisogno di troppe parole, di lunghi capitoli, per riuscire a catturarti ed a portarti dentro la trama. Per me, che sono abituata a leggere papiri infiniti, è strano soffermarsi in qualcosa di breve. Bella, mi è piaciuta davvero.

Recensore Junior
23/05/08, ore 01:16
Cap. 1:

Dolorosamente acuta. Anche solo il fatto che sia terrificante secondo il mio modo di approcciarmi alle cose e commovente secondo altre due sensibilità la dice lunga sulla qualità dello spaccato di vita che hai scelto di mostrare, sul modo, sul non esserti neanche avvicinata a una retorica unilaterale. Complimenti. (mi mangio le mani per non essermi ancora avvicinata a Sword of Mana; tengo per momenti di maggior lucidità le tue su Tolkien e FF7, m'incuriosisci!)

Recensore Junior
17/04/08, ore 22:32
Cap. 1:

complimenti davvero. ci tengo a lasciare questo commento,perchè questa storia mi ha colpito davvero.Non è tratta da nessuna parte,semplicemente originale.Ma bellissima,perchè nel suo essere semplice,è tremendamente vera.Brava,davvero

Recensore Junior
18/03/08, ore 20:43
Cap. 1:

Ho rischiato di rimanere incinta poco tempo fa, e questo racconto mi ha fatto pensare a quando ho fatto il test di gravidanza. Complimenti, scrivi davvero bene.

Recensore Junior
11/03/08, ore 14:45
Cap. 1:

Sono capitata per caso in una categoria che frequento poco, dopo aver scorso alcune trame mi sono soffermata su questa, per scoprire poi che era una tua storia. Mi ha fatto molto piacere perchè è strana ma molto affascinante questa shot.. Lascia un senso di dolcezza addosso per la tenera certezza (Si diventa mamma a 25, 26 anni. Non a 18.)che cerca di fare sua, anche se non ne è pienamente convinta, cercando in modo inconscio di arginare la paura di qualcosa che conosce poco e della quale non sa bene cosa aspettarsi. Purtroppo, nella vita, bisogna stare sempre all'erta e non farsi mai cogliere impreparati se non si vogliono sorprese, di qualsiasi tipo. Complimenti.

Recensore Veterano
08/03/08, ore 12:05
Cap. 1:

Ooh Maestra, questa è semplicemente bella e si, anche straziante. La sicurezza così infallibile ed integra della ragazza è semplicemente commovente. Si. **
Bravissima. (L)

Recensore Veterano
06/03/08, ore 21:19
Cap. 1:

Hey, non mi avevi mica detto che avevi intenzione di pubblicare stasera O_O Comunque, la ragazza mi piace moltissimo. La sua sicurezza così integra e infallibile, perchè non si può diventare mamme a diciotto anni, è quasi... beh, commovente.
Tessssora mia (L)