Buonasera mia cara, compaio anche io da queste parti.
Anche se sono particolarmente presa dal fandom dei Bon Jovi e quello dei Guns, non dimentico affatto quello dei Led Zeppelin.
Sai, hai presente che tempo fa ti dissi che avevo in mente una fanfiction su questi baldi ciccetti e che alla fine non ho mai scritto? Beh, era incentrata sull'incidente di Robert, però non era una Jimbert.
E devo dire che hai descritto meglio tu questa scena, ma non ne avevo alcun dubbio.
Perché io sono sempre più convinta che tu sia una persona abilissima nella scrittura e quindi, spero che gradirai i miei più sentiti e sinceri complimenti.
Ho apprezzato molto la "ramanzina" di Bonzo, perché l'ho trovata molto "umana" giacché Bonzo era quel tipo di persona che dice le cose come stanno, senza tante paranoie e peli sulla lingua.
Anche se triste e depressa, io ho trovato anche un pizzico di dolcezza celata, perché Jimbert o mica Jimbert, il rapporto che c'era e che c'è tra Jimmy Page e Robert Plant è sempre quello, un legame particolare. Un po' quello che c'era anche tra Paul McCartney e John Lennon, tanto per fare due nomi, ma potrei citarti anche Pete Townshend e Roger Daltrey, o anche Jon Bon Jovi e Richie Sambora, insomma, parlo di quel legame che è difficile da descrivere a parole, perché è troppo perfetto ed intimo.
Rischio di sembrare monotona, ma forse lo sono, e quindi ti rifaccio i complimenti per la tua storia.
Ovviamente è scritta bene, e come ho detto più volte, sono convinta che tu sia capace di rendere meravigliosa una banale lista della spesa.
Mi è piaciuta, dico davvero.
E mi piacerebbe poter recuperare quel rapporto che c'era prima, sempre se tu sei d'accordo.
Nel frattempo vado a mettermi la mia amata felpona gigante -da notare: siamo al 14 di ottobre e vado in giro per casa con la maglietta a maniche corte di 21st Century Breakdown- e ti do un bacione grande quanto una montagna.
A presto!
Nao |