Buonasera!
Finalmente ce l’ho fatta a recensire il seguito di “Present”.
Che dire, non mi aspettavo un seguito e che seguito! È veramente intrigante con tanti nuovi e vecchi personaggi che si sono integrati perfettamente con le protagoniste assolute Miku e Shizuko, perché anche se quest’ultima non è comparsa sin dall’inizio del sequel, è una protagonista anche lei.
Da dove comincio?
Mah, oggi mi va di fare il contrario, cominciare con la fine per poi riprendere l’inizio.
Il matrimonio.
Già, non poteva non esserci, Oliver - ogni volta che lo dico o lo scrivo mi viene in mente Oliver Baston/Wood della saga Harry Potter - è troppo importante per Miku, così come Miku è troppo importante per Oliver, la ragazza è (per dirla in termini metaforici e consoni alla mia sanità mentale dopo due ore di studio pesante) la sua linfa vitale, senza la quale non sopravvivrebbe, non sarebbe felice e … non sarebbe lui, ecco. Sono fatti per stare insieme, insomma un bel finale alla Jane Austen, diverso dall’ultimo finale della Rowling - riferimento a “Il Seggio Vacante” - che ho (ri)letto recentemente.
La smetto qui di vaneggiare perché sarei capace di riassumerti tutti il libro senza terminare mai, analizzarti ogni singolo personaggio, fare valere il mio punto di vista su alcuni dei miei preferiti e su alcuni che ho odiato - ed odio tutt’ora - profondamente, senza contare i vari riferimenti a Harry Potter che un Potterhead può notare.
Non mi sarei mai aspettata che Oliver potesse tenere nascosto qualcosa a Miku e la reazione della ragazza è del tutto comprensibile. Quanto sono dolci, piene di affetto, emozionanti le parole di Oliver? Troppo. Non c’è una quantità definita per farlo capire perché arrivano dritte dal cuore. E colpiscono anche me al cuore, e credo che sia successa la stessa cosa anche agli altri lettori. ♥
Sono troppo teneri i due, anche quando “litigano” per chi deve fare il turno di guardia ed alla fine Oliver crolla addormentato, mentre Miku si prende un ricordo tutto per sé.
E che dire della proposta di matrimonio? Davvero originale! ♥
Alice. È proprio come il libro che stava scrivendo, come il bruco verde e giallo che i suoi alunni hanno trovato e messo in un barattolo di vetro.
Mi è piaciuta la sua trasformazione, anche perché si è trasformata in una bellissima farfalla solo quando ha cominciato a credere veramente in se stessa, nelle sue potenzialità e ha lasciato da parte la paura.
Shizuko. Ti dirò, inizialmente sono rimasta sorpresa dal non vederla, poi mi sono sorpresa quando è apparsa e sono scoppiata di felicità. La capisco quando cerca di scappare dai cani. Io ho paura dei cani grandi, hai presente Akamaru del Fandom Naruto o Rex il cane poliziotto? Ebbene, se me li trovassi davanti o sverrei o cercherei di scappare in qualche modo o raggiungerei Regulus Black dovunque si trovi.
Mi è piaciuto tantissimo il pezzo su di lei. Soprattutto quando è arrivata Eloim con la bella notizia. Se ho capito bene; è la mamma di Shizuko, giusto?
Angel. Come è carina, ispira subito dolcezza, inoltre è anche tenera e gentile. Non vorresti mai lasciarla da sola! ♥
Ho temuto veramente per lei quando è stata catturata dal pavone e ti avrei odiata se non l’avessi salvata! xD
Meno male che tutto è finito bene! E poi si è messa pure a raccontare in piazza e molti ragazzi si sono uniti a lei!
Fortunatamente né lei né Jaspy hanno più messo piede nell’osteria.
No, ma come si è permesso Flein a farmi una richiesta del genere? Come?!?
No, non uscirò mai con lui, né per una passeggiata né per divertirmi, anzi non rimetterò più piede in quell’osteria! So cosa significa fare la cameriera, esperienza personale, certo non in un’osteria, ma è veramente stressante, soprattutto quando il locale è pieno e siete solo in tre a fare tutto.
Quanto avrei voluto che Kaito (a cui farò un discorsetto sul lasciarmi da sola in balia dei clienti del locale) comparisse dal nulla con un puff e colpisse in pieno viso il tizio.
Non preoccuparti, prima di leggere “Birthday” ho letto una NaruHina - AU - vampiresca ambientata in Italia, Transilvania e Londra a rating rosso con mooolti colpi di scena e combattimenti.
La cosa che mi ha fatto piacere è stata trascinare via anche Angel, non l’avrei mai lasciata lì, in balia di quegli esseri di genere maschile.
Piacerebbe anche a me poter volare e librarmi nel cielo con una leggera brezza che mi carezza e trascina via tutte le preoccupazioni, l’unico grande problema è che soffro di vertigini.
Wow, avrei pensato pure io di trovarmi in un sogno o in qualcosa di simile.
Kaito! Ha rischiato la vita ed io non ne sapevo niente. Da un lato sono ferita perché non si è fidato di me e sarebbe potuto accadergli di tutto, dall’altro - seppur in una minore percentuale - mi sento stranamente felice perché non mi ha dato preoccupazioni, ma prima di ogni altra cosa avrei voluto sapere dove si trovava!
Deve essere proprio uno schianto vestito così! ♥
Spiegami su quale parametro si basa per decidere di non portarmi con lui! capisco che sia una missione pericolosa, ma ora che so, non lo lascerei partire da solo, lo seguirei in capo al Mondo solo per stargli accanto, per godere ancora un po’ della sua compagnia. Jaspy non lo lascerebbe andare via per nulla al Mondo. Mai.
Quanto vorrei potermi trasformare veramente, volare librandomi nel cielo e poi, una volta stanca, posarmi sulla spalla di Anto, che tra l’altro deve solo ringraziare non-so-chi per non essere ancora stato linciato.
Concludo qui, anche perché dovrei andare a dormire o domani non riuscirò a svegliarmi.
La grammatica è perfetta, la punteggiatura altrettanto e lo stile … semplicemente lo adoro! ;)
Non ho notato nessuna svista od errore, quindi puoi tirare un sospiro di sollievo ;P
Alla prossima,
Jaspy |