Recensioni per
Le rose dei secoli
di Beauty

Questa storia ha ottenuto 94 recensioni.
Positive : 94
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/12/13, ore 15:08

Ed eccoci con un'altra celebre donna, la sfortunata moglie di Napoleone. Ebbene credo che tu abbia condensato tra cose in questa shot: sei riuscita ad unire "La Sirenetta", la triste storia di Giuseppina e una riflessione non male sull'amore in quanto sacrificio e quindi, inevitabilmente, sofferenza.
Come Ariel lascia il suo amato oceano, vive per suo marito, si sacrifica a lui devotamente e da eroina va avanti, fiera delle sue scelte sebbene sappia che la sua è una vita infelice.
Devo essere sincera, non ho amato particolarmente questo capitolo della serie, per carità, è scritto benissimo e c'è un pizzico di emozione ma non mi ha entusiasmata come gli altri. Parere puramente personale perché, oggettivamente, la storia è pressoché perfetta riguardo alla forma e alle informazioni del contenuto, ma non mi ha emozionata come le altre.
Attendo con ansia la prossima storia e, mmh, tiriamo a indovinare... Vittoria Hannover come... Alice nel paese delle meraviglie O.o haha ok molto improbabile, non mi viene niente.
A presto, Nero Inchiostro

Recensore Veterano
27/12/13, ore 10:29

Uhf... Non sopporto più né la tosse né il raffreddore: già, insieme contemporaneamente -.-" Ironia della sorte, come mi capita spesso; ma noi non siamo qua a fare la manicure ad un t-rex [citazione. Unaqualunquepersonadicuinonricordoilnome], quindi andiamo avanti.
Oh, Giuseppina *^* ricordo di averci letto qualcosa su Wikipedia, forse... (La solita rompiballe! ndNeurone) ma non avrei mai immaginato che potesse corrispondere alla fiaba de La sirenetta; forse perché non ho più la mentalità delle fiabe (anche se ancora mi guardo la Disney *-*) e quindi resto indietro. Ma non lasciamoci intimorire da ciò (??? ndNeurone n2).
L'abbinamento con la citazione della fiaba, il personaggio e la mancanza del mare è - lo so, mi ripeto - molto originale; la frase che più mi è piaciuta è stata:

Sacrificio.
E ancora una volta, si era sacrificata, e aveva lasciato che un’altra donna prendesse il suo posto a fianco di colui che aveva amato e ancora amava, una donna che, pur potendogli dare tutto, in realtà non gli avrebbe mai donato nulla quanto lei.
E adesso, sola, abbandonata e tradita, senza più poter ritornare alla sua casa e neppure la consolazione di trasformarsi in una creatura dell’aria, Giuseppina sa cosa significa veramente amare.
Sacrificio


Triste verità ç_ç Adesso non vedo l'ora che arrivi la famiglia Romanov, sobretodo Anastasia ;)
Beh, sai già cosa ne penso, cioè che sei brava, che hai una bellissima scrittura, ecc. ecc. ecc. Non c'è bisogno che mi ripeta perché sei già brava di tuo, ma complimentissimi lo stesso u.u
A presto e Buon proseguimento...

Recensore Master
27/12/13, ore 06:31

Avevo grandi aspettative e ... beh,le hai di gran lunga superate!
Come ti dicevo,ammiro moltissimo la storia di Giuseppina,mi ha commossa!
E tu l'hai raccontata così bene,parlando di oceani lontani,di isole e di nostalgia di casa.
Tutto perso solamente per rendere felice qualcun altro. E,solamente alla fine di tutto,capisce che amare veramente significa sacrificarsi e che lei l'ha sempre fatto e sempre continuerà a farlo.
Il paragone con la Sirenetta è straordinario!
Tantissimi complimenti!
E.

Recensore Master
27/12/13, ore 00:08
Cap. 5:

Coplimenti una bella storia peró io avrei messo barbablú si assomigla molto la storia.

Recensore Master
27/12/13, ore 00:06

evviva la sirenetta la storia piú bella di sempre caspita ma le tue storie sono favolose complimenti davvero spero.che aggiornerai presto. un grande abbraccio. SognatriceAocchiAperti.

Recensore Master
26/12/13, ore 23:27

Allora, partiamo dal presupposto che ho visto Frozen lo stesso giorno in cui è uscito e che adesso nutro per esso un'ossessione che neanche t'immagini...ho Elsa come sfondo del dekstop, amo la Kristanna (quanto sono teneri!!) e mi sto imparando celermente le canzoni a memoria...per lo più hanno inventato una storia in cui il principe vuoto e bello è finalmente un essere malvagio, non posso che inchinarmi al loro cospetto. Oltretutto, se ti ha ispirata a scrivere quest'altro capitolo, devo dire che lo amo ancora di più (e già lo amo oltre ogni dire).
Ammetto di non avere avuto idea di chi fosse Giuseppina, e mi ha fatto particolarmente piacere apprendere di lei dalle tue righe. Mi sembra azzeccatissima come sirenetta, soprattutto ho apprezzato la descrizione del mare, del suo profumo, della spuma bianca e frizzante...mi sembrava di starci, cavolo, anche se è pieno inverno!! La nostalgia che la donna prova per la sua terra natale è davvero struggente....ben fatto, carissima!
Quanto ad Anna Bolena - condenso in un'unica recensione ciò che ho pensato dei racconti non ancora commentati - ho amato molto anche lei come Bella. Enrico Ottavo, in effetti, è una bestia, e ciò che non mi spiego è come mai tutte finissero per spendere parole buone per lui, anche se le trattava peggio di quanto mia madre tratta le formiche che trova nel vasetto dello zucchero...schiacciandole senza pietà. Caterina, Anna, appunto, ma anche Jane Seymour...innamorate di un mostro senza scrupoli, libidinoso, divorato dalla gotta. Una vera bestia, insomma. E' tragico e, beh, ho apprezzato molto che tu lo enfatizzassi. Così come ho apprezzato la frase finale, sebbene mi abbia lasciato un sapore amaro in bocca perchè, noi lo sappiamo, che in realtà, alcune Bestie hanno un cuore pronto a sciogliersi per il sorriso della Bella!!
Detto questo ti saluto, carissima, compliments per la storia e per aver scelto di vedere Frozen, che non vedevo un capolavoro d'animazione simile dai tempi di Rapunzel. Mi è piaciuto persino di più, perchè odiavo Flynn Ryder, mentre qui i personaggi li adoro tutti, a parte Hans ma vabbè, per una volta sono giustificata...posso detestare apertamente il Principe Azzurro!
Un bacione,
Maria

Recensore Master
26/12/13, ore 22:55

Prima a recensire!!! :D
Va bene, adesso cerco di comportarmi come si conviene alla mia età. Dunque, Giuseppina Beauharnais è uno di quei personaggi che proprio non mi entusiasmano, e infatti non ho nemmeno azzeccato la favola XD Però quello che hai scritto mi è piaciuto molto. La sua OS è diversa da quella delle altre donne trattate in questa raccolta, forse perché qui si parla di più d'amore che nelle altre, e la cosa non guasta. Mi piace molto anche l'immagine del mare data ad inizio capitolo dalla frase iniziale... come sirenetta direi che è abbastanza azzeccata, perché quella favola è la storia-simbolo dell'amore che fa sacrificare per l'amato.
Quindi complimenti, questa OS mi è piaciuta molto, e non ti preoccupare, la tristezza l'hai resa benissimo. Davvero hai visto Frozen? *o* Quanta invidia, anche io voglio andare a vederlo! Dev'essere bellissimo!
Alla prossima, ciao!
P.S. Grazie per le delucidazioni sulla frase della precedente shot.

Recensore Master
23/12/13, ore 17:30
Cap. 5:

Dunque, Anna Bolena. Mai avrei pensato di accostare la sua storia a quella della Bella e la Bestia, perché per me la Bella è sempre stata un personaggio positivo, da ammirare e imitare, e invece ho sempre detestato Anna Bolena (sì, per colpa di The Tudors e The Other Boleyn Girl. Sì, so che è sbagliato e che in realtà era solo una vittima. No, non credo comunque che la mia antipatia per lei passerà). Tuttavia effettivamente la Bolena è davvero azzeccata come Bella, perché ha amato una vera bestia qual era Enrico VIII. Lui sì che era brutto, rozzo, egoista e arrogante e indegno di essere re, altro che la Bestia della favola! Il modo in cui ha trattato le sue mogli e le sue figlie è una macchia indelebile; femminista quale sono, non potrei fare altro che disprezzare questo personaggio.
Nonostante la mia antipatia verso la Bolena, non dico che si meritasse questa sorte... in verità mi fa anche un po' pena. E' uno dei tanti esempi di quanto le donne in quel periodo storico (in particolare, perché potremmo fare discorsi simili anche per questo periodo storico, ma è meglio non divagare) fossero bistrattate e trattate con infamia. La poverina ha dovuto subire oltre il danno, anche la beffa: ha dovuto dire parole amorevoli e buone su quell'uomo meschino che l'ha condannata a morte.
Per quanto riguarda la frase "Beauty cannot tame the Beast", mi piace, ma a dire il vero preferisco come l'hai resa in italiano. E' più... poetica. Comunque, scusa l'ignoranza, posso sapere da dove l'hai presa?
Per Giuseppina di Beauharnais non so che favola potrebbe essere adatta... forse Raperonzolo?
A presto!

Recensore Junior
23/12/13, ore 14:29
Cap. 5:

Mi hai fatto venire i brividi.
La mestizia di questo capitolo, davvero, mi ha fatto venire i brividi. Lei, essenzialmente sposata dal re per avere uno strumento con cui procreare, usata e poi gettata via si abbandona alla morte senza quasi rancore ed è una cosa tristissima. La sorte di tutte quelle donne sposate dal re, rappresentata da, forse, la più famosa. Semplice e di impatto, questo capitolo funge, come gli altri, da una sorta di macchina del tempo e mi ha riportata nel 500 come spettatrice della sua morte. Da brividi.
Complimenti, continua a scrivere,
Nero Inchiostro

Recensore Junior
23/12/13, ore 14:23

Bellissima. E' la prima parola che mi viene in mente, perché sei riuscita a dipingere perfettamente il carattere di Erzsébet. Inquietante e macabro, degno di lei, questo capitolo riesce a disegnare un riassunto della sua vita, volta al raggiungimento dell'eterna giovinezza. Sangue di vergini e torture, la vita di una donna direi disturbata ma, nella sua tragicità (insomma, più di 600 vittime è una cosa tragica), affascinante
Complimenti ancora,
Nero Inchiostro

Recensore Junior
23/12/13, ore 14:20

Eccomi al secondo capitolo, dedicato alla principessa Sissi.
Il mio interesse per questa donna è cominciato dall'infanzia, quando ricordo che ogni mattina guardavo il cartone animato su di lei e penso che molti di noi l'abbiano conosciuta così.
L'immagina che mi ha evocato questo capitolo è quello di una sala gremita di persone, danzano, danzano ed Elisabetta è persa tra i pensieri. E' molto importante, io credo, che una storia evochi un'immagine nella mente perché anche da questo si denota che la narrazione è ben riuscita. Immaginare mentre si legge è una delle caratteristiche, a mio parere, che rende una storia particolarmente piacevole.
Ebbene ci sei riuscita ancora e continuo a sorprendermi di quanto mi piaccia questa raccolta.

Nero Inchiostro

Recensore Veterano
23/12/13, ore 14:16
Cap. 5:

Questo capitolo è scritto veramente bene! Penso che nel prossimo capitolo la favola possa essera o la sirenetta oppure la principessa e il ranocchio,ma ho seri dubbi al riguardo... Comunque,non vedo l'ra di leggere il prossimo capitolo!

Recensore Junior
23/12/13, ore 14:16

Ciao, ho scoperto la tua storia da poco e mi sono ripromessa di recensire ogni capitolo perché davvero credo che lo meriti.
Allora, inizio con il dirti che il tuo stile mi piace molto, privo di alcun errore (a quanto ho visto, poi magari non me ne sono accorta ma credo sia davvero perfetta), scorrevole e piacevole.
Il capitolo in sé è meraviglioso; il modo in cui hai dipinto Maria Antonietta come una bambina quasi viziata, una bambina a cui è stata tolta una senza infanzia e adesso la vive a discapito dei suoi sudditi che non hanno nemmeno il pane, è davvero azzeccato. "Non avete in pane? Allora mangiate le brioche", ho letto in qualche commento che molti credono che questo episodio sia quasi del tutto sconosciuto, be' io credo che invece sia uno degli episodi più conosciuti e per cui lei è famosa, ma sono pareri.
Complimenti, continuerò a seguirla e l'ho aggiunta tra le preferite perché sono appassionata di questi argomenti.
A presto, Nero Inchiostro

Recensore Junior
21/12/13, ore 22:31
Cap. 5:

Questo capitolo, come gli altri d'altronde, non mi ha deluso anzi mi è piaciuto tantissimo. In effetti non mi sono accorta dell'errore anagrafico del capitolo precedente, semplicemente perchè non conoscevo il personaggio quindi ho preso come oro colato ciò che hai scritto! :D
Ovviamente, non appena parlerai dei Romanov - in particolare di Olga - starò incollata al pc e cercherò di lasciarti una recensione più lunga di questa.
Ancora brava per la bella iniziativa che hai pensato: accostare un personaggio a una fiaba è sempre affascinante. Non so chi sia il prossimo protagonista, ma cercherò di capirlo mediante la tua storia.
A presto!

Recensore Veterano
21/12/13, ore 21:44
Cap. 5:

Anna Bolena? *w* Io questa donna l'ammiro e l'adoro taaaanto tanto.
Wow, se adesso mi viene in mente che, due iscrizioni fa, avevo scritto una... Nono, meglio non ricordare: già ero stupida di mio e, adesso che ho 13 anni, mi ritrovo con una saggezza smisurata e una maturità che neanche pensavo di avere; soprattutto lo scritto: MIGLIORATO D: e ancora mi ritrovo con una guerra interiore per capire che cosa diavolo sono in realtà. Ok, penso di averti annoiata (scusami, mi lascio distrarre), quindi passiamo alla recensione.

Io Anna Bolena l'adoro e mi sono divorata tutte le scene di lei su The Tudors e The Other Boley Girl, di cui ho il libro in pdf *^* ma ahimè, Enrico VIII non era Eric Bana. D'accordo, lasciamo perdere.
Io questo re l'ho sempre odiato e fatto commenti... ironici su lui: l'ha accusata di stregoneria e incesto con suo fratello... (penso) George e addirittura di aver avuto amanti; cioè ma non mi pare normale 'sto qua. Ma tanto, ha avuto tre figli, di cui due regine e l'altro re, morto giovane.
*viene fucilata dall'autrice* Va bene, sto dilagando, ma sono impaziente di arrivare subito a Natale... Vedere e leggere i miei libri sull'Antico Egitto e su Notre-Dame de Parìs <3

lui ancora l’amasse.
Come muore una regina?, si domanda. Una regina muore con dignità, orgoglio, perdonando in cuor suo chi l’ha offesa e oltraggiata, ma conservando per lui un ricordo intriso di rancore mal sopito. Invece, per quanto lo desideri con tutta se stessa, non riesce a odiare il caro ricordo di suo marito.
Non sono venuta qua per accusare alcuno, né per dire niente a riguardo delle accuse e della condanna a morte, ma per pregare Dio affinché salvi il re e gli consenta di regnare a lungo su di voi, perché mai vi fu principe più dolce e misericordioso di lui: e con me egli è sempre stato un sovrano buono e gentile.


Bellissima parte; da brividi; e la preghiera e l'ultima frase anche. Guarda, ti offendi se ti dico questo: TU. SEI. UN. GENIO ed eccelli quando scrivi sullo storico. Sì, lo so, queste cose te le dicono tutti e io sono quei "tutti" ma questi complimenti te li meriti.
Poi, la Bella e la Bestia? Da piccola mi sono divorata questo cartone un migliaio di volte e oggi mi ritrovo col guardarlo ancora... Bellissimo come cartone e un amore così non capita tutti i giorni: forse, dopo Sleeping Beauty (perdona il mio inglese, so che è scarso), è la fiaba che più preferisco. E OUAT me l'ha fatta amare ancora di più u.u Hai fatto un ottimo paragone tra queste due storie, complimenti.
Va bene, adesso puoi prendere il fucile e spararmi, sotterrarmi e gettare via la chiave (ma, aspetta, io sarei sotto il terreno, come si può usare la chiave? O.o) e non fare più caso alle mie recensioni chilometriche.
Oook, adesso ti lascio vivere u.u
Buon Natale e Felice Anno Nuovo ^^
A presto...