Recensioni per
Mura e confini
di _Yumemi_
Mi piace come tutto quanto nella storia giri - nel vero senso della parola - attorno al prompt: leggendola, si ha non solo l'impressione che davanti a Hiroshi Sato ci siano continuamente dei confini da superare, ma che sia lui stesso - con l'impegno continuo e la continua evoluzione - a cercarli. E', insomma, come se fosse lui ad aver bisogno di un punto da raggiungere e oltrepassare, e una volta arrivato fino a lì ne cercasse un altro appena più in là. E' una mentalità che trovo davvero adatta a lui, non solo per la caratterizzazione del suo personaggio ma anche per il suo essere un industriale che cerca di portare la sua azienda all'apice, e come padre che tenta di tenere al sicuro sua figlia. Forse, quando entri nel circolo vizioso del 'voler far meglio', è dura riuscire a fermarsi - e infatti Hiroshi Sato non ci riesce, e appena dopo la morte della moglie ricomincia e si pone davanti il confine più grande, ovvero Asami, e tenta di fare per lei tutto ciò che ritiene positivo, 'il meglio'. |