Gn.
Un po' mi dispiace mettere la recensione neutra. Ma prima di lodare le parti belle vorrei levarmi la parte stronza così da farti capire subito il perché della mia scelta.
1#
C'è un'irregolarità dei tempi verbali. Purtroppo non è una cosa su cui sorvolare. E' un errore che capita anche a me di fare dal momento che mi perdo in storie al presente e poi sbotto per farne una al passato. Vorrei farti notare, comunque, il primo paragrafo completamente al presente fino a che non arriva da Ken. Da lì in poi hai continuato con il passato, inserendo un altro paio di volte il presente.
Tutto ciò è sbagliato. Fosse stato il contrario, con una buona giustificazione la cosa sarebbe potuta andare anche bene ma così, ahimé, no.
2#
Ci sono parecchi errori di distrazione. Sì, questo è un punto su cui potrei anche sorvolare: come dico sempre, queste sono cose umane, quindi non mi accanirò più di tanto. Da brava pigra che predica bene ma razzola male ti consiglio di rileggere la tua fanfiction. Magari non subito dopo averla finita -a mente 'calda' è più difficile vedere gli errori- ma dopo qualche giorno, così eviterai di ricordarti le parole che avevi pensato di scrivere, focalizzandoti solo su ciò che hai scritto. Fidati, funziona. (Rabbrividisco ogni volta che mi capita di rileggere un mio vecchio capitolo).
3#
Ho notato delle parole sbagliate. Proprio come scrittura, non di distrazione, quindi.
La prima che mi ha fatto storcere il naso è stata il consegno. Questa parola è femminile, quindi è lA consegnA. Purtroppo sto facendo questa recensioni a posteriore della lettura quindi non ho sottomano tutti gli errori.
4#
Ci sono anche molte ripetizioni.
cercando di cercare e altre cacofonie come aver dato una data. La lingua italiana è molto bella per i vari sinonimi che possiede.
5#
C'è anche qualche imperfezione nella punteggiatura. Come prima, rileggi bene, soppesando le pause nelle frasi, così da capire se ci vada o meno una virgola.
e 6# ma che può anche non essere considerato un errore,
hai uno stile molto abbozzato. Devi ancora crescere ma la base non è male. [Anzi, questo non è affatto un errore ma comunque un mezzo punticino a tuo favore, per adesso] Continuando a scrivere e tenendo in considerazione certe critiche -fatte alla storia, non a te. Quindi non prendere tutto ciò che ho scritto come un insulto personale. Te ne prego!- migliorerai sicuramente diventando via via sempre più brava. Purtroppo nessuno nasce imparato e tutto ciò che si sa lo si deve sempre all'impegno. Quindi, buon lavoro! Tra qualche anno o, spero, molto prima, voglio vedere come sarai diventata brava!
E dopo quest'orribile spezzone al morale, passiamo alla parte bella?
Sì, dai!
La scelta di usare Ken come controparte maschile è originalissima. Purtroppo non ho letto moltissime storie sul fandom perché sono più presa ad aggiornare le mie, innumerevoli e sparse ovunque, quindi di storie con Ken non ne ho mai lette. Ho visto il titolo di una che lo vedeva in coppia con Ambre ma, sinceramente, non l'ho mai nemmeno aperta. Quindi, per me, la tua è la prima e trovo che la tua idea sia geniale ed originale (che è la parte più importante).
Punto aggiuntivo, non è sempre dentro quel dannato Dolce Amoris. Sì, arriverà in avanti ma questo primo capitolo è il punto cardine della loro relazione e di tutto ciò che ne seguirà. E' bello vedere qualcosa che svicoli totalmente il liceo, anche se ha comunque la sua componente scolastica.
Anche se, devo confessartelo, io non sono una di quella che crede molto alle relazioni a distanza. Più o meno sì, ma è difficile da spiegare. Io praticamente ci sono anche dentro. Il mio ragazzo abita a 33 km in linea d'aria da me -circa un'ora di strada in macchina e 1,20 di treno. Due ore se perdo le coincidenze. Non so se possa essere considerata una relazione a distanza ma per me lo è. Ci vediamo solo nei WeekEnd o durante qualche sera sporadica agli allenamenti -pratichiamo un'arte marziale comune-, per il resto ci sentiamo ogni sera al telefono. Così una relazione funziona perché io stessa ce la faccio. Ma dubito che due persone, per quanto innamorate, riescano a rimanere comunque fedeli l'uno all'altra senza potersi vedere ogni tanto. Le persone hanno le loro debolezze, i loro istinti e tante cose che rendono complicata questa cosa. Si ha sempre bisogno di qualcuno su cui appoggiarsi; e ciò è un bisogno anche puramente fisico (non carnale, eh. Io mi riferisco soprattutto ad abbracci o pacche sulle spalle).
Spero comunque di essere riuscita a spiegarmi. La mia idea è questa.
Ciononostante, tutto questo è diverso dai sentimenti. Un amore non può finire per una cosa del genere. Esisterà sempre, se è davvero amore. Al massimo può affievolirsi per la distanza come può divampare ancora quando l'interessato -in questo caso Kentin- torni.
Sono curiosa di leggere un seguito!
Gozaru
P.S.
Oh, dimenticavo...
Posso avere un piccolo spoiler sull'introduzione? Di chi è il bacio che aspettava lei?
Sarei propensa su Kentin ma, conoscendomi, io ci metterei qualche bel paio di corna in mezzo. Sai, mica che capiti una scappatella...
Ma non darmi troppa retta. Io sono una persona strana e contorta! |
