Rieccomi con un'altra delle mie recensioni, che più che una recensione è un piccolo pensiero sulla tua storia.

Che dire? STUPENDA.

Articolata bene, amo come vedi Brian, forse perchè è come me lo immagino io. Un ragazzo misterioso, tana di risentimento e bocca della verità per quanto riguarda l'orrendo mondo in cui viviamo.
Un mondo parinato d'oro, coperto, nascosto. Nascosto da una patina scadente d'oro solo per nascondere quanto faccia schifo. Ma è risaputo, noi siamo così bravi a nascondere i casini, lo siamo sempre stati e sempre lo saremo.

Hai quell'innata capacità di trascinare con te i lettori, di varli pendere dalle tue parole. Di farli sognare con te, e si, anche piangere. Questa è una delle cose che adoro di te.

Che dire, continuo a leggere e a recensire. Un bacio. <3

Leggi la risposta dell'autore

Hey! Eccomi, come promesso! 
Ho letto la tua storia (ora sto ascoltanto St. James, non potevo farlo) dunque partiamo dall superficie: 
- La storia è scritta bene, non trovo errori grammaticali. E' scritta in modo fluido. In parole povere è piacevole da leggere: e questo è un gran risultato, ci sono molte storie che sono grammaticalmente scorrette e per quanto possa essere bello un capitolo la grammatica fa si che perda di contenuto (e soprattutto fa perdere la voglia di leggere)
-Contenuti: che dire, i contenuti mi sono piaciuti. Anche se ho sempre immaginato un Brian allegro e un Jimmy un po' più cupo, la che comunque si 'completavano' a vicenda. Non so se hai mai visto Grey's Anatomy ma sono come Christina e Meredith: l'uno la persona dell'altro. E direi che ci sta, anche perché nei video si notava che erano più di semplici migliori amici. 

Il suo Jimmy era andato via e non sarebbe tornato mai più.
L’aveva lasciato solo, l’aveva lasciato a combattere contro un mondo pieno di persone egoiste, orribili.
Solo. Semplicemente solo.

Okay, qui mi hai uccisa. Ma c'era d'aspettarselo, perché in fondo è vero, per quanto lui ci sia sempre; sia semrpe lì ad osservarli ad aiutarli tutt'ora a scrivere le canzoni bhe, lui non c'è. Non come vorrebbero loro. Non come vorremmo noi. Perché per quanto si possa amare Arin il buco c'è, e sanguina sempre. Una ferita che non si rimarginerà mai, purtroppo. 

“Jimmy mi diceva sempre due cose: diventerò una rockstar e non supererò i trent’anni. Purtroppo, aveva ragione su entrambe le cose”.

Questa è un'altra frase che mi spezza, la conosco, ma ogni volta fingo di ingorarne l'esistenza. Perché Jimmy aveva previsto la sua morte, o forse aveva fatto in modo di prevederla. Chissà, per quante teorie possiamo farci non scopriremo mai la verità, purtroppo o per fortuna. Che dir si voglia!

Comunque, per concludere ti faccio i miei complimenti. Prometto che leggerò altro 
Un abbraccio,
W.
 

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente riesco a recensire questo capolavoro! Avevo già preso appunti per la recensione, ma siccome io do fastidio a tutti (anche a me stessa, ma non chiedermi come faccio) la sto riscrivendo!
Innanzi tutto vorrei dire che questa os con la canzone potrebbero andare a braccetto. Cerco di spiegarmi. Nella storia hai scritto che Jimmy e Brian pur essendo uno l'opposto dell'altro sono grandissimi amici, si completano. Bene allo stesso modo, la potenza della canzone (mi riferisco per lo più alla musica) e la serietà di questa os, in un certo senso sono un po' come Brian e Jimmy. E posso dirti che leggere questa os mentre si ascolta St. James fa un bell'effetto. Stanno bene insieme, ecco. Non so se sono riuscita a spiegarmi bene, ma a farla bene, credo che se ci fosse un modo per far leggere questa os a Syn sicuramente crollerebbe e scoppierebbe a piangere come un bambino!
Bene, allora, si. (?) adoro tutto ciò che hai scritto, dalla descrizione dello stato d'animo di Brian (perchè anche io lo immagino così) al casino generale che si crea in casa sua fra Matt e il suo piccolo River e i ragazzi che insomma, quando ci sono si sentono.
Come hai scritto tu, Jimmy non manca solo a Brian ma a tutti. Perchè tutti hanno passato dei bei momenti con Jimmy, credo fosse impossibile non divertirsi con lui. E a questo proposito, un piccolo sorriso appare sulle labbra di Syn. Bravo ragazzo, ridere fa bene alla salute!
E poi la fine. Posso piangere?
Ok si, Brian scrive tutto, testo e musica, lo dice ai ragazzi, ed ecco che un altro capolavoro prende vita.
E poi? E poi il mio cuore ha preso fuoco. Jimmy era lì a guardarli a incitare i ragazzi e soprattutto Brian ad andare avanti a continuare a scrivere musica. Ed era anche lì a proteggerli.
Potrà anche non essere la vera storia di come la canzone ha preso vita, ma in ogni caso è davvero una fantastica storia.
Che dire, complimenti donnah!
Ah e ho letto bene oppure sto così rincoglionita che ho le traveggole? Scriverai il sequel di Save Me? Lo farai davvero? *.* posso piangere di nuovo?? Aww non sai cosa ho combinato quando ho letto del sequel! Mi sono messa a saltare per tutta casa, mi sono rotolata sul divano, mettendomi a urlare "farà il sequel! farà il sequel! farà il sequel!" aaa che bello!
Si insomma, basta ho consumato abbastanza feeling per oggi!
E basta, complimentissimissimissimi e continua così ragazza perchè adoro come scrivi e le tue storie! Un bacione!!
Matarrais!!

Leggi la risposta dell'autore

...è semplicemente perfetta!....in tutto.....
...mi hai fatto emozionare!!!grazie!
 

Leggi la risposta dell'autore

Non so cosa dire per descrivere questa OS, davvero. Ogni volta che leggo una storia su Jimmy e Brian mi viene un nodo in gola, perché ancora oggi non riesco a pensarli separati, e soprattutto non riesco ad immaginare come si senta Syn.
La storia è scritta bene, mi piace come l'hai suddivisa in paragrafi, ma più di ogni altra cosa, mi ha letteralmente stesa la tua capacità di trasmettere emozioni forti a chi legge: le tue parole risucchiano l'anima e l'attenzione, e per qualche minuto ti staccano dalla realtà. Quando ritorni in te sei sconvolto.
Questa One Shot è un concentrato di emozione pura, e l'ho adorata.
Quindi complimenti!
Un bacione,

Burn.

Leggi la risposta dell'autore

ok, io ho pianto alla fine della storia, quando passi al POV di Jimmy :')
questa introduzione idiota era tanto per dirti quanto mi sia piaciuta la tua One Shot e quanto sia rimasta affascinata dai sentimenti
che hai dipinto dentro la mente e il corpo di Brian.
Bellissimo il rapporto che hai delineato tra Jimmy e il chitarrista, perfetto, qualcosa di unico, chiuso in una bolla temporale in cui esistono soltanto i due migliori amici e nessun'altro...
Complimenti, davvero, sinceramente! :)
Baci!

Napy__xx

Leggi la risposta dell'autore

Wo, sono nei ringraziamenti.
Wo, questa OS è bellissima.
Wo, ho mal di testa.
Wo.

Dai, dillo che ti mancavano da morire le mie recensioni a tratti prive di senso e a tratti profonde tanto quanto un Sambora NON ubriaco. Ammettilo, ammettilo ammettilo! No eh? No.
Okay, parliamo di cose serie.
Wo.

Sai che non so (?) molto riguardo i Sevenfold. Però sai anche che quando ti ci metti di mezzo tu.. mi è difficile rimanere indifferente. Quando scrivi qualcosa, automaticamente colpisci le persone. Ed in positivo, ovviamente. Ed è la stessa identica medesima cosa che è accaduta alla sottoscritta con questa OS. Non conosco Jimmy, di fatto non conosco nemmeno Brian, eppure.. Eppure mi sono sembrati entrambi terribilmente vicini, terribilmente familiari, con questa manciata di righe. Il che ti rende una scrittrice bravissima e lo ripeterò all'infinito, finché avrò fiato per farlo o tastiere per scrivertelo. Dopotutto.. Se dici che non è vero, ho un orso in cantina. 

Leggi la risposta dell'autore