Recensioni per
My Fair Lady -- Una Vita Senza Lei
di __aris__

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/10/15, ore 23:27

Eccomi qui per lo scambio recensioni!
Ammetto di non aver visto il musical, perciò me ne intendo ben poco della storia, ma tu almeno mi pare l'hai spiegata bene e reso intensamente le emozioni struggenti del personaggio.
Come sempre scrivi benissimo, solo a me pare che ci siano un paio di punti esclamativi di troppo, ma non è nulla confronto alla bellezza introspettiva di questa storia.
Complimenti
Erin

Recensore Master
08/10/15, ore 23:05

Ciao! Sono giunta fin qui per lo scambio recensioni.
Sarò sincera, non ho visto il musical, però quando ho iniziato a leggere il racconto mi è venuta una certa curiosità, così sono andata a spulciare qualche video e ho scoperto che si tratta di un film del 1964. Adoro il modo in cui doppiavano i film negli anni '60. Detto questo, la trama mi intriga e nonostante tu mi abbia in parte spoilerato il finale nelle note dell'autore, mi è venuta voglia di guadarlo per intero, questo film. Venendo al racconto in sé, credo che tu sia riuscita a rendere bene il senso di solitudine del protagonista. Nella mia mente, ad un certo punto, l'ho visto chiuso in casa con una musica malinconica che si spande attorno: un'immagine triste e poetica allo stesso tempo. La sua malattia al cuore mi piace pensarla in due modi: malattia concreta / sofferenza d'amore. Il finale è struggente. Credo tu abbia reso molto bene il sentimento rimasto inespresso del protagonista. Brava!
Alla prossima!
Monique

Nuovo recensore
16/01/14, ore 17:53

Sono una grande fan di "My Fair Lady" e del "Pygmalion", trovo per altro che il professore Higgins sia uno dei personaggi più complessi e interessanti che siano mai stati realizzati e poi portati sullo schermo/teatro (enorme l'abilità di Rex Harrison di cucirsi addosso i panni del misogeno glottologo). Ho apprezzato molto la tua breve storia, che è più che altro una riflessione di Higgins. E sarei lieta di leggerne altre, se mai deciderai di scrivere ancora su My Fair Lady. Non sono mai riuscita a capire fino in fondo quali fossero i veri sentimenti del professore per Eliza (credo che Shaw l'abbia volutamente tenuto celato o meglio non glielo abbia mai fatto dire esplicitamente) e ogni volta che ci provo, rileggendo il libro o guardando il film, mi sembra di essere catapultata nella mente "intricata" e "orgogliosa" di Higgins da cui è difficile estrapolare qualche indizio (la cosa che più lo infastidisce è che una donna, e per di più una umile fioraia del volgo, sia riuscita a scardinare la sua integrità, a far vacillare le sue certezze e per una volta lo poti a mettersi in discussione). La mia parte più romantica e sognatrice avrebbe ovviamente desiderato che Eliza non sposasse Freddy, ma tornasse definitivamente da Higgins. E poi dai l'idea dell'allieva che fa breccia nel cuore misogeno dell'insegnante e lo fa capitolare, per quanto scontata, non penso dispiaccia a nessuno. Tuttavia c'è da dire che sarebbe stata piuttosto irrealizzabile, ho letto la spiegazione che Shaw ha dato al mancato "happy-end" se così possiamo definirlo e penso che alla fine Higgins si sia semplicemente reso conto che forse condividere la propria vita con qualcuno che ti ammira per ciò che sei, anche se non ti approva per come sei, ma nonostante tutto resta al tuo fianco, sia migliore di una vita in solitudine (sebbene fosse in grado di "stare senza" Eliza). Infatti Shaw scrive che la giovane continuerà a far visita al suo insegnante, per il semplice fatto che si è abituata a lui ("I've grown accostumed to her face" come canta Higgins). Detto questo sono del parere che se Higgins si fosse dimostrato disponibile ad una cambiamento, Eliza avrebbe sicuramente scelto lui...ma tra una vita spesa a portar le ciabatte a Higgins e una a farsele portare da Freddy sceglie la seconda, sebbene non credo che stimi Freddy, tanto quanto stima Higgins. La versione cinematografica (sebbene ne abbiano fatte tre o quattro considero quella con Harrison e la Hepburn insuperabile), lascia allo spettatore scegliere il finale e ti dirò che ciò non mi dispiace, è terrificante però come il doppiaggio italiano delle canzoni ne abbia pure sconvolto il senso dato che né Higgins, né Eliza nelle tracce originali ammettono di essere innamorati...ma questa è un'altra storia.
Scusa se mi sono dilungata, ma parlo sempre volentieri di uno dei miei film e libri preferiti.
(Recensione modificata il 16/01/2014 - 10:49 pm)

Recensore Junior
26/11/13, ore 22:44

Oh. Mio. Dio. Sinceramente, l'ultima cosa che mi aspettavo è che qualcuno scrivesse su " My fair lady". Eppure, tu hai avverato un mio desiderio! Higgins è proprio lui: egocentrico e testardo fino alla fine! La storia è ben scritta. Per quanto riguarda il finale....abbiamo già tanti musical tristi(tipo West Side Story, POTO,LND....)quindi un po' di allegria e speranza non fa mai male :)
Alla prossima
Emily :)