Recensioni per
Il fuoco e le rose
di persempre_73

Questa storia ha ottenuto 272 recensioni.
Positive : 272
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/12/13, ore 01:45

Come ti avevo anticipato, questo capitolo è FANTASTICO!!!
Davanti agli occhi di uno stupito Terence compare come per incanto un'altrettanto stupita Candy. Ancora una volta i due ragazzi ricorrono alle frasi scherzose per mascherare il sottile imbarazzo che li avvolge, o forse la voglia di dirsi altro.
Di fronte all'invito di Terence, Candy esita per un istante, brevissimo, il pensiero di Anthony la trattiene, poi decide di andare e sale con lui sull'auto.
Il viaggio avviene all'insegna del buonumore, nonostante la schermaglia sulla velocità. E' sufficiente che siano insieme per trovare una loro dimensione di intesa, di armonia. Candy non sembra poi così spaventata dalla guida di Terence. Nè sembra preoccupata quando lui decide di cambiare strada, si finge rassegnata, in realtà a me sembra curiosa di scoprire dove la porterà, e per niente dispiaciuta all'idea di restare più a lungo in sua compagnia.
Quando sembra esitare, o sembra spaventata, in realtà credo abbia paura di se stessa, paura di provare sensazioni, emozioni, sentimenti che ancora non è
in grado di affrontare, ma che sente in agguato, capaci di turbare la sua tranquillità, paura di trovarsi sola con Terence in situazioni troppo intime e di sentirsi travolgere dalla strana attrazione che sa di provare per lui.
Terence non perde un'occasione per fare sapere a Candy quanto è attratto da lei, fisicamente e in ogni altro modo. I suoi complimenti sono sempre delicati, e allo stesso tempo diretti ed espliciti, a volte un po' sfrontati, o scherzosi, ma mai pesanti o fuori luogo. E Candy accetta questi complimenti, a volte visibilmente imbarazzata, a volte fingendo di ignorarli, a volte divertita, ma pare le facciano in ogni caso piacere, forse suo malgrado.
"Voglio farti entrare nella mia vita adesso!" le dice Terence, e sembra il programma del resto del capitolo, e dell'intera storia, da qui sino alla fine.
Il teatro vuoto sprigiona tutta la sua inquietante magia, e Candy ne è toccata, e un po' turbata. La scena dei topi, con Candy che si rifugia tra le braccia di Terence, evoca immediatamente quella dei finti fantasmi nel castello dei Grandchester in Scozia.
Candy non sa resistere al fascino romantico e tragico della storia di Romeo e Giulietta, Terence lo comprende e la incoraggia a recitarla insieme. E la recita non è una finzione per Terence, ma una dichiarazione d'amore, fatta nell'unico modo in cui riesce a farlo, per ora. Ma il sinistro presagio della tragica sorte dei due protagonisti e della loro storia d'amore incombe nell'atmosfera intensa e rarefatta del teatro vuoto e pur ricco di presenze, Terence ne è profondamente turbato, e invita Candy ad uscire da quel luogo. "Non è tempo di tragedie questo!", Terence ha in mente ben altri sviluppi per lui e Candy, e non vuole lasciarsi rattristare dalla tragica storia di Romeo e Giulietta.
L'episodio della torta è costellato di particolari sensuali appena accennati, tuttavia evidenti, pur se inseriti in quell'atmosfera giocosa e scanzonata.
E dal gioco, dallo scherzo si passa impercettibilmente, improvvisamente alle cose serie, di una serietà sconcertante, quando Terence inizia a raccontarle particolari della propria vita. E si aprono completamente l'uno all'altra, in un modo in cui nessuno di loro ha mai fatto prima, con nessun altro. Scoprono le loro anime, le loro ferite più dolorose e nascoste, inconfessabili. E le loro anime affini sono ancora più unite dopo questo scambio.
Poi per Terence c'è il brutale ritorno alla realtà quando Candy gli parla del suo grande amore per Anthony, che lei non ha ancora messo in dubbio. E il colpo di grazia quando Candy gli parla della loro "bella amicizia". E' solo quello per lei, una grande, forte, bella amicizia. Terence è disperato, nel senso che perde la speranza che stava nascendo, che era nata in lui, speranza di un amore ricambiato, di essere amato dalla sua Candy, di condividere tutto con lei.
Non capisce Terence che deve avere pazienza, continuare ad essere presente nella sua vita, saper aspettare con perseveranza. Non sa cogliere o valutare il profondo turbamento da lui provocato nella vita di Candy, sotto quella apparenza tranquilla, non sa intuire il tumulto già in atto in lei, che non potrà non travbolgerla. Perchè è chiaro, lampante che per Candy Terence non è un amico, che ciò che sente per lui non è amicizia, anche se per ora è ciò che lei vuole vedere.
Terence non sa vedere le cose se non nel peggiore dei modi, punta sempre dritto alla peggiore ipotesi, se non è bianco vede solo nero, e si dispera. Ancora una volta pensa che non sarà felice, perchè non lo merita, perchè non ne è degno. Allora entra in un bar e beve, beve fino ad ubriacarsi, fino a stordirsi, per non pensare, per non pensare a lei, per non sentire la sua mancanza. E in quello stato si trascina sino... (forse l'indirizzo è quello di Susanna?)
Quella stessa sera Candy nella sua stanza, nel suo letto, eccitata, emozionata, inizia a leggere le sue poesie, inizia a cercarlo tra quelle righe, quelle parole, le "sue" parole.

Recensore Junior
09/12/13, ore 23:03

Questo capitolo lascia senza fiato. È così tenero questo Terence che si spoglia delle sue maschere e si mostra nudo a Candy, prima rendendola partecipe della sua passione, poi dei suoi dolori e le sue paure, nello scambio di confidenze al parco si è avvertita la forza di due anime a nudo che si sfiorano e si uniscono

Nuovo recensore
08/12/13, ore 14:20

Poveretto che delusione che deve aver provato!!"" non è che ora ubriaco fradicio finisce per fare a cazzotti e si ritrova davanti all'appartamento di Pam e Candy???? Cmqsei sempre brava anche se sto povero cristo lo stai facendo proprio soffrire!!!!

Recensore Junior
08/12/13, ore 01:20

Carissima persempre_73
Appena ho terminato di leggere questo capitolo, mi ci sono voluti alcuni istanti prima di tornare alla realtà, tanto mi ero immersa nel racconto. E’ una cosa che a volte mi succede e solo quando leggo qualcosa che sa trasmettermi intense emozioni. E questo è sicuramente uno di questi. Se fosse un libro, potrei leggerlo tutto d’un fiato, senza fermarmi, ma così mi costringi ad una lenta agonia. Uno stillicidio di capitoli, uno dopo l’altro, nell’attesa di vedere cosa accadrà!
Mentre lo leggevo, avevo cominciato a prendere qualche appunto, ma tu mi hai sempre preceduta anticipando ogni risposta. Mi ero chiesta se Candy avesse mai parlato a Anthony, della profonda solitudine e del vuoto che prova ogni volta che sente il peso dell’abbandono dei suoi genitori o se gli avesse rivelato di aver trascorso un intero pomeriggio con Terence. Anche se a quest’ultima domanda, mi ero già data una risposta, perché conoscendo la sua lealtà, avevo dato per scontato, che lo avrebbe fatto. Almeno per ora. Comunque sono convinta che Anthony, quando lo verrà a sapere, non gli farà molto piacere e probabilmente, discuteranno.
Questo capitolo mi ha lasciato una sensazione dolce e nel contempo amara. Dolce, perché per la prima volta, Terence era emozionato e felice. Arrivando quasi a “rapirla”, pur di stare un po’ solo con lei. La gioia di farle scoprire il suo mondo, condividendo con lei la sua passione per la recitazione e i sogni più intimi. E dove finalmente, per la prima volta, trova la forza di aprirsi e parlarle della sua triste, a dir poco, infanzia. Dolcissima è la scena del “balcone”, che hai fatto recitare ai due protagonisti, permettendo così a Terence di dichiararsi, seppur nelle vesti di Romeo. Ma quella non era soltanto una dichiarazione d’amore, bensì una vera e propria dichiarazione d’intenti! Ovviamente lei non riesce ancora a comprenderlo del tutto e “quel luogo” dove lui spera di incontrarla, è ancora lontano. Tuttavia ho l’impressione che quando accadrà, per lei sarà come vederlo per la prima volta e già immagino il lento stupore, che prenderà forma sul suo volto…
Ti confesso che quando hanno sentito quei rumori provenire dai corridoi deserti e bui del teatro, avevo temuto che fosse la Marlowe. Ma per fortuna (almeno questa volta), erano soltanto topi.
Amaro, è l’epilogo per la disperazione a cui si lascia andare Terence. Proprio come lui aveva detto: basta una sola sua parola, per salvarmi o condannarmi per sempre all’oblio…
Quel pomeriggio trascorso insieme, parlando e aprendosi l’uno all’altra, lo aveva illuso pensando che lei stesse cominciando a provare dei sentimenti per lui, ma quando, chiedendogli scusa per come si era comportata in passato rinnegando la loro amicizia, si rende conto di cosa provi in realtà (o dica di provare), per lui è come ricevere una pugnalata dritta al cuore. Amicizia...Non è certo quello che vuole da lei! Quelle parole, continuano a ripetersi all’infinito nella sua mente, senza più riuscire a sentir altro. E’ un’agonia che lo trascina sull’orlo del baratro. E mentre lui affoga il suo dolore nell’alcool, lei si accinge a leggere quel libro di poesie che lui le ha regalato, iniziando a percorrere la strada, dove lui aveva sperato di incontrarla.
Sento ancora l’eco di quelle parole e non posso fare a meno di pensare alla profonda malinconia del suo cuore, mentre compone quei versi e me lo immagino sulla nave che dall’Inghilterra lo sta portando in America, lontano dagli “occhi di luce”.. Coraggio Terence, nessun grande amore è degno di essere vissuto, se non è in grado di superare certi ostacoli! Ma, in questo momento, lui si sta lasciando andare al buio della sua anima, senza nemmeno accorgersi che una piccola fiammella, ha già cominciato a dissipare quella fitta cortina. Due occhi di luce…
Sicuramente farai il possibile, per rendere al massimo competitivo e degno del suo avversario, Anthony. Eppure penso che non sarà lui a trionfare, anche se ce la metterai tutta per farci credere il contrario. Però adesso sappiamo, che anche sotto “quel” fuoco, possono esserci delle rose!
E’ decisamente un capitolo da assaporare pienamente. La premessa ad un crescendo inarrestabile di colpi di scena, che ci lasceranno senza fiato, come hai già anticipato. Non desidero anticipazioni, che giustamente non mi daresti neppure e in ogni caso non le vorrei nemmeno. Sono sempre riuscita a resistere alla tentazione di correre alle ultime pagine di un libro, per scoprire come andava a finire e anche questa volta, accadrà lo stesso.
Perciò, non mi resta che sperare di sentirti presto e nell’attesa, ti abbraccio forte.
Ciao!

Nuovo recensore
07/12/13, ore 11:28

BELLISSIMOOOO!!!!! CHE COPPIA FANTASTICA , HANNO IL MIO APPOGGIO INCONDIZIONATO. UN TERENCE COSI' SINCERO, VULNERABILE NON L'AVEVO MAI VISTO. SE QUESTO NON E' AMORE COS' E'. AMORE VUOL DIRE METTERE A NUDO LA PROPRIA ANIMA , RACCONTARSI CONDIVIDERE TUTTO E TERENCE LO FA. MI FA MALE VEDERLO SOFFRIRE NUOVAMENTE AFFOGARE LE SUE DELUSIONI, NON CAPISCO TERENCE COSI' SINCEREO E UNA CANDY CHE  COMUNQUE SI NASCONDE DAI SUOI SENTIMENTI DIETRO LA FACCIATA DELL'AMICIZIA , E' VERO CANDY AMA ANTHONY QUESTO E' UN DATO DI FATTO MA E' ANCHE VERO CHE TERENCE NON GLI E' INDEFFERENTE , CANDY HA PAURA PERCHE' IL SUOI TURBAMENTI VANNO OLTRE LA LORO TANTO DECANTATA AMICIZIA , PERCHE' A MIO AVVISO IL GRANDE AMORE TRAVOLGENTE E PASSIONALE DEVE ANCORA SCOPRIRLO.
BELLISSIMO ANCHE LA LORO SERATA A TEATRO TERNCE ANCORA UNA VOLTA L'HA VOLUTA RENDERE PARTECIPE DEL SUO MONDO, QIUANDO LO LEGGEVO SORRIDEVO PERCHE ERANO COSI TENERE . BRAVISSIMA . IO COMUNQUE TIFO TERENCE SE NONO SI ERA CAPITO.

Recensore Junior
07/12/13, ore 02:11

Un altro capitolo così e innondo casa. ho pianto da quando erano a teatro fino alla fine. E questa volta di dico le mie di emozioni: "gioia" quando lei ha accettato di andare con lui " cuore a 1000" a teatro e non saprei dirti quale scena mi è piaciuta di + xchè erano una + bella dell'altra. "toccante ed emozionante" la loro chiacchierata al parco, dove lui le ha confessato la sua terribile infanzia, si finalmente con lei ha abbattuto le sue barriere (ed è solo con lei che l'ha fatto). e anche lei si è lasciata andare raccontandogli della sua rabbia verso i suoi genitori che l'hanno abbandonata e i suoi dolori al lavoro (quando non può aiutare i suoi pazienti). "delusione" quando ha detto che lui x lei è solo un "amico", ma speranza quando sola nell'letto ha iniziato a leggere le sue poesie (e se le risentì rimbalzare nella stanza lette da lui).. "disperata2 quando lui si è trovato el bar ad ubriacarsi x la frase "amicizia" poverino. Cmq bravissima come sempre. P.S lo sai che in teatro pensavo che ci scappava un bacio tra loro! Ciao alla prossima buon weekend

Recensore Veterano
07/12/13, ore 02:09

Come sempre la narrazione dei tuoi capitoli è suggestiva, scorrevole e molto accurata nei dettagli. Mi piace come descrivi gli eventi e i sentimenti, che si stanno instaurando, tra queste due anime affini...Il loro amore ha il ritmo di un bolero, perchè cresce gradualmente, ma è pronto ad esplodere in qualsiasi momento...La storia si fa sempre più intrigante... Cosa succederà nel prossimo capitolo...? A presto!:))

Recensore Master
06/12/13, ore 22:49

Questo sembra essere sul serio un capitolo chiave, dato che entrambi si sono aperti reciprocamente il cuore e si sono confessati l'inconfessabile, soprattutto Terence; il teatro ha avuto certamente una parte importante in questo, dato che è il "suo" luogo, quello dove vive la sua vita più intima, lo ha aiutato a rivelarsi alla donna che ama; lei è entrata nella vita di lui e non potrà uscirne mai più; si è fatta male del dolore di lui ascoltando il racconto del suo passato, e il loro rapporto è cambiato per sempre; la torta ci sta, conoscendo Candy! Ma i momenti più intensi sono e restano quelli in teatro, mentre recitano insieme davanti alla platea deserta; peccato che il finale abbia buttato nell'abisso il cuore di lui, anche se penso che Candy si stia innamorando, ma non lo ammetterebbe mai, forse perché ha paura dell'intensità del sentimento, non per Anthony. Bella la poesia alla fine, brava! Ogni capitolo di questa storia è un piccolo capolavoro!

Nuovo recensore
06/12/13, ore 09:47

Stupendi gli ultimi due capitoli, cara Persempre. Ci descrivi un Terence profondamente innamorato e sempre più capace di aprirsi agli altri, di farsi conoscere, dai suoi allievi, da Candy e anche da se stesso. Un Terence che, grazie a questa apertura, sta iniziando ad essere più felice. E' questa sua felicità mi inonda di gioia. La scelta tra Anthony e Terence si sta facendo sempre più chiara, anche se Candy ancora non ne è consapevole. Mi dispiace per Anthony che in questa tua storia sta assumendo sfacettature che secondo me non gli sarebbero mai appartenute. Del resto l'ipotesi che lui viva dopo l'incidente e che Candy si trovi ad un certo punto della sua vita ad un bivio tra lui e Terence, porta necessariamente ad una scelta obbligata: una scelta che tu stai facendo come autrice e che io condivido pienamente come lettrice. Perchè Terence è Terence e nessuno è come lui, proprio per questo percorso di redenzione che tu gli stai facendo fare all'ennesima potenza ma che comunque è parte anche dell'anime e del manga. E se Anthony (e anche Albert) potrebbe essere felice anche senza Candy, per Terence questo non sarebbe mai possibile perchè lei è veramente l'altra metà della sua anima, senza la quale la sua vita sarebbe sempre perennemente incompleta. Questo credo sia il motivo della scelta che stai costruendo in questa tua bellissima e coinvolgente storia, alla scoperta della melodia che risuona, con toni dolci e irruenti, tra i nostri due amati Candy e Terence. Un agrande abbarccio!
(Recensione modificata il 06/12/2013 - 09:48 am)

Recensore Veterano
06/12/13, ore 00:24

Che bel capitolo! Mentre lo leggo, mi scorrono davanti le immagini di un Terence raffinato e amante del buon gusto...(Eheheh... il nostro duca/"attore del bardo" è abituato al lusso e al suo immancabile tè nero al limone...,ovvero, "noblesse oblige"...). Adoro le querelle d' amore di Terry e Candy, tu le descrivi con una tale intensità, che prendono corpo in questa tua versione alternativa, in una storia appassionata e coinvolgente ...Al prossimo capitolo :))

Recensore Junior
05/12/13, ore 02:42

L'incontro a colazione, soli nel grande refettorio, è caldo e intimo, nello stesso tempo aleggia un senso di imbarazzo appena percettibile. Seduti uno di fronte all'altra rimangono in silenzio per un po'. Poi una bella e spontanea risata scioglie l'imbarazzo, Candy e Terence iniziano a conversare, un po' giocosi un po' seri.
Terence non perde un'occasione per lanciare a Candy frasi allusive piene di significato, e farle sapere che è interessato a lei non come amico, anche se formalmente non supera mai i limiti del rapporto amichevole. Un sottile gioco erotico prende garbatamente vita ogni volta che si trovano vicini a parlare, o a condividere qualcosa. Terence ne è ben consapevole, Candy pare di no, per ora. Prima o poi dovrà cominciare a interrogarsi sul suo desiderio di stargli vicino, sul senso di benessere che prova accanto a lui, e sul sottile turbamento che accompagna ogni loro incontro. Il libro di poesie che Terence le regala, le sue poesie, che lui ha scritto ispirato da lei, come se le appartenessero per diritto naturale, le dicono che vuole farsi "trovare" da lei, vuole farsi conoscere, vuole rivelarle la sua anima, e i suoi sentimenti. Mi chiedo se Candy sarà in grado di cogliere la grandezza di quel dono, se saprà valutarlo e apprezzarlo nel modo giusto. Se Candy accetta di entrare nell'anima di Terence attraverso le sue poesie, nel suo più segreto mondo interiore, non potrà più tornare indietro, non potrà continuare a dirsi che sono amici. Capirà Candy che il dono del libro di poesie è in realtà un'offerta d'amore?. Ho paura che non sia ancora pronta per questo, e ho paura che il gioco sia troppo rischioso per Terence. Vedremo...
Intenso, commovente, drammatico eppure naturale l'incontro di Terence con Charlie. In fondo è facile per Terence parlare al ragazzino, toccare le corde giuste per giungere a lui, deve solo immaginare di parlare con se stesso, col bambino e col ragazzo di un tempo, che ancora sono in lui. E quando Terence stringe forte Charlie a sè, per confortarlo, per proteggerlo, per strapparlo a quell'angoscia e quella sofferenza disperata che lui conosce così bene, è un po' come se cercasse di aiutare anche quel bambino che piangeva disperato nel buio, in una solitudine e desolazione al di là di ogni comprensione.
La schermaglia tra Anthony e Terence si svolge in modo sottile e garbato, quasi pare un balletto; Terence, con tocchi da maestro, cerca di insinuare con noncuranza dubbi nella mente di Anthony, che a sua volta incassa con eleganza, senza scomporsi. Ma dietro questa facciata "leggera" i due si stanno torturando, ognuno con le proprie considerazioni. La guerra è veramente iniziata, guerra fredda per ora. Candy pare ignara di tutto, pare non la sfiori l'idea di vedere nella giusta prospettiva le battute pungenti dei due ragazzi; rimprovera Anthony per la sua gelosia immotivata, e continua a parlargli di Terence.
Quando Anthony legge la frase che Terence ha scritto, rivolta a Candy, è preso dal panico; quella frase è inequivocabile riguardo ai desideri e alle speranze di Terence, ed Anthony lo comprende.
E Candy? Saprà capire il significato pregnante di quelle parole? Accetterà l'invito di Terence a cercarlo? a trovarlo? Vedremo.

Nuovo recensore
04/12/13, ore 18:35

Ciao
Mi piace molto la tua storia e il tuo modo di scrivere. Ti seguo dal primo capitolo ma non sempre posso commentare, sei molto attenta ai particolari e alle caratterizzazione dei personaggi.
Un solo appunto ..."i biondi riccioli che non aveva riempito di gel".. Gel non è un termine troppo moderno?
Un caro saluto

Nuovo recensore
04/12/13, ore 11:07

Che dolce Charlie!!!! Ma quando arrivano i momenti piccanti????? Non vedo l'ora!!!! Il capitolo e bello e commovente ma non è una novità sei bravissima

Recensore Junior
04/12/13, ore 01:25

Molto spensierata e oserei dire complice la colazione tra Candy e Terence. certo che lui "giocando" le frecciatine le sa lanciare "mi piace bollente e dolce" e bravo!. Così adesso hanno anche occasione di vedersi ancora + spesso con le lezioni di piano? qui se qualcuno abbassa la guardia voglio vedere le colazioni con la ciliegina come vanno a finire. Attento Anthony ricordi il tuo presentimento sulle rose gialle che avevano attaccato la tua rosa speciale e tu avevi strappato? ebbene le radici xò ci sono ancora ....e magari si troveranno nelle poesie date a lei e se lei vorrò caperle: (lo so sono da riricovero con sta frase contorta). Bello il momento di chiarimento tra Terence e Charlie 2 storie quasi simili anche se a pensarci bene quella del ragazzino è stata + violenta. Tornando a Anthony sai che xò fa anche molta tenerezza sto ragazzo, poverino già è dura x lui dover discutere con Candy della pratica x lo sfratto (infatti non ha ancora avuto il coraggio di dirlo) poi se ci metti che quando è assieme a lei , lei continua a parlare di Terence è comprensibile che lui si alteri e diventa irritante(anche se lei con le sue moine e i suoi baci ) cerca di rassicurarlo. Boh vedremo. bello anche vedere le scaramanzie tra gli attori in questo capitolo. Ciao a presto

Recensore Junior
04/12/13, ore 00:21

Cara persempre_73!
E così, l’assalto seduttivo di Terence inizia a trovare un varco nella sua corazza, attraverso una lenta consapevolezza! Questa volta sembra proprio che lei cominci a capire qualcosa di sé.
La loro prima colazione alla “Nuova Sorriso” mi ricorda un episodio analogo, di quando era fuggita dalla prigione della scuola, per andare da Albert allo zoo Blue River. Anche allora c’era lo stesso silenzio impacciato, la stessa tensione nell’aria, che a malapena celava i loro turbamenti. Solo che adesso Terence non è più un ragazzino, ma un uomo che sa ciò che vuole e lo manifesta eccome! Soprattutto quando riferendosi a come beve il thè, dice: “mi piace bollente e .. dolce”, è un chiaro ed esplicito riferimento a lei, che chiarisce ancor meglio, quando di proposito le gli fa zampillare sulla mano alcune gocce bollenti: “….sono già cotto di te!”. Dolceamaro è quel triste e nel contempo protettivo pensiero, che sembra volerla proteggere da sé stesso. Quasi come un presagio, che fa temere sugli eventi futuri...
Quel botta e risposta di frasi a doppiosenso e allusioni neanche tanto velate, è intenso e carico di sensualità. “Bollente e dolce”, appunto. Sembrano come due falene, che volano vicino al sole, ma che soltanto lui è consapevole di bruciarsi, anche se non può farne a meno. In effetti, quando l’ammonisce a non scherzare col fuoco e lei gli risponde “basta tenersi a debita distanza..”, forse ignora che si sta già bruciando, insieme a lui.
La loro alchimia è forte e anche altri l’hanno percepita. Annie, Albert, Charlie e perfino Anthony che sente sempre più forte la minaccia di Terence, che a sua volta gli ha già lanciato chiari avvertimenti.
Terence è irrimediabilmente innamorato e fantastica la sua vita con lei, immaginandosi nella quotidianità, facendo colazione insieme per poi lasciarsi andare anche oltre, rivelando quanto intensamente la desideri. E’ guardando la sua musa ispiratrice, che riemerge la sua vena poetica e le dedica nei suoi pensieri, alcuni versi che il suo cuore gli suggerisce.
Il libro di poesie “inedite” che le dona, è molto di più di una dichiarazione d’amore. E’ come se le aprisse il suo cuore e la sua stessa mente e i quando si avvicina a lei, fino a respirarne l’odore e viene interrotto dall’arrivo di Anthony, fra loro è guerra. Ma anche se Anthony sa reggere bene il suo gioco, in realtà sembra già perdente e nonostante le circostanze giochino ancora a suo favore.
Bello il rapporto di amicizia e complicità, che si è creato fra Terence e Charlie. Quasi da fratello maggiore. Terence vede in lui il suo alter-ego e cerca di aiutarlo e proteggerlo, perché sente che facendolo, forse aiuterà anche sè stesso.
Dall’intensità con cui descrivi i personaggi e gli eventi, probabilmente si prospetterrà un finale mozzafiato. Pensi che dovremmo procurarci qualche ansiolitico? Ciao e GRAZIE!