Recensioni per
A piedi nudi sull'erba
di Fear

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/03/14, ore 20:12

Mia Reinette,
ricordo che "A piedi nudi sull'erba" era uno dei titoli che così generosamente mi hai offerto per la mia long e ciò mi rende cara questa storia così intensa e dolorosa.
Hai descritto in modo così delicato l'esistenza vuota e priva di consolazione di Jinta, un grigiore denso e soffocante, un tornare sui propri passi mille volte, senza andare da nessuna parte, girando in tondo, e rimanendo fermi. In attesa.
Ma non c'è più nessuno da attendere, Jinta lo sa bene ormai. Tocca a lui raggiungere Menma, tocca a lui decidere quando.
E lo decide un giorno come gli altri, un giorno d'estate in cui sente il profumo di Menma, la sua Cenerentola, circondarlo con la sua dolcezza. Corre incontro a lei, nel fiume che lava via tutto, che lo accoglie togliendogli il respiro, che lo introduce alla sua presenza.
E Menma lo ritrova ancora, e gli dice qualcosa di così dolce che mi ha fatto tremare.
Era lui però a non poter più aspettare di sentirla ancora.
Così pregna di dolcezza e tristezza al tempo stesso, le parole fluide e gentili sono piene di vita, anche se la tolgono a Jinta, donandogli tuttavia una vita oltre la vita, perchè meritano di stare insieme finalmente.
Un breve inno alla purezza di un sentimento che va oltre la materia o la fine, un pezzo di piccola perfezione che regala un sorriso sincero. Eccezionale, come sempre.
Un bacio,
Goccia

P.S. Nella frase "Fu come se la terra sotto i suoi piedi..." correggi "mancò" con "mancasse".

Recensore Junior
25/02/14, ore 19:32

Eccomi qui a recensire la tua meravigliosa storia.
Devo dire che mi ha colpito molto, soprattutto per il modo in cui è scritta, e per il modo in cui descrivi le emozioni di Jinta.
Hai un bellissimo stile, piacevole e scorrevole. La storia è dolce e drammatica allo stesso tempo, mi ha emozionato davvero molto.
Ti faccio i miei complimenti, vorrei avere un po' del tuo talento come scrittrice. <3
Un bacio gigantesco.
-Kaze

Nuovo recensore
24/01/14, ore 15:42

Wow... complimenti davvero, cavolo!!
Mi piace il modo in l'hai scritta, il modo in cui descrivi le scene, ma soprattutto le emozioni di Jinta; e ti do pienamente ragione, Ano Hana è uno di quegli anime che ti fa versare certi lacrimoni...

Recensore Junior
06/01/14, ore 13:59

Come sempre, prima di leggere la storia guardo la lunghezza e nel controllare questa mi è caduto l'occhio sulla frase:" Ce l'aveva fatta. Stava andando da lei." E non ci ho dato neanche tanto peso. Verso metà fanfiction mi sono resa conto del suo significato.. ho amato con tutta me stessa questo anime, è un vero capolavoro e mi è rimasto nel cuore e questa one shot mi ha fatto venire i brividi. Davvero bella.

Recensore Veterano
06/01/14, ore 11:48

Allora, eccomi qui. Ci sono veramente arrivata, non credevo che avrei finito la recensione per la scuole tanto in fretta, ma ce l'ho fatta e posso finalmente recensirti questa one-shot.
Ammetto che una parte di me adora immaginare che alla fine Jinta ed Anjou si metteranno insieme, ma le emozioni che ho provato leggendo quest'amore di fan fiction sono le stesse durante la scomparsa di Meiko. Sarà che sono fresca fresca di Ano Hana e che quindi quella sensazione mi perseguita ovunque vada e canticchio ancora “quando gracida la rana, ognuno torni alla sua tana” e ripeto la battuta successiva.
Che prima o poi Meiko se ne sarebbe andata mi è parso subito ovvio, all'inizio lo stesso Jinta avrebbe preferito fosse così, ritenendolo uno stupido miraggio o una besta estiva. Però successivamente non ha fatto altro che sperare il contrario.
Diciamo che ognuno ha i propri headcanon e i miei sono leggermente diversi da quelli che tu hai proposto di esporci con “A piedi nudi sull'erba”, ma che ho ritenuto un'ipotesi curiosa – perché alla fine sono sono concetture dei fans.
Riguardo alla storia, avrei da farti notare un errore di battitura: E sola ora poteva dire di averla veramente trovata. Ecco, la A al posto della O proprio non me la si può spiegare. Consiglio di correggerla.
Invece il contenuto, oh il contenuto, è meraviglioso. Scorrevolmente piacevole, termini divini che si mischiano ed amalgamano con fatti malinconici e tristi. Con tutta la sincerità di sempre: il primo paragrafo è il mio preferito. Sì, lo so che magari posso sembrare sadica – che poi lo sono davvero –, ma adoro le cose che finiscono così. Con una morte se vogliamo essere schietti. Ma l'inizio dello stesso, la premessa diciamo, è fantastica. Diciamocelo, un lento trascorrere dei giorni in tal maniera descritto perfettamente. Non so come dirlo, ma mette addosso sin da subito l'aria che bisogna avere durante la lettura.
Dopotutto il compito delle prime righe è proprio introdurre il genere di lettura e dare un'anticipazione del testo stesso, più o meno approssimativo. E qui denoto una grande familiarità collo scopo medesimo. Mi ha affascinato fin da subito, ispira a continuare la lettura come impartisce un ordine velato.
Il secondo paragrafo... iddio mio quanta dolcezza. Partendo con il rimprovero di Meiko, come solo lei sarebbe capace, dolce ed affettuoso come sempre ma deciso e quasi offeso ♥ Cosa le si può dire se non “tenera”. E le descrizioni successive. Cavolo quanto sono belle, caratterizzano alla perfezione la dolce Honma nel Nirvana – come si è voluto.
Cenerentola senza scarpette di cristallo. Sei un dannato genio. Te lo posso dire? Un fottuto genio dell'accidenti. Ma non solo per questo, l'intero paragrafo è tremendamente dolce e fluff e tutto. Ma lei poi piange, sorride ma piange. Sorride perché finalmente può stare col suo amato, piange perché lo ha tolto ai Super Busters della Pace. Ora dimmi se non sei diabolicamente geniale.
Ok, penso di aver scritto abbastanza e cià ciao.
Fuyu

Recensore Junior
30/12/13, ore 23:06

Concordo con te quando dici che AnoHana è uno di quegli anime che ti fanno piangere davvero. E solo il grande dio degli anime sa quanto ho pianto guardandolo, davvero. E' qualcosa di perfetto, delicato, tristissimo, che ti prende il cuore. Anche la tua fic è un po' così, tragica e lieve, passa come un sussurro e ti lascia quella tristezza addosso, ma alla fine anche un sorriso, perché è quasi un lieto fine. Mi è piaciuta tanto, sai? La metto nelle ricordate, mi ha colpito. 

Recensore Junior
06/12/13, ore 16:46

Non so proprio dire, sono rimasta senza parole... è bellissimo questo tuo finale, anche se corto è troppo triste. Mi hai fatto anche commuovere...
Sei troppo brava :D
ps: amo questa frase: Jintan, sei uno stupido. Io ti avrei aspettato anche tutta la vita.

Recensore Junior
03/12/13, ore 20:26

"Io.....
....
Io.....
....
Io non so che dire...."


Giuro che è una sensazione stranissima... ma bella.
Non mi è mai capitata prima d'ora... 
Io, che parlo sempre anche quando non c'è nulla da dire.
Anche se significa dire cavolate, Sono rimasta senza parole... e....
Sono lacrime?
Sono lacrime quelle che scendono?
Gli occhi sono umidi e il cuore batte forte.... Io mi sono emozionata...
Sorellina...
TI penso sempre anche io, anche se ho pochi mezzi per dimostrarti che ti voglio troppo (infinitamente) Bene e questi sono davvero scarsi per dirti quanto te ne voglio.
Quasi mi sento in colpa.
Ma ti voglio davvero tanto bene Mia Stellina Blu 
Ti rubo la frase
C'è sempre chi ti pensa 
Parliamo della storia, mi ha fatto piangere anche il suo contenuto... 
E'... E' così bella ç__ç
Emozionante e... Fantasticamente e Infinitamente.....
CONIGLIOSA!
Gomen, ormai esce da sola. 
La grafica... La grammatica.... Le parole...
Tutto! 
Tutto Perfetto.

Brava la mia Stellina ;)
Adesso vado, che devo finire un lavoro con del gesso.
Poi ti faccio vedere il lavoro finito ^_^
Ti voglio tanto bene Pupa:

-La Tua Stellina Secchiona comunemente chiamata Ikaros ♥