Piaciuta?! L'ho adorata! Dico sul serio, questa è la prova che a volte poche righe racchiudono l'equivalente di una storia intera... e tu hai centrato benissimo il punto!
Che tristezza, pensare che Rose e il Dottore non viaggeranno più per lo spazio insieme... però, la cosa veramente importante è che siano di nuovo assieme! Se vogliono l'avventura hanno sempre il Torchwood, gli alieni esistono anche lì. E se vogliono correre come ai vecchi tempi, scappando mano nella mano dai pericoli... beh, basta che dicano a Jackie che Rose è incinta o cose simili... ho come l'impressione che il risultato sarà lo stesso! XD Inoltre, ora possono vivere l'avventura più grande di tutti: una vita insieme. Cosa che il Dottore si era sempre rammaricato di non poterle dare. Ho come l'impressione che una vita sedentaria sarà molto più difficile che viaggiare per lo spazio...
Ah, la neve... così bella e sempre ottimo elemento d'ispirazione. Sono stata l'unica che, alla fine di questa fic, l'ha paragonata a quella scena dello speciale "The Christmas Invasion" dove loro due erano insieme, mano nella mano, sotto la neve? Cioè, lo so che non era veramente neve, però... diciamo che mi prendo una piccola licenza poetica!
Bene, dopo tutti i miei deliri che, tra parentesi, non centrano niente con la storia, ti faccio i miei saluti.
A presto!

Delia :D

Mi è piaciuta eccome. Ed era da tempo che non leggevo qualcosa su questa meravigliosa coppia nel fandom... Felice di aver ritrovato una perla di scrittura su di loro.
L'idea è semplice ma ben curata. Abbiamo Rose che contempla la neve e si abbandona alle memorie lontane, perdute per sempre... O anche in attesa di essere ritrovate.
L'arrivo del Dottore, come in altre occasioni, è stato provvidenziale. Volto a farle comprendere che non è tutto perduto, che diamine, accidenti non mi stancherò MAI di dirlo, lui è il Dottore.
Sì sì, bandiera decisamente verde e agitata da un vento calmo che porta il fresco in estate.
Mi è piaciuta, brava ^_^
Baci

ciao, ti accontento subito e ti dico. meravigliosa.
semplice, dolce e immediata.
rende perfettamente l'idea di una Rose che riflette sui bei tempi passati con il suo Dottore in mezzo alla neve.
la neve fa diventare tutti nostalgici.
ma lei non è sola, come invece lo è il Dottore.
lei ha una parte di lui che la ama.
e sembra capirlo, sembra capire che anche per la Metacrisi è difficile abituarsi a questa nuova vita, ma non sarebbe il Dottore se non si buttasse a capofitto in questa nuova avventura, con la sua Rose, ancora una volta e stavolta per sempre.
complimenti, brava. l'aggiungo ai preferiti. spero di leggere altro di tuo.
a presto:)