Ciao :)
Alloora... il capitolo è stupendo.
Io boh... lì amo troppo zjcdv.
Percorsi la navata con lo sguardo incatenato al suo, mentre lui abbozzava un mezzo sorriso mozzafiato ed io abbassavo un po’ gli occhi, per un secondo, lievemente in imbarazzo. Quando arrivai davanti a lui, Zayn tese la mano verso di me, la strinse, e poi se la portò alle labbra, baciandola dolcemente.
Ci scambiammo un sorriso, ed io quasi mi dimenticai di tutto: era come se quello fosse davvero il nostro grande giorno, mentre lui mi guardava in quel modo, e le mie mani tremavano. Padre Matthew era davanti a noi, e chiese a Zayn se voleva dire qualcosa.
“Posso?”
“Devi” disse, il prete.
Zayn prese un respiro, per poi cominciare.
“Dopo tutto quello che abbiamo passato, mi domando come io faccia ad essere ancora vivo, qui davanti a te – fece una pausa, ma non smise di sorridermi, né di tenermi la mano – ho passato quattro anni, lontano dalla mia vita, dalla mia famiglia, dai miei amici, dalla mia Londra e, soprattutto, lontano da te. Forse è per questo che adesso respiro a malapena, perché tu stai per ripartire, ed io devo ancora riabituarmi all’idea”
Le lacrime stavano iniziando a pungere come spilli incandescenti.
“Mi trovo qui, in questa chiesa – disse, guardandosi in giro – e non credo nemmeno in Dio, ma ammetto che ogni tanto l’ho pregato di tenerti qui con me, di farti ragionare e farti balenare in testa l’idea di restare, ma forse non sono abbastanza bravo, non lo so..”
“Zayn..”
“Non lo interrompere, Natalie” mi disse padre Matthew gentilmente, con un sorriso.
Così lui continuò.
“La parte migliore di me, sei sempre stata tu, amore mio, quella parte dolce ed innocente di me, e cosa dovrei fare io, adesso che te ne vai? Pensare che robabilmente alcuni dei tuoi giorni migliori, saranno alcuni dei miei peggiori, mi uccide. E sai perché? Perché sono stato talmente stronzo con te, che Dio mi perdoni padre – rubò un sorriso ad entrambi, a me, ed al prete – che credi di aver trovato un uomo che metta te davanti a tutto il resto, al contrario di quello che ho sempre fatto io, quando ho preferito seguire i miei sogni, piuttosto che restarti accanto, per tutta la vita”
Mi asciugai una lacrima, che mi stava silenziosamente rigando una guancia.
“Mi hai fatto venire voglia di strappare la mia promessa”
Lui ridacchiò.
“Volete scambiarvi gli anelli?” intervenne, il padre.
Zayn afferrò la mia mano, e prese uno dei suoi anelli, infilandolo al mio anulare sinistro.
Poi padre Matthew prese ancora parola.
“Promettete di amarvi l’un l’altro per tutta la vita?”
Il primo a rispondere fu Zayn.
“Prometto”
“Prometto.
Cioè no! non si può.
Sei bravissima e non vedo l'ora che aggiorni.
E niente.
Alla prossima.
Baci.
Stella xx |